lunedì 22 maggio 2023

Mary Shelley: la scrittrice che creò Frankenstein (collana Donne straordinarie)

La figura di Mary Shelley mi ha sempre affascinato, tanto che mi è già capitato di leggere e recensirvi alcune sue biografie illustrate, tanto che lo Speciale halloween 2022 lo avevo dedicato interamente a questa donna.
Anche oggi vi parlerò di una sua biografia, indirizzata già a bambini dai 4/5 anni: "Mary Shelley: la scrittrice che creò Frankenstein".
Questa edizione è un po' particolare, in quanto fa parte di una collana che esce in edicola, edita dalla EMSE, e che si chiama "Donne straordinarie", la quale "racconta la vita di tante donne, dalla loro infanzia popolata di sogni e passioni fino alle formidabili conquiste che le hanno rese celebri nei campi più diversi".

 
Sopra: A sinistra la copertina dell'edizione in mio possesso, edita nel 2023 dalla EMSE, mentre a destra potete vedere la copertina di un'altra edizione delle opere della collana "Donne straordinarie" pubblicata nel 2019 dalla Hachette. Il sottotitolo dice "La scrittrice che creò Frankenstein", ma in realtà sarebbe stato più corretto dire "il mostro di Frankenstein", a meno che non ci si voglia riferire invece al dottore che creò la creatura, cosa che non penso.

Il volume contiene una biografia su Mary Wollstonecraft Godwin, meglio conosciuta con il cognome del marito (Percy Shelley).
La sua storia ci viene narrata in prima persona, da una certa Carla Iglù, facendo finta che sia proprio la scrittrice a parlare, la quel esordisce così: "Ti capita mai di immaginate un mostro o qualcosa che non esiste? [...] A me succedeva spesso, e proprio questo ha resto straordinaria la mia esistenza: mi inventai un essere che faceva molta paura e ne scrissi la storia. Così diventammo famosi tutti e due. La mia vita non fu facile: dovetti confrontarmi con tanta gente che non credeva che una donna potesse scrivere. Inoltre persi alcune delle persone che mi erano più care. però trovai la forza di reagire e di riprendermi e divenni una scrittrice rispettata". 
Nella biografia di parla della sua nascita (30 agosto 1797 a Londra) e dei suoi genitori, di come sua madre morì 10 giorni dopo la sua nascita, di come Mary amasse frequentare i cimiteri e in particolare soffermarsi sulla tomba di sua madre. Ci viene poi raccontato di come suo padre avesse difficoltà economiche e che lei non andava molto d'accordo con la sua matrigna, infatti fu mandava via di casa a vivere, per alcuni anni, con la famiglia Baxter, con cui fece amicizia. Si parla poi dell'incontro con Percy Shelley, di come viaggiarono e di come conobbero lord Byron, da cui vennero invitati a passare l'estate a villa Diodati luogo che vide il concepimento dell'idea della storia del mostro di Frankenstein. Infine viene accennato al fatto che Mary ebbe diversi figli (ma solo l'ultimo le sopravvivrà), e che alla fine ella morì all'età di solo 53 anni.
Alla fine della storia è presente anche una linea del tempo con riassunti i principali avvenimenti della vita dell'autrice.

 
Sopra: Le pagine in cui si vede la linea del tempo con riassunti i principali avvenimenti della vita dell'autrice.
 
I testi sono accompagnati dalle illustrazioni di Angel Coronado, Orio Roca, Cristian Barbeito e Carlos Pascual. Sono disegni di grandi dimensioni, solitamente a pagina intera, dai tratti abbastanza semplici, con personaggi che si caratterizzano per la testa piuttosto grande, un po' sproporzionata rispetto al resto del corpo, anche gli occhi e i nasi sono piuttosto grandi, mentre le bocche sono piccole.
I disegni sono funzionali ai testi per poter aiutare il lettore a comprendere la storia di questa scrittrice, nonché a visualizzare l'aspetto di alcuni personaggi o di alcune scene narrate.
La carnagione dei personaggi è piuttosto chiara, quasi pallida, mentre i capelli e gli abiti hanno delle tonalità più intense, accese e brillanti, ma all'occasione anche un po' più scure, se devono rappresentare scene un po' più cupe.

 

Sopra: Alcune illustrazioni che accompagnano i testi, che io non trovo nulla di eccezionale, dai tratti abbastanza semplici, con personaggi dall'aspetto non propriamente realistico. Quella più in basso, in particolare, riguarda il momento in cui i quattro amici (Clare, la sorellastra di Mary non è pervenuta), presso villa Diodati, si lanciano la sfida di creare ciascuno un racconto del terrore.

Come ho detto all'inizio, la vita di Mary Shelley mi ha sempre affascinato, per cui ne ho letto diverse biografie, come ad esempio: "Mary e il mostro: Amore e ribellione. Come Mary creò Frankenstein" di Lita Judge e "LOSCHE STORIE: Mary Shelley" di Paola Catatore e Alessandro Vicez, tra quelle più approfondite, mentre altre sono più degli albi illustrati, quindi più brevi.
"Mary Shelley: la scrittrice che creò Frankenstein" è un libro illustrato pensato per raccontare a bambini, anche piuttosto piccoli, la vita di questa famosa scrittrice. Ecco, la storia di Mary è sicuramente molto intrigante e interessante, ma diciamo che non è costellata proprio da molti fatti piacevoli e solari. Perciò, sebbene ciò che viene narrato in questo volume sia corretto, non mi stupisce che vi siano parecchie omissioni riguardo alla sua vita. 
Solo per dire alcune cose mancanti: non viene detto che, assieme ad una matrigna, Mary acquisì anche due sorelle, tra cui Claire, che in questo volume non viene mai menzionata, sebbene fu molto presenta nella vita di Mary, tanto che anche lei partì con Mary e Percy nei loro viaggi (avendo anche una relazione, e una figlia, proprio con Byron). Anche a proposito di Percy viene detto molto (troppo) poco, si cita solo il suo secondo incontro con Mary, dove i due si innamorarono e fuggirono assieme. Viene omesso il fatto che Percy fosse già sposato con un'altra donna (che poi si suicidò) che aspettava un figlio da lui, mentre la morte di lui, avvenuta in mare nel 1822, è accennata molto velocemente. Alla fine del volume si parla del figlio di Mary, e ho apprezzato il fatto che venga spiegato (anche se molto velocemente) che quello in realtà era il quarto figlio della donna, l'unico sopravvissuto e giunto all'età adulta (gli altri tre sono tutti morti in tenera età).
L'episodio di villa Diodati invece è descritto in modo abbastanza approfondito, anche perchè è effettivamente un momento importante della vita di Mary, quello in cui, tramite una sfida, ella arrivò a concepire l'idea e la storia del mostro di Frankenstein. Questo è in assoluto l'episodio più conosciuto della vita della scrittrice, che non manca mai di essere narrato nei dettagli in ogni sua biografia, e che è diventato anche il soggetto di alcuni albi illustrati indirizzati ai bambini dedicati a Mary Shelley: "Il mostro di Mary. Come Mary Shelley ha creato Frankenstein" di Lynn Fulton e "Mary: la ragazza che creò Frankenstein" di Linda Bailey.
Le illustrazioni che accompagnano i testi hanno dei tratti abbastanza semplici, con personaggi che si caratterizzano per la testa piuttosto grande, un po' sproporzionata rispetto al resto del corpo, anche gli occhi e i nasi sono piuttosto grandi, mentre le bocche sono piccole. Sebbene risultino funzionali ai testi, i disegni non sono particolarmente belli o originali, ma svolgono egregiamente il loro lavoro accompagnando i giovali lettori, o ascoltatori, durante la lettura. Sicuramente non sono disegni d'autore, anche perchè sono stati creati da ben quattro artisti differenti, senza sapere di preciso chi ha fatto cosa.
Tale libro illustrato può essere un buon punto di partenza se volete spiegare brevemente a dei bambini (anche molto giovani) chi fosse Mary Shelley, infatti pur non essendo proprio completo esso contiene un buon numero di informazioni. Quanto viene narrato inoltre è storicamente accurato, anche se la completa eliminazione della figura di Clare è un'omissione piuttosto grossa, ma non so se possa considerarsi proprio un'incongruenza nella narrazione della biografia.
Questo volume comunque ha il vantaggio di riuscire a condensare, anche con una narrazione piuttosto efficace, buona parte (almeno i fatti fondamentali) della vita di Mary Shelley. Cosa che altri libri/albi (dalle illustrazioni però di qualità decisamente superiore) circa della stessa lunghezza non hanno fatto, solitamente perchè hanno preferito concentrarsi, forse anche giustamente (visto che appunto molte vicende accadute a Mary non sono propriamente adatte ad essere raccontate a dei bambini piccoli), su un momento particolare e significativo della vita dell'autrice.
Ho apprezzato comunque la presenza alla fine di una linea del tempo, molto chiara, con riassunti i principali avvenimenti della vita dell'autrice.

Questo volume è stato pubblicato nel 2023 dalla EMSE; ha una copertina rigida, ha 34 pagine, misura 24 cm d'altezza e 19,3 cm di lunghezza e costa 7,99 euro (la prima uscita costa 1,99 euro, la seconda 3,99, mentre le successive 7,99).
 
P.S. La collana "Donne straordinarie", che conta un totale di 60 uscite, "racconta la vita di tante donne, dalla loro infanzia popolata di sogni e passioni fino alle formidabili conquiste che le hanno rese celebri nei campi più diversi. Donne con idee e valori che rappresentano, anche a distanza di molto tempo, un’incredibile fonte d’ispirazione. Grazie a loro possiamo calcolare le distanze nell’universo, usare i computer, leggere meravigliosi romanzi…
Una collana dedicata ai più piccoli, che rende omaggio alle grandi donne che hanno superato mille difficoltà per costruire un mondo migliore. Biografie fedeli e al tempo stesso letture appassionanti, grazie a un team di esperti dell’apprendimento che ne ha curato testi e illustrazioni. Un’originale collezione di monografie illustrate per bambini, per conoscere queste eccezionali figure femminili e imparare dal loro esempio".

Sopra: Alcuni volumi della collana "Donne straordinarie", tra cui quello su Frida di cui si vedono delle pagine interne illustrate.

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