"Così imparate a uscire di notte" di Francois Gravel e Martine Latulippe è un titolo che fa parte di una collana pubblicata nel 2023 dalla casa editrice Biancoenero.
La collana
propone storie di paura abbastanza brevi, che non superano mai il
centinaio di pagine, e illustrate da vari artisti (anche se sempre con
disegni in bianco e nero).
Sopra: Tra le copertine dei volumi della collana questo è probabile quella con l'immagine più blanda, che rappresenta una recinzione rotta, anche se nella sua semplicità il soggetto ha comunque qualcosa di evocativo a modo suo. Lo sfondo è completamente nero, mentre l'unica cosa colorata che risalta e il cerchio azzurro dentro cui è stato scritto il titolo
Olivier mentre si sta dirigendo a casa di un amico per una festa decide, senza motivo, di proseguire ancora per un po' fino ad arrivare ad un cantiere dove vede Matilde, una sua compagna di scuola. La ragazza è entrata dentro al cantiere passando da un buco nella recinzione e ha fatto una strana
scoperta: lo zaino di un bambino, seminascosto nella terra appena
scavata. Dentro, un flauto, una piccola maglietta e una vecchia bussola. Olver e Matilde istintivamente iniziano a chiedersi: a chi
appartiene lo zaino?. Mentre ne stanno osservando il contenuto però sopraggiunge un uomo con il
suo cane e i due vengono mandati via, tuttavia Oliver si accorge di aver tenuto una bussola, mentre Matilde di avere in mano una maglietta che era nello zaino.
Sopra: Queste pagine raccolgono alcuni titoli di giornali e notizie prese da internet sul caso della scomparsa di una bambina.
All'interno del volume non sono presenti esattamente delle illustrazioni, anche se c'è una certa cura per la parte grafica. Tutta la storia infatti è scritta come se fosse una raccolta di documenti provenienti da varie fonti: da dei dossier (e al posto dei titoli viene riportato "Trascrizione della deposizione di...") oppure dai diari dei due protagonisti, messaggi telefonici, giornali...
I dossier sono intervallati da varie immagini, che di solito hanno qualche connessione con quanto riportato nella storia: foto degli oggetti trovati nello zaino, del buco nella recensione del cantiere, la mappa degli appartamenti regina (il complesso di appartamenti che stanno costruendo nel cantiere), foto di case e roulotte, silhouettes di gru e ruspe...
Sopra: Alcune delle pagine del libro, in cui potete vedere immagini e foto di elementi come la recinzione aperta, la carta di alcuni appartamenti, gli oggetti trovati nello zaino, delle impronte digitali, il dossier di Iris ecc...
"Così imparate a uscire di notte" di Francois Gravel e Martine Latulippe è una breve ma intrigante storia che di base potrebbe essere un giallo poliziesco, a cui però si unisce qualche elemento soprannaturale, come la bussola trovata nello zaino che inizialmente punta non verso nord ma costantemente in direzione del cantiere dove è stata ritrovata.
La vicenda è piuttosto breve ma abbastanza intensa e si legge molto rapidamente, anche perché i testi, come comunicato alla fine del libro, seguono i criteri della alta leggibilità per cui seguono paragrafi spaziati e capitoli brevi, carattere tipografico studiato per chi l'ha difficoltà di lettura, front che facilita la lettura rispettando alcuni accorgimenti visivi.
I testi inoltre non sono scritti sotto forma di romanzo, ma più come degli pezzi di documenti di vario tipo messi insieme, come nel romanzo di Dracula, che era un romanzo epistolare con riportate anche informazioni provenienti da giornali e trascrizioni di registrazioni. Nel caso del suddetto testo invece troviamo le trascrizioni delle deposizioni dei due protagonisti, Oliver e Matilde, pagine del diario di quest'ultima, frammenti di giornale e screenshot di messaggi. Oltre a questi testi (ognuno riconoscibile perché scritto con una precisa grafica) vi sono poi delle pagine dallo sfondo nero in cui sono invece riportati i pensieri dell'assassino, il quale vuole fare fuori i due ragazzini per paura di essere scoperto: "Bisogna eliminarli, certamente. Così imparano ad andare in giro di notte." Questi pensieri aiutano a fare aumentare la tensione nella storia poiché presagiscono un possibile pericolo per i protagonisti. Fortunatamente i due ragazzini non sono di quelli che vogliono fare tutto da soli, ma ad un certo punto avvisano la polizia che porta a termine le indagini.
Una storia breve ma intensa, capace di catturare l'attenzione e la curiosità dei lettori. Adatta dai 10/11 anni (sul retro del libro consigliano addirittura dai 12) per i temi affrontati, anche se il font e la lunghezza, nonché la presenza di varie immagini, la rendono adatta anche per lettori non troppo forti.
Quest'opera è stata edita originariamente in francese nel 2020 dalle Les éditions la courte échelle col titolo "Ca leur apprendra à sortir la nuit". È stata pubblicata in italiano nel 2023 dalla Biancoenero, ha 96 pagine, la copertina flessibile e misura 21 cm d'altezza e 14 cm di lunghezza e costa 14 euro.
Titoli compresi nella serie:
- "Non aver paura dei cimiteri": i genitori di Clara le hanno sempre detto che non deve avere paura dei cimiteri. E non hanno esitato a comprare casa ai margini di uno di quegli immensi giardini punteggiati di lapidi. Eppure, quando dalla finestra Clara vede le luci tremolanti sopra le tombe, non ha molti dubbi. Evidentemente i suoi genitori non le hanno detto tutto.
- "Uccelli del malaugurio": Sull’auto di famiglia, Dafne sospira di noia al pensiero di trascorrere due settimane in campeggio con i genitori. Ma all’improvviso… Bang! Un uccello si schianta contro il parabrezza. Inizia così una lunga serie di avvenimenti destinati a trasformare le vacanze in un vero e proprio incubo.
- "Così imparate a uscire di notte": verso sera, vicino a un cantiere, Olivier e Matilde fanno una strana scoperta: lo zaino di un bambino, seminascosto nella terra appena scavata. Dentro, una piccola maglietta e una vecchia bussola. A chi appartiene lo zaino? E chi è quell’uomo che si aggira lì vicino con il suo cane? I due ragazzi lo scopriranno presto, a loro rischio e pericolo.
- "C'è un uomo in cantina": Ogni volta che deve scendere in cantina per prendere il bucato, Colin ha la spiacevole impressione che qualcuno, in agguato nel buio, lo stia osservando. È solo immaginazione? Oppure c’entra quel vecchio dipinto appeso alla parete che raffigura uno strano Barone? E cosa succede quando un fantasma, anche se solo dipinto, è pronto a tutto pur di mangiare?
Sopra:
Le copertine di questa collana giocano tutte sui toni del bianco e del
nero, mentre vengono fatti spiccare i titoli dei singoli volumi,
rinchiusi dentro dei cerchi colorati.
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