Sopra: La copertina di "Dark stories by dark artists" mostra un'illustrazione realizzata dall'artista Caitlin Hackett.
L'opera inizia con una prefazione in cui si dice come la Dark art sia da sempre stata una tra le favorite degli artisti, che incorporano nella loro arte e nelle loro creazioni elementi quali: la morte, la violenza, il sangue, le ombre. Per questo motivo gli artisti sono stati invitati "To share (condividere) with us one of the darkest (più oscure) stories in his or her heart (cuore)".
Questo volume mostra quindi "A rich variety of work in dark art contributed by twenty-four of the most outstanding (eccezionali) artists, ranging (che vanno) from painters (pittori), sculptors, installation artists to photographers". I lettori sono quindi invitati a seguire le impronte di questi artisti e a indugiare anche loro nell'oscura e misteriosa visione di quest'ultimi.
Dopo la prefazione il lettore comincerà a conoscere questi artisti (e i loro lavori), i quali vengono introdotti da una breve presentazione in cui si presentano e raccontano loro stessi qualcosa su di sé e la loro arte.
Come ho già detto quest'opera è una raccolta di vari lavori appartenenti a diversi artisti accomunati da uno stile macabro. Gli artisti che sono presenti in questo libro sono: Caitlin Hackett, Jana Brike, Jon Beinart, David Aronson, Fernando Vincente, Virginie Ropas, Rozi Demant, Yury Ustsinau, Zhang Shihao, Dan Hill, Tara McPherson, Charlie Immer, Nicoletta Ceccoli, Leslie Ditto, Jules Julien, Martin de Diego Sadaba, Heiko Mueller, Rhys Owens, Jesse Auersalo, Ver Mar, Scott Radke, Kate MacDowell, Kris Kuksi e Francois Robert.
Le opere di costoro si differenziano molto tra loro in quanto appartengono a diverse tipologie di artisti: vi sono infatti illustratori, pittori, scultori, installatori, e fotografi. Ciascuno di loro utilizza il mezzo che gli è più consono per esprimere la propria arte (una Dark art), offrendo al lettore un'ampia varietà di opere differenti per stile e materiale.
Ognuno di questi artisti comunque, indipendentemente dal mezzo espressivo usato, possiede ovviamente uno stile proprio (che privilegia magari alcuni elementi macabri piuttosto che altri) che si differenzia da quello degli altri: Caitlin Hackett, ad esempio, rappresenta donne fuse a carcasse di animali; Fernando Vincente utilizza come soggetto donne di cui si vedono tessuti ed organi interni; Charlie Immer dipinge personaggi fantastici, immersi in paesaggi surreali, che amano togliersi la pelle o squartarsi; Scott Radke costruisce statuette di strani e macabri folletti dalla pelle grigiastra e vestiti di nero; Francois Robert utilizza parti di scheletro per costruire delle immagini che poi immortala con la macchina fotografica …
Qui sotto vi mostro alcune delle immagini presenti in questo libro.
Le opere di costoro si differenziano molto tra loro in quanto appartengono a diverse tipologie di artisti: vi sono infatti illustratori, pittori, scultori, installatori, e fotografi. Ciascuno di loro utilizza il mezzo che gli è più consono per esprimere la propria arte (una Dark art), offrendo al lettore un'ampia varietà di opere differenti per stile e materiale.
Ognuno di questi artisti comunque, indipendentemente dal mezzo espressivo usato, possiede ovviamente uno stile proprio (che privilegia magari alcuni elementi macabri piuttosto che altri) che si differenzia da quello degli altri: Caitlin Hackett, ad esempio, rappresenta donne fuse a carcasse di animali; Fernando Vincente utilizza come soggetto donne di cui si vedono tessuti ed organi interni; Charlie Immer dipinge personaggi fantastici, immersi in paesaggi surreali, che amano togliersi la pelle o squartarsi; Scott Radke costruisce statuette di strani e macabri folletti dalla pelle grigiastra e vestiti di nero; Francois Robert utilizza parti di scheletro per costruire delle immagini che poi immortala con la macchina fotografica …
Qui sotto vi mostro alcune delle immagini presenti in questo libro.
Sopra: In alto potete vedere un paio di illustrazioni di Caitlin Hackett, al centro a sinistra un elefante composto da corpi umani creato da Jon Beinart, al centro a destra un'opera di Fernando Vincente, in basso a a sinistra quella di Yury Ustsinau e in basso a destra l'illustrazione di Charlie Immer.
Sopra: In alto a sinistra abbiamo un'illustrazione di Nicoletta Ceccoli, a destra una di Martin de Diego Sadaba; al centro a sinistra un'opera di Heiko Mueller, al centro a destra una foto con alcune sculture realizzate da Scott Radke; in basso a sinistra possiamo vedere un coniglio dallo scheletro umano di Kate MacDowell e a destra una creazione di Kris Kuksi.
"Dark stories by dark artists" è un'interessante raccolta di illustrazioni e foto di opere macabre e inquietanti di artisti che si sono applicati in vari campi, sperimentando la propria macabra arte attraverso diversi mezzi espressivi, di cui questo volume offre una breve ma intensa panoramica.
L'opera è stata pubblicata nel 2012 dalla Cypi Press; ha 207 pagine, la copertina flessibile e misura 28,5 cm d'altezza e 21,5 cm di lunghezza e costa 28 euro.
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