"Dante e le infernali scienze" è una piccola biografia scritta da Luca Novelli per la collana di Editoriale Scienza "Lampi di Genio": La collana best seller di Editoriale Scienza tradotta in più di 20
lingue, narra in prima
persona la vita dei grandi geni che con le loro idee hanno rivoluzionato
la nostra conoscenza; per rivivere incredibili scoperte e immedesimarsi
nella storia dei loro protagonisti.
Dante è conosciuto in tutto il pianeta come autore della "Divina
Commedia", straordinario viaggio che lo ha portato a visitare l’Inferno,
scalare il Monte del Purgatorio e salire in Paradiso, e la sua
"Commedia", non può che essere considerata un vero lampo di genio.
Sopra: La copertina segue lo stile di tute quelle che fanno parte di questa collana "Lampi di genio", con sfondo colorato monocromatico (in questo caso il viola), un disegno del personaggio in alto e il titolo in basso a sinistra, nonchè un'immagine dell'aspetto reale del personaggio in un bollino in basso a destra.
Come ho detto sopra la collana best seller di Editoriale Scienza "Lampi di genio" narra in prima persona la vita dei grandi geni che con le loro idee hanno rivoluzionato la nostra conoscenza; per rivivere incredibili scoperte e immedesimarsi nella storia dei loro protagonisti.
In questo volume si parla di Dante Alighieri: "Sdegnoso, megalomane, geniale, con un naso ingombrante. Dante è
conosciuto in tutto il pianeta come autore della "Divina Commedia",
straordinario viaggio che lo ha portato a visitare l’Inferno, scalare il
Monte del Purgatorio e salire in Paradiso. Sommo poeta per definizione, è il padre della lingua degli italiani. E' stato un ambasciatore, perseguitato politico, condannato al rogo e iscritto alla Corporazione dei Medici e Speziali. Qui, in prima persona, racconta la sua vita e le sue vere avventure in un mondo dove il soprannaturale era nel pane di tutti i giorni".
Nel volume si possono trovare accenni: alla nascita di Dante, alla sua infanzia e adolescenza nella Firenze di guelfi e ghibellini, ai suoi studi, alle scienze del suo tempo. Si parla di Beatrice, la sua donna "angelicata; di Papa Bonifacio VIII, del re di Francia Filippo IV il Bello e dell'imperatore Arrigo VII; c'è l'esilio di Dante e il suo girovagare per le città italiane e, ovviamente, non si può non parlare del lampo di genio di Dante: la sua Divina Commedia, un "viaggio in versi nei tre regni dell'Oltretomba". Alla fine c'è anche un piccolo vocabolario in cui si trovano spiegazioni di termini particolari, o con significati particolari, di città e di personaggi storici.
Infine vi è anche un'intervista a Dante Alighieri, a cui vengono poste domande come: "Dove si trova adesso la sua anima?", "L'inferno dai suoi tempi è cambiato?", "Le nuove conoscenze scientifiche hanno cambiato la sua concezione del cosmo?", "Se dovesse riscrivere la Divina Commedia, cambierebbe qualcosa?"...
Sopra: Alcune delle pagine iniziali, in cui Dante si presenta e ci presenta anche la sua città, Firenze.
Per rendere ancora più leggeri e abbordabili i testi questi ultimi sono accompagnati dalle illustrazioni in bianco e nero che dovrebbero essere di Luca Novelli, ma nei crediti del libro c'è semplicemente scritto che le immagini appartengono all'Archivio Giunti.
Sono disegni semplici dai tratti molto netti e ben definiti, quasi stilizzati, che servono a mostrare al lettore alcune scenette descritte nei testi, con annessi edifici e personaggi. Nonostante le varie disgrazie e atti di violenza illustrati, sono immagini comunque simpatiche e ironiche, con personaggi dai tratti esagerati, un po' caricaturali (con molti uomini e donne dai nasi importanti, non solo Dante).
Sono tutte immagini di piccole dimensioni, poste accanto ai testi poichè servono proprio a rappresentare in breve e nell'immediato quando descritto in essi, spesso ricalcandone il carattere ironico, anche attraverso l'uso di scritte che fungono da dialoghi tra i personaggi.
Ogni tanto comunque compaiono anche altre immagini, non realizzate da Novelli (ma che probabilmente sono quelle dell'archivio Giunti a cui si fa riferimento nei crediti), ma prese da altre fonti e artisti, tra cui ad esempio illustrazioni di Dorè che mostrano il poeta all'Inferno, oppure ritratti di personaggi dell'epoca di Dante o quadri che mostrano le città in cui egli nacque, visse o che visitò.
Sopra: Alcune pagine interne che vi mostrano i disegni semplici, dai tratti molto netti e ben definiti, quasi
stilizzati, che servono a mostrare al lettore alcune scenette descritte
nei testi, con annessi edifici e personaggi (e nelle pagine in alto anche uno schema dell'Inferno). Nonostante le varie
disgrazie e atti di violenza illustrati, sono immagini comunque
simpatiche e ironiche, con personaggi dai tratti esagerati, un po'
caricaturali. Quella in basso è l'unica immagina a pagina intera/doppia, mentre solitamente i disegni sono piccoli e posti accanto ai testi. Come potete vedere oltre ai disegni di Novelli sono state inserite anche altre immagini di foto, quadri o stampe dell'epoca.
"Dante e le infernali scienze" è una piccola biografia scritta da Luca Novelli, in cui Dante si presenta ai lettori in prima persona, con la speranza di inculcargli qualcosa. In essa sono contenuti molti fatti relativi alla vita del sommo poeta, spaziando dalla sua nascita fino alla sua morte, soffermandosi su diversi incontri con amici, nemici, personaggi storici e amori. Si fa molto riferimento alla città di Dante, a cui il poeta era molto legato, ma anche ad altre città italiane che egli visitò, nonchè al suo esilio, che al poeta pesò molto, poichè non potè più far ritorno alla sua amata città. Si parla poi del suo fidanzamento (e in seguito matrimonio) con Gemma Donati, del suo amore per Beatrice e dei suoi studi, delle sue conoscenze e, ovviamente, della sua opera più famosa: la Divina Commedia. In questo caso è interessante perchè non c'è nessuna parte dedicata esclusivamente ad essa o a trattare i suoi contenuti, ciò su cui ci si sofferma principalmente è il suo processo di scrittura, il come fu scritta più che il cosa c'è scritto, e per una volta la cosa costituisce un elemento di novità, in quanto ci sono tantissime versioni e riduzioni della Divina Commedia, ma raramente si parla ai ragazzi esattamente come essa fu concepita e realizzata... ricordandoci che fu un'opera che necessitò di anni di lavoro per essere scritta.
Per rendere ancora più leggera, scorrevole e facile la lettura, i testi sono costantemente accompagnati dai disegni di Novelli, semplici, dai tratti molto netti e ben definiti, quasi
stilizzati,
simpatici e ironici, con personaggi dai tratti esagerati, un po'
caricaturali.
Un libretto breve e piacevole che può essere una buona introduzione alla vita di Dante, adatto ad essere letto anche a partire dai 10 anni (come stile di scrittura probabilmente anche prima, ma bisogna tener conto anche della comprensione storica degli eventi). Grazie alla contestualizzazione storica il volume può essere letto anche da coloro che non hanno studiato il periodo in cui visse il poeta. L'intervista finale a Dante è un'idea carina che mi ricorda un esercizio che a volte i professori assegnano anche ai ragazzi per farli appassionare a un personaggio storico, quello di far finta di intervistarlo, immaginandosi le risposte sulla base di quanto studiato.
Tale libro illustrato è stato pubblicato da Editoriale Scienza nel 2021, ha una copertina flessibile, ha 128 pagine e
misura 19,8 cm d'altezza e 13 cm di lunghezza e costa 9,90 euro.
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