giovedì 29 luglio 2021

Illusionologia: la scienza segreta dei maghi di Albert D. Schafer

"Illusionologia. La scienza segreta dei maghi" è l'undicesimo volume della collana delle "Ology series", pubblicata originariamente in inglese dalla Templar Publishing. La collana viene così denominata poiché il titolo di ciascuna opera, almeno nell'edizione inglese, finisce col suffisso "-ology".
Ognuno di questi volumi infatti viene presentato come una sorta di perduto diario/manuale/enciclopedia, scritto da un personaggio ormai morto o comunque scomparso (o entrambi i casi), e poi ritrovato dopo anni e di cui l'editore ne ha ricevuto una copia per farlo pubblicare.
In passato avevo pubblicato degli speciali in cui avevo parlato in generale di tutti i volumi principali della serie, ho però deciso di dedicare ad alcuni di questi libri dei post specifici, poiché queste opere meritano di essere conosciute in modo più approfondito.
Quasi un anno fa avevo quindi iniziato a presentarvi i libri di questa serie singolarmente, tuttavia me ne mancavano ancora alcuni da recensire, e questo era uno di quelli.

Sopra: La copertina di "Illusionologia", penultimo volume della serie, pubblicato in italiano nel 2013.
 
Come è tipico per i volumi di questa collana, anche questo presenta un finto autore (quello vero si chiama Dougald A. Steer), in questo caso si tratta di Albert D. Schafer, un mago che comparve nel 1915 e di cui l'editore non è stato in grado di certificarne l'effettiva esistenza, nonostante molti personaggi presenti nel libro siano figure storiche.
Nella pagina di controguardia l'immancabile nota dell'editore riporta infatti: "Il manoscritto originale di Illusionologia è stato consegnato all'editore da una fonte sconosciuta nel 2012 insieme al diario personale di Albert D. Schafer. La lettera che accompagnava il pacco spiegava che i testi erano stati ritrovati tra gli effetti personali di Schafer dopo la sua misteriosa scomparsa nell'agosto del 1915. Sebbene molti dei personaggi presentati nel libro siano figure storiche, l'editore non è in grado di certificare l'effettiva esistenza di Schafer." La nota contine anche un avviso ai lettori che sconsiglia di eseguire alcuni trucchi di magia (particolarmente complicati e pericolosi) spiegati nel volume.
Albert D. Schefar era un mago e segretario della Gilda degli Illusionisti, che gli  aveva chiesto di scrivere un manuale per i nuovi membri in cui vengono svelati i segreti dei maghi, degli illusionisti e dei prestigiatori di tutte le epoche. Schefer tuttavia non si interessa solo di magia, ma è anche un uomo di scienza, tanto che, durante un pranzo presso l'Associazione Americana per l'Avanzamento delle Scienze fa amicizia con un certo Professor William Cook, un uomo che ha scoperto la "materia luminosa" e che è convinto che, grazie a questa, sia possibile smaterializzare un oggetto per farlo ricomparire da un'altra parte. A quanto pare il Professore riuscirà realmente, secondo quanto dice il protagonista, a realizzare una macchina in grado di fare ciò: lo Smaterializzatore, tanto che anche l'autore comincerà ad aiutarlo per completarlo. Dopo che Professor Cook ha avuto un malessere Schefer dovrà continuare gli esperimenti da solo, l'ultimo dei quali su se stesso...
All'interno del testo troveremo informazioni e citazioni a molti maghi del passato, tra cui Lafayette e Houdinie, ma anche altri meno famosi; inoltre verranno illustrati e svelati, a chi legge, molti trucchi solitamente utilizzati dai maghi, tra cui la scienza della vista, della levitazione, delle carte, della sparizione e la manipolazione del corpo. Sebbene alcuni dei trucchi più spettacolari e difficili, eseguibili solo da professionisti, siano caldamente sconsigliati al lettore inesperto, il manuale ne contiene 30 di semplici che chiunque può dilettarsi ad eseguire, o almeno a provarci. Il manuale affronta poi anche l'argomento dei medium, maghi e illusionisti che però vorrebbero far passare i loro trucchi per vera magia facendosi pagare, ad esempio, per contattare fantasmi.
A differenza degli altri volumi della serie in questo non è presente una mappa (elemento solitamente ricorrente di questa serie).
Disseminati un po' in tutte le pagine del volume vi sono anche molti elementi interattivi quali: lettere da poter aprire e leggere, buste, mini libri da poter sfogliare, alette e fogli da sollevare, carte da gioco con cui poter eseguire dei trucchi di magia, un pop-up che mostra il trucco del fantasma di Pepper....
Alla fine del manuale non è presenta una pietra ma un modello in miniature dello Smaterializzatore, con relative istruzioni, grazie al quale anche il lettore potrà far scomparire piccoli oggetti.

Sopra: In questo volume non è presente una mappa, così questa volta vi ho messo le prime due pagine del libro (da notare in basso a destra, nel cerchio arancione, la nota dell'editore).

Essendo questo volume una sorta di manuale esso è accompagnato da varie illustrazioni, che sarebbero realizzate dallo stesso autore del manuale per arricchire, abbellire e spiegare meglio i testi. In realtà questi disegni sono realizzati da più artisti: Levi Pinfold, David Wyatt e l'incisore Tomislav Tomic.
Le illustrazioni presenti all'interno del libro sono molto belle ed accattivanti, nonché di grande importanza per i testi, in quanto hanno lo scopo di aiutare il lettore a comprendere meglio ciò che viene spiegato nella parte scritta. Ad esempio le immagini sono molto utili per mostrare al lettore l'aspetto dei vari maghi che vengono descritti in questo manuale, oppure per spiegargli meglio come vengono eseguiti alcuni trucchi.
Nell'opera sono presenti illustrazioni sia a colori che in bianco e nero; dall'aspetto realistico e curato.  Comunque tutte le immagini sono belle, ben fatte, ricche di numerosi dettagli e particolari. 
Le immagini a colori hanno delle tinte intense e forti, che attirano l'attenzione del lettore, talvolta esse sono accese e brillanti, mentre altre volte sono più scure. Solitamente in ogni illustrazione sono presenti sia colori brillanti che altri più scuri, così da ottenere un effetto di contrasto che risalta ancora di più l'immagine.
 


Sopra: Nell'opera sono presenti illustrazioni sia a colori che in bianco e nero; dall'aspetto realistico e curato. Le immagini a colori hanno delle tinte intense e forti, che attirano l'attenzione del lettore, talvolta esse sono accese e brillanti, mentre altre sono più scure. Le carte che vedete nell'immagine più in alto sono vere carte, che il lettore può staccare ed utilizzare per dei trucchi di magia.
 
"Illusionologia. La scienza segreta dei maghi" di Albert D. Schafer, è un libro molto bello e coinvolgente da leggere, oltre che molto innovativo, grazie anche alla presenza di molteplici elementi interattivi (lettere, buste, oggetti, campioni, frammenti di tessuti ecc...), tipici dei libri di questa collana, che coinvolgono ancora di più il lettore nella lettura, aiutandolo ad immergersi in un mondo fantastico e meraviglioso.
Ho trovato questo libro uno dei più coinvolgenti della serie in quanto riesce a far appassionare all'argomento anche coloro che di magia non si interessano minimamente, svelando vari trucchi famosi e dando l'opportunità a ciascuno di provare a dilettarsi con qualche piccolo trucco, spiegando anche i motivi per cui funziona. 
Tra tutti i volumi della serie credo che questo sia uno di quelli che conta il maggior numero di elementi interattivi, molti dei quali anche piuttosto innovativi, come ad esempio un pop-up, o delle mini racchette di legno, o lo Smaterializzatore alla fine del libro. In questo caso, poi, tali elementi interattivi oltre che belli e interessanti sono anche utili perché permettono al lettore di praticare veramente dei trucchi di magia, coerentemente quindi con l'intento del volume, che diventa un vero e proprio manuale di trucchi di magia non solo di nome e in teoria, ma anche di fatto.
Anche se questo volume non ha moltissime pagine, lo spazio è così ben sfruttato che il lettore si stupirà di quante informazioni e notizie contiene (anche grazie all'altissima presenza, al suo interno) di vari libricini e fogli da sollevare), tanto che la lettura potrà risultare più lunga del previsto (nonostante il limitato numero di pagine tale libro è consigliato a partire dagli 8 anni, proprio per la complessità e ricchezza dei testi). Il volume si configura così come un manuale molto completo e interessante sulla magia (ricco di informazioni su maghi famosi, sui trucchi più e meno famosi), attraverso il quale il lettore, divertendosi, potrà apprendere davvero molte informazioni e inoltre metterle anche in pratica, in quanto il libro, attraverso l'uso di semplici oggetti di carta, fornisce la possibilità di fare davvero alcuni trucchi di magia (ovviamente semplici, ma comunque carini e d'effetto).
Le illustrazioni giocano anch'esse un ruolo importante per permettere al lettore di apprezzare appieno quest'opera, in quanto esse sono essenziali per comprendere bene i testi, oltre ad essere molto belle e precise, finendo quindi per rendere il volume molto piacevole da guardare e sfogliare.

L'opera è stata edita originariamente nel 2012 dalla Templar Publishing col titolo "Illusionology. The secret science of magic", ed è poi stata pubblicata in italiano nello stesso anno dalla Rizzoli. Il volume ha 28 pagine, misura 31 cm d'altezza e 26 cm di lunghezza e costa 27 euro.


Per chi fosse curioso ecco l'elenco degli altri volumi della collana delle Ologie:
  1. "Dragologia: il libro completo dei draghi" del Dott. Ernest Drake (2004)
  2. "Egittologia: alla ricerca della tomba di Osiride" di Emily Sands (2005)
  3. "Magia. Il libro dei segreti di Merlino" di Mago Merlino (2006)
  4. "Piratologia: guida per il cacciatore di pirati" di William Lubber (2007)
  5. "Mitologia. Dei, mostri ed eroi dell'antica Grecia" di Lady Estia Evans (2008)
  6. "Mostrologia. Enciclopedia delle creature fantastiche" del Dott. Ernest Drake (2009)
  7. "Oceanologia: la vera storia del viaggio del Nautilus" di Zoticus de Lesseps (2010)
  8. "Vampirologia: la vera storia degli angeli caduti" di Archibald Brooks (2010)
  9. "Alienologia. Non siamo soli" di Allen Gray (2011)
  10. "Illusionologia: la scienza segreta dei maghi" di Albert D. Schafer (2012)
  11. "Dinosaurologia. Alla scoperta di un mondo perduto" di Releight Rimes (2013)
  12. "Dungeonology: An epic adventure through the forgotten realms" di Volothamp Geddarm (2016)
  13. "Spyologia. Il grande libro dello spionaggio" di Spencer Blake (2017)
  14. "Cavalieri. I più grandi eroi della storia" di Lancillotto Marshal (2018)
  15. "Fantasmologia. Il libro segreto di spettri, fantasmi e altre apparizioni" di Lucinda Curtle (2020)
 
Sopra: Le copertine di alcuni volumi della collana delle Ologie.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

lunedì 26 luglio 2021

Montagna a cura di Alberto Conforti

"Montagna" a cura di Alberto Conforti è un'opera che apre davanti ai lettori lo scenario grandioso delle più belle vette del mondo. L'ambiente della montagna è raccontato attraverso immagini poetiche o descrittive, citazioni di grandi personaggi della storia, poesie e versi, ma anche informazioni scientifiche (come quelle riguardo agli animali della montagna), storiche (come ad esempio il ritrovamento del cadavere mummificato di Otzie) e mitologiche.

 Sopra: La copertina, su cui predominano i bianchi e gli azzurri, mostra un'imponente montagna innevata.
 
Si tratta di un libro illustrato che vuole mostrare al lettore la maestosità e la bellezza delle montagne, luoghi che da sempre hanno affascinato l'essere umano, che però solo di recente ha deciso di esplorarle. Come viene spiegato nel volume: "Il primo racconto della salita a una montagna è stato fatto da Francesco Petrarca, il grande poeta italiano che nel 1336, in compagnia del fratello Gherardo, salì sulla più alta cima nei dintorni della città di Avignone: il Monte Ventoux [...]. Dopo l'ascesa di Petrarca, per molti anni, secoli addirittura, non vi furono più racconti di significative imprese alpinistiche [...]. Solo alla fine del Settecento inizia il moderno alpinismo, con la prima scalata del Monte Bianco fatta nel 1786 da Paccard e Balmat."
Il volume riunisce informazioni e curiosità di diverso tipo sulle montagne (come l'inizio del moderno alpinismo, il ritrovamento di Otzie sulle montagne, il monolito Uluru in Australia, la scalata del Cervino, come si forma un ghiacciaio, la fauna della montagna, l'eruzione del Vesuvio, il monte Olimpo) a citazioni di personaggi quali Lucio Anneo Seneca, Francesco Petrarca, Antonia Pozzi, Giosuè Carducci, Jean-Jacques Rousseau, Tito Lucrezio Caro, Emily Dickinson, Plinioil vecchio, Johann Wolfgang Goethe ...
Sebbene l'uomo abbia iniziato a conoscere, esplorare e studiare le montagne in tempi relativamente recenti da esse ne è sempre stato affascinato, vedendole spesso come luoghi sacri e misteriosi, o come una metafora della vita stessa.
 

Sopra: Una delle pagine interne che mostra 3 dei quattordici Ottomila (l'Everest, il Manaslu e il K2).
 
A colpire però il lettore sono sicuramente le illustrazioni, realizzate da Elena Fedrigo, Luca Pettarelli, Olga Rosa, Riccardo Renzi e Giulia Rossi. 
Le immagini sono prevalenti rispetto ai testi e sono davvero imponenti e magnifiche (anche grazie al formato del libro, che è molto grande), proprio come i soggetti che stanno rappresendando. Sono illustrazioni incantevoli e poetiche, molto artistiche, talvolta anche molto realistiche, molto dettagliate e affascinanti.
Gli artisti non hanno ritratto però solo montagne e vette, ma anche le piante e gli animali che le abitano, come lupi, cinghiali, cervi, stambecchi, daini, volpi e tassi.
La cosa interessante è che all'inizio dell'opera vi è una sorta di indice che indica i luoghi e i paesaggi delle illustrazioni realistiche (in quanto nel volume ci sono anche disegni e raffigurazioni di luoghi di fantasia). Questo elenco risulta molto utile al lettore per poter identificare le varie montagne che troverà rappresentate all'interno dell'opera e i luoghi da cui provengono (io ad identificare i luoghi sono una frana, figurasi poi se si tratta di montagne).
 
   
 
 
Sopra: Più in alto delle pagine interne sulla fauna montana, in basso a sinistra alcuni fiori alpini, mentre a destra alcune illustrazioni del Monte Cervino.
 
"Montagna" a cura di Alberto Conforti è un'opera di grande formato, che risulta maestosa quanto il soggetto che tratta. Un volume che unisce poesia, letteratura, arte e divulgazione grazie alla presenza di poesie e brani, delle splendide immagini e di diverse informazioni e curiosità geografiche, storiche e scientifiche.
Nonostante le informazioni fornite tale libro non si può certo considerare un saggio sulle montagne, poiché chiaramente l'intento di quest'opera non è quella di istruire il lettore da capo a fondo riguardo a questo argomento. 
Questa rimane un'opera per lo più poetica ed estetica, un bellissimo volume che fa rimanere incantati a sfogliarlo, con delle illustrazioni magnifiche e incantevoli, anche se comunque qualche informazione interessante la fornisce, senza voler essere esaustivo o pedante.
 
Tale albo illustrato è stato pubblicato dalla Rizzoli nel 2015, ha una copertina rigida, ha 44 pagine e misura 38 cm d'altezza e 30 cm di lunghezza e costa 24 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

giovedì 22 luglio 2021

Alienologia: Non siamo soli del professor Allen Gray

"Alienologia. Non siamo soli" è il decimo volume della collana delle "Ology series", pubblicata originariamente in inglese dalla Templar Publishing. La collana viene così denominata poiché il titolo di ciascuna opera, almeno nell'edizione inglese, finisce col suffisso "-ology".
Ognuno di questi volumi infatti viene presentato come una sorta di perduto diario/manuale/enciclopedia, scritto da un personaggio ormai morto o comunque scomparso (o entrambi i casi), e poi ritrovato dopo anni e di cui l'editore ne ha ricevuto una copia per farlo pubblicare.
In passato avevo pubblicato degli speciali in cui avevo parlato in generale di tutti i volumi principali della serie, ho però deciso di dedicare ad alcuni di questi libri dei post specifici, poiché queste opere meritano di essere conosciute in modo più approfondito.
Quasi un anno fa avevo quindi iniziato a presentarvi i libri di questa serie singolarmente, tuttavia me ne mancavano ancora alcuni da recensire, e questo era uno di quelli.
 
Sopra: La copertina di "Alienologia", decimo volume della serie, con 28 pagine, pubblicato in Italia nel 2011.
 
Come è tipico per i volumi di questa collana, anche questo presenta un finto autore (quello vero si chiama Dougald A. Steer) e in questo caso si tratta il professor Allen Gray. Questo manuale, scritto a quanto pare nel 1969, si apre con una lettera del professore, un esperto alienologo, indirizzata ai cadetti della S.P.A.C.E. (Società di Promozione dei Contatti Alieni con la Terra): un gruppo selezionato di menti aperte e curiose che vogliono ampliare le possibilità di comunicare con le creature extraterrestri. In questo libro, infatti, gli alieni esistono veramente e vivono già tra gli umani; lo stesso professor Grey, direttore della S.P.A.C.E., è a quanto pare in contatto con molti di loro che giungono sulla Terra. Tuttavia, nonostante la maggior parte delle specie extraterrestri siano pacifiche, un organismo intelligente, lo S.L.I.M.E., sta minacciando la pace e la sicurezza dell'universo distruggendo interi pianeti e costringendo i sopravvissuti a fuggire verso altri mondi. Lo S.P.A.C.E. ha quindi redatto questo volume per creare una nuova generazione di alienologi che si unisca a loro nella lotta contro lo S.L.I.M.E.
All'inizio del libro una nota dell'editore spiega che la copia originale di quest'opera è stata trovata in un negozio di libri usati, tuttavia, poco prima che l'opera andasse in stampa, degli uomini in nero si sono presentati all'editore e hanno preso l'originale, non ancora restituito. Tale nota riporta: "La copia originale di Alienologia è stata ritrovata per caso in un negozio di libri usati, sotto una pila di riviste di ufologia degli anni Sessanta. Considerato il possibile valore della scoperta, l'editore ha riprodotto la seguente copia dell'originale. Tuttavia, poco prima che l'opera andasse in stampa, tre uomini vestiti di nero si sono presentati all'editore e hanno "preso in prestito" l'originale, che a tutt'oggi non è stato restituito. Quanto ai contenuti del volume l'editore non ha potuto verificare nè l'attendibilità delle informazioni -in assenza di prove inconfutabili dell'esistenza degli alieni- nè l'autenticità dei campioni di vita extraterrestre".
All'interno del volume troveremo varie informazioni: sullo spazio, sulle stelle e i pianeti, sulle varie specie aliene (quindi la loro biologia e fisiologia), tra cui quelli umanoidi e quelli tecnologici, sugli insediamenti alieni, sulla loro tecnologia, sul loro modo di comunicare, su come identificare gli alieni sulla Terra, nonché una breve storia dell'alienologia.
All'inizio del libro è inoltre presente una mappa (altro elemento ricorrente di questa serie) che mostra il nostro sistema solare e lo spazio attorno ad esso, indicando i nostri "vicini alieni".
Disseminati un po' in tutte le pagine del volume vi sono anche molti elementi interattivi quali: lettere da poter aprire e leggere, buste, mini libri da poter sfogliare, alette da sollevare, campioni di pelle di alieni, uno slime viola alla fine del libro. Alla fine, prima della quarta di copertina, è infatti presente un pannello di carta da sollevare al cui interno troveremo un pezzo di silicone appiccicoso viola scuro, lo S.L.I.M.E., che può essere neutralizzato, a detta del testo, solo dagli esseri umani più intelligenti. I questo modo si vuole mettere i cadetti alla prova in quanto interagire con questo essere senza provocarne la diffusione è segno di "grande intelligenza e immenso valore per la comunità intergalattica", per ciò chi supererà la prova potrà unirsi alla S.P.A.C.E. per salvare la galassia.
 
Sopra: La mappa che mostra il nostro sistema solare e lo spazio attorno ad esso.

Essendo questo volume una sorta di manuale esso è accompagnato da varie illustrazioni che ne arricchiscono i testi, realizzate dallo stesso Allen Gray. In realtà questi disegni sono realizzati da più artisti: Gary Blythe, Douglas Carrel, Johnny Duddle, Fred Gambino ed  Helen War, con il contributo di Jonathan Lambert.
Le illustrazioni presenti all'interno del libro sono molto belle ed accattivanti, nonché di fondamentale importanza per i testi, in quanto hanno lo scopo di aiutare il lettore a comprendere meglio ciò che viene spiegato nella parte scritta. Ad esempio le immagini sono molto utili per mostrare al lettore l'aspetto dei vari alieni, la loro fisiologia, nonché le loro tecnologia e i luoghi dove abitano.
 

Sopra: Questi disegni sono realizzati da più artisti e sono belli, ben fatti, ricchi di numerosi dettagli e particolari. Inoltre sono molto utili per mostrare al lettore l'aspetto dei vari alieni 8come quello dell'immagine in basso).
 
La maggior parte delle immagini sono a colori, tuttavia ve ne sono anche alcune in bianco e nero, le quali sono anche quelle dall'aspetto più realistico. Tutte le immagini sono belle, ben fatte, ricche di numerosi dettagli e particolari. E' molto interessante vedere come gli artisti hanno ritratto le varie specie aliene, arricchendole di numerosi dettagli. Le illustrazioni a colori presentano spesso delle tinte accesi e brillanti, forti e intense, che catturano subito l'attenzione dei lettori. 
 

 Sopra: La maggior parte delle immagini sono a colori, tuttavia ve ne sono anche alcune in bianco e nero. Da notare inoltre la presenza di vari elementi interattivi in queste pagine (come il campione di pelle d'alieno delle pagine in alto).

 "Alienologia. Non siamo soli" del professor Allen Gray è un libro molto bello e coinvolgente da leggere, oltre che molto innovativo, grazie anche alla presenza di molteplici elementi interattivi (lettere, buste, oggetti e campioni, come ad esempio frammenti di tessuti di pelle aliena ecc...), tipici dei libri di questa collana, che coinvolgono ancora di più il lettore nella lettura, aiutandolo ad immergersi nella lettura e a farsi trasportare in un altro mondo.
Il volume è molto bello e ricco di numerose informazioni sugli alieni, alcune delle quali riprendono i vecchi film di fantascienza degli anni Sessanta. Ho apprezzato inoltre l'ironia che veleggia tra le pagine del libro, ad esempio quando l'autore afferma, riguardo al teschio di cristallo Maya, che esso in realtà sia un oggetto dimenticato da un alieno durante una visita didattica.
Anche se questo volume non ha moltissime pagine, lo spazio in esse è così ben sfruttato che il lettore si stupirà di quante informazioni e notizie contengono, tanto che la lettura potrà risultare più lunga del previsto (nonostante il limitato numero di pagine tale libro è consigliato a partire dagli 8 anni, proprio per la complessità e ricchezza dei testi). Il volume si configura così come un vero e proprio manuale sugli alieni, molto fantasioso, interessante, coinvolgente ed accattivante.
Le illustrazioni giocano anch'esse un ruolo importante per permettere al lettore di apprezzare appieno quest'opera, in quanto esse sono essenziali per comprendere bene i testi (in quanto ci mostrano l'aspetto dei vari alieni), oltre ad essere molto belle e utili, finendo quindi per rendere il volume molto accattivante e piacevole da guardare e sfogliare.

L'opera è stata edita originariamente nel 2010 dalla Templar Publishing col titolo "Alienology. We are not alone", ed è poi stato pubblicato in italiano nel 2011 dalla Rizzoli. Ha 28 pagine, misura 31 cm d'altezza e 26 cm di lunghezza e costa 27 euro
  

Per chi fosse curioso ecco l'elenco degli altri volumi della collana delle Ologie:
  1. "Dragologia: il libro completo dei draghi" del Dott. Ernest Drake (2004)
  2. "Egittologia: alla ricerca della tomba di Osiride" di Emily Sands (2005)
  3. "Magia. Il libro dei segreti di Merlino" di Mago Merlino (2006)
  4. "Piratologia: guida per il cacciatore di pirati" di William Lubber (2007)
  5. "Mitologia. Dei, mostri ed eroi dell'antica Grecia" di Lady Estia Evans (2008)
  6. "Mostrologia. Enciclopedia delle creature fantastiche" del Dott. Ernest Drake (2009)
  7. "Oceanologia: la vera storia del viaggio del Nautilus" di Zoticus de Lesseps (2010)
  8. "Vampirologia: la vera storia degli angeli caduti" di Archibald Brooks (2010)
  9. "Alienologia. Non siamo soli" di Allen Gray (2011)
  10. "Illusionologia: la scienza segreta dei maghi" di Albert D. Schafer (2012)
  11. "Dinosaurologia. Alla scoperta di un mondo perduto" di Releight Rimes (2013)
  12. "Dungeonology: An epic adventure through the forgotten realms" di Volothamp Geddarm (2016)
  13. "Spyologia. Il grande libro dello spionaggio" di Spencer Blake (2017)
  14. "Cavalieri. I più grandi eroi della storia" di Lancillotto Marshal (2018)
  15. "Fantasmologia. Il libro segreto di spettri, fantasmi e altre apparizioni" di Lucinda Curtle (2020)
 
Sopra: Le copertine di alcuni volumi della collana delle Ologie.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

lunedì 19 luglio 2021

Meravigliosa evoluzione: il viaggio della vita di Anna Claybourne e Wesley Robins

"Meravigliosa evoluzione: il viaggio della vita" di Anna Claybourne e Wesley Robins è un'opera divulgativa che tratta dell'evoluzione delle specie viventi, sia animali che vegetali.

Sopra: La copertina dall'aspetto molto ricco, sulla quale spicca al centro il titolo dorato, mentre tutto intorno troviamo disegni di animali e esseri umani.
 
Come suggerisce il titolo questo libro tratta l'evoluzione, partendo a spiegare cos’è, come funziona e chi ne ha scoperto i segreti. Come viene scritto nell'introduzione: "Viviamo in un mondo dove tutto si modifica. [...] Ma chi cambia di più, e più rapidamente, sono gli esseri viventi. Cambiano da una stagione all'altra. Nascono, crescono, invecchiano e muoiono. E si riproducono, così quando muoiono vengono sostituiti dai loro piccoli. Nel corso di molte generazioni, nuove specie di esseri viventi si sviluppano, o evolvono".
Nonostante l'argomento molto vasto il libro ne offre una buona panoramica, piuttosto completa anche se non certamente super esaustiva. Le informazioni sono suddivise in 4 capitoli: il primo fornisce le informazioni generali come, ad esempio, cos'è l'evoluzione, chi l'ha scoperta e studiata, cosa sono i geni, come scompaiono e nascono nuove specie; il secondo capitolo affronta l'evoluzione della vita attraverso le ere (quindi dalla nascita delle Terra e tutta la sua evoluzione fino alla comparsa dell'uomo); il terzo si sofferma sull'albero genealogico; il quarto illustra come si sono evoluti gli esseri umani, gli animali, le piante e gli insetti.
I testi sono scritti in modo semplice e chiaro, fornendo spesso degli esempi concreti (accompagnati da illustrazioni) di ciò che si sta spiegando.

Sopra:Le pagine che mostrano e introducono il primo capitolo "Comprendere l'evoluzione".
 
Le illustrazioni di Wesley Robins hanno uno stile dai tratti semplici, dall'aspetto simpatico e non troppo realistico, anzi quasi anche un po' comico, anche se comunque corretto e dettagliato. I vari animali sono ritratti comunque in modo piuttosto realistico, rispettando le varie proporzioni e le differenti grandezze e stazze. 
Probabilmente sono le persone quelle che presentano un aspetto un po' meno realistico e più "comico". I volti degli esseri umani sono resi in modo semplice, con dei semicerchi per le sopracciglia e la bocca, un mezzo triangolo per il naso, due ovali bianchi con un puntino nero al centro per gli occhi, e due cerchi rosa scuro per le guance. La fauna e la flora sono invece rese in modo più accurato e dettagliato.
 

Sopra: Le illustrazioni hanno uno stile dai tratti semplici, dall'aspetto simpatico e non troppo realistico, anche se comunque corretto e dettagliato. I vari animali sono ritratti comunque in modo piuttosto realistico, rispettando le varie proporzioni e le differenti grandezze e stazze; probabilmente sono le persone quelle che presentano un aspetto un po' meno realistico.
 
Un'altra caratteristica delle immagini che contribuisce a rendere l'opera molto accattivante e bella da vedere sono i colori. Lo sfondo delle stesse pagine risulta nella maggior parte dei casi colorato, e anche i disegni sono ricchi di colori dalle tinte intense, accese e vivide.
Il fatto che i disegni risultino interessanti e attraenti è importante perché essi non sono stati inseriti assieme ai testi solo per abbellirli, ma perchè servono effettivamente per spiegare i concetti affrontati nella parte scritta. Servono per far in modo che il lettore veda le differenze o le somiglianze tra diverse specie di animali oppure, come ho detto prima, possono essere utili per comprendere meglio degli esempi forniti.
 

 Sopra: Le pagine risultano sempre molto colorate , inoltre la presenza delle immagini serve per spiegare i concetti affrontati nella parte scritta. Servono, ad esempio affinché il lettore veda le differenze o le somiglianze tra diverse specie o razze di di animali (come nella seconda immagine) oppure possono essere utili per comprendere meglio degli esempi forniti.
 
"Meravigliosa evoluzione: il viaggio della vita" di Anna Claybourne è un'opera divulgativa molto interessante che offre una gran varietà di informazioni riguardo un argomento, quale quello dell'evoluzione, molto bello e intrigante, ma che raramente viene trattato o approfondito alla primaria (e in realtà anche alle medie), pubblico a cui questo volume è indirizzato (a partire dai 7/8 anni). Il volume tocca comunque alcuni argomenti che vengono studiati dai bambini alla primaria (in scienze e in storia), tipo la nascita della vita o l'evoluzione dell'uomo (con un focus su Lucy).
Il libro risulta corretto e chiaro nelle sue spiegazioni, molto interessante anche grazie alla grafica colorata e alle illustrazioni di Wesley Robins dai tratti semplici, dall'aspetto simpatico e quasi anche un po' comico, anche se comunque corretto e dettagliato.
 
Tale libro illustrato è stato pubblicato originariamente nel 2019 col titolo "Amaizing evolution: the journey of life" dalla Ivy Pr Kids ed è stato edito in italiano da Editoriale Scienza sempre nel 2019. L'opera ha una copertina rigida, ha 80 pagine e misura 30,5 cm d'altezza e 25,5 cm di lunghezza e costa 17,90 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

giovedì 15 luglio 2021

Mitologia. Dei, mostri ed eroi dell'antica Grecia di Dougald A. Steer

"Mitologia. Dei, mostri ed eroi dell'antica Grecia", è il quinto volume della collana delle "Ology series", pubblicata originariamente in inglese dalla Templar Publishing. La collana viene così denominata poiché il titolo di ciascuna opera, almeno nell'edizione inglese, finisce col suffisso "-ology".
Ognuno di questi volumi infatti viene presentato come una sorta di perduto diario/manuale/enciclopedia, scritto da un personaggio ormai morto o comunque scomparso (o entrambi i casi), e poi ritrovato dopo anni e di cui l'editore ne ha ricevuto una copia per farlo pubblicare.
In passato avevo pubblicato degli speciali in cui avevo parlato in generale di tutti i volumi principali della serie, ho però deciso di dedicare ad alcuni di questi libri dei post specifici, poiché queste opere meritano di essere conosciute in modo più approfondito.
Quasi un anno fa avevo quindi iniziato a presentarvi i libri di questa serie singolarmente, tuttavia me ne mancavano ancora alcuni da recensire, e questo era uno di quelli.

Sopra: La copertina di "Mitologia", quinto volume della serie, edito in italiano nel 2008.

Come è tipico per i volumi di questa collana, anche questo presenta un finto autore (quello vero si chiama Dougald A. Steer), anche se, a differenza degli altri volumi in questo caso il finto autore non ha scritto proprio l'intero libro, ma ha più che altro aggiunto delle note che narrano i suoi pensieri e le sue vicende. Tale manuale sarebbe infatti una vecchia copia per studenti di Mitologia scritta da una certa di Lady Estia Evans. Tale libro sarebbe stato inviato da quest'ultima a John Oro (come viene scritto nella lettera nella pagina di controguardia, scritta da Lady Estia a Oro), un gentiluomo e collezionista di antichità, per questo all'interno vi sono anche una serie di sue note.
All'inizio del libro, nella pagina di guardia, è presente la solita nota dell'editore che in questo caso riporta le seguenti informazioni: "Una vecchia copia usurata dell'edizione per studenti di Mitologia di Lady Estia Evans è capitata di recente nelle mani dell'editore. Oltre a svariati supplementi e ritagli di giornali dell'epoca, il libro conteneva una serie di note attribuite a un certo John Oro, gentiluomo, viaggiatore e collezionista di antichità, che, per mero interesse materiale, tentò di usare il libro per stabilire un contatto con le antiche divinità greche. L'editore sper che questa edizione anastatica (sfortunatamente priv dello straordinario contenuto metallico originale) faccia da avvertimento a chiunque sia così stolto da tentare di seguire le sue sciagurate orme."
Johm Oro era gentiluomo inglese che era andato in Grecia, nel 1826, alla ricerca di oggetti preziosi che avrebbe dovuto spedire ad un certo signor Patakis, il quale avrebbe dovuto aprire un museo. A quanto pare, invece, il protagonista, dopo alcuni ritrovamenti importanti, inizia a pensare che questo sia dovuto al volere di Zeus in persona, per cui comincia a montarsi un po' troppo la testa, decidendo di tenere i manufatti per sé, e arrivando anche a rubarli, pensando che Zeus lo avesse scelto come custode. La sua superbia crescerà tanto da chiedere a Zeus il dono che fu fatto a Re Mida, la capacità di trasformare in oro tutto ciò che tocca, e si sa come è andata a finire la leggenda del Re...
Questo volume, che dovrebbe essere un'edizione di mitologia destinata agli studenti, contiene quindi svariate informazioni su: i miti greci, le divinità (come Zeus ed Eva, Poeseidone, Ade, Ares, Afrodite, Efesto, Apollo, Ermes, Dioniso, Artemide, Atena ed Estia), gli eroi (come Eracle e Perseo), i mostri e le bestie mitologiche, le vicende.
All'inizio del libro è inoltre presente una mappa (altro elemento ricorrente di questa serie) dell'antica Grecia che mostra le città greche, le montagne, le caverne, i templi e gli oracoli.
Disseminati un po' in tutte le pagine del volume vi sono anche molti elementi interattivi quali: lettere da poter aprire e leggere, buste, mini libri da poter sfogliare, campioni di tessuto (come ad esempio il pezzo del vello d'oro), ...
Alla fine del volume, anziché una finta pietra, prima della quarta di copertina vi è una piuma colorata di giallo (che tecnicamente dovrebbe essere stata di colore oro), inoltre, nelle ultime pagine, i bordi e i margini inferiori di queste ultime sono stati tinti di colore dorato, per riprodurre il fatto che l'autore degli appunti facesse diventare d'oro ogni cosa che toccava.
 
Sopra: La mappa che mostra le città greche, le montagne, le caverne, i templi e gli oracoli.
 
Essendo questo volume una sorta di manuale per studenti esso è accompagnato da varie illustrazioni (probabilmente realizzate da Lady Estia Evans).
In realtà questi disegni sono realizzati da più artisti: Nick Harris, Nicki Palin, David Wyatt, Helen Ward.
Le illustrazioni presenti all'interno del libro sono belle ed accattivanti, dall'aspetto molto realistico e curato, nonché molto utili, in quanto hanno lo scopo di aiutare il lettore a comprendere meglio ciò che viene spiegato nella parte scritta. Ad esempio le immagini sono molto utili per mostrare al lettore l'aspetto delle varie divinità greche, delle creature fantastiche e bestie mitologiche, oppure anche solo per mostrare meglio cosa è accaduto in un certo mito.
 

Sopra: Le illustrazioni presenti all'interno del libro sono belle ed accattivanti, nonché molto utili, ad esempio per mostrare al lettore l'aspetto dei vari eroi e delle varie bestie mitologiche (come quelle della pagina in alto), oppure l'aspetto di alcune divinità (come nella pagina in basso, che mostra Ares e Afrodite).

La maggior parte delle illustrazioni (come ad esempio quelle che ritraggono gli dei o alcune scene dei miti) sono a colori, tuttavia ve ne sono anche alcune in bianco e nero, che ricordano delle incisioni. Le immagini a colori presentano delle tinte talvolta più scure ed altre volte più chiare, ma comunque sempre piuttosto delicate (probabilmente perché realizzate con gli acquerelli), quindi  con tinte poco accese, anche se mai troppo cupe.
Tutte le immagini sono comunque ben fatte, ricche di numerosi dettagli e particolari, il che rende particolarmente interessante soffermarsi a guardare come gli artisti hanno ritratto le varie divinità e creature, spesso ispirandosi a statue o dipinti antichi.

Sopra: Questi disegni sono realizzati da più artisti e sono realistici e ricchi di numerosi dettagli e particolari. Come potete vedere in queste immagini nelle pagine sono presenti sia disegni a colori che in bianco e nero. Da notare inoltre la presenza di vari elementi interattivi in queste pagine (come le buste che si sollevano,le carte da poter sfogliare....).

"Mitologia. Dei, mostri ed eroi dell'antica Grecia" di Lady Estia Evans con le note di John Oro è un libro interessante, visivamente molto bello, coinvolgente da leggere, oltre che molto innovativo, grazie anche alla presenza di molteplici elementi interattivi (lettere, buste, oggetti e campioni, come ad esempio i frammenti di tessuti ecc...), tipici dei libri di questa collana, che coinvolgono ancora di più il lettore nella lettura, aiutandolo ad immergersi in un mondo fantastico e meraviglioso.
Sebbene questo volume sia uno di quelli che ho apprezzato di meno tra quelli di questa collana (forse perché affronta un tema che, pur essendo interessante, avevo già visto affrontato in modo più ampio e dettagliato anche in altri libri), ho trovato interessante che per una volta il protagonista non sia un buono ma un cattivo. Un antagonista che finisce per fare una brutta fine a causa della sua superbia e avarizia, anche se forse le vicende che accadono al protagonista tendono un po' a distrarre il lettore dalle informazioni principali. Inoltre l'escamotage che si è voluto usare in questo caso per far sembrare che un libro sulla mitologia potesse intrecciarsi con le vicende di un uomo reale mi è sembrato un po' forzato (anche per il fatto che a questo uomo viene spedito un libro sui miti greci che una sua amica fa usare ai suoi studenti all'Università e in cui ai margini ci sono spazi per gli appunti).
Anche se questo volume non ha moltissime pagine il lettore vi troverà comunque un buon numero informazioni, tanto che la lettura potrà risultare più lunga del previsto (nonostante il limitato numero di pagine tale libro è consigliato a partire dagli 8 anni, proprio per la complessità e ricchezza dei testi). L'opera risulta comunque un buon manuale con cui il giovane lettore potrà venire introdotto alla mitologia greca. Devo ammettere però, che a differenza di altri libri sulla mitologia greca (di cui il mercato editoriale è più che ricco), probabilmente questo non è proprio tra i più esaustivi. Pur offredo un'ottima panoramica generale, molti miti vengono raccontati nel giro di poco spazio, per cui non è come leggersi il mito per intero e per esteso. Il manuale risulta comunque utile per poter scoprire svariate informazioni e curiosità sulla mitologia greca (ad esempio per conoscere il nome e la funzione di svariate divinità, le imprese degli eroi più famosi, alcuni miti greci), anche se non è un volume assolutamente completo (in questo caso forse è meglio andare a guardare il relativo "Quaderno di esercizi" di questo volume, purtroppo però non tradotto in italiano).
Le illustrazioni giocano anch'esse un ruolo importante per permettere di apprezzare appieno quest'opera, in quanto esse sono molto utili per comprendere bene i testi e visualizzare l'aspetto delle varie divinità, eroi e creature. Inoltre esse sono belle, curate e dettagliate, finendo quindi per rendere il volume molto piacevole da guardare e sfogliare.

L'opera è stata edita originariamente nel 2007 dalla Templar Publishing col titolo "Mythology. The gods, heroes, and monstrers of ancient Greece", ed è poi stato pubblicato in italiano nel 2008 dalla  Rizzoli. Ha 28 pagine, misura 31 cm d'altezza e 26 cm di lunghezza e costa 27 euro

P.S: A questo manuale sono collegati anche questi altri due volumi: 
- "Mythology writing kit" edito in inglese nel 2008 
- "The mythology handbook: an introduction to the Greek myths" pubblicato in inglese nel 2009.
 

 
Sopra: A sinistra il kit di scrittura mentre a destra la copertina di "The mythology handbook: an introduction to the Greek myths", che è azzurra con decorazioni e scritte dorate, e mostra, al centro, l'immagine di Perseo in groppa al Pegaso, ornata da due pietre azzurre.
 
 
Per chi fosse curioso ecco l'elenco degli altri volumi della collana delle Ologie:
  1. "Dragologia: il libro completo dei draghi" del Dott. Ernest Drake (2004)
  2. "Egittologia: alla ricerca della tomba di Osiride" di Emily Sands (2005)
  3. "Magia. Il libro dei segreti di Merlino" di Mago Merlino (2006)
  4. "Piratologia: guida per il cacciatore di pirati" di William Lubber (2007)
  5. "Mitologia. Dei, mostri ed eroi dell'antica Grecia" di Lady Estia Evans (2008)
  6. "Mostrologia. Enciclopedia delle creature fantastiche" del Dott. Ernest Drake (2009)
  7. "Oceanologia: la vera storia del viaggio del Nautilus" di Zoticus de Lesseps (2010)
  8. "Vampirologia: la vera storia degli angeli caduti" di Archibald Brooks (2010)
  9. "Alienologia. Non siamo soli" di Allen Gray (2011)
  10. "Illusionologia: la scienza segreta dei maghi" di Albert D. Schafer (2012)
  11. "Dinosaurologia. Alla scoperta di un mondo perduto" di Releight Rimes (2013)
  12. "Dungeonology: An epic adventure through the forgotten realms" di Volothamp Geddarm (2016)
  13. "Spyologia. Il grande libro dello spionaggio" di Spencer Blake (2017)
  14. "Cavalieri. I più grandi eroi della storia" di Lancillotto Marshal (2018)
  15. "Fantasmologia. Il libro segreto di spettri, fantasmi e altre apparizioni" di Lucinda Curtle (2020)
 
Sopra: Le copertine di alcuni volumi della collana delle Ologie.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

lunedì 12 luglio 2021

Sulle Alpi di Irene Borgna e Susy Zanella

"Sulle Alpi" di Irene Borgna e Susy Zanella è un libro divulgativo riccamente illustrato per scoprire tutto sulle nostre montagne.
 
Sopra: La copertina del libro, dai colori freddi, mostra un paesaggio montano, su cui spicca la scritta "Alpi" in rosso.
 
Questo libro divulgativo vi spiegherà tutto sulle Alpi, "montagne maestose formate milioni di anni fa, che custodiscono gli ultimi ghiacciai dell'Europa Occidentale e ospitano migliaia di specie di piante e animali, reali e leggendari". I nostri antenati si sono avventurati lassù in cerca di cibo e riparo, valli e vette sono state rifugio di ribelli e culla per molte lingue e culture diverse.
L'opera è divisa in quattro parti: 
  1. Alpi di roccia e di ghiaccio: si sofferma sulla parte geologica, trattando della loro creazione, della loro storia più antica e dell'importanza di fiumi e ghiacciai.
  2. Alpi vive: descrive la biodiversità di queste montagne e quindi le forme di vita che le abitano, soffermandosi quindi sulla fauna e flora alpine, ma non disdegna di parlare anche di creature mitologiche e leggendarie.
  3. Alpi antiche: tratta la storia delle Alpi, delle popolazioni che vi si sono insediate, le loro lingue, di cosa pensavano gli antichi popoli italici di queste montagne e di alcune vicende storiche che le hanno riguardate (come la prima e la seconda guerra mondiale)
  4. Alpi avventurose: parla di chi ha scalato le Alpi, affrontando quindi la storia dell'alpinismo e facendoci conoscere alcuni famosi scalatori.
Ogni parte è corredata da un'intervista a diverse figure di esperti e persone che abitano su queste montagne: un nivologo, un ricercatore, un pastore e una guida alpina.
Il volume quindi è molto interessante perché presenta una vasta quantità di informazioni di diversa natura: da quelle prettamente geografiche a quelle naturalistiche, da quelle storiche a quelle antropiche, non disdegnando però di parlare anche di miti e leggende. Senza contare poi le interviste e i suggerimenti "Scrollati dal divano..." in cui vengono suggeriti al lettori luoghi e mete da poter visitare (come "Vai a vedere (finché sei in tempo...) la Mer de Glace da Chamonix", o "vai a esplorare i luoghi protetti delle Alpi", o "parti alla scoperta die masi dell'Alto Adige/Sudtirol") oppure attività da fare all'aperto (tipo "vai in estate in cerca di marmotte sui pendii esposti a sud!" oppure "vai a rivoltare con delicatezza i sassi sulle rive di un torrente").
 
Sopra: Due pagine interne, tratte dal primo capitolo, sul passato delle Alpi e i ritrovamenti fossili di creature marine su di esse.
 
I testi sono fortemente correlati dalle illustrazioni di Susy Zanella, le quali sono belle, curate, scientificamente accurate, incantevoli e colorate, con un tratto affascinante e coinvolgente.
I volti delle persone e degli animali sono resi con poche linee e tratti semplici e netti: un paio di linee per le ciglia, due cerchi per le pupille, una riga o due per i nasi e una linea per la bocca. 
Esse sono anche utili, in quanto aiutano il lettore a comprendere meglio i testi, poiché effettivamente rappresentano ciò che i testi spiegano. Servono ad esempio per mostrare i diversi tipi di animali e di fiori, o l'aspetto dei diversi alpinisti.


Sopra: Le illustrazioni di Susy Zanella sono belle, curate, scientificamente accurate, incantevoli e colorate, con un tratto affascinante e coinvolgente. Esse sono anche utili, in quanto aiutano il lettore a comprendere meglio i testi, poiché rappresentano ciò che i testi spiegano. In queste pagine ad esempio le immagini mostrano ai lettori diversi tipi di animali e di fiori.
 
Le immagini hanno un tratto moderno, ma allo stesso tempo incantevole e attraente, anche grazie al fatto che ogni immagine risulta molto colorata. I colori utilizzati hanno delle tinte intense, accese, brillanti e vivaci. Una cosa interessante è che, tra tutte le tinte usate nell'opera (sono particolarmente presenti il nero, il bianco, l'azzurro, il blu, il marrone, il verde, il giallo e il rosso), manca ad esempio il rosa. Per la pelle delle persone viene infatti utilizzato il bianco piuttosto che il rosa. 



Sopra: Ogni immagine risulta molto colorata, con colori dalle tinte intense, accese, brillanti e vivaci. Da notare la mancanza del rosa, in quanto per la pelle delle persone è stato scelto di utilizzare il bianco.

"Sulle Alpi" di Irene Borgna e Susy Zanella è un libro illustrato divulgativo molto bello ed interessante, in quanto fornisce veramente molte informazioni su queste montagne (dalla loro origine, alla loro flora e fauna, la loro storia antica e recente e cosa hanno significato per gli alpinisti e gli scalatori), aiutando il lettore ad apprezzarle maggiormente e a conoscerle veramente.
Il volume è molto valido anche dal punto di vista grafico, le illustrazioni di Susy Zanella hanno un aspetto moderno, colorato e accattivante, ma sono allo stesso tempo sono utili per comprendere le informazioni contenute nei testi.

Tale libro illustrato è stato pubblicato in italiano da Editoriale scienza nel 2020, l'opera ha una copertina rigida, misura 20 cm d'altezza e 18,5 cm di larghezza, ha 160 pagine e costa 18,90 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

giovedì 8 luglio 2021

L'Inferno di Dante illustrato da Paolo Barbieri

Nel 2012 l'artista italiano Paolo Barbieri (di cui ho già trattato varie opere) decide di illustrare un classico della letteratura italiana: "L'inferno di Dante".
Di recente, giugno del 2021, Barbieri ha deciso di ripubblicare, con un altro editore, questa sua opera, arricchendola di nuovi contenuti, probabilmente in occasione della commemorazione per il settecentesimo anniversario della morte del poeta, avvenuta il 14 settembre 1321 (a gennaio del 2020 è stato pure istituito il Dantedì, una giornata nazionale dedicata a Dante che si celebra il 25 marzo).
 
 
Sopra: A sinistra la copertina della prima edizione del 2012, a destra quella della nuova edizione del 2021.

Come la precedente edizione anche questa è una raccolta di diversi canti della Divina Commedia di Dante Alighieri, in particolare i canti dell'Inferno (di solito la parte dell'opera di Dante più famosa e maggiormente amata, perché, come si sa, i cattivi esercitano sempre un certo fascino).
Troviamo ad esempio i canti: I (versi 1-12; 31-54; 61-87), II (versi 52-74), III (versi 1-15; 16-51; 82-111) ecc...
Come già saprete L'Inferno, la prima delle tre cantiche, si apre con un canto introduttivo (che serve da proemio all'intera opera), nel quale il poeta racconta in prima persona del suo smarrimento spirituale e dell’incontro con Virgilio, che lo condurrà poi ad intraprendere il viaggio ultraterreno raccontato nelle tre cantiche. Il viaggio di Dante parte, infatti, "in una selva oscura", allegoria del peccato, nella quale era giunto avendo smarrito la "retta via", la via della virtù. Con il supporto e la guida di Virgilio il poeta entrerà nell'Inferno, attraversandone tutti gironi e descrivendo le varie pene e supplizi dei dannati incontrati durante il viaggio (incontrando anche personaggi famosi e conosciuti all'epoca di Dante, alcuni anche realmente esistiti).
Tale volume, pur non comprendendo l'intero cantico dell'Inferno, ne racchiude però molti versi, almeno un po' per ogni cantico. In quest'opera quindi sono presenti tutti i canti, seppur in maniera magari non completa.
Il volume è diviso in capitoli che seguono la struttura dell'Inferno di Dante: si parte con la selva oscura, con il colle e la porta dell'Inferno, per poi passare all'Antinferno con gli Ignavi, al fiume Acheronte e poi all'Alto Inferno e al Basso Inferno (che comprende le mura di Dite, il fiume Flegetonte, l'alto burrato, il Malebolge, il Pozzo dei Giganti e il Cocito, per poi terminare con Lucifero e l'uscita dall'Inferno).
Alla fine del volume è presente un'illustrazione che mostra la struttura dell'Inferno dantesco, accompagnata dai numeri dei capitoli, in modo che il lettore possa orientarsi meglio durante la lettura dell'opera.

Sopra: Due pagine che illustrano i versi 91-114 del canto XVI.

Alla fine del libro l'artista Paolo Barbieri ci spiega il processo attraverso il quale è giunto a realizzare quest'opera, affermando, innanzitutto che: "L' "Inferno" di Dante è indubbiamente una delle opere letterarie più importanti della storia e della cultura di ogni tempo". 
Barbieri racconta di come rimase spiazzato, nel 2011, davanti alla proposta dell'editor di realizzare una sua interpretazione illustrata dell'"Inferno" di Dante. Egli infatti spiega: "Sulle prime rimasi quasi spiazzato: l'"Inferno" è un'opera pregna di poesia ma anche di violenza e rappresentare quella stessa violenza mi poneva vari dubbi sul come poterla "interpretare". Non da meno lo stesso confronto con Dante e con i maestri che lo avevano illustrato mi faceva a dir poco tremare le gambe". 
Tale opera è infatti già stata illustrata in passato anche da altri artisti, tra cui i più famoso è stato Gustave Dorè, disegnatore (nonché pittore e incisore) del 1800. Barbieri ha comunque deciso di accettare la sfida ed ha illustrato vari canti e versi dell'opera di Dante.

  
Sopra: A sinistra il Caronte di Gustave Dorè e a destra quello di Barbieri.

Le tavole di Barbieri sono molto curate e ricche di dettagli, con uno stile sensuale, accattivante, potente, onirico, moderno e suggestivo. Esse rappresentano quanto scritto nei versi di un certo canto, per cui a volte le immagini possono rappresentare tipologie di dannati (tipo gli ignavi, gli ipocriti, i ladri...) o anche determinate persone (come Cleopatra, Paolo e Francesca, Caino, Ulisse e Diomede...), oppure particolari mostri (ad esempio Cerbero, le tre furie, le arpie, o la Bestia con 7 teste e 10 corna) o anche dei paesaggi infernali (come la porta dell'Inferno, le mura di Dite, il Cocito ...)
Le tavole sono tutte a doppia pagina oppure a pagina intera, per cui ci si rende subito conto come si sia deciso di dare molto spazio alle illustrazioni, ponendole come protagoniste di quest'opera. Sono presenti sia immagini a colori (create digitalmente partendo da disegni a matita) che in bianco e nero. Le tinte utilizzate dall'artista sono forti e intense, a volte accese e brillanti ed altre volte più scure e cupe, per dare l'idea dell'Inferno come un luogo comunque lugubre e oscuro. Nelle illustrazioni in bianco e nero, realizzate a matita, il lettore potrà invece apprezzare le varie sfumature che l'artista ha utilizzato per creare le varie ombreggiature.
Come ci racconta lo stesso artista "Nelle illustrazioni realizzate, ho cercato di mediare tra spettacolarità, violenza mistero e poesia. Per giungere a un equilibrio di questo tipo, ho dovuto scegliere tra varie idee iniziali che a volte non erano facili da tradurre in immagini".

Sopra: Le illustrazioni di Barbieri rappresentano quanto scritto nei versi di un certo canto, per cui a volte le immagini possono rappresentare tipologie di dannati o anche determinate persone (Paolo e Francesca, ritratti in bianco e nero nell'ultima immagine), oppure particolari mostri (come ad esempio Minosse dell'immagine centrale) o anche dei paesaggi infernali come la porta dell'Inferno dell'immagine più in alto.

"L'inferno di Dante" illustrato da Paolo Barbieri è un volume molto bello e curato, un omaggio all'opera più famosa di Dante, in onore del settecentesimo anno dalla morte del sommo poeta. Le tavole di Barbieri arricchiscono ulteriormente l'opera di Dante contribuendo, dopo molti anni, a darne una nuova e spettacolare interpretazione visiva (ricordo che quest'opera era uscita inizialmente nel 2012). In realtà nell'ultimo anno, proprio in relazione all'anniversario e alla nascita del Dantedì, ho visto tante nuove edizioni illustrate e rivisitate/riscritte dell'opera di Dante (e alcune sembrano anche molto interessanti) tipo: "La divina avventura: il fantastico viaggio di Dante" di Enrico Cerni, Francesca Gambino e Maria Distefano; "La Divina Commedia" di Paolo di Paolo e Matteo Berton; "PaperDante" della Disney; "Dante era un figo" di Annalisa Strada e Tommaso Ronda; oppure "Dante per bambini e genitori curiosi" di Federico Corradini e Silvia Baroncelli; o "I mostri di Dante" di Giacomo Guccinelli, Laura Vaioli e Mirko Volpi; c'è perfino la versione riscritta da Geronimo Stilton "Il mio amico Dante". 
Questa edizione però è sicuramente una tra le più belle (assieme a quella illustrata da Marco Somà: "La Divina Commedia: il primo passo nella selva oscura"), che presenta i testi nella loro forma originale, non rivisitata. Molte altre nuove edizioni invece sono versioni rivitate, alcune anche in modo ironico e irriverente o più moderno, per attirate l'attenzione dei giovani lettori, vedete ad esempio "L'Inferno spiegato male" di Francesco Muzzopappa, "Vai all'Inferno Dante!" di Luigi Garlando, o "La felina commedia" di Elisa Binda, Mattia Perego e Beatrice Tinarelli.
Rispetto alla prima edizione in questa sono stati aggiunte illustrazioni e testi riguardo i seguenti canti: XI, XV, XVI, XXIV, XXVII, XXIX, XXX e XXXIII. Inoltre è stato modificato il carattere delle scritte (in particolare quello dei titoli) e a volte anche la grandezza, nonché il posto in cui inizialmente erano posizionate rispetto all'immagine.

L'opera è stata pubblicata nel 2013 dalla Mondadori, era dotata di una copertina rigida e di una sovracopertina; aveva 104 pagine, misurava 29,3 cm d'altezza e 21 cm di lunghezza e costava 22 euro. 
La nuova edizione del 2021, pubblicata da Sergio Bonelli Editore, ha invece 160 pagine, misura 30,5 cm d'altezza e 22,5 cm di lunghezza e costa 24 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.