"Dentista diabolica" è un libro scritto da David Walliams e illustrato da Tony Ross. Walliams è un attore, comico britannico, che è diventato anche uno scrittore piuttosto apprezzato a partire dal 2008, quando pubblicò "The boy in the dress", una storia che parla di un ragazzino di 12 anni che ama indossare e portare vestiti e trucchi femminili, storia che ebbe molto successo, il che lo portò a scrivere altri racconti per bambini e ragazzi. La Ippocampo ha pubblicato ad esempio, tra i libri scritti dall'autore, i seguenti titoli: "Giò il miliardario" (2014), "Nonna gangster" (2014), "Zia Malefica" (2015), "Polpette di topo" (2016), "Papà bandito" (2018) e "I 10 bambini più cattivi del mondo" (2018), mentre "Campione in gonnella" (2011) e "Mr Stink: l'esilarante storia del signore Puzzone" (2010) sono stati editi dalla GIUNTI.

Sopra: La copertina dallo sfondo blu dove vediamo il protagonista seduto su una poltrona da dentista e, dietro di lui, la dentista Radice.
Alfie ha dodici anni ma… non ha tutti i denti: "Questi succedeva perché Alfie, che aveva dodici anni, non andava dal dentista da quando era piccolo. L'ultima volta era stata quando aveva sei anni.
Da un banale mal di denti era diventata una tragedia." È stata tutta colpa del suo dentista dell'epoca, il dottor Trapassato, che aveva una certa età e "avrebbe dovuto essere un pensione già da un pezzo". Il dottore doveva estrarre un dente ad Alfi perché era marcio, e un'otturazione non sarebbe servita, peccato che il dente non volesse saperne di togliersi, nonostante tutti gli sforzi per tirarlo via (chiamando a rinforzo anche tutti i pazienti in sala d'attesa), finché non non era esploso a causa della pressione delle pinze, peccato che Alfie continuasse a sentire dolore, rendendosi corno che... gli avevano tolto il dente sbagliato.
"Alfie corse fuori dallo studio dentistico più in fretta che poté. Quel drammatico pomeriggio giuró che non sarebbe mai più andato da un dentista in vita sua. E fino a oggi non ci era mai andato. Gli avevano fissati un sacco di appuntamenti, e li aveva saltati. tutti." Ha continuato a nascondere al papà malato tutte le lettere che gli scriveva il dentista
per fissare una visita. E, bisogna ammetterlo, il tempo e i dolci hanno
ridotto i denti di Alfie in uno stato pietoso. E nel frattempo il papà non si è accorto di nulla a causa dei suoi problemi di salute, in quanto soffre di gravi problemi respiratori (che lo hanno ridotto perfino in sedia a rotelle) dovuti al fatto di aver lavorato per tanti anni in una miniera di carbone.
Ma i veri guai cominciano
quando arriva in città una nuova, terrificante dentista, la dott.ssa Radice, (dopo che il vecchio dentista ha avuto un incidente... mortale) che chiede ai
bambini di chiamarla mamma. Dietro al suo sorriso di un bianco
smagliante, la dottoressa Radice sembra nascondere dei malefici piani, e
per sventarli Alfie potrà contare sull’aiuto di Raj, un droghiere
permaloso, di Winnie, che fa l’assistente sociale ed è
cioccolatodipendente, e di Gabz, la sua piccola compagna di classe
esperta di teorie del complotto. Un’avventura che vi farà gelare il
sangue e… battere i denti!

Sopra: Le pagine inizali mostrano i personaggi del libro. Tra i primi che troviamo possiamo vere, a partire da sinistra, Alfie, suo padre, Gabz e la dottoressa Radice.
I testi sono accompagnati dalle numerose illustrazioni i bianco e nero di Tiny Ross, le quali ritraggono scene e personaggi descritti nella storia.
I disegni sono quasi sempre inseriti in mezzo ai testi, anche se si tratta di immagini piuttosto grandi. I disegni di Ross infatti sono fatte in modo da combinarsi perfettamente con i testi, mostrando ciò che questi ultimi dicono nell'esatto momento in cui lo dicono.
Le illustrazioni di Ross sono infatti molto dinamiche, e a volte accompagnano anche onomatopee o versi che vengono messi in risalto nei testi. Questo artista possiede ino stile molto sbarazzino, con disegni dai tratti veloci, delineati righe precise, anche se tremolanti, e spesse, che danno ai personaggi un aspetto più buffo che realistico.
Essendo inserite in mezzo ai testi i disegni di solito rappresentano singoli personaggi mentre stanno compiendo un azione (anche se ci sono disegni in cui i personaggi sono semplicemente mostrati per essere presentati al lettore), oppure specifici oggetti; non mancano però anche immagini che mostrano scene più ad ampio raggio, con più personaggi che interagisco in un ambiente preciso (sebbene reso in maniera Jon molto dettagliata). Alcuni disegni rappresentano anche delle scene dinamiche, come delle specie di vignette che mostrano le sequenze della storia, come quelle in cui Alfie scappa dall'assistente sociale.




Sopra: Alcune illustrazioni in bianco e nero di Tony Ross, dallo stile sbarazzino, ironico e dai tratti tremolanti, che ricorda quello di Quentin Blake.
"Dentista diabolica" è un romanzo principalmente di carattere umoristico, sebbene ogni tanto ci sia qualche elemento un po' inquietante (e disgustoso).
Il protagonista della vicenda è Alfie, un bambino che, avendo avuto da piccolo una brutta esperienza con il dentista, sono anni che non ci va mai, e non si prende cura dei suoi denti, così ad 11 anni se li ritrova tutti macchiati e cariati. In realtà Alfie si porta sulle spalle una situazione familiare piuttosto tragica, in quanto deve costantemente prendersi cura di suo padre disabile, affetto da gravi disturbi respiratori, e costretto così in sedia a rotelle. A casa di Alfie non c'è elettricità perché hanno staccato la corrente diversi anni prima, visto che le bollette non venivano pagate, e spesso non c'è neanche da mangiare, pure la divisa scolastica di Alfie è tutta usurata e rattoppata. In effetti è strano che abbiano mandato un assistente sociale a casa di Alfie solo quando lui aveva già 12 anni.
Winnie, l'assistente sociale, è una di quegli adulti strampalati, ma prota a fare il proprio dovere, ama moltissimo la cioccolata e si veste sempre con mille colori sgargianti tutti insieme. Inizialmente Alfie la odia, perché non vorrebbe che nessuno interferisse con la sua vita e quella di suo padre, senza contare che una delle prime cose che fa è... prenotargli una vista dal dentista! E proprio dalla dottoressa Radice! Ovviamente Alfie farà di tutto per non andarci, ma alla fine capita dentro il suo studio e ... si ritrova senza denti! Il che è una cosa abbastanza inquietante,.in quanto, come pensa il ragazzino, è vero che i suoi denti non erano messi proprio bene, ma era necessario toglierli proprio tutti? Quali sono le intenzioni della dentista?
Da quando è comparsa lei, come ci fa notare Gabz, i bambini che perdono un dentino e lo mettono sotto al cuscino, al posto di un soldino si ritrovano cose disgustose come animaletti morti, unghie di vecchi, ...
Inoltre anche il modo in cui il vecchio dentista è scomparso è piuttosto macabro, dovrebbe essere morto per un incidente, ma è molto probabile che sia stata la dentista ad eliminarlo, anche se è strano che in tutta una città (che sembra piuttosto grande) ci sia un solo dentista.
A parte alcuni particolari un po' "inquietanti" (come la morte del dentista, tutti i denti tolti di Alfie, il comportamento della dentista), la storia comunque è prettamente di carattere umoristico, ed infatti è composta principalmente da scenette comiche, che spesso arrivano anche un po' all'assurdo. Come ad esempio la scena iniziale col dentista che per estrarre il dente di Alfie, quando lui era piccolo, ha chiamato una decina di persone per tirare il dente per strapparlo. Che poi un dente non si estrae certo in un modo simile (tirando a più non posso cond elle pinze, come se fossimo nel Medioevo), senza neppure fare un'anestesia al paziente. Oppure c'è la scena in cui Alfie cerca di scappare dall'assistente sociale che lo deve caricare sul suo motorino per portarlo dalla dentista. Siccome però non vede arrivare il ragazzino decide di entrare a scuola guidando il motorino e si mette a inseguirlo per tutto l'edificio scolastico, con varie persone (il professore di teatro con la sua classe, vari professori e studenti, ecc...) che si mettono tutti a corrergli dietro, in una scena che dura svariati capitoli.
Nonostante il libro sia molto grosso in realtà si legge molto velocemente, sia perché è scritto grande e in maniera molto ariosa (con molta interlinea), con molto disegni e perché molte scene sono molto leggere e sbarazzine, con tanto di suoni e rumori onomatopeici.
Devo dire comunque di aver apprezzato più la parte finale del libro che non quella iniziale, che probabilmente ai bambini piacerà comunque per i vari episodi divertenti e un po' improbabili. Nell'ultima parte infatti Alfie deve salvare la sua amica dalle grinfie della malvagia dentista, grazie all'aiuto del suo amico negoziante Raj e dell'assistente sociale, nonché di suo padre. Una cosa che ho apprezzato è il fatto che in questa storia la maggior parte degli adulti si dimostra supportiva nei confronti del protagonista e gli crede quando lui racconta loro della minaccia costituita dalla dentista, magari non subito ma dopo aver visto delle prove (tipo la bocca sdentata del bambino). Il padre in particolare, che all'inizio sembrava un personaggio gentile ma un po' sciocco e messo lì tanto per farsi comparire, dimostra verso la fine del libro una certa grinta, indipendente dai suoi problemi di salute, pronto a tutto pur di proteggere il proprio figlio.
La parte finale inoltre è anche quella più emozionante e concitata, con una fuga rocambolesca dalle miniere di carbone sopra un vecchio treno pieno di dinamite e con la dentista/strega e il suo gatto (sotto forma di scheletri) alle calcagna.
Una vicenda che gioca con la paura dei bambini per il dentista, da un alto strizzandogli un occhio e dando loro ragione, ma che dall'altra fa capire come sia comunque importante recarsi dal dentista (scegliendo qualcuno di competente e che possibilmente non sia una strega malvagia) e prendersi cura dei propri denti, senza per questo però fare un discorso morale a riguardo, ma mantenendo sempre un tono ironico e scherzoso.
Una storia carina e avvincente, ma anche ironica e divertente, che si legge molto velocemente, con episodi un po' assurdi ma anche qualche elemento macabro e un po' triste.
Quest'opera è stata pubblicata nel 2013 dalla Albin Michel Jeunesse col titolo "Demon Dentist" ed è stata edita in italiano nel 2017 dalla Ippocampo Edizioni. Il volume ha 448 pagine, la copertina rigida, misura 21,5 cm d'altezza e 14,2 cm di lunghezza e costa 16,00 euro.
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