"Le favole di Loputyn: Alice nel Paese delle Meraviglie" di Lewis Carrol è un'altra edizione di questo classico dove (come scritto sul retro di copertina): "Il bizzarro e poetico Paese delle Meraviglie viene reinterpretato
attraverso le illustrazioni e l’inconfondibile immaginario di Jessica
Cioffi, in arte Loputyn, ormai nota al pubblico italiano per il suo
stile unico, che mescola suggestioni vittoriane, macabre e gotiche a
elementi manga".
Sopra: L'elegante e preziosa copertina che mostra in primo piano, al centro, l'Alice immaginata da Loputyn, mentre i decori azzurri tutt'intorno sono di un celeste metallizzato.
Questa versione ripropone il testo dell'opera di Carrol in versione integrale, tradotta da Tiffany Vecchietti.
La storia si apre quindi con Alice che vede passare davanti a sè un coniglio bianco molto in ritardo, mentre si sta annoiando su una sponda assieme alla sorella che sta leggendo un libro senza figure, e decide di seguirlo, cadendo dentro una tana e raggiungendo così il Paese delle Meraviglie.
Si tratta di un luogo in cui incontrerà molti bizzarri personaggi quali: il Bruco che fuma un narghilè, una Duchessa, il gatto del Cheshire, il Cappellaio Matto, la Lepre Marzolina, la Regina, la Finta Tartaruga. Sarà inoltre un posto in cui vivrà momenti e situazioni assurde: rimpicciolendosi o ingrandendosi a dismisura bevendo o mangiando dei biscotti, festeggerà il suo Non Compleanno, giocherà a croquet utilizzando fenicotteri come mazze e istrici come palle, testimonierà in un processo....
Vi riporto qui di seguito l'inizio del libro, così potete vedere la traduzione:
"Alice cominciava ad essere veramente stufa di stare seduta al fianco di sua sorella sulla riva del fiume, e di non avere nulla da fare: una o due volte aveva sbirciato nel libro che la sorella stava leggendo, ma non aveva delle figure o dei dialoghi, "e a che serve un libro" pensò Alice, "senza figure o dialoghi?.
Stava quindi prendendo in considerazione nella sua mente (come meglio poteva, poiché la calda giornata la faceva sentire molto assonnata e rimbambita) se il piacere di fare una collana di margherite valesse la fatica di alzarsi per raccogliere le margherite, quando all'improvviso le corse accanto un Coniglio Bianco con gli occhi rosa."
Sopra: Due pagine con un'illustrazione di Loputyn che mostrano il momento dell'incontro tra Alice, il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina per il tè.
Per questa edizione i testi sono accompagnati dalle illustrazioni di Loputyn, pseudonimo di Jessica Cioffi, che sono veramente molto belle in quanto questa artista possiede uno stile
dettagliato, dai tratti delicati, raffinati ed eleganti, dalle suggestioni vittoriane e gotiche, in cui è
possibili notare anche una certa influenza dal genere dei manga.
In passato mi era già capitato di recensire un'altra opera illustrata dal lei: "Perfide" di Roberta Balestrucci Fancellu.
Nel testo ci sono vari tipi di disegni: a pagina intera e a doppia pagina, oppure inseriti in mezzo ai testi. Tutti rappresentano scene o personaggi del libro come il Coniglio Bianco, la Regina di Cuori, Alice che cade nella tana del Coniglio, Alice che incontra il Bruco e tutta una serie di altri personaggi.
Sopra: Le
illustrazioni di Loputyn, pseudonimo di Jessica Cioffi, che sono
veramente molto belle in quanto questa artista possiede uno stile
dettagliato, dai tratti delicati, raffinati ed eleganti, in cui è
possibili notare anche una certa influenza dal genere dei manga. Nel
testo ci sono vari tipi di disegni: qui sopra potete vederne due a pagina intera che mostrano le scene di Alice
che cade nella tana del Coniglio e di Alice che incontra il Bruco.
I primi due tipi di immagini sono a colori; Cioffi ha scelto delle tinte dai toni pastello, molto delicati, quasi scoloriti a volte. che
quindi non risultano mai troppo brillanti o accesi. La pelle delle
donne (Alice o la Regina), ad esempio, è di un rosa molto pallido, quasi bianco, che fa
risaltare ancora di più le tonalità più intese dei colori usati
per gli abiti e, talvolta, anche per i capelli.
In generale comunque l'artista non ha usato tonalità particolarmente brillanti o vivaci ed ha inoltre limitato la scelta delle tinte a colori quali il nero, il bianco, il blu, il viola o il rosso e il giallo.
In generale comunque l'artista non ha usato tonalità particolarmente brillanti o vivaci ed ha inoltre limitato la scelta delle tinte a colori quali il nero, il bianco, il blu, il viola o il rosso e il giallo.
Le immagini inserite in mezzo ai testi, che ritraggono principalmente personaggi della storia, sono comunque di dimensioni medie o abbastanza grandi e a differenza delle altre presentano solo 3 colori: il nero, il bianco e un grigio/azzurro. Se il grigio rimane sempre molto chiaro e delicato in questo caso è il nero il colore più forte e intenso.
Sopra: Più in alto un paio di immagini inserite in mezzo ai testi, che ritraggono il Gatto del Cheshire e Alice, e come potete vedere presentano solo 3 colori: il nero, il
bianco e un grigio/azzurro. Più in basso un'illustrazione a doppia pagina a colori, dai colori molto delicati che traggono sul blu e sul viola, mentre i capelli di alice e le stelle sono gialle.
"Le favole di Loputyn: Alice nel Paese delle Meraviglie" di Lewis Carrol è una nuova edizione dell’intramontabile classico
che, da oltre 150 anni, continua a stregare intere generazioni. In questa nuova edizione vediamo il
bizzarro e poetico Paese delle Meraviglie venire reinterpretato
"attraverso le illustrazioni e l’inconfondibile immaginario di Jessica
Cioffi, in arte Loputyn", che è un'artista italiana dallo
stile unico, che mescola suggestioni vittoriane, macabre e gotiche a
elementi manga.
Ne risulta una visione di Alice e del suo mondo bella e raffinata, molto delicata ma allo stesso tempo un po' macabra, che si caratterizza per disegni dai tratti e dai colori molto delicati e abbastanza neutri. Una visione insomma quasi controcorrente e praticamente all'opposto di molte altre edizioni quali quella MinaLima (questa) (ed. Ippocampo), di Lacombe (questa) (ed. Ippocampo), di Chris Riddell (questa) (ed. Il Castoro).
Questa edizione della casa editrice Re-Belle (casa editrice che si occupa di fumetti e albi illustrati, ma che crea anche box con libri e gadget a tema libri: "Il bauletto carico di meraviglie fatto dalle donne - per le donne") presenta poi una nuova traduzione ad opera di Tiffany Vecchietti.
Quest'opera è stata edita nel 2022 dalle Edizioni re-belle, ha la copertina rigida, ha 150 pagine,
misura 24,3 cm d'altezza e 17,5 cm di lunghezza e costa 22 euro.
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i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento
di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a
scopo puramente informativo.
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