Femina & Fauna. The art of Camilla d'Errico

"Femina & Fauna. The art of Camilla d'Errico" è un artbook che raccoglie alcuni lavori della Camilla d'Errico, un'artista contemporanea che ha realizzato anche fumetti, maga, video games ecc....

Sopra: La copertina dell'artbook "Femina & Fauna. The art of Camilla d'Errico" mostra un dipinto della Camilla d'Errico intitolato "Canadian Tiger".

All'inizio dell'artbook troviamo una prefazione di Ashely Wood che elogia Camilla d'Errico come una delle più grandi artiste moderne contemporanee.
Quest'opera è suddivisa in 5 capitoli:
1. "Paintings": in questo capitolo, lungo due terzi del libro, sono presenti diversi dipinti realizzati dalla Camilla d'Errico. Dipinti che rappresentano delle giovani ragazze in compagnia a diversi tipi di animali.
2. "Black e White": in questo capitolo ci sono alcuni dipinti in bianco e nero che mostrano sempre ragazze in compagnia di animali oppure ragazze con parti del corpo di animali (come, ad esempio, corna da alce o da cervo)
3. "Playing in other sandboxes": in questo capitolo possiamo vedere dei dipinti creati per occasioni specifiche (per delle mostre o per essere esposti in qualche galleria, oppure come copertine per dei fumetti).
4. "Product": in questo capitolo sono presenti delle foto di prodotti per il merchandise (tra cui cuscini, collane, quaderni, magliette, borse) su cui sono state stampate le opere di questa artista.
5. "Painting process revealed! The creation of Canadian Tiger": in questo capitolo l'artista ci mostra i vari passaggi che hanno portato alla creazione del dipinto "Canadian Tiger", realizzato per celebrare le Olimpiadi Invernali del 2010.

Sopra: Alcuni dei prodotti per il merchandise (in questo caso dei cuscini) che vengono mostrati nel capitolo 4 "Product".

I dipinti realizzati dalla Camilla d'Errico inseriti in questo artbook presentano tutti un soggetto alquanto specifico in quanto ritraggono principalmente delle belle e giovani ragazze in compagnia di svariati animali.
Lo stile con cui vengono ritratte le ragazze riprende parzialmente quello dei manga per quanto riguarda ad esempio la forma del viso, gli occhi, il naso e la bocca. Le ragazze rappresentate dalla d'Errico hanno dei corpi morbidi, delicati e sinuosi, dei visi tondeggianti, degli occhi grandi, dei nasi piccoli e delle bocche piccole ma con delle labbra carnose. La lunghezza, la forma, il taglio e il colore dei capelli, così come il colore degli occhi, varia invece da soggetto a soggetto, così come variano anche gli abiti indossati e gli animali con cui ogni ragazza viene abbinata.

  

Sopra: Come potete vedere anche da questi due dipinti (di cui quello a sinistra si intitola "The Weeping Camel" e quello a destra "Sun Duchess") lo stile con cui vengono ritratte le ragazze riprende parzialmente quello dei manga. Le ragazze rappresentate dalla d'Errico hanno dei corpi morbidi, delicati e sinuosi, dei visi tondeggianti, degli occhi grandi, dei nasi piccoli e delle bocche piccole ma con delle labbra carnose. I capelli, il colore degli occhi, gli abiti indossati e gli animali con cui ogni ragazza viene abbinata variano invece da soggetto a soggetto.

Nella maggior parte dei casi in un dipinto sono presenti più animali, solitamente appartenenti anche a specie differenti: può capitare ad esempio di vedere quindi una ragazza in compagnia di un serpente e di alcune farfalle. L'artista ha scelto diverse specie di animali da rappresentare nelle proprie opere, anche se quelli che compaiono più spesso sono uccelli (di varie razze), serpenti, farfalle, pecore, polpi e felini.
Nel complesso le giovani ritratte assieme a questi animali risultano molto attraenti, sensuali e seducenti, talvolta possono apparire indifese e vulnerabili mentre altre volte risultano pericolose, enigmatiche.

Sopra: Nella maggior parte dei casi in un dipinto è presente più di un solo animale, solitamente appartenti anche a specie differenti. Nel caso ad esempio dell'immagine più in alto (dal titolo "Raimbow Fingers") vediamo una ragazza in compagnia di due polpi, tre uccelli e quello che sembra un cucciolo di cerbiatto; la ragazza invece del dipinto più in basso (intitolato "Yuuta") è in compagnia di un serpente e di alcune farfalle.

La maggior parte dei dipinti di questo artbook sono a colori, ma ce ne sono anche alcuni totalmente realizzati in bianco e nero.
D'Errico utilizza in generale una buona varietà di colori sia caldi che freddi, anche se solitamente in ogni quadro ve n'è sempre uno di predominante, in base ai soggetti scelti per il quadro stesso. I colori che solitamente predominano nei quadri della d'Errico sono comunque l'azzurro, il giallo, il rosa/rosso e il verde. In ogni dipinto sono inoltre presenti anche il bianco e il nero.
I colori scelti variano inoltre di intensità a seconda di dove vengono stesi, ad esempio l'artista utilizza per gli sfondi e per la pelle delle ragazze dei toni delicati e leggeri (la pelle delle ragazze, inoltre, è sempre molto chiara), mentre i colori utilizzati per gli animali e per gli occhi (e talvolta che per i capelli) delle protagoniste sono molto più intensi e carichi.

   

Sopra: La d'Errico utilizza in generale una buona varietà di colori sia caldi che freddi, anche se quelli che solitamente predominano nei suoi quadri sono l'azzurro (come nel caso del quadro in alto a destra intitolato "Lions and Lambs"), il giallo, il rosa/rosso (come nel caso del quadro in alto a sinistra dal titolo "Unwavering Hearts") e il verde. Non mancano comunque i dipinti in bianco e nero come quello in basso al centro dal titolo "Techno Tako".

"Femina & Fauna. The art of Camilla d'Errico" è un artbook curato e ben fatto, che contiene molti dipinti (e non solo) realizzati dalla Camilla d'Errico. Un volume da avere se vi piacciono i lavori di questa artista.

Quest'opera è stata edita nel 2011 dalla Dark Horse Book; ha la copertina rigida, ha 114 pagine, misura 28,5 cm d'altezza e 22,3 cm di lunghezza e costa 24,99$ .
Nel 2017 è inoltre uscita una nuova edizione di questo artbook la quale ha una prefazione di Simone Legno, una nuova introduzione della stessa D'Errico e alcuni lavori aggiuntivi non presenti nella precedente edizione.   

 

Sopra: La copertina della nuova edizione di questo artbook mostra un dipinto che nella precedente edizione non era presente.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

The frog prince di Sybille Schenker

Oggi vi parlerò di un'altra fiaba illustrata dalla Sybille Schenker, della quale avevo già recensito le sue due precedenti opere: "Little Red Riding Hood" e "Hansel & Gretel".
Questa volta si tratta però di una fiaba che non mi era ancora capitato di affrontare in questo blog, e cioè quella de "Il principe ranocchio" ("The frog prince") di Jacob e Wilhelm Grimm.

Sopra: Sulla copertina di "The frog prince" della Sybille Schenker, vediamo il titolo realizzato con la tecnica del paper cutting (le lettere del titolo sono infatti state ritagliate proprio nella copertina), per cui il lettore può intravedere dentro le lettere le pagine sottostanti. In particolare si possono notare i pallini dorati presenti su una pagina trasparente sotto la copertina, mentre il verde è quello di un'ulteriore pagina che si trova al di sotto di quella trasparente. Da notare inoltre la rana nera che compare stampata sulla copertina, anch'essa nera.

Il testo presente in questo volume è identico a quello integrale scritto dai fratelli Grimm. Vi riporto qui di seguito l'inizio della storia presente in questa edizione della Schenker e l'inizio della medesima fiaba presente però nel volume "Fiabe" edito dall'Enaudi.
Versione della Sybille Schenker: "In older times, when wishing still did some good, there lived a king whose daughters were beautiful, but the youngest was so beautiful that the sun itself, who, indeed (davvero), has seen so much, marveled every time it shone upon her face.
In the vicinity of king's castle there was a large, dark forest, and in this forest, beheath (sotto) an old linden tree (tiglio), there was a well (pozzo). In the heat (calura) of the day the princess would go out into the forest and sit on the edge (bordo) of the cool well.
To pass the time she would take a golden ball, throw it into the air, and then catch it. It was her favorite plaything."
Versione dei Grimm del 1857 tratta dal libro "Fiabe" edito dalla Enaudi: "Nei tempi antichi, quando desiderare serviva ancora a qualcosa, c'era un re, le cui figlie erano tutte belle, ma la più giovane era così bella che perfino il sole, che pure aveva visto tante cose, sempre si meravigliava, quando le brillava in volto. Vicino al castello del re c'era un gran bosco tenebroso  e nel bosco, sotto un vecchio tiglio, c'era una fontana: nelle ore più calde del giorno, la principessa andava nel bosco e sedeva sul ciglio della fresca sorgente; e quando si annoiava, prendeva una palla d'oro, la buttava in alto e la ripigliava; e questo era il suo gioco preferito."
Come avete potuto leggere l'inizio di entrambe le versioni sono uguali, e così anche il resto della storia.

Sopra: Questa immagine tratta dal libro mostra la principessa mentre gioca a lanciare in aria la sua palla d'oro, seduta sui bordi del pozzo .

Come per gli altri libri anche le illustrazioni di quest'opera sono realizzate secondo lo stile personale della Sybille Schenker.
A differenza che negli altri suo lavori precedenti però in questo l'artista non ha fatto uso della tecnica del paper cutting, ma, al suo posto, ha utilizzato dei fogli trasparenti su cui son stati stampati dei disegni.
Nel caso di questo libro un ruolo molto importante lo giocano infatti queste pagine trasparenti e l'utilizzo dei colori. Per quest'opera l'artista ha infatti deciso di utilizzare solamente quattro colori: il bianco, il nero, il verde chiaro e il dorato.
Le varie figure e personaggi del libro sono infatti stati disegnati in bianco e nero, con uno stile molto semplice ed essenziale. In questi disegni, infatti, non sono presenti sfumature, ma il colore è steso in maniera uniforme per dare forma alla figura, comprendo alcuni spazi e lasciandone vuoti altri.
Queste figure in bianco e nero sono talvolta accompagnate da alcune elementi dorati, i quali impreziosiscono l'immagine e attraggono l'occhio del lettore su un determinato punto dell'immagine. L'oro è presente comunque anche sugli sfondi di certe pagine (solitamente sotto forma di pois dorati), oppure è utilizzato per creare dei disegni decorativi dal tema floreale sul alcune pagine trasparenti.

 

Sopra: In queste pagine è stata ritratta la principessa, in bianco e nero, con uno stile molto semplice ed essenziale. Come potete vedere in questi disegni, infatti, non sono presenti sfumature, ma il colore è steso in maniera uniforme per dare forma alla figura, comprendo alcuni spazi e lasciandone vuoti altri. Notate inoltre la presenze, in queste immagini, di alcuni elementi dorati (nel caso dell'immagine a sinistra la corona sulla testa della ragazza e in quella a destra la corona e la collana nella mano della fanciulla).

Il verde, invece, è il colore di alcune pagine del libro. Le pagine verdi sono solitamente precedute o seguite da una pagina trasparente, per cui il lettore, quando gira la pagina ottiene un effetto e un mix di colori molto interessante, in quanto disegni che precedentemente apparivano su uno sfondo bianco poi li vediamo su uno sfondo interamente verde (o viceversa).

Un dettaglio interessante è che tali colori non sono presenti solo nelle pagine, ma vengono utilizzati anche per le scritte del testo: se il testo è scritto su una pagina verde le scritte risultano infatti bianche o dorate, se è scritto su una pagina bianca le scritte sono nere oppure verdi, inoltre la lettera iniziale ogni volta che si cambia pagina è dorata. 

 

Sopra: Queste sono in realtà pagine trasparenti su cui è stato stampato un disegno nero (lasciando vuoti gli opportuni spazi) e il verde che vediamo proviene in realtà dalla pagina sottostante, la quale è appunto di colore verde.

"The frog prince" dei fratelli Grimm e illustrato dalla Sybille Schenker è un bellissimo albo illustrato sulla fiaba de "Il principe ranocchio". E' un volume che rispetta la fiaba originale riportandola integralmente e molto fedelmente e che la arricchisce con una grafica molto originale e inedita, una grafica che gioca molto sulla semplicità, sui colori e sulle trasparenze. La Schenker è così riuscita a dar vita a un'edizione di questa fiaba tanto apparentemente semplice quando intrigante e affascinante nel suo complesso.

Quest'opera è stata edita nel 2018 dalla Minedition; ha la copertina rigida, ha 48 pagine, misura 27 cm d'altezza e 24,5 cm di lunghezza e costa 29,99$ . Di questa fiaba esistono anche l'edizione francese e quella tedesca, entrambe pubblicate nel 2018.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

Draw & paint Fantasy Females di Tom Fleming

"Draw & paint Fantasy Females" è un manuale di Tom Fleming che spiega al lettore come imparare a disegnare e dipingere donne fantasy. Thomas Fleming è un artista nato nel 1966 che ha creato diversi fumetti (tra cui alcuni della Marvel, della DC Comics e della Dark Horse Comics).

Sopra: La copertina di "Draw & paint Fantasy Females" ci mostra un'illustrazione di Tom Fleming intitolata "Soul Harvest".

Questo manuale per insegnare a disegnare e a dipingere personaggi fantasy femminili è suddiviso in 5 capitoli più una gallery finale.
Il primo capitolo insegna i fondamentali per realizzare bei corpi e visi femminili, in questo capitolo vengono ad esempio trattate le proporzioni e come disegnare i vari elementi del corpo femminile quali il volto, mani e piedi.
Il secondo capitolo ("Drawing and Painting") insegna invece come disegnare e dipingere i personaggi creati, spiegando quali sono gli strumenti, le tecniche e gli effetti  per farlo.
Il terzo capitolo ("Building Characters") spiega al lettore come costruire un personaggio partendo da un'idea iniziale fino a definirne le pose, gli atteggiamenti, le espressioni facciali, i colori, le luci e i toni della pelle.
Il quarto capitolo ("Hair and Costume") aiuta invece il lettore a scegliere e a disegnare i capelli, il trucco, gli abiti e gli accessori (come gioielli, armature, armi) del personaggio.
Il quinto capitolo contiene delle dimostrazioni pratiche per mostrare al lettore cinque diversi archetipi di personaggi fantasy femminili: l'eroina, la guerriera, la fata, la maga, la dea.
Alla fine il lettore potrà trovare una gallery, cioè uno spazio in cui Fleming ci mostra alcuni dei suoi lavori.

Sopra: La foto più in alto mostra due pagine del terzo capitolo "Building Characters", mentre l'immagine più in basso mostra due pagine del quarto capitolo "Hair and Costume".

Le illustrazioni presenti all'interno del manuale sono, ovviamente, tutte realizzate da Tom Fleming e sono dei disegni molto belli.
Le donne disegnate hanno un aspetto di base realistico, anche se poi l'artista lo può variare aggiungendovi elementi fantasy per trasformare i suoi soggetti in demoni/vampire, fate o altre creature sovrannaturali. Nonostante i cambiamenti tuttavia l'aspetto di base di questi personaggi femminili rimane comunque quello di belle donne.
Le illustrazioni risultano sempre piuttosto dettagliate e curate ed è interessante osservare la cura dell'artista nel scegliere le varie pose, abiti, accessori e nel creare le luci, le ombre sui corpi e sugli oggetti.

 

Sopra: Come potete vedere anche da queste due immagini (di cui quella a sinistra si intitola "Dragon Mist") le donne disegnate da questo artista hanno un aspetto di base realistico, che però si può far variare aggiungendovi elementi fantasy per trasformarle in creature sovrannaturali. Nonostante i cambiamenti tuttavia l'aspetto di base di questi personaggi femminili rimane comunque quello di belle donne, anche se è interessante osservarne le varie pose, gli abiti, gli accessori, le luci e le ombre.

Fleming realizza sia illustrazioni a colori che in bianco e nero, ma ve ne sono anche alcune in cui tutto è in bianco e nero e solo un elemento risulta colorato.
L'artista utilizza una buona varietà di colori per i suoi lavori, tendendo a scegliere toni forti, accesi e brillanti.
Nelle illustrazioni in bianco e nero, invece, è molto bello poter osservare i vari chiaro scuri, le ombre e i punti luce che l'artista crea su ogni figura.

   

 
Sopra: Qui sopra potete vedere il differente uso del colore che Flaming sceglie per le sue illustrazioni. L'immagine in alto a sinistra ("Elektra") per esempio è tutta colori, quella in alto a destra ("Ezra") è in bianco e nero, mentre in quella centrale ("Purgatory") solo il sangue risulta essere colorato

 "Draw & paint Fantasy Females" è un buon manuale che contiene una soddisfacente quantità di informazioni su come disegnare e dipingere personaggi fantasy femminili, anche se nessun argomento viene trattato in maniera troppo dettagliata (ad esempio riguardo alle tecniche ad acquerello che si possono utilizzare ne vengono spiegate una dozzina in un paio di pagine, per cui ciascuna tecnica è spiegata assai brevemente). Il manuale è comunque molto ricco di disegni e di illustrazioni sia a colori che in bianco e nero, le quali possono risultare di ispirazione per altri artisti e rimangono comunque belle da vedere e da apprezzare.
Un manuale magari non proprio esaustivo ma che sicuramente offre molti semplici consigli, buoni spunti e suggerimenti per iniziare a disegnare e a dipingere e sicuramente risulta un volume ricco di spunti di ispirazione e di idee belle anche solo da vedere.

Quest'opera è stata edita nel 2009 dalla Impact; ha la copertina flessibile, ha 132 pagine, misura 28 cm d'altezza e 21 cm di lunghezza e costa 22,99$ .

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Star vs the Force of Evil: The magic book of spells

Oggi vi parlerò di un libro di cui avevo accennato nel post "SPECIALE: Libri illustrati basati su serie d'animazione": "The magic book of spells". Questo libro illustrato è tratto dalla serie animata statunitense del 2015 "Star vs the Force of Evil" (arrivata in Italia col titolo "Marco e Star contro le forze del male") in quanto riproduce il Libro degli Incantesimi che compare nella serie.

   
Sopra: In alto al centro potete vedere la sovracopertina del libro "The magic book of spells", più in basso trovate invece a sinistra la copertina (sotto la sovracopertina) del libro cartaceo, che potete confrontare con un'immagine della copertina del libro del cartone (che potete vedere nell'immagine a destra) tratta da un fotogramma della serie animata .

Come ho detto sopra, questo volume  riproduce fedelmente il Libro degli Incantesimi che compare nella serie animata. Il Libro degli Incantesimi sarebbe, per chi non lo sapesse, un libro in cui le varie regine di Mewni (il luogo da dove proviene la protagonista) hanno trascritto i loro pensieri e i loro incantesimi.

Quest'opera è quindi suddivisa in varie parti, cioè i capitoli scritti dalle varie sovrane di Mewni che si sono succedute col passare del tempo. Questo libro, infatti, nella serie animata, è una sorta di cimelio di famiglia che le regine si tramandano di generazione in generazione per passare le proprie conoscenze alle successive regnanti, dando ciascuna il proprio contributo scrivendo gli incantesimi ideati.
Il volume è suddiviso in 13 capitoli, scritti ciascuno da una diversa regina: Skywynne, Justin, Solaria, Eclipsia, Festivia, Dirhhennia, Crescentia, Rhina, Celena, Estrella, Comet, Moon e Star (la protagonista della serie).
Ogni capitolo è quindi scritto in prima persona, come se fosse una sorta di diario e lo stile di scrittura cambia infatti da regina a regina, facendo così emergere la personalità e il pensiero di ciascuna: Solaria, ad esempio, è una regina che vuole distruggere i mostri che abitano a Mewni e dimostra un carattere forte ma anche aggressivo e spietato; Festivia invece non si interessa minimamente della guerra contro i mostri, ma le interessa solo fare festa e quindi ha un carattere molto gioioso ma anche piuttosto superficiale.

Ovviamente anche gli incantesimi scritti in ciascun capitolo finiscono per rispecchiare la personalità della regina che li ha inventati: gli incantesimi di Skywnynne sono tutti incantesimi legati al tempo, quelli di Solaria sono incantesimi per combattere, quelli di Celena sono delle pozioni magiche (per l'amore, di protezione)....
Tra i capitoli scritti dalle varie regine vi sono anche delle parti scritte da Glossarryck, un'entità magica e soprannaturale custode del Libro degli Incantesimi. 

Sopra: Questa immagine ritrae Solaria, una delle regine di Mewni.

All'interno di quest'opera sono presenti numerose illustrazioni disegnate da Devin Teylor, Daron Nefcy (la creatrice della serie), Cindy Ploude, David Brueggerman, Amanda Thomas e Alison Donato.
La maggior parte dei disegni riprende lo stile utilizzato anche per quelli della serie animata: dai tratti semplici, puliti e rotondeggianti. Vi segnalo in particolare le illustrazioni delle varie regine presenti all'inizio di ogni capitolo. Queste illustrazioni, che raffigurano ciascuna regina mentre impugna la propria bacchetta,  sono infatti particolarmente belle poiché molto curate e dettagliate. E' molto bello infatti poter osservare gli abiti, le acconciature, gli accessori con cui è stata rappresentata ciascuna sovrana. Una particolare attenzione, in queste immagini, è stata data anche agli sfondi e agli elementi "di scena" che di volta in volta compaiono assieme alle regine (ad esempio cuscini, divanetti...).
All'interno del volume sono inoltre presenti anche dei disegni stilizzati, che vengono utilizzati per rappresentare le istruzioni per eseguire gli incantesimi, negli altri casi invece le illustrazioni presenti nel libro riprendono quelle delle serie animata.
Le immagini del volume presentano comunque dei colori accesi, chiari, vividi, vivaci e brillanti nella maggior parte dei casi (le uniche eccezioni sono quelle di Eclipsia e Dirhhennia, che invece hanno colori dai toni più cupi e spenti).

Sopra: La maggior parte dei disegni riprende lo stile dai tratti semplici, puliti e rotondeggianti (utilizzato anche per quelli della serie animata). Qui sopra potete vedere le illustrazioni, molto curate e dettagliate, delle varie regine presenti all'inizio di ogni capitolo. Le immagini del volume presentano comunque dei colori accesi, vividi, vivaci e brillanti come quelle che potete osservare qui sopra più in altro, le uniche eccezioni sono i disegni di Eclipasa (l'immagine che potete vedere qui sopra in basso) e Dirhhennia, che invece hanno colori dai toni più cupi e spenti.

"The magic book of spells" è un'opera che soddisferà sicuramente i fan della serie, in quanto, oltre riprodurre fedelmente (nella maggior parte dei casi, in quanto in realtà le immagini delle pagine a volte risultano un po' diverse rispetto a quelle viste nel cartone) il Libro degli Incantesimi che è presente nella serie animata, fornisce ai lettori anche moltissime informazioni interessanti riguardo alle regine e agli eventi passati della storia di Mewni. Questo volume è pertanto indirizzato soprattutto a chi segue la serie animata, in quanto chi non ha mai visto il cartone difficilmente potrà apprezzare quest'opera e coglierla nei suoi vari aspetti.

Sopra: Più in alto la foto di due pagine del libro cartaceo, mentre più in basso vediamo le stesse pagine tratte però da una scena del cartone. Come potete vedere le pagine del libro cartaceo risultano un po' diverse rispetto a quelle viste nel cartone, il risultato rimane comunque molto soddisfacente.

L'opera è stata pubblicata nel 2018 dalla Disney Press, ha la copertina rigida dotata di sovracopertina, ha 288 pagine, misura 26 cm d'altezza e 21 cm di lunghezza e costa 14,95 euro.

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Dreamscapes: creating magical Angel, Faery & Mermaid Worlds with watercolor di Stephanie Pui-Mun Law

Oggi vi parlerò di un particolare tipo di libro illustrato: un manuale per imparare a dipingere con gli acquerelli. Il volume si intitola "Dreamscapes: creating magical Angel, Faery & Mermaid Worlds with watercolor" ed è stato realizzato da Stephanie Pui-Mun Law, un'artista di cui prima d'ora non avevo mai parlato specificatamente, ma che in realtà è comparsa diverse volte in post in cui vi avevo presentato artbook e raccolte di artisti (come, ad esempio: "DragonWorld. 120 dragons with advice and inspiration from 49 international artists" e "The World of Faery: an inspirational collection of art for faery lovers").

 

Sopra: La copertina di questo manuale ci mostra un'immagine realizzata dalla Stephanie Pui-Mun Law che però non è presente all'interno del volume.

Come ci suggerisce anche il titolo di questo volume, lo scopo di questo manuale è quello di insegnare ai propri lettori a creare e a dipingere, con gli acquerelli, creature quali angeli, fate e sirene.
L'opera è divisa in quattro parti principali:
1. Materials & Techniques: in cui vengono presentate al lettore i materiali e le tecniche pittoriche di cui avrà bisogno per poter realizzare i suoi lavori. Tra i materiali che vengono presentati ci sono: matite, pennelli, i colori, la carta e altri strumenti per dipingere come sale, alcool, tavolozze per i colori, carta assorbente ecc...
Alcune delle tecniche che vengono suggerite sono invece lo "stiramento" (stretching) della carta per gli acquerelli, come creare bordi nitidi o come sfruttare i versamenti e le fuoriuscite di colore. Dopodiché il libro spiega le basi di come dipingere ad acquerello: bagnare prima il foglio, aggiungere il colore, come aggiungere il colore per intensificare alcune zone del foglio, come far fondere i colori, come fare le velature ecc...
Infine ci viene spiegato da cosa poter prendere ispirazione per le nostre opere.
2. Faery Lands: In questo capitolo finalmente si passa all'azione, insegnando al lettore a realizzare delle fate. Per prima cosa si parla di come realizzare le varie dimensioni che una fata può avere (molto piccola, bambina, adulta o alta), poi viene spiegato come modificare i tratti del volto umano per dare a quest'ultimo un aspetto più etereo, poi vine spiegato come disegnare le mani, i piedi e le ali (ali di farfalla in questo caso) e come collocare quest'ultime su una figura umana. Verrà poi spiegato come disegnare un corpo umano in varie posizioni, come realizzare gli abiti e verranno poi illustrate alcune tecniche ad acquerello che possono risultare molto adatte da utilizzare con soggetti come le fate (come dare l'idea che una figura stia risplendendo, o come dare l'idea che qualcosa stia scintillando). Poi ci si occupa dello sfondo e ci viene quindi spiegato come poter disegnare e colorare elementi quali foglie, fiori, foreste, alberi e come creare l'effetto della lontananza.
3. Marmaid Worlds: Se nel capitolo precedente si erano affrontate le fate qui ci verrà insegnato come realizzare delle sirene. La prima cosa quindi che viene spiegata al lettore è come fondere le parti del corpo umane con quelle di creature marine per poter così realizzare la figura di una sirena. Poi viene spiegato come conferire i giusti moventi alla figura creata, come realizzare i suoi capelli e come acconciarli, come realizzare le scaglie sulla coda, i toni della pelle e come creare e colorare oggetti ornamentali (come i gioielli) con cui abbellire la nostra creazione . Poi ci verrà spiegato come realizzare gli sfondi, in questo caso fondali marini, per cui vi verrà illustrato come creare anemoni, coralli e alghe e come dipingere l'acqua.
4. Agel Realms: Questo capitolo è dedicato agli angeli, per cui come prima cosa viene insegnato al lettore come disegnare le ali (anatomia, le proporzioni, le piume) e come collocarle poi su un corpo umano. Poi viene detto come realizzare corpi di differenti corporature e come disegnare gli abiti e i movimenti che un corpo può fare. Alla fine viene spiegato come realizzare gli sfondi, che in questo caso sono soprattutto cieli con nuvole o cieli stellati, ma anche edifici.

 

Sopra: La pagina a sinistra è tratta dal primo capitolo (Materials & Techniques) e mostra al lettore alcune tecniche ad acquerello, mentre l'immagine a destra, che mostracome realizzare alcune abiti per dei soggetti fatati, è tratta da secondo capitolo.

Tutte le illustrazioni presenti all'interno del manuale sono state realizzate da Stephanie Pui-Mun Law, un'artista che ha uno stile immediatamente riconoscibile. Il suo stile è infatti stato influenzato da quello prerafaelita, surrealista e impressionista. I suoi lavori si caratterizzano così per avere un aspetto molto delicato, etereo e quasi surreale.
I soggetti dei suoi dipinti , i quali sono solitamente tratti dalla mitologia, dalle leggende e dal folclore (nel caso di questo manuale sono soprattutto fate, sirene e angeli), presentano tratti delicati e corpi slanciati e flessuosi. Questi esseri sono solitamente immersi in paesaggi e ambienti meravigliosi, fantastici, spesso ricchi di elementi naturali (molto spesso ad esempio si tratta di foreste o di oceani).

   

Sopra: Alcune delle illustrazioni complete presenti all'interno del manuale. La prima in alto a sinistra si intitola"Faery Muse", quella a destra "Vanguard" e quella in basso al centro ""Where the sea meets the sky". Da notare come i soggetti dei suoi dipinti (che nel caso di questo manuale sono fate, sirene e angeli) presentino tratti delicati e corpi slanciati e flessuosi, nonché un aspetto molto delicato, etereo e quasi surreale. Inoltre questi esseri, come potete vedere, sono solitamente immersi in paesaggi e ambienti meravigliosi, fantastici, spesso ricchi di elementi naturali

La Pui-Mun Law utilizza una buona varietà di colori i quali presentano solitamente dei toni accesi e brillanti che rendono le sue opere "luminose" e alquanto colorate. L'artista non mostra una particolare preferenza per un certo tipo di colori o di accostamenti, ma solitamente sceglie di volta in volta, in base all'opera che sta realizzando, l'abbinamento di colori che più la ispira creando opere che presentano toni più caldi, altre più fredde oppure entrambi.
All'interno del volume sono comunque presenti molti schizzi e disegni in bianco e nero e sono presenti anche dei work in progress, cioè una serie di immagini in cui l'artista ci mostra le varie fasi che servono per colorare completamente un disegno, fino ad arrivare al risultato finale.

 

Sopra: Alcuni degli schizzi e dei disegni in bianco e neropresenti all'interno del volume, che l'artista ha utilizzato per spiegare al lettore determinati argomenti. Nelle pagine qui riportate, ad esempio, questi disegni sono stati utilizzati per spiegare come fondere insieme il corpo umano e quello di creature marine per disegnare una sirena (immagine a sinistra) e come collocare delle ali su un corpo mano per realizzare un angelo (immagine a destra).

 

Sopra:In questa pagina possiamo vedere le prime fasi di un work in progress della Pui-Mun Law, mentre il risultato finale potete vederlo in una delle immagini che vi ho riportato in precedenza.

Questo manuale è molto bello da sfogliare poiché presenta al suo interno numerosissime illustrazioni (spesso a colori e anche a tutta pagina), illustrazioni tra l'altro molto belle: incantevoli, delicate, eteree, ricche di colori brillanti. Presenta anche un buon numero di spiegazioni riguardo alla basi della tecnica dell'acquerello, un po' meno rispetto a quelle per il disegno in quanto probabilmente il manuale dà già in parte per scontato che chi si approccia all'acquerello sappia comunque almeno già un po' disegnare (d'altronde il disegno è alla base di qualsiasi altra tecnica pittorica). Ne risulta comunque un manuale ricco di consigli pratici, ma anche molto bello anche semplicemente da sfogliare.

Quest'opera è stata edita nel 2008 dalla Impact; ha 180 pagine, misura 27,5 cm d'altezza e 21 cm di lunghezza e costa 24,99$ .

P.S. Questo che vi ho presentato è solo uno (il primo) di una serie di manuali scritti e illustrati dalla Stephanie Pui-Mun Law, quest'artista ha infatti realizzato anche i seguenti volumi:
- "The art of shadowscapes tarot" del 2017.
- "Dreamscapes fantasy world: create engaging scenes and landscapes in watercolor" del 2015.
- "Dreamscapes magical menagerie: creating fantasy creatures and animals with watercolor" del 2012.
- "Dreamscapes mith & magic: create legendary creatures and characters in watercolor" del 2010.

      

 

Sopra: Le copertine degli altri manuali realizzati dalla Stephanie Pui-Mun Law.

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