Ecco un altro volume della collana chiamata "Le
piccole Gioie" della casa editrice Motta Junior, serie dedicata alle rime e alle filastrocche, nata per far "scoprire il piacere delle rime e la musicalità delle parole". Il libretto di cui vi parlerò oggi ha come tema le stagioni e le festività e si intitola "Filastrocche delle stagioni"
di Monique Hion e illustrato da Madeleine Brunelet.
Tutti
i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento
di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a
scopo puramente informativo.
Sopra:
La copertina mostra alcuni bambini vestiti per il carnevale, su uno sfondo arancione che comunica allegria.
Questo
volume della collana è dedicato alle stagioni e alle festività e tratta argomenti come: l'Epifania, le frittelle, il Carnevale, il Pesce d'aprile, il risveglio dal letargo, pulcini di cioccolato, giornate in spiaggia, l'autunno, la neve, Babbo Natale...
Le
filastrocche di Monique Hion sono tradotte dal
francese da Anna Bergna e nella maggior parte dei casi sono carine
e orecchiabile,
con parecchi versi in rima baciata (AA BB), qualcuno in rima alternata (AB AB) e qualcuno in rima libera
che non segue uno schema preciso.
La loro lunghezza è variabile: alcune sono piuttosto brevi (con 5 versi) mentre altre abbastanza lunghe (con un massimo di 15 versi)
Epifania
"Il giorno dell'Epifania,
i Magi noj vengono a casa mia.
Hanno inseguito una stella cometa
che forse aveva un'altra meta.
La stella andava molto lontana,
qui è arrivata la Befana.
Ma la Befana non porta corone,
nella mia calza solo carbone.
Così immagino l'oro sulla crostata
che la mamma mi ha preparata."
Mela arrossita
"Lì arrampicata,
bella bambina,
del mio frutteto sei la regina.
Ma la tua pelle
cambia colore,
quando ti dedico queste parole.
Mela rossa,
mela matura
sei la più deliziosa creatura".
Nevica
"Scede il silenzio
in fiocchi gelati.
Scende un silenzio
che ammanta i prati.
Piove la danza
di lucciole cristalline.
Piove una danza
di mille stelline.
Fiocca la speranza
di un giorno lieve.
Fiocca la speranza
di giocare con la neve".
Sopra: Le
pagine della poesia "Epifania" che parla del giorno dell'Epifania e dell'arrivo della Befana, anche se la bambina protagonista della filastrocca dice di non aver ricevuto caramelle ma solo carbone.
Ogni
filastrocca è accompagnata dalle illustrazioni di Madeleine Brunelet, che
sono carine e graziose, colorate e dall'aspetto un po' vintage.
Per
ogni filastrocca vi è un disegno a pagina
intera collocato a destra o a sinistra dei testi, mentre nella stessa
pagina in cui ci sono i testi vi è un disegno più
piccolo, sempre inerente comunque alla rima in quanto riprende un elemento che compare nell'immagine grande. Molto spesso l'elemento rappresentato sotto i testi viene moltiplicato per tre (tipo 3 corone, 3 mele, 3 ciuffi d'era, 3 casette, 3 gatti, 3 foglie, 3 cappelli...)
Sopra:
Per ogni filastrocca vi è un disegno a pagina
intera collocato a destra o a sinistra dei testi, mentre nella stessa
pagina in cui ci sono i testi vi è un disegno più
piccolo che rappresenta qualche oggetto (tre casette nelle pagine più in alto e una casetta di legno in quelle in basso).
I
disegni hanno contorni semplici e precisi,
morbidi e tondeggianti, dall'aspetto un po' vintage e con colori chiari, brillanti e "pastellosi". I disegni infatti, dopo essere stati tracciati con una matita, sembrano essere stati colorati con dei colori a cera a o a pastello, che gli conferiscono un aspetto alquanto pastoso.
Le
illustrazioni rappresentano quanto descritto nei testi, e nella maggior parte di esse sono presenti dei bambini oppure degli animali. Nella filastrocca "Mela arrossita" ad esempio si vedono due bambini biondi che raccolgono delle mele, in quella "Finita la pioggia" si vede una mucca correre in un prato. In altre poesie, soprattutto quelle associate alla Pasqua e alla primavera, compaiono invece galline o conigli, oppure gatti.
I soggetti e gli ambienti rappresentati comunque variano anche in base alle stagioni e alle festività, per cui abbiamo immagini che mostrano bambini in mare o in spiaggia, mentre altre in cui vediamo bambini in mezzo alla neve.
Sopra:
I disegni hanno colori chiari, brillanti, intensi e "pastellosi". Le
illustrazioni rappresentano quanto descritto nei testi; nella filastrocca "Mela arrossita" (in alto) ad esempio si vedono due bambini
biondi che raccolgono delle mele, mentre in quella "Finita la pioggia" (in basso) si vede
una mucca correre in un prato.
"Filastrocche delle stagioni"
di Monique Hion è un libretto carino di filastrocche, accompagnate
dalle graziose e semplici illustrazioni di Madeleine Brunelet, dall'aspetto un po' vintage e colorate con pastelli dai toni
chiari, brillanti e accesi.
Ho trovato particolarmente carina la
filastrocca "Carezze", giusta per il periodo in cui sto scrivendo questo post (metà giugno), quando la scuola è terminata da poco e si sta avvicinando il grande caldo: "Tra i banchi di scuola / imprigionata /sogno di essere / liberata / da un principe d'oro / che scalda la pelle, / in queste giornate / sempre più belle. / Lui mi accarezza, / in primavera, / con una morbida mano leggera, / ma se non voglio / finire arrosto, / da lui mi riparo / nel mese d'agosto".
Una raccolta di filastrocche
graziose, alcune molto carine e altre un po' più dimenticabili, adatta a
bambini a partire dai 3 anni.
Tale libro illustrato è stato pubblicato nel 1997 col titolo "Comptines pour le fetes et les saisons" dalla Actes Sud ed è stata edita in italiano dalla Motta Junior nel 1999. L'opera ha una copertina flessibile, misura 19 cm d'altezza e 10 cm di lunghezza, ha 64 pagine e costava 14000 LIRE. Attualmente i volumi ancora in vendita hanno un prezzo di 4,50€.
Come ho detto inizialmente questo volume fa parte di una collana chiamata "Le piccole Gioie" della casa editrice Motta Junior, una collana di rime e filastrocche "per scoprire il piacere delle rime e la musicalità delle parole". Ecco gli altri titoli della serie:
- "Filastrocche da mimare" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche da sgranocchiare" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche per diventare belli" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche in pigiama" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche dalla testa ai piedi" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche per giocare alla paura" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche per andare a scuola" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche di Natale" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche di cioccolato" di Corinne Albaut (1998)
- "Filastrocche di vento e di mare" di Corinne Albaut (1999)
- "Filastrocche dei segreti del bosco" di Corinne Albaut (1999)
- "Filastrocche per il mio compleanno" di Corinne Albaut (1999)
- "Filastrocche per prendere il sole" di Corinne Albaut (1999)
- "Filastrocche delle stagioni" di Monique Hion (1999)
- "Filastrocche in giardino" di Monique Hion (1999)
- "Filastrocche degli animali strambi" di Monique Hion (1999)
- "Filastrocche per il mio orsacchiotto" di Corinne Albaut (2000)
- "Filastrocche per contare" di Corinne Albaut (2000)
- "Filastrocche in riva all'acqua" di Corinne Albaut (2000)
- "Filastrocche dell'alfabeto" di Jo Hoestlandt (2000)
- "Filastrocche bislacche" di Monique Hion (2000)
- "Filastrocche di tutti i colori" di Corinne Albaut (2000)
- "Filastrocche sotto il tendone" di Francois David (2000)
- "Filastrocche della notte di Halloween" di Corinne Albaut (2000)
- "Filastrocche del tempo che fa" di Christian Broutin (2001)
- "Filastrocche di sabbia" di Thomas Scotto (2001)
- "Filastrocche a motore" di Corinne Albaut (2001)
- "Filastrocche per prendere la palla al balzo" di David François (2001)
- "Filastrocche dei miei giocattoli" di Corinne Albaut (2001)
- "Filastrocche del lupo cattivo" di Christian Havard (2001)
- "Filastrocche per un'orchestra" di Corinne Albaut (2001)
- "Filastrocche sulla strada" di Thomas Scotto (2001)