lunedì 31 luglio 2023

Che cosa farebbe Frida Kahlo? Lezioni di vita da 50 donne coraggiose di Elizabeth Foley e Beth Coates

"Che cosa farebbe Frida Kahlo? Lezioni di vita da 50 donne coraggiose" scritto da Elizabeth Foley e Beth Coates e illustrato da Bijou Karman. Un volume che spiega come sia evidente che "il femminismo non ha completato la sua missione: se nel mondo di oggi c'è ancora da sudare, figuriamoci in quello di ieri. Chi allora meglio delle eroiche, spregiudicate e corsare figure femminili del passato può indicare la via giusta da seguire? Cleopatra ci insegna a domare i parenti serpenti, Frida Kahlo a sfoggiare con orgoglio il nostro stile (anche se non piace a tutti), Dorothy Parker a tenere testa ai maschi stronzi, Caterina la Grande a gestire i pettegolezzi, Ada Lovelace a giocare d'azzardo, Agatha Christie a guarire dalle ferite d'amore, Hedy Lamarr a resistere alla disistima altrui. Non mancano le italiane, da Artemisia Gentileschi a Elsa Morante, fino a Maria Montessori. Dall'antichità all'età dell'oro elisabettiana, dal vecchio West alla Parigi del dopoguerra, questa ricca carrellata di storie esemplari, tratte dalle biografie di cinquanta donne coraggiose, compone una miniera di consigli per affrontare le sfide di tutti i giorni con ironia, determinazione e, perché no, una buona dose di sfrontatezza".
 
 
Sopra: Sulla copertina del libro, su uno sfondo marroncino, compaiono tre donne: Frida, Cleopatra e Amelia Earhart (con il suo berretto e gli occhiali da aviatore). Lo stile delle illustrazioni in copertina non riprende affatto quello dei disegni interni.
 
Come ci spiegano le autrici,  Elizabeth Foley e Beth Coates, nell'introduzione: "Questo libro è nato da un errore. Ce la passavamo così bene a sguazzare nella nostra piccola bolla di progresso da pensare che al giorno d'oggi per le donne andasse tutto alla grande. Poi le notizie hanno preso a piovere sulla nostra allegra parata del "trionfo del femminismo". Di colpo la misoginia sembra essere tornata di moda [...] e noi ci siamo trovate a guardare ansiosamente al passato in cerca di rassicurazione e ispirazione: rassicurazione circa il fatto che il mondo continui a diventare sempre più a misura di donna; e ispirazione dalle donne straordinarie che in passato hanno sconfitto il sistema. Fortunatamente abbiamo trovato entrambe".
E' da ciò che è nata questa guida: "una guida pratica su come le nostre eroiche sorelle, pur vivendo in tempi ben più duri dei nostri, abbiano preso in mano il loro destino e siano riuscite a plasmare la vita secondo le loro esigenze".
Tutte queste donne del passato, più o meno recente, danno coraggio anche alle donne di oggi e in certo senso possono fornire anche degli esempi, essere delle fonti di ispirazione ancora adesso, aiutandoci a fare luce sui nostri problemi, ed è così che è nata questa raccolta di biografie femminili.
Le biografie qui presenti sono ben 50, e tra di esse si annoverano molte donne illustri provenienti da disparate epoche storiche e che si sono distinte in altrettanti diversi ambiti, da quello socio-politico a quello culturale e artistico.
Ecco alcune delle donne citate in questa raccolta: la regina degli Iceni (tribù dell'Inghilterra orientale) Boudicca (3366/61 d.C.), l'attivista statunitense Rosa Parks (1913-2005), l'attrice statunitense Mae West (1893-1980), la piratessa irlandese Gràinne nì Mhàille (1530-1603), la matematica greca Ipazia (350/370-415 d.C.), la poetessa greca Saffo (610-570 a.C.), la regina egiziana Cleopatra (69-30 a.C.), la pittrice messicana Frida Kahlo (1907-1954), la poetessa statunitense Emily Dickinson (1830-11886), la bandita indiana Phoolan Devi (1963-2001), la scrittrice e giornalista statunitense Dorothy Parker (1893-1967), l'imperatrice russa Caterina la Grande (1729-1796), la nobildonna e matematica britannica Ada Lovelace (1815-1852), la regina d'Inghilterra Elisabetta I Tudor (1533-1603), la scrittrice britannica di romanzi gialli Agatha Christie (1890-1976), l'attrice e inventrice austriaca (naturalizzata statunitense) Hedy Lamarr (1914-2000), la pittrice italiana Artemisia Gentileschi (1593-1653), la duchessa e contessa e poi regina di Francia e d'Inghilterra Eleonora d'Aquitania (1122-1204), l'imperatrice madre cinese Cixi (1835-1908), la scrittrice e traduttrice italiana Elsa Morante (1912-1985), l'aviatrice statunitense Amelia Earhart (1897-1937), la religiosa albanese (naturalizzata indiana) Maria Teresa di Calcutta (1910-1997), l'educatrice e pedagogista italiana Maria Montessori (1870-1952)...
Ad ogni figura sono state dedicate un paio di pagine che descrivono la loro vita, la nascita, la morte, le decisioni più importanti, cosa hanno fatto e perchè vengono ricordate, e come mai oggi possono diventare un esempio.
 
 
Sopra: Le pagine dedicate alla biografia di Frida Kahlo, con disegno che la ritrae posizionato dubito sotto il suo nome e le date di nascita e morte, che viene citata anche nel titolo dell'edizione italiana, mentre nell'edizione originale inglese al posto di frida vi era il nome di Boudicca, che è infatti anche la prima donna presente nella raccolta.
 
Ogni biografia è preceduta da un'illustrazione in bianco e nero di Bijou Karman. Sono illustrazioni dallo stile piuttosto semplice, che servono a ritrarre l'aspetto della donna di cui si andrà a parlare nei testi, usando delle linee semplici e pulite, che conferiscono alla figura un aspetto grazioso.
Decimo che in uan raccolta di biografie la presenza di illustrazioni che mostrano l'aspetto dei vari personaggi di cui si parla è quasi d'obbligo, in quanto, parlando di persone reali, dotate quindi di un preciso aspetto, è appunto interessante per il lettore potersene fare un'idea. Anche perchè è vero che il lettore potrebbe decidere lui di andare a guardarsi delle foto su internet, ma farlo per 50 personaggi sarebbe un po' complicato e un po' troppo faticoso, mentre aver già l'immagine assieme alla biografia è decisamente più comodo.
Sono andata a controllare le immagini di alcune di queste donne e sicuramente l'artista ha cercato di riprodurne le'aspetto, scegliendo a volte di ritrarle da giovani oppure da anziane, in base anche al materiale che ha trovato e a cui si è ispirata (foto, ritratti, dipinti, statue, disegni...).

 

 
 
 
Sopra: I disegni di alcune biografie presenti all'interno della raccolta come Gràinne nì Mhàille, Cleopatra, Amelia Earhart ed Elisabetta I. Di queste ultime due vi ho anche messo accanto le immagini o le foto da cui l'artista si è basato per riprodurre l'aspetto delle donne.

"Che cosa farebbe Frida Kahlo? Lezioni di vita da 50 donne coraggiose" scritto da Elizabeth Foley e Beth Coates e illustrato da Bijou Karman, tra le numerose raccolte di biografie femminili edite in questi anni, e di cui vi ho pure recensito diversi titoli, mi pare una di quelle più ampie e abbastanza complete.
Le illustrazioni di Bijou Karman sono graziose, semplici e pulite, anche se in bianco e nero, ma svolgono egregiamente il loro dovere di ritrarre e mostrare al lettore l'aspetto della donna di cui si andrà a parlare nei testi, in modo fedele.
Una raccolta piuttosto ampia, che raccoglie le biografie di ben 50 donne, le quali sono state anche spiegate in maniera abbastanza dettagliata, anche se ovviamente ciascuna di esse avrebbe potuto essere molto più approfondita. D'altronde in questo tipo di testi bisogna scegliere se parlare di poche figure ma in maniera completa oppure di tante ma in modo più rapido, a meno che non si voglia andare a stampare un volume da mille pagine tipo enciclopedia, che però rischierebbe di venire ignorato da un pubblico di bambini/e e ragazzi/e, a cui invece tale libro è indirizzato.
Le biografie, pur essendo storicamente accurate, presentano ogni personaggio con un tono anche piuttosto colloquiale e mai troppo serioso o asettico, spesso aggiungendovi anche un tocco di ironia, cercando di coinvolgere il lettore nelle storie che sta leggendo, fornendo anche esempi di riflessioni. Ecco ad esempio alcune frasi tratte da un paio di biografie: "Ad ogni modo è possibile essere femminili e al contempo determinate [...]. Allo stesso modo non c'è ragione per cui essere giudicate "poco femminili" dovrebbe offuscare il vostro splendore se siete più sul genere "maschiaccio tutta schiettezza". [...] Quando un giornalista le chiese se la volgarità a cui cedeva volentieri la protagonista del film sulla sua storia fosse attendibile, rispose: <<Oh, per niente. Nella vita reale bestemmio molto di più.>> Potrà non essere stata una signora, ma diamine, se era una donna! (dalla biografia di Phoolan Devi); "Gli autobus erano divisi in due aree distinte con posti a sedere, una per i bianchi e una per i neri, eppure, come se la cosa non fosse già abbastanza offensiva, i conducenti insistevano spesso affinché i passeggeri di colore cedessero il loro posto ai banchi, anche nella loro sezione. [...]  Il conducente allora disse a Rosa che avrebbe chiamato la polizia, ela donna elegantemente rispose: <<Può farlo>.> Fu arrestata, perchè a quanto pare ai tempi controllare dove le persone poggiassero il culo era considerato eccellente uso delle forze di polizia" (dalla biografia di Rosa Parks).
La scelta delle biografie è molto varia, sia geograficamente che storicamente, oltre che culturalmente, e ho apprezzato il fatto che comprenda sia nomi molto noti (come Rosa Parks, Cleopatra, Frida Kahlo, Emily Dickinson, Caterina la Grande, Elisabetta I Tudor, Agatha Christie, Eleonora d'Aquitania, Amelia Earhart, Maria Montessori ecc...), che altre figure di cui non avevo mai sentito parlare, nemmeno in altre raccolte di biografie, come: Phoolan Devi, Akiko Yosano, Gràinne nì Mhàille, Chevalier d'Eon (questo in realtà sarebbe un uomo, ma avendo passato 30 anni a vestirsi e comportarsi da donna le autrici hanno comunque deciso di inserirlo nel volume), Mekatilili wa Menza, Marie Stopes...
Un'opera nata per fornire alle donne e ai giovani, una rassicurazione e un'ispirazione, anche in questi tempi moderni in cui però continuano a perseverare esempi di maschilismo e misoginia: "una guida pratica su come le nostre eroiche sorelle, pur vivendo in tempi ben più duri dei nostri, abbiano preso in mano il loro destino e siano riuscite a plasmare la vita secondo le loro esigenze. Certo, se donne che vivevano in epoche di oppressione sessista assoluta e senza ritegno hanno trovato un modo di brillare e di realizzarsi, possiamo farlo anche noi". Questo è il messaggio che le autrici vogliono far passare ai lettori attraverso questa raccolta di biografie, che è il motivo, penso, per cui nascono e vengono pubblicati la maggior parte dei libri di questa tipologia (biografie femminili illustrate), che vogliono fornire degli esempi di ispirazione e di forza alle vecchie e nuove generazioni.
 
Il volume è stato edito originariamente nel 2018 dalla Faber & Faber Ltd col titolo: "What would Boudicca Do?". E' stato pubblicato invece in italiano nel 2021 dalla Sonzogno, è dotato di una copertina flessibile, ha 224 pagine, misura 21 cm d'altezza e 14,4 cm di lunghezza e costa 16 euro.

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