"I bambini del bosco" di Elsa Beskow è un albo illustrato in rima che narra le vicende di una famigliola in miniatura che abita in un incantevole bosco.
Sopra: Sulla copertina compare una delle illustrazioni che troviamo anche all'interno del testo, con i bambini che ascoltano la Maestra Civetta.
Al riparo tra muschio e cespugli, vive una piccola famiglia di elfi del
bosco. Come sarà una loro giornata tipo? E i bimbi? Cosa faranno mai?
Elsa Beskow immagina non solo una giornata ma un anno intero in cui
giochi, occupazioni e abitudini dei piccoli della foresta seguono il
ritmo della natura e delle stagioni. La raccolta di frutti, legna per il
fuoco, le lezioni con il maestro gufo, i dispetti dei troll e i giochi
con le fate...
La particolarità di questa storia, e ciò che la rende così incantevole, è che i testi sono scritti in rima, in particolare con delle rime baciate (AA BB), il che conferisce al testo, composto da versi abbastanza brevi, una grande musicalità, che rende la storia una sorta di cantilena davvero piacevole e rilassante da udire.
"Nel mezzo del bosco, nel verde più folto
là nella foresta che ha voce e che ha volto
fra tronchi e radici, in un mare di foglie
abita un elfo insieme a sua moglie.
Gli elfi hanno quattro bei figlioletti
con bianchi pallini sui rossi berretti
che sembrano funghi che vanno felici
su e giù d'appertutto in cerca di amici.
I bambini nel bosco allegri e veloci
fra bacche brillanti e fra gusci di noci
fan giochi all'aperto nella foresta
per loro la vita è sempre una festa.
Papà è coraggioso e fa tutto per loro
la mamma è dolcissima e ha un cuore d'oro
per gli elfi quel bosco è il posto più bello
se piove e c'è vento hanno anche l'ombrello!"
Sopra: Un paio di pagine che mostrano i bambini nello stagno a farsi il bagno, mentre giocano con rane e un pipistrello.
I testi sono accompagnati passo passo dalle illustrazioni di Elsa Beskow, un'artista e scrittrice svedese considerata uno delle più importanti artisti di libri per bambini della Svezia.
Le immagini della Beskow sono di due tipi: in bianco e nero e a colori. Le prime accompagnano i testi e mostrano scene narrate in questi ultimi, come i bambini che si bloccano se avvertono un pericolo fingendo di essere dei funghi, i bambini che giocano con le rane mentre fanno il bagno, i bambini che mostrano al padre i funghi raccolti per capire se sono commestibili, ...
Sono disegni dai tratti netti e puliti, che però mancano degli sfondi, in quanto l'artista disegna solo gli elementi e le parti di ambiente con cui i personaggi interagiscono,
I disegni a colori invece sono sempre a pagina intera, collocati nelle pagine a destra e mostrano anch'essi scene descritte nei testi, con i bambini che giocano nel bosco o aiutano i genitori con delle faccende (tipo raccogliere provviste o materiali che possono servirgli). In questo caso l'artista ritrae anche gli sfondi con molta cura, dipingendo le tavole con colori chiari, accesi e brillanti, solitamente dai toni pastello, delicati, anche se alcuni elementi possono essere dipinti anche con tinte più accese e intense, come il rosso dei funghi che i bambini usano come cappellini, il quale spicca particolarmente tra i marroni e i verdi usati per dipingere l'ambiente boschivo. Dagli ambienti e dai loro colori il lettore può percepire poi il passare delle stagioni, passando dai toni delicati della primavera a quelli più caldi e intensi dell'estate e dell'autunno fino ad arrivare ai bianchi paesaggi innevati dell'inverno.
Entrambi i tipi di illustrazioni sono molto belle, caratterizzate da uno stile delicato e incantevole, dal tocco romantico e incantevole, molto dettagliate, capaci di riprodurre con precisione e intricati particolari le scene con questa famigliola e i graziosi ambienti naturali.
Sopra: Varie illustrazioni, alcune a colori ed altre in bianco e nero, realizzate dalla Beskow, in cui vediamo questa famigliola di piccoli elfi nel bosco.
"I bambini del bosco" di Elsa Beskow è un albo illustrato incantevole, che narra in rima baciata la storia di una famiglia di piccoli elfi che vivono in un bel bosco, dove i quattro bambini (ma alla fine del libro diventeranno cinque) giocano e si divertono assieme agli animali e alle altre creature fatate che in esso ci abitano, senza che vi sia alcuna traccia di presenza umana.
Tra giochi spensierati e incontri con amichevoli animali la storia narrata dalla Beskow parla però anche dei preparativi per l'inverno, con la raccolta di cibo e di lana di prato, delle lezioni con maestra civetta e anche di qualche scontro, come la lotta tra babbo elfo e un serpente velenoso, oppure di quanto i bambini vengono morsi dalle formiche che erano andati a importunare: "L'elfo papà con la pigna armatura / si fa una corazza e va all'avventura / incontra una serpe lungo il cammino / lo osserva nascosto ogni bambino. / La serpe lo attacca, papà si difende / le lancia la lancia, la ferma, la prende / I bimbi del bosco che han visto la scena / Son tutti orgogliosi e non sono più in pena."
Una storia deliziosa, una coccola, adatta a essere ascoltata a partire dai 3/4 anni, un ennesimo magico ed affascinante esempio di come questa
grande autrice riesca a raccontare l’indissolubile legame tra l’animo
bambino e la natura.
Alla fine del libro ci sono anche alcune pagine che presentano la vita dell'autrice e altri libri illustrati da lei scritti.
Quest'opera è stata pubblicata ad Amsterdam nel 1910 dalla Albert Bonniers col titolo "Tomtebobarnen" ed è stata edita in italiano nel 2023 da Pulce Edizioni. Il volume ha 48 pagine, la copertina rigida, misura 21,8 cm d'altezza e 29,2 cm di lunghezza e costa 12,90 euro.
Tutti
i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento
di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a
scopo puramente informativo.