"Girls in love" è un breve romanzo scritto da Jacqueline Wilson, autrice di cui avevo già letto una sua opera: "Mezzanotte: Esprimi un desiderio tra il primo e l'ultimo rintocco".
Questo però è decisamente più famoso dell'altro, tanto da essere il
primo di una serie composta poi dai seguenti seguiti: "Girls in stress" (del 2003, "Girls under pressur" il titolo originale), "Girls by night" (del 2004, , "Girls out late" il titolo originale) e , "Girls don't cry" (del 2005, il titolo originale"Girls in tears").
Sopra: Sulla copertina dal titolo scritto con colori vivaci compaiono i volti di Ellie, la protagonista in alto a destra, e le sue amiche.

Eleanor, detta Ellie, orfana di madre, vive con il padre,
la sua giovane moglie e il loro bambino, si racconta: "Anch'io faccio disegni strambi e porto occhialetti da nonna e i miei amici dicono che sono buffa. Non posso fare quello che mi va di fare, però. [...] Dunque, se potessi fare quello che mi va, dormirei fino a mezzogiorno. Poi colazione. Cioccolata calda e bomboloni, Sentirei musica scarabocchiando sul mio blocco degli schizzi. Forse mi guarderei una cassetta. Poi mangerei di nuovo. ordinerei una pizza. Anche se farei meglio ad accontentarmi di un'insalata. Ci vorrebbe poco a metter su peso standosene a letto tutto il giorno, credo. Non voglio finir con l'assomigliare a una balena arenata.
Mi mangerò dell'insalata verde. E dell'uva verde. E cosa c'è di verde da bere? Quello sciroppo che ho assaggiato da Martha, crème de menthe, non mi ha proprio entusiasmato. Scordatelo.
Però telefonerò a Magda, e a Nadine, e ci faremo una lunga chiacchierata e poi...
Be', a questo punto sarà sera, così farò il bagno e mi laverò i capelli e mi metterò... Cosa mi metterò per dormire? Non la mia camicia da notte con gli orsetti. [...]
Ok, sono lì, nel mio letto, e sono bellissima. Poi sento la porta che si apre. Dei passi. E' il mio ragazzo che viene a trovarmi...
L'unico guaio è che un ragazzo io non ce l'ho."
Vita, amori, rivalità, confidenze e momenti di imbarazzo: l'amicizia
inossidabile con Nadine e Magda, il rapporto con il proprio fisico, a tredici
anni, le tre amiche per la pelle, decidono che è
giunto il momento di avere un "boyfriend", bello, brutto o ideale. In realtà un corteggiatore Ellie ce l'avrebbe già: Daniel detto Dan, un ragazzo di 12 anni la cui famiglia ha una casa delle vacanze in Galles vicina a quella del padre di Elly, dei capelli esplosivi e un buffo nasetto all'insù. Essendo più piccolo della protagonista questa non lo prende minimamente in considerazione come ragazzo, nonostante lui abbia insistito affinché si tenessero in contatto una volta terminate le vacanze.
Nadine, una ragazza dalla pelle pallida, molto magra e con i capelli neri torna invece dalle vacanze con una novità: si è fidanzata con un certo Liam, un ragazzo di 17 anni. Magda, il giorno stesso aver ricevuto la notizia, inizia a frequentarsi con un ragazzo dai capelli rossi che va nella scuola maschile di fronte alla loro, usando come scusa per iniziare a frequentarlo il fatto che lei abbia bisogno di ripetizioni di matematica.
Poiché entrambe le compagne sembrano aver trovato un ragazzo Ellie dice loro che si sta sentendo con Dan e che lui è il suo ragazzo, sebbene in realtà Ellie lo avesse rifiutato.
Tre adolescenti femmine, tre maschi e tre diversi tipi di rapporti,
di cui uno a rischio.

All'interno del volume ci sono alcune piccole illustrazioni di Nick Sharratt, le quali sono state poste alla fine di ogni capitolo. Alla fine di ogni capitolo è infatti presente un elenco di 9 cose (ad esempio 9 serissimi propositi, 9 cose che odo della scuola, 9 desideri, 9 desideri, 9 feste, 9 cose preferite), e praticamente sono questi elenchi a essere illustrati, non la storia principale.
I disegni quindi sono piuttosto piccoli e in bianco e nero, come se fossero dei decori che sono stati aggiunti agli elenchi, ad esempio nell'elenco delle "Nove cose che odio della scuola" di vede una piccola sveglia in prossimità della frase "1) Inizia troppo presto", oppure si vede la protagonista con una pila di libri in mano accanto alla frase "9) I compiti- e adesso che siamo in Nona ce n'è una montagna."; nella lista dei "Nove desideri" vicino a "1) Vorrei davvero avre un ragazzo" vediamo la protagonista che guarda un ragazzo e attorno ci sono tanti cuoricini; in "Nove eroi ed eroine" quando cita Maurice Sendack vi è un disegnino che rappresenta il protagonista di "Il paese dei Mostri Selvaggi", che tra l'altro la protagonista dice di essere il suo libro preferito dell'autore...
I disegni hanno uno stile abbastanza semplice e basilare con figure
tracciate in modo netto e preciso e colorate in modo altrettanto netto,
in quanto non ci sono ombreggiature o sfumature: alcune parti del
disegno sono colorate completamente di nero ed altre lasciate
completamente bianche, altre invece sono lasciate a sfondo bianco ma
sopra vi vengono tracciate delle linee (orizzontali o verticali). I disegni sono stilizzati, con visi con due puntini neri per gli occhi, un mezzo triangolo per naso, due lineette per le sopracciglia e un mezzo cerchio per la bocca, mentre per disegnare i capelli a volte l'artista disegna solo i contorni esterni oppure li straccia con delle linee ondulate.
Sono comunque dei disegni simpatici, che alleggeriscono un po' la lettura, accompagnando queste liste di nove cose che la protagonista stila.




Sopra: Come potete vedere i disegni in bianco e nero di Sharratt che accompagnano le liste con i nove punti sono semplici e stilizzati.
"GIRLS IN LOVE" di Jacqueline Wilson è una storia carina di amore adolescenziale, anzi, in realtà parla di più amori e diversi tipi di relazione, oltre alle insicurezze adolescenziali, alla stizza per la scuola con i suoi compiti, al rapporto con genitori e fratelli.
Parlando di relazioni c'è ad esempio quella di Nadine e Liam, un ragazzo di 17 anni, mentre la ragazza ne ha 13, il quale all'inizio sembra uno figo e cool, ma man mano che la loro relazione prosegue le amiche intuiscono che egli non rispetta veramente Nadine, tanto da sminuirla ed essere insistente affinché abbiano dei rapporti, anche se la ragazza non si sente ancora pronta. Il tipo la porta perfino in discoteca e le dà della droga per "farla sciogliere", per fortuna le amiche la intercettano e la salvano, venendo anche messe in guardia da un gruppo di ragazze che conoscono Liam: "<< Be', dovrebbe stargli alla larga. irava intorno a una ragazza della nostra scuola, una molto giovane, era appena in Ottava, o forse da poco in Nona>>.
Magda e io non apriamo bocca.
<<Ha questo chiodo delle ragazze giovanissime. Dice che se uno va con una vergine non deve mettersi il preservativo perchè non c'è rischio di beccarsi qualcosa da lei>>.
<<Cosa?>> dico io.
<< Non ci credo!>> fa Magda.
<< E' vero. L'ha fatto con un mucchio di ragazze, ma le pianta appena ci stanno. Una ragazza della nostra scuola è rimasta incinta dopo una sola volta, ma lui le ha detto di sparire, che lui non voleva saperne niente. Ha detto che lei comunque era una poco di buono, che se l'aveva fatto con lui l'avrebbe fatto con chiunque>>.
Magda e io ci fissiamo inorridite. Poi guardiamo lo stanzino dove si trova NAdine. Avrà sicuramente sentito?"
Quella tra Nadine e Liam è un esempio di amore tossico, da cui fortunatamente la ragazza è riuscita a salvarsi abbastanza in fretta, anche grazie alle amiche.
C'è poi la relazione tra Magda e Greg, che è un tipo di relazione meno serie e più giocosa, nata più che altro dal fatto che anche Magda voleva trovarsi un ragazzo. Greg infatti non aveva dimostrato particolare interesse prima per la ragazza e ha semplicemente acconsentito quando lei ha voluto iniziare a frequentarlo, ma anche la stessa Magda non si sente poi così tanto coinvolta sentimentalmente dal ragazzo. Un tipo di relazione un po' superficiale, che comunque non è durata, perchè alla fine nessuno dei due teneva veramente all'altro.
Infine c'è la relazione tra Ellie e Dan, che è più piccolo di lei e non è neppure attraente, però a lui lei piace veramente e glielo dice più volte. Inoltre Dan non sarà un gran figo, ma è un ragazzo dolce, sensibile, simpatico e anche coraggioso a modo suo. Come dice Ellie: "Dan non è il mi ragazzo, Ok ok, fa ridere. E io mi diverto con lui. E posso parlargli di tutto. E per quanto sia antiquato come un dinosauro è anche coraggioso. E spiritoso. E fantasioso. E non conta nemmeno l'uno per cento se ha l'aria da stupido. Comunque, non è che io sia una pin-up tipo pamela Anderson. Lui non è cool. Ma forse al vero cool non interessa se è cool oppure no. Tuttavia lui non è il mio ragazzo perchè non mi sento mai sentimentale con Dan. Non is tile Giulietta e Romeo. Non sono "troppo innamorata", come Giulietta. Nessuna passione da vero amore.
Per quanto... [...] Mi piace. Anche se è solo Dan.
Forse perchè è Dan..."
Quella di Ellie è un tipo di relazione dolce, basata più un'amicizia che sull'attrazione fisica, sulla sinergia reciproca e la simpatia.
Un libro che tratta varie tematiche adolescenziali, tra cui sicuramente quelle amorose, ma anche l'insicurezza tipica dell'adolescenza, come la protagonista che si vede sempre grassa, quando ha semplicemente un copro che non si adatta ai canoni di bellezza moderni, come le spiega anche Anna, la sua matrigna: "Oso strizzarmi anch'io in alcuni dei capi più sexy ma è un grosso errore. L'errore sono io. Sono grossa. Be', G-R-A-S-S-A.
<<Non sei grassa, Ellie. Per l'amor del cielo, sei assolutamente normale>> insiste Anna, ma lei è Miss Stecco e quindi ok. Io sono Miss Grosso Calabrone.
<<Cosa mi metto?>> dico, dopo aver provato 101 indumenti e averli scartati tutti. Vorrei qualcosa alla moda e invece sono decisamente indecente con quella roba addosso.>>
<<Hai solo un po' troppe curve per la moda di oggi>> dice Anna. Non sei fatta per quei top appiccicati e quelle gonnelline striminzite>>.
<<E allora che altro posso mettermi? Un sacco nero per la spazzatura?>>
<<Ti troveremo la tenuta perfetta, Ellie, promesso>> dice Anna. E la trova!"
Ho apprezzato anche il rapporto tra Ellie e Sara, la sua matrigna, molto più giovane rispetto al padre della protagonista (infatti era una sua studentessa alla scuola d'arte in cui l'uomo è professore), che per una volta non è rappresentata come una persona cattiva o vendicativa, anzi, cerca di essere di supporto per Ellie e a volte l'appoggia pure, consigliandola ad esempio nel vestire e supportando la sua relazione epistolare con Dan, mentre il padre tende a prenderla un po' in giro. Ellie ammette di vederla ormai, se non come sua madre, un po' come un'amica.
Un romanzo carino e leggero che si legge molto velocemente, anche se in realtà, dietro una certa ironia e simpatia, tratta anche temi importanti come le relazioni, soprattutto amorose, ma anche familiari e di amicizia, oltre alle insicurezze e ai dubbi tipici dell'adolescenza. È un libro comunque in cui si parla anche di sesso, anche se non ci sono scene esplicite o cose di questo tipo, per cui consiglio la storia a partire almeno dai 13 anni in su (a meno che non ci sia qualche ragazzina particolarmente precoce riguardo a interessi e rapporti amorosi).
Ecco gli altri titoli della saga che vede come protagoniste Ellie e le sue amiche:
- "Girls in stress" (2003): Ellie, cicciottella e decisamente meno bella delle sue inseparabili amiche Nadine e Magda, comincia a non mangiare più. Le due amiche le danno della pazza, ma per loro è facile: Nadine è una ragazza copertina, Magda è incredibilmente attraente. Che fare? Arriva a sfiorare l'anoressia. Dopo che Nadine ha perso un concorso di bellezza, Magda ha rischiato di essere violentata e, soprattutto, un'altra ragazza finisce all'ospedale per anoressia, Ellie finalmente si scuote. Comincia così per lei un lento ritorno alla normalità.
- "Girls by night" (2004): Tu a che ora devi rientrare? Per Ellie il coprifuoco scatta inesorabilmente alle nove. Ma proprio una sera accade qualcosa di fantastico: mentre è fuori con le sue migliori amiche, Ellie incontra Russell, il ragazzo dei suoi sogni, che inizia a farle il filo. Proprio a lei, l'imbranata Ellie-elefante, e non a quella dark di Nadine, né alla stellare Magda, sempre la più trendy di tutte! Finalmente Il Vero Amore! Per rimanere con Russell, Ellie è disposta a tutto, anche a far infuriare suo padre e a raccontargli un sacco di bugie. Ma le cose si complicano... Ellie scoprirà che a volte la notte non è così magica come sembra.
- "Girls don't cry" (2005): L'adolescente Ellie, che orfana di madre vive con il padre e la sua nuova famiglia, è disperata: a casa sua non fanno che litigare e lei si è lasciata con il ragazzo; cosa poter fare se non versare fiumi di lacrime?




Sopra: Le copertina dei titoli in italiano in alto e poi, sotto, quelle delle edizioni inglesi.
Questo volume è stato pubblicato nel 1997 dalla Doubleday col titolo "Girls in Love" ed è stato edito in italiano nel 2002 dalla Salani Editore. Il volume ha 150 pagine, la copertina flessibile, misura 20,5 cm d'altezza e 13,5 cm di lunghezza e costa 8,50 euro, mentre quella rigida 11,0 euro.
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