Filastrocche del tempo che fa di Christian Broutin

"Filastrocche del tempo che fa" scritto e illustrato da Christian Broutin è un altro volume della collana chiamata "Le piccole Gioie" della casa editrice Motta Junior, serie dedicata alle rime e alle filastrocche, nata per far "scoprire il piacere delle rime e la musicalità delle parole". Il libretto di cui vi parlerò oggi è dedicato al tempo atmosferico.

Sopra: Sulla copertina, su cui spicca una rondine, vediamo un cielo azzirro con delle nuvole bianche dalle forme particolari.

 

Questo volume della collana è dedicato al cielo e al tempo atmosferico e tratta argomenti quali: il gelo, il ghiaccio, la rugiada, il crepuscolo, l'acobaleno, il cielo sereno, le nuvole, il temporale, l'uragano, l'alta e la bassa marea, l'aurora boreale...

Infatti, come recita il retro di copertina: "Dall'alba al crepuscolo, accarezzata dalla brezza o inzuppata di pioggia, gelata dalla brina o bruciata dal sol leone, imbiancata dalla neve o illuminata dall'aurora boreale, la natura vive e cambia al ritmo del tempo che fa".

Le filastrocche di Christian Broutin sono tradotte dal francese da Anna Bergna e sono molto carine e orecchiabili, con versi quasi tutti in rima baciata (AA BB), che rendono i testi molto orecchiabili e piacevoli da udire, oppure versi liberi (che non seguono sempre lo stesso schema di rime):

 

La canicola

"Oggi si cuoce,

si va arrosto,

non trovo pace in alcun posto!

Neppure sotto l'ombrellone

riesco a sfuggire al solleone.

Mi sento molle, tutto sudato,

date da bere a un assetato!

La pelle rossa,

la gola bruciata.

Sogno una bibita ghiacciata,

sogno una siesta nel congelatore

e un temporale ristoratore!"

 

Chiaro di luna

"Biscotto tondo,

conetto zuccherato,

la luna sul mondo

è un gioiello argentato.

Passeggia tra le nuvole,

scimmiotta il sole,

approfittando della notte

senza colore.

Disegna sul mio letto

e impolvera le strade

 con il suo gesso spettrale."

Sopra: Le pagine relative alla poesia "Chiaro di luna" che parla appunto di una notte con la luna piena, notare poi la bellissima, poetica e suggestiva illustrazione che accompagna i testi.

 

Ogni filastrocca è accompagnata dalle illustrazioni di Christian Broutin, che sono veramente molto belle, poetiche ed estremamente dettagliate.

Nella maggior parte dei casi per ogni filastrocca vi è un disegno a pagina intera collocato a destra o a sinistra dei testi, mentre nella stessa pagina in cui ci sono i testi vi è un disegno più piccolo, sempre inerente comunque alla rima. Quest'ultimo disegno solitamente rappresenta un elemento, nella maggior parte dei casi naturale (come uccelli, formiche, animali...), ma non esclusivamente (compaiono anche aereoplani, recinti, case, campanili...) e solitamente già presente nel disegno a pagina intera.

Sopra: In queste pagine potete vedere un disegno a pagina intera collocato a destra, mentre nella stessa pagina in cui ci sono i testi vi è un disegno più piccolo che ritrae sempre un elemento già presente nel disegno a pagina intera, in questo caso ad esempio un gufo e un gabbiano.

Le illustrazioni di questo volume hanno un tratto molto realistico e direi addirittura magnificente, in quanto l'artista ha evidentemente cercato di riprodurre la bellezza della natura, dei suoi fenomeni atmosferici e dei suoi paesaggi. Le immagini hanno infatti un aspetto molto accurato che ritrae in modo molto preciso e dettagliato varie ambientazioni, che comunque risultano pure piuttosto varie. Poiché le filastrocche trattano numerosi fenomeni atmosferici abbiamo ad esempio ambientazioni invernali con la neve, altre estive su una spiaggia, alcune ambientate di notte e altre di giorno...

I disegni hanno un aspetto veramente incantevole, molto bello, estremamente curato e poetico, anche grazie all'uso dei colori le cui tonalità variano in base alla scena rappresentata: alcune immagini più poetiche e meste hanno tinte chiare e delicate, altre scene ambientate di notte o col mal tempo hanno colori più cupi, mentre alcuni disegni ambientati in estate hanno tinte vibranti, chiare, accese e intense.

La maggior parte delle scene rappresenta elementi reali, come paesaggi, cieli e fenomeni atmosferici; tuttavia ogni tanto compare anche qualche immagine più irrealistica e fantasiosa, dalla connotazione simbolica e metaforica, tipo quella di "La canicola", in cui una persona è ritratta con un pomodoro al posto della testa.

Sopra: Le immagini hanno un aspetto incantevole, molto bello, estremamente curato e poetico, anche grazie all'uso dei colori le cui tonalità variano in base alla scena rappresentata. L'immagine in alto, ambientata in inverno ha colori chiari e delicati, mentre quella sotto, estiva, ha colori molto accesi, intensi e brillanti. La maggior parte delle scene rappresenta elementi reali (tipo il paesaggio invernale in alto), tuttavia ogni tanto compare anche qualche immagine più irrealistica e fantasiosa, dalla connotazione simbolica e metaforica (come l'immagine in basso).

 

"Filastrocche del tempo che fa" scritto e illustrato da Christian Broutin è una raccolta di filastrocche molto carine, graziose, orecchiabili e melodiose. A differenza del volume "Filastrocche dei segreti del bosco", il quale aveva anch'esso dei disegni realistici e trattava temi naturali in modo "serio" e poetico, questo ha sia testi molto poetici e delicati che altri più spiritosi. Una delle filastrocche (che tra l'altro presenta pure poche rime, rendendola più simile a una vera e propria poesia), è "La rugiada": "La luce dell'alba / svela un incanto: / le stelle sono cadute nel giardino / e scintillano, / una ad una. / Orecchini perlati per le rose, / diamanti / sulle spine dei cardi, / smeraldi e rubini / su ogni modesto filo d'erba, / brillanti / infilati in ogni ragnatela. / La rugiada / è meravigliosa fata".

Una filastrocca invece decisamente più simpatica e ironica è quella "Il ghiaccio": "La carreggiata / è imprigionata / da una lastra ghiacciata. / E il marciapiede? / Anche lì il pericolo non si vede. / Vetro sottile, / vernice trasparente: / oggi è giorno di incidente! / Scivolate, / sbandate, / ruote nel fosso / e chi cammina si rompe un osso. / Solo una persona / è davvero contenta: / il carrozziere non si lamenta!."

Le poesie sono perfettamente in sintonia con le bellissime, graziose, dettagliate e poetiche illustrazioni di Christian Broutin, dall'aspetto veramente incantevole, bellissimo, estremamente curato e poetico, anche grazie all'uso dei colori le cui tonalità variano in base alla scena rappresentata (estiva o invernale, di bel o la tempo, diurna o notturna...).

Tale libro illustrato è stato pubblicato nel 2000 col titolo "Comptines du temps qu'il fait" dalla Actes Sud ed è stata edita in italiano dalla Motta Junior nel 2001. L'opera ha una copertina flessibile, misura 19 cm d'altezza e 10 cm di lunghezza, ha 64 pagine e costava 14000 LIRE. Attualmente i volumi ancora in vendita hanno un prezzo di 4,50€.

 

Come ho detto inizialmente questo volume fa parte di una collana chiamata "Le piccole Gioie" della casa editrice Motta Junior, una collana di rime e filastrocche "per scoprire il piacere delle rime e la musicalità delle parole". Ecco gli altri titoli della serie:

1. "Filastrocche da mimare" di Corinne Albaut (1998)
2. "Filastrocche da sgranocchiare" di Corinne Albaut (1998)
3. "Filastrocche per diventare belli" di Corinne Albaut (1998)
   
4. "Filastrocche in pigiama" di Corinne Albaut (1998)
   
5. "Filastrocche dalla testa ai piedi" di Corinne Albaut (1998)
6. "Filastrocche per giocare alla paura" di Corinne Albaut (1998)
7. "Filastrocche per andare a scuola" di Corinne Albaut (1998)
8. "Filastrocche di Natale" di Corinne Albaut (1998)
   
9. "Filastrocche di cioccolato" di Corinne Albaut (1998)
10. "Filastrocche di vento e di mare" di Corinne Albaut (1999)
    
11. "Filastrocche dei segreti del bosco" di Corinne Albaut (1999)
12. "Filastrocche per il mio compleanno" di Corinne Albaut (1999)
13. "Filastrocche per prendere il sole" di Corinne Albaut (1999)
14. "Filastrocche delle stagioni" di Monique Hion (1999)
15. "Filastrocche in giardino" di Monique Hion (1999)
16. "Filastrocche degli animali strambi" di  Monique Hion (1999)
17. "Filastrocche per il mio orsacchiotto" di Corinne Albaut (2000)
18. "Filastrocche per contare" di Corinne Albaut (2000)
19. "Filastrocche in riva all'acqua" di Corinne Albaut (2000)
20. "Filastrocche dell'alfabeto" di Jo Hoestlandt (2000)
    
21. "Filastrocche bislacche" di Monique Hion (2000)
    
22. "Filastrocche di tutti i colori" di Corinne Albaut (2000)
23. "Filastrocche sotto il tendone" di Francois David (2000)
    
24. "Filastrocche della notte di Halloween" di Corinne Albaut (2000)
25. "Filastrocche del tempo che fa" di Christian Broutin (2001) 
26. "Filastrocche di sabbia" di Thomas Scotto (2001)
27. "Filastrocche a motore" di Corinne Albaut (2001)
28. "Filastrocche per prendere la palla al balzo" di David François (2001)
29. "Filastrocche dei miei giocattoli" di Corinne Albaut (2001)
30. "Filastrocche del lupo cattivo" di Christian Havard (2001)
31. "Filastrocche per un'orchestra" di Corinne Albaut (2001)
32. "Filastrocche sulla strada" di Thomas Scotto (2001)

 

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