"Me, Mum & Mistery" è un'altra collana di libri gialli per ragazzi e ragazze (in questo caso soprattutto per ragazze) che in questo caso ha inizio durante una noiosa estate londinese, quando Emily riceve una lettera
inaspettata, con cui scopre che il bizzarro prozio Orville l'ha
designata come erede del suo cottage a Blossom Creek, un paesino
sperduto nel Kent. Una volta lì, Emily e sua madre Linda scoprono che il
cottage nasconde una sorpresa: "era la sede di un'agenzia di
investigazioni, ormai del tutto abbandonata... almeno finché, quasi per
gioco, Emily gira il segnale "Chiuso" affisso alla porta. Ed ecco che,
quella notte, il primo mistero bussa alla porta di mamma e figlia: a
Sherrington Lodge, austera dimora alle porte del paese, avvengono
sinistri episodi... E il proprietario, il maggiore Trevor Sherrington,
ha il terrore che la casa sia infestata dagli spiriti".
Oggi tuttavia non vi parlerò del primo volume ("Detective per caso"), ma del settimo e del decimo: "Brivido ad Halloween" e "Notte gialla al Museo", scritti da Lucia Vaccarino e illustrati da Paola Antista.
Sopra: Le copertine dei due libri che ho letto della serie, uno ambientato ad Halloween e l'altro dentro un museo egizio.
In "Brivido ad Halloween" Halloween si avvicina e come ogni anno il sindaco di Blossom Creek
ha invitato tutto il paese a una grande festa nella sua villa. Emily
non vede l'ora di indossare il suo nuovo costume da Sherlock Holmes (anche se tutti le dicono non essere adatto ad Halloween perchè non fa paura). Durante la festa, però, qualcosa va storto, salta la luce e uno sparo echeggia nel buio,
e l'atmosfera scherzosa cede il posto a un'indagine per omicidio, che
metterà la giovane detective alla prova più che mai. Fra segreti del
passato, una lugubre casa stregata e relazioni complicate, Emily
imparerà ad ascoltare non solo il suo formidabile intuito ma anche il
suo cuore.
In "Notte gialla al Museo" Emily non vede l'ora di partire per la gita al museo egizio, ed è
un po' agitata. La scuola ha organizzato una notte bianca fra mummie e
sarcofagi, ma non è questo a tenerla sulle spine: la ragazzina è infatti in parte afflitta dai problemi di cuore e si
domanda se dichiararsi a Riley… Appena arrivata al museo però la giovane
detective si imbatte in un mistero: uno dei responsabili del museo afferma che una maledizione egizia aleggia in quelle sale. Tra le 20 e le 21, infatti, una statuetta egizia raffigurante la dea Bastet sotto sembianze di gatto si gira pian piano da sola, misteriosamente, puntando lo sguardo nella direzione dove si trova l'Egitto. Inoltre, una professoressa che accompagna gli studenti in gita viene ritrovata svenuta e afferma di aver visto una mummia camminare. Emily non può certo ignorare un caso così
interessante e sarà proprio Riley ad aiutarla, fra sotterfugi,
appostamentipiccoli e grandi batticuori.
Sopra: Le pagine che precedono il capitolo dove avviene l'omicidio; a destra vediamo uan sorta di foto che mostra la festa di Hallowee a casa del sindaco, con gli ospiti spaventati per il fatto che è saltata la luce e si è sentito uno sparo, emntre a sinistra ci sono dei foglietti con delle frasi scritte da Emily e sua madre.
La storia è accompagnata dalle illustrazioni in bianco e nero di Paola Antista, le quali sono presenti all'inizio di ogni capitolo. Praticamente prima di ogni capitolo ci sono un paio di pagine in cui a sinistra compaiono un paio di foglietti bianchi tipo post-it con un'annotazione di Emily oppure di sua madre, mentre nella pagina a destra vi è un disegno, che dovrebbe essere una foto incorniciata, che rappresenta una scena o un momento particolare descritto nel capitolo che andremo a leggere. In "Brivido ad Halloween" troviamo ad esempio una foto del ballo di Halloween a casa del sindaco, la madre di Emily che fa amicizia con quella di Riley durante il ballo dove entrambe sono vestite da strega, Emily e la sua amica Theodora (la figlia del sindaco) che fano ricerche col computer insieme in camera... Oppure, in "Notte gialla al museo" vediamo ad esempio Emily e i suoi amici a Londra, Emily e Riley che cercano di non farsi scoprire da una guardia del museo, oppure Emily e Riley dentro al museo egizio spaventati per aver sentito uno strano rumore ...
La particolarità di questi disegni è che l'artista ha preso una foto vera, come sfondo, a cui poi ha aggiunto dei disegni che rappresentano i personaggi della storia, ma talvolta anche oggetti necessari per creare la scena giusta. I disegni sono abbastanza semplici e non hanno nulla di eccezionale, ma sono abbastanza carini, anche se a colori probabilmente avrebbero reso di più, soprattutto guardando le copertine della collana, dalle tinte brillanti e vivaci, fatte esattamente nello stesso modo.
Sopra: Sopra un paio di immagini prese da "Brivido ad Halloween", mentre le due in basso da "Notte gialla al museo". Come potete notare, in questi disegni l'artista ha preso delle foto vere, come sfondo, a
cui poi ha aggiunto dei disegni che rappresentano i personaggi della
storia o degli oggetti (oltre a delle note).
"Brivido ad Halloween" e "Notte gialla al Museo" sono due libri carini scritti da Lucia Vaccarino, un nome che prima d'ora non avevo mai sentito, ma che ho presto scoperto essere già associato a diversi libri per bambini e ragazzi come: la serie di "Matilde e l'Ippogrifo" (2014-2017) "Bianca Battaglia e il primo della classe" (2016), "Classicini: La piccola Dorrit" (2017), "Gea" (2018), "O Bella Ciao: racconti e ragazze nella resistenza" scritto con Stefano Garzaro (2020), "Classicini: La regina delle nevi" (2020), "La vendetta di Frances Farmer" scritto con Stefano Garzaro (2020), "Hotel Mistero" (collana Giallo e Nero) scritto con Alessandro Gatti (2021), "Storie infinite: il giardino sempre più segreto" (2021) ... In un certo senso i libri della serie "Me, Mum & Mistery" sono stati i libri d'esordio di questa autrice, o comunque quelli con cui è riuscita ad ottenere un po' di fama, anche se non sono conosciutissimi.
Sono dei volumi carini (ho apprezzato in particolare "Notte gialla al museo"), indirizzati soprattutto ad un pubblico femminile a partire dagli 8/9 anni (anche se ovviamente nessuno vieta ai maschi di leggerli), soprattutto perchè ciascun volume presenta una sottotrama romantica di Emily con un suo amico di nome Riley. Da come ho dedotto nei volumi iniziali ad Emily non stava particolarmente simpatico Riley, ma poi deve aver saputo che lui aveva una cotta per lei e da lì anche lei ha iniziato a vedere l'amico con degli occhi diversi, e la cosa viene portata avanti pian paino dall'autrice nel corso dei vari volumi.
Essendo indirizzati ad un pubblico abbastanza giovane i volumi sono illustrati da Paola Antista, con dei disegni posti all'inizio di ogni capitolo, i quali dovrebbero essere una foto incorniciata, che rappresenta
una scena o un momento particolare descritto nel capitolo che andremo a
leggere. In effetti in certi casi questa cosa potrebbe fungere un po' da spoiler al lettore, svelandogli qualcosa che deve ancora leggere (in effetti forse le illustrazioni sarebbe stato meglio porle alla fine di ogni capitolo), però magari l'artista ha pensato che questo potesse essere un modo per invogliare i lettori e le lettrici a continuare la lettura. I disegni sono abbastanza semplici e non hanno nulla di eccezionale, ma
sono abbastanza carini, anche se a colori probabilmente avrebbero reso
di più.
Ogni libro è abbastanza autosufficiente, nel senso che non c'è l'estremo bisogno di aver letto quelli precedenti per poter comprendere la storia, anche se all'interno vi sono dei riferimenti ad eventi e casi risolti in precedenza dalla protagonista e dalla madre, senza contare appunto anche la sottotrama romantica in costante evoluzione. Nonostante questo però i lettori non avranno problemi a godersi la storia anche se non si sono letti tutti i libri in ordine, in quanto le informazioni mancanti possono essere facilmente dedotte da quanto racconta l'autrice. D'altronde è tipico dei libri gialli il fatto di essere autonomi e indipendenti gli uni dagli altri, anche se i personaggi principali non cambiano.
I casi scritti dall'autrice sono piuttosto semplici ma abbastanza avvincenti e scorrevoli per la fascia d'età per cui sono proposti, e riescono a intrigare i lettori in modo da tenerli interessati al caso fino alla fine, aggiungendovi delle componenti ironiche e un po' di romance. In "Brivido ad Halloween" l'ostacolo che la protagonista deve superare per risolvere le indagini è il poliziotto che si occupa del caso (che non vuole che lei e sua madre ficchino il naso in un altro suo caso) e il fatto che il principale sospettato è il padre di Riley (il ragazzo per cui Emily ha una cotta). In "Notte gialla al museo" Emily indaga assieme a Riley su una presunta maledizione di una statuetta raffigurante la dea egizia Bastet, ma oltre ad affrontare un caso misterioso e i suoi problemi di cuore, i due ragazzi dovranno avere a che fare con un professore che sembra averli presi di mira e non li molla un attimo.
Diciamo poi che, nonostante il titolo della serie faccia intendere che nelle indagini sia coinvolta anche la madre Linda, in realtà è Emily a fare tutto il lavoro, almeno nei due libri che ho letto io, in quanto la madre funge solo come proprietaria dell'agenzia investigativa, ma in questi volumi non ha trovato mezzo indizio (anzi in "Brivido ad Halloween" ha anche cercato di scoraggiare Emily dal cercare di risolvere l'omicidio), anche se poi in effetti verso la fine di "Brivido ad Halloween" aiuta la figlia a procurarsi dei capelli da un sospettato per poter fare un'analisi del dna. In "Notte gialla al museo" invece la madre non è proprio presente, trattandosi di una gita scolastica. Molto più di aiuto ad Emily, almeno nel primo caso, sono invece stati
Fred e Albert, due vecchietti in pensione, di cui uno è stato avvocato,
che aiutano Emily negli appostamenti e nel fare ricerche o trovare
informazioni per Emily. Devo dire che comunque il rapporto con la madre è delineato piuttosto bene, ed è carino vedere come si rapportano tra loro, considerando che Emily è rimasta orfana di padre molto piccola.
Questi libri sono stati pubblicati dalla Fabbri Editori
rispettivamente nel 2014 e nel 2015 . Ogni
volume ha circa 177 pagine, una copertina flessibile, misura 21 cm
d'altezza e 15 cm di lunghezza e costa 9,90 euro.
Ecco tutti i titoli che fanno parte della serie dei "Me, mum & mistery": - "Detective per caso" (2013)
- "Caccia all'uomo scomparso" (2013)
- "Il caso dell'elefante d'Avorio" (2013)
- "Il mistero della stanza n.11" (2013)
- "Una fiction in giallo" (2014)
- "Indagine al faro" (2014)
- "Brivido ad Halloween" (2014)
- "Scacco matto a Blossom Creek" (2014)
- "Doppia indagine per Emily" (2015)
- "Notte gialla al museo" (2015)
- "Colpevole o innocente?" (2016)
- "Una spia dal passato" (2017)
Sopra: Le copertine dei vari volumi della serie prendono degli sfondi reali su cui vengono inseriti degli elementi disegnati, così come per le illustrazioni interne.
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