venerdì 15 settembre 2023

WILL MOOGLEY AGENZIA FANTASMI: Hotel a cinque spettri e Il re del brivido di Pierdomenico Baccalario

"Will Moogley: AGENZIA FANTASMI" è una serie per bambini/ragazzi scritta da Pierdomenico Baccalario (con le illustrazioni di Mattia Piana) che conta 7 volumi. Protagonista della serie è Will Moogley e la sua sbrindellata agenzia, la quale si occupa di...fantasmi: "cerchi uno spettro per infestare un castello? Hai bisogno di un'apparizione per fare colpo? Vuoi un Poltergeist per animare una festa? Una catena di alberghi vuole trasformare un vecchio maniero in un hotel per ricconi in cerca di brividi? L'Agenzia di collocamento per fantasmi Willard Moogley è quello che fa per te!
Oggi vi parlerò nello specifico di due titoli della serie: il primo "Hotel a cinque spettri" e il sesto "Il re del brivido".
  
  
 Sopra: Le copertine dei due volumi di cui vi parlerò in questo post, a sinistra il primo libro, dalla cornice rossa e in cui vediamo il protagonista dentro un hotel; a destra il sesto, con la corniche verde chiaro, dove compaiono il protagonista Will e il suo amico Tupper.
 
Will Moogley è un ragazzino (di età non meglio specificata, probabilmente frequenta le medie) rimasto orfano, il quale però non vive in un orfanotrofio, ma in un grande appartamento che ha ereditato dallo zio, assieme ad un'agenzia chiamata "Agenzia Fantasmi Moogley", di cui ha promesso di occuparsi. L'agenzia ha il compito di fornire ai clienti che lo richiedono dei fantasmi per qualsiasi tipo di occasione, solitamente spaventare qualche vicino o concorrente indesiderato.
Nel primo volume "Hotel a cinque spettri" tutto ha inizio durante un grigissimo pomeriggio d'autunno a New York. E ancor più grigio è l'umore di Will Moogley. Appena tornato a casa (bagnato fradicio), si è trascinato fino alla sua poltrona (sfondata) giusto in tempo per apprendere l'ennesima cattiva notizia: la sua scorta di crema ChocoSmash al triplo cioccolato è finita! È il K.O. definitivo. Per fortuna arriva il suo fedele amico Tupper a tirargli su il morale. Tra le mani stringe una copia del Corriere dello Spettro dove in prima pagina campeggia una notizia a caratteri cubitali: una famosa catena di alberghi vuole trasformare un vecchio castello fuori New York in un hotel a cinque stelle a tema fantasmatico per clienti ricconi in cerca di brividi e ha quindi indetto un concorso per trovare gli spettri giusti da assumere... Sembra un'ottima occasione per risollevare le sorti della sbrindellata Agenzia Fantasmi Moogley
Il sesto volume "Il re del brivido inizia anch'esso con un'atmosfera non proprio positiva: c'è infatti aria di crisi in casa Moogley: gli affari sono scarsi e sembra che nessuno abbia più bisogno dei fantasmi… Ma la colpa è della Mostri, Mostriciattoli & Co., la nuova agguerritissima agenzia che si è lanciata sul mercato dello spavento. La società, infatti, offre ai suoi clienti mostri di ogni tipo che tolgono lavoro ai fantasmi di una volta. Ma Will e il suo fedele assistente Tupper non hanno intenzione di arrendersi!
 
 Sopra: In queste pagine sono mostrati e presentati al lettore tutti i personaggi principali della saga. Queste pagine compaiono fin dal primo volume, sebbene presentino personaggi che compariranno solo più avanti, come la zia Maud e Frida.
 
I volumi sono accompagnati dai disegni in bianco e nero di Matteo Piana, che rispecchiano piuttosto bene l'ironia dei testi. Sono delle illustrazioni anche piuttosto dettagliate e ricche di particolari, soprattutto quelle a pagina intera o a doppia pagina, in cui vengono rappresentati con cura anche gli ambienti, i quali sono ricreati proprio come descritti nei testi. 
I personaggi e i fantasmi hanno un aspetto piuttosto dinoccolato, con mascelle spesso sporgenti, bocche larghe e corpi magri, braccia lunghe e secche. Il protagonista, in particolare, ha un aspetto un po' emo con i capelli neri lunghi sul davanti e il corpo alto, molto magro e allampanato; il che si intona bene al suo carattere spesso malinconico.
I disegni possono essere sia a pagina intera, che a doppia pagine oppure in mezzo ai testi, questi ultimi di solito servono a rappresentare un determinato personaggio e a mostrarlo al lettore (anche se comunque l'aspetto dei personaggi principali  viene mostrato già nelle prime pagine, dove vengono presentati al lettore). Le immagini comunque servono a mostrare scene descritte nei testi, con tanto di personaggi e ambientazioni, per aiutare i lettori nella lettura.
 


 
Sopra: Alcuni disegni in bianco e nero di Matteo Piana presenti nel primo e nel sesto volume, che rispecchiano piuttosto bene l'ironia dei testi. Sono delle illustrazioni anche piuttosto dettagliate e ricche di particolari, soprattutto quelle a pagina intera o a doppia pagina, in cui vengono rappresentati con cura anche gli ambienti.
 
"Hotel a cinque spettri" e "Il re del brivido" sono due libri adatti per i lettori a partire dagli 8/9 anni che vedono come protagonista Will Moogley, il proprietario di questa sgangherata agenzia di collocamento fantasmi. Nel primo volume in realtà le informazioni forniteci su Will e la sua agenzia non sono tantissime, ad esempio l'autore ci fa capire che Will possiede questa agenzia eredita dallo zio, il quale è morto da qualche tempo e ora vive alle Hawaii. Ci viene detto che Will è orfano e che non ha mai avuto dei genitori "e viveva in quella casa solo perchè aveva accettato di occuparsi dell'Agenzia Fantasmi di suo zio Alvin". Sebbene quindi venga fornita al lettore qualche informazione sul protagonista e la sua agenzia l'autore non ci presenta un quadro chiaro e completo della situazione, ad esempio parrebbe che Will non sia veramente imparentato con lo zio Alvis, ma che sia stato adottato da quest'ultimo; inoltre ogni tanto viene citata anche una certa insopportabile zia Maud, probabilmente la sorella di Alvin, ma dei genitori di Will non si fa mai menzione. Will vive da solo in un grande appartamento che funge anche da ufficio per l'agenzia, viene detto che a volte gli impiegati del centro assistenza sociali vengono a trovarlo "per parlare coi suoi genitori", ma la questione non è approfondita e quindi non si capisce bene di cosa si stia parlando e come mai un ragazzino minorenne viene lasciato vivere da solo in un appartamento e a gestire un'agenzia. Nel primo libro non si menziona mai neppure la scuola, per cui inizialmente non sappiamo se Will sia obbligato ad andarci o se la frequenta; nel sesto volume tuttavia viene accennato al fatto che effettivamente Will vada a scuola, anche se comunque non sembra avere molti amici. In effetti ha solo un amico: Tupper, un ragazzo simpatico, ingenuo e un po' imbranato ma che è sempre pronto ad aiutare il suo amico Will e a tirargli su il morale. Ah, e a quanto pare Tupper è anche un appassionato lettore della serie "Ulysses Moor", serie di libri che esiste veramente, edita dal 2004 al 2016, e che è stata scritta sempre da Baccalario e che attualmente conta 18 volumi. Nel primo libro dell'agenzia fantasmi viene infatti detto che Tupper trova al supermercato il sesto volume della serie, appena pubblicato.
Nel primo volume quindi ci vengono fornite alcune informazioni, ma non tutto viene spiegato, forse perchè alcune questioni verranno affrontate nei volumi successivi, sicuramente questo non è uno di quei libri in cui ci sono molti spiegoni. Ogni libro si concentra su un'avventura differente: nel primo l'agenzia vuole rimettersi nel giro degli affari grazie ad un Hotel che vuole lavorare con degli spettri, mentre nel sesto deve combattere contro degli agguerriti rivali che gli soffiano tutti i lavori.
Sono due volumi piuttosto carini e simpatici, che fanno dell'ironia il loro punto forte, presentando dei fantasmi in maniera tranquilla e divertente, con spettri che amano ballare al ritmo della musica metal piuttosto che mettersi a spaventare le persone, oppure che cercano di abbronzarsi sotto i raggi del sole delle Hawaii (lo zio Alvin vuole essere il primo fantasma ad abbronzarsi). A differenza che in altre storie con fantasmi, in cui questi sono rappresentati come spaventosi o amichevoli, in questo caso essi non sono per nulla paurosi ma non sono neppure propriamente amici del protagonista, in quanto vengono chiamati (o evocati) da lui solo in caso di necessità come dipendenti o alleati.
 
"Hotel a cinque spettri" è stato pubblicato nel 2008 mentre "Il re del brivido" nel 2010 dalla PIEMME Junior; hanno una copertina flessibile, hanno 160 pagine, misurano 21,5 cm d'altezza e 14,8 cm di lunghezza e il primo volume costa 9,90 mentre il sesto 11 euro. Nel 2019 hanno iniziato a ristampare la saga (arrivando però a quanto pare solo fino al quarto libro), cambiando il titolo del primo volume intitolandolo "Buon lavoro, Will Moogley!"
 
Ecco tutti i titoli compresi nella serie:
  1. "Hotel a cinque spettri" (2008)
  2. "Una famiglia ... da brivido!" (2008): Will e il suo amico Tupper sono alle prese con un caso insolito. Jerrold, uno spettro che da vivo faceva il guardiano notturno in un museo, ha un unico desiderio: riuscire finalmente a dormire! Ma neanche da fantasma il poveretto riesce ad avere un attimo di pace: la sua vecchia casa, infatti, è abitata dalla rumorosissima e insopportabile famiglia Clifford. Ecco quindi lo strano incarico che Will ha accettato: disinfestare la casa di un fantasma… dai vivi!
  3. "Il fantasma del grattacielo" (2008): Un fantasma sta infestando l'Empire State Building,il più celebre grattacielo di New York! L'unico che può farlo sloggiare è Will, il proprietario dell'Agenzia Fantasmi Willard Moogley. Will e il suo amico Tupper accettano subito l'incarico: è un'occasione d'oro per sperimentare una nuova trappola per fantasmi di loro invenzione, il Catafalco Fantastropico. Peccato che sul fantasma del grattacielo non abbia alcun effetto.Vuoi vedere che... c'è sotto qualcosa?
  4. "Anche i fantasmi tremano"(2009): A casa Moogley non c'è mai un attimo di pace!Nel cuore della notte arriva il fantasma della signora Turricane: suo fratello (fantasma pure lui, ovviamente) è scomparso. Nella soffitta che Turricane stava infestando, Will e il suo amico Tupper trovano uno strano liquido bluastro,la lyxospectrina, temibilissimo componente usato nelle Macchine risucchiaspiriti. C'è una sola spiegazione: in città è arrivato un acchiappafantasmi… Per l'Agenzia Moogley scatta l'emergenza!
  5. "Un mostro a sorpresa" (2009): Will è caduto in depressione: la sua amata Susan trascorrerà le vacanze estive nell'elegante località sciistica di Aspen, insieme allo spocchioso e insopportabile Rick Fullerton. Niente sembra sollevare il suo morale: né l'arrivo sul mercato di un nuovo snack ripieno della sua crema al cioccolato preferita, né le promesse di Zia Maud di essere meno bellicosa in futuro. A correre in suo aiuto è il fidatissimo Tupper che, in combutta con lo zio Alvin, organizza una finta missione: far cambiare aria all'abominevole mostro Yetus, portandolo in montagna. Will, Tupper, Yetus e l'amico Leo Miggins partono per Aspen, dove incontrano Rick e Susan. Sostenuto dal prezioso aiuto di Yetus, Will riesce a terrorizzare Rick sulle piste da sci e a mettersi in luce agli occhi della sua amata. Tutto sembra filare per il meglio, quando un vero e proprio fantasma fa una strana e inquietante apparizione..
  6. "Il re del brivido" (2010)
  7. "Terrore in casa Tupper" (2010): Will ha appena ricevuto una notizia bomba: il suo assistente sta per trasferirsi fuori Manhattan. Certo, Tupper è un impiastro totale, ma Will si rende conto all'improvviso che non può fare a meno del suo unico, fedele amico. Bisogna dunque convincere i genitori di Tupper ad abbandonare l'idea di traslocare in una villetta del New Jersey. E quale migliore mezzo di dissuasione dei fantasmi Fetontes l'Eterno Puzzone, l'inquietante Liquidonius e il temibile Rattila?

     

   

     
Sopra: In alto le copertine di tutti i libri della prima edizione del 2008-2010, in basso quelle dell'edizione più recente del 2019. In realtà la copertina del primo volume della nuova edizione non centra molto con la storia ed inoltre vediamo stranamente comparire Frida, personaggio che farà la sua apparizione solo nel quarto libro e che quindi nel primo non è proprio presente.
 
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