"BABYSITTER DA INCUBO: Le sorelle fantasma" è un libro scritto da Kat Shepard e accompagnato dalle illustrazioni di Rayanne Vieira, il secondo titolo di una saga che si intitola "Babysitter da incubo" e di cui il primo titolo era: "Il bambino ombra". Una saga che vede come protagoniste quattro ragazze che fanno come lavoro le babysitter, ma non sono babysitter qualunque, in quanto gli capita sempre di avere a che fare con il soprannaturale.

Sopra: La copertina presente uno sfondo di un vivace e intenso rosso, su cui spiccano le scritte verdi del titolo, mentre in basso vediamo il gruppo delle quattro protagoniste in allerta.
Clio adora fare la babysitter, e questa volta deve recarsi nella
vecchia villa vittoriana della città, disabitata fino a poco tempo
prima. Ad abitarla ora ci sono i signori Lee, i quali hanno una figlia di tre anni di nome Minna: "La splendida proprietà era rimasta sfitta per anni e Clio era impaziente di vederne l'interno.
Suonò, e un cupo gong riecheggiò per la casa. Attraverso i vetri vide una signora alta con la pelle dorata e lunghi capelli lisci venire verso la porta a passo energico e un sorriso di benvenuto. Appesa alla mano aveva una bimba di tre anni, con un vestitino a pois e un vaporoso golfino rosa, i capelli lisci e neri raccolti in due codini."
Mentre si occupa della piccola di casa, succedono una serie di
eventi sospetti: la porta della dispensa che si chiude e si apre da sola, gli oggetti si muovono da soli, strane presenze animano
le stanze della villa e messaggi inquietanti arrivano dall'oltretomba.
C'è ad esempio l'episodio in cui Clio rimane chiusa, anche se per pochi minuti, nella dispensa al buio, quello della pallina che cade giù dalle scale dopo essere stata buttata nella spazzatura, oppure quello, ancora più strano, della tavola apparecchiata: "Clio tirò fuori dal frigorifero due piatti coperti e ne mise uno nel microonde.
Mentre sistemava tue tovagliette e preparava la tavola, affiancando ordinatamente a ogni posto le posate e i tovaglioli, i suoi pensieri tornarono all'orologio.
"Perché di ferma ogni volta che qualcuno lo ricca?" Si girò e rigirò la domanda nella testa, e intanto sistemò i bicchieri per l'acqua e tornò al microonde per scaldare il secondo piatto.
Un momento. C'è qualcosa che non andava. Si girò e ricontrollò la tavola. Dalle tovagliette mancavano i coltelli, le forchette e i cucchiai. E anche i tovaglioli. Aveva solo creduto di averlo messi? La cucina era vuota. Wesley aveva finito di mangiare e si era acciambellato sul divano nella stanza della TV. "Eppure girerei di averla apparecchiata." Fissò la tavola disadorna e sentì un soffio leggero di aria fredda palpitare per la stanza, anche se le finestre erano chiuse. Un brivido le salì dalla spina dorsale fino alla nuca. "No. Non voglio nemmeno pensarci." Riapparecchiò velocemente la tavola con nuove posate e tovaglioli, poi andò di sopra a prendere Minna. [...]
<<Mi hai dato due forchette! >> Minna indico le due forchette sistemate al suo posto una di fianco all'altra. <<E due coltelli! E due cucchiai!>>
Clio guardo il proprio posto e rimase scioccata vedendo due serie di posate. Le si annodò lo stomaco. "Eppure ho controllato la tavola prima di salire. So di averla controllata." "
Clio decide allora di chiamare a raccolta le sue amiche: Rebecca Chin, Tanya Martinez, Maggie Anderson, che la aiutano a indagare.
Insieme scopriranno una verità
davvero inquietante: nel passato della villa si nasconde la storia di
due sorelle, vissute nel silenzio per molti anni...

Sopra: Un paio di pagine tratte dal primo capitolo, in cui vediamo le ragazze mentre cercano di sigillare tramite un rituale l'ingresso nel Regno degli Incubi.
I testi sono accompagnati dalle illustrazioni in bianco e nero di Rayanne Vieira, le quali sono sempre a pagina intera e ritraggono delle scene descritte nella storia, in cui vediamo le protagoniste aggirarsi per la casa oppure nel bosco che sorge attorno ad essa. Vediamo ad esempio il gruppo mentre cerca di sigillare il portale d'ingresso al Regno degli Incubi, Clio mentre raccoglie da terra una pallia appena caduta dalle scale che poco prima però lei aveva gettato nella spazzatura, Clio e Maya mentre stanno facendo delle ricerche in biblioteca, ecc...
A dire la verità le immagini presenti all'interno del libro sono piuttosto pochine, tipo cinque in tutto per più di duecento pagine. Sono disegni comunque dallo stile abbastanza semplice, graziosi ma nulla di particolare, che magari avrebbero reso di più se fossero stati a colori, dai tratti abbastanza semplici con figure con tratti ben definiti.



Sopra: Alcune delle illustrazioni in bianco e nero che si trovano insieme alla storia. Nella prima in alto a sinistra vediamo Clio raccogliere da terra una pallina che aveva appena gettato nell'immondizia, a destra Clio e Maggie mentre avvertono strane presenze durante delle ricerche in biblioteca e, in basso, le ragazze che cercano di proteggersi agli attacchi di un fantasma.
"BABYSITTER DA INCUBO: Le sorelle fantasma" di Kat Shepard è una bella storia di paura piuttosto coinvolgente che vede un gruppo di ragazze (di cui una lavora come babysitter) alle prese con fantasmi ed esseri sovrannaturali.
La storia di questo secondo capitolo si apre con Clio, Rebecca, Tanya e Maggie che hanno da poco concluso la loro precedente avventura e stanno cercando di chiudere definitivamente il portale del Regno degli Incubi: "<<L'ultima volta che le cose sono diventate "inquietanti e spettrali" il bimbo più bello del mondo per poco non rimaneva intrappolato in un'altra dimensione con una malvagia regina della Notte. Non voglio neanche pensarci!>>". Tutto sembra essere andato per il verso giusto, se non fosse che a Clio, che ha da poco ricominciato a lavorare come babysitter presso una nuova famiglia, iniziano ad accadere dei fatti insoliti e inspiegabili, che hanno evidentemente qualcosa a che fare col soprannaturale.
Il gruppo ovviamente, dopo alcune segnalazioni di episodi strani si preoccupa e inizia a indagare sulla storia e sulle vicende legate alla casa in cui stanno avvenendo gli strani fenomeni, scoprendo che in effetti nella villa è avvenuta una tragedia, dove ha perso la vita una bambina di 8 anni.
Una storia bella e anche abbastanza inquietante, piena di fenomeni strani e spiritici che possiamo trovare nei film horror ambientati in case infestate abitate: porte che si aprono e si chiudono intrappolando qualcuno all'interno di una stanza, una tavola apparecchiata da cui scompaiono le posate per poi riapparire nuovamente, una pallina prima buttata nella spazzatura che rotola giù dalle scale, una pendola che suona quando vuole lei e che viene toccata smette di battere il tempo, aria fredda e strane presenze che si aggirano per casa, oggetti che si spostano...
Una storia che regala sicuramente qualche brivido e anche diversi momenti emozionanti, tra presenze misteriose, sedute spiritiche ed evocazioni spettrali, creando un buon equilibro tra momenti di tensione e momenti più d'azione.
La trama è collegata ai fatti del primo capitolo, che vengono spiegati e citati abbastanza spesso dai personaggi, ma non sono proprio direttamente collegati, ad esempio il cattivo del primo volume non è il problema principale di questo secondo capitolo, sebbene la sua presenza si faccia comunque sentire, anche se in modo indiretto. Ho trovato quindi che il libro si possa leggere agevolmente anche senza per forza aver letto il primo.
I personaggi sono tutti piacevoli, soprattutto le 4 amiche, le quali sono abbastanza ben caratterizzate, a cui si unirà anche un ragazzo, Ethan, che, oltre a fare il dogsitter, è anche discendente di una famiglia di medium: esattamente ciò che serve a un gruppo di babysitter che si ritrovano ad aver a che fare con fantasmi ed eventi paranormali.
Una storia molto carina, adatta a bambini dagli 8/9 anni, abbastanza paurosa ma senza esagerare ed adatta all'età, in cui vediamo la babysitter Clio aver a che fare con il fantasma di una donna che vuole ricongiungersi alla sorella morta e sparita molto tempo fa, quando le due erano ancora bambine, quindi diciamo che la storia ha anche dei risvolti teneri, oltre che di paura e di tensione. Una vicenda emozionante e coinvolgente, che si legge anche abbastanza velocemente, sebbene le illustrazioni all'interno siano piuttosto poche (ne avrei preferito qualcuna in più) e magari a colori avrebbero reso di più.
Questo volume è stato pubblicato nel 2019 dalla Albin Michel Jeunesse col titolo "Babysitting Nightmares: The phantom hour" ed è stato edito in italiano nel 2020 dalla Mondadori Editore. Il volume ha 216 pagine, la copertina rigida, misura 22,5 cm d'altezza e 14,5 cm di lunghezza e costa 13,90 euro.
Ecco invece il primo volume della serie "BABYSITTER DA INCUBO: Il bambino ombra" (2020): Per Rebecca fare la babysitter è sempre stato un gioco da ragazzi.
Una notte, però, mentre è con il piccolo Kyle, scoppia un temporale e
in casa iniziano a succedere eventi inquietanti: una finestra si apre da
sola, sulle pareti compaiono impronte di mani e il bambino si comporta
in modo strano. Rebecca comincia a temere di essere di fronte a qualcosa
di soprannaturale, così chiama a raccolta le sue amiche Tanya, Clio e
Maggie, che la aiuteranno a scoprire una terribile verità: Kyle è stato
rapito dalla regina della Notte! Per salvarlo le quattro amiche dovranno
varcare la soglia del regno degli Incubi...

Sopra: La copertina del primo volume della serie, sulle tinte del blu scuro mentre in basso al centro spiccano le quattro protagoniste, dipinte con colori accesi e brillanti.
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