mercoledì 19 aprile 2023

Le amiche formidabili: eroine fantastiche con cui diventare grandi di Eleonora Fornasari, Ilenia Provenzi e Rachele Aragno

"Le amiche formidabili: eroine fantastiche con cui diventare grandi" scritto da Eleonora Fornasari, e Ilenia Provenzi, con le illustrazioni di Rachele Aragno, è un volume che parla delle protagoniste dei più famosi romanzi per ragazzi, diventati (o destinati a diventarlo) veri e propri classici, presentandole ai lettori con l'intento di fargliele conoscere, con pregi e difetti.
 
 Sopra: Sulla copertina compaiono alcune delle amiche/eroine di cui parla il titolo. In basso a sinistra possiamo vedere Pippi, a destra Tracy Beaker (da "Bambina affittasi"), in alto a sinistra Lyra (da "Queste oscure materie") e a destra una sognatrice.
 
"Sono ragazzine vivaci, coraggiose, intelligenti e piene di sogni e progetti, che hanno vissuto avventure straordinarie oppure si sono ritagliate il loro spazio nel mondo, conquistando il cuore di tante lettrici. Ventisei amiche formidabili ti aspettano in questo libro, con schede di approfondimento, tante curiosità e consigli per diventare grande con le tue eroine preferite o ancora da scoprire."
Questo libro infatti contiene le presentazioni di 26 personaggi femminili di classici della letteratura per l'infanzia, che vengono descritte ai lettori (e soprattutto alle lettrici), con i loro pregi e difetti, come spiegato sempre nella presentazione sul retro di copertina: "Non sono perfette ma sono autentiche perché hanno il coraggio di essere se stesse e di lottare per ciò che ritengono importante. Qualche volta combinano pasticci e qualche volta hanno ragione, proprio come è capitato o capiterà a te. Conoscere le loro storie ti può aiutare non solo a esplorare nuove realtà, ma a capire qualcosa in più su te stessa, e a trovare nel cuore risorse che non immaginavi di avere, cominciando a cercare il tuo posto nel mondo".
Il volume contiene quindi tutta una serie di personaggi che sono poi diventati nel tempo dei modelli femminili, ciascuno dei quali presenta diverse caratteristiche diverse.  
All'inizio è presente un'introduzione in cui viene spiegato ai lettori come, in passato, per un lungo periodo, "gli editori di libri per ragazzi hanno pubblicato soltanto storie con protagonisti maschili". Per le bambine venivano pubblicati principalmente manuali sulle buone maniere o su come svolgere bene lavori femminili (tipo libri sul cucito, di cucina, ecc..). Per molto tempo le bambine, anche quando comparivano nei romanzi, lo facevano solo come personaggi secondari e mai come protagoniste. Tutto ciò cambiò nel 1865 grazie all'Alice Lewis di Carroll, unica e vera protagonista delle sue bizzarre avventure. Da allora sono iniziate a comparire sulla scena editoriale anche altre protagoniste femminili, che nel volume sono state suddivise, per chiarezza, in sette categorie:
  1. Lo spirito libero: è quel personaggio che si sente diverso dagli altri e ne è orgoglioso, ed è pronto ad inseguire i suoi sogni, a dispetto di coloro che gli dice che dovrebbe desiderare cose più "normali". Sono spiriti liberi: Jo March, Pippi Calzelunghe, Ginny Weasley e Stargirl.
  2. L'angelo: si riconosce per la sua generosità e la sua capacità di prendersi cura degli altri, solitamente è sempre di buon umore e cerca di tirare sù di morale tutti coloro che le sono vicini, perchè lei riesce sempre a vedere la luce, anche quando sembra tutto buio. Sono angeli: Pollyanna Whitter, Sara Crewe, Gretel Brinker e Polly Milton.
  3. La predestinata: pur vivendo una vita normale si ritrova a compiere una grande missione, che la porta a dover spesso affrontare avventure incredibili ma anche pericolose, che la spingono a tirare fuori tutto il suo coraggio. Sono predestinate: Lyra Belacqua, Momo, Vaniglia e Pervinca Periwinkle.
  4. L'immaginatrice: la sua caratteristica principale è la creatività, che le permette di vivere in due mondi paralleli, quello reale e quello che esiste nella sua mente, ciò le permette di rendere anche la realtà molto più interessante, per cui con lei non ci si annoia mai. Sono immaginatrici: Anna Shirley, Harriet M. Welsch e Prisca Puntoni.
  5. La curiosa: prova un grande interesse per il mondo che la circonda e i suoi misteri, perciò si impegna a capire come funziona, solitamente quindi è molto sveglia e ha buona memoria. Sono curiose: Alice, Matilde Dalverme, Hermione Granger e Sofia.
  6. La cercatrice: al primo incontro, appare capricciosa, egoista o perfino antipatica, perché sembra più interessata alle cose superficiali che alle vere amicizie. In realtà questo atteggiamento nasconde una forte insicurezza, ella è spesso una bambina fragile che prova a mascherare le sue paure con comportamenti un po' prepotenti. Sono cercatrici: Amy March, Mary Lennox, Tracy Beaker e Fanny Shaw.
  7. L'anima verde: è cresciuta in un ambiente puro, che ama e di cui conosce e rispetta le regole. Per lei la natura è talmente meravigliosa che non può farne a meno, tanto che è costretta a restarvi distante ne soffre molto. Sono anime verdi: Heidi, Ronja e Calpurnia Tate.
Per ogni eroina è presente una scheda con una serie di dati che la riguardano: nome e cognome, anni, provenienza, indirizzo, segni particolare, il suo carattere, in cosa è brava, cosa le piace e cosa non le piace. Ovviamente, cosa importante, viene citato anche il libro da cui è tratta la sua storia, cosa che può spingere il lettore a recuperare un grande classico della letteratura per ragazzi , soprattutto se non lo conosce già.
 
  Sopra: Alcune pagine che descrivono "La predestinata", cioè le eroine che si ritrovano a compiere una grande missione, come ad esempio Lyra Belaqua (da "Queste oscure materie"), di cui vediamo un disegno nella pagina a sinistra.
 
Sebbene ci siano molte parti scritte nel volume sono presenti anche alcune illustrazioni di Rachele Aragno. Sono immagini tutte in bianco e nero, dall'aspetto simpatico, anche se mai eccessivamente esagerato o caricaturale, e sbarazzino.
I disegni possono essere talvolta a pagina intera, oppure in mezzo ai testi; i primi sono immagini che ritraggono una particolare eroina, in mezzo ad un certo ambiente e intenta a fare qualcosa che caratterizza la sua personalità. I disegni in mezzo ai testi invece qualche volta possono rappresentare qualche protagonista femminile, senza però nessuno sfondo dietro; più spesso però si tratta di disegni abbastanza piccoli che fungono più da decorazione, in quanto rappresentano piccoli oggetti, solitamente correlati alla storia della protagonista di cui si parla, come fiori, corone, animaletti, funghi, matite, lune...
I disegni, sebbene non indispensabili, qiando sono presenti sono molto utili a rappresentare l'aspetto delle varie eroine, ed ho trovato interessante come, mentre in alcuni casi Aragno ha rispettato l'aspetto più canonico dato ad una certa eroina (come nel caso di Alice o di Gretel), in altri casi ha conferito ad alcune un aspetto diverso da quello che ci aspetterebbe. Ad esempio Pippi è un personaggio dall'aspetto molto caratteristico (con i capelli rossi raccolti in due treccine e le lentiggini), che non è mai mutato molto da quando fu rappresentato per la prima volta dall'illustratrice Ingrid Vang Nyman, mentre qui la vediamo con un aspetto più inedito, con i capelli sciolti e molto lunghi e un fisico più smilzo.
 
 

 
 Sopra: Alcune illustrazioni di Rachele Aragno, tutte in bianco e nero come potete vedere.
In alto potete vedere dei disegni a pagina intera, i quali che ritraggono una particolare eroina (in questo caso Pippi Calzelunghe a sinistra e la curiosa), in mezzo ad un certo ambiente e intenta a fare qualcosa che caratterizza la sua personalità. I disegni più in basso sono invece quelli in mezzo ai testi, che in questi casi  rappresentare le protagoniste femminili, senza però alcuni sfondo dietro, dei romanzi di "Pattini d'argento" e "Alice nel Paese delle meraviglie". Da notare come l'aspetto di Pippi (in alto a sinistra) sia piuttosto diverso rispetto a quello con cui siamo abituati a vederla.
 
"Le amiche formidabili: eroine fantastiche con cui diventare grandi" scritto da Eleonora Fornasari e Ilenia Provenzi è un volume che vuole fornire ai giovani lettori diversi spunti di lettura, oltre a promuovere anche la lettura dei romanzi classici.
Da questo punto di vista mi ricorda il libro: "Storie di grandi libri" di Teresa Buongiorno, in cui i lettori potevano scoprire tanti romanzi classici, attraverso le schede di presentazione dei loro protagonisti. Come però avevo scritto anche nella recensione di quel volume, esso aveva il problema di offrire una selezione di personaggi perfino troppo ampia, proposta al lettore senza nemmeno una suddivisione grazie a cui orientarsi tra le varie opere. Infatti vi erano personaggi di classici provenienti da epoche storiche molto differenti, di tutti i generi, classici sia per adulti che per bambini, maschi e femmine, bambini e adulti... insomma un po' di tutto buttato tutto assieme senza alcuna selezione.
Fortunatamente questo non è il caso invece di questo libro, in cui, oltre ad esservi un'interessante introduzione che spiega come mai si è voluto scrivere un libro proprio solo sulle eroine dei classici per l'infanzia e non su protagonisti femminili e maschili in generale, le varie eroine sono state al loro volta suddivise in varie categorie. Queste ultime aiutano certamente il giovane lettore ad orientarsi, anche poi nell'eventuale scelta di quale classico andare a recuperarsi, anche se certamente da un altro punto di vista rischierebbero di diventare un po' riduttive, in quanto alcuni personaggi forse avrebbero potuto facilmente rientrare in più categorie (ad esempio Pippi oltre ad essere uno spirito libero la considererei anche un'immaginatrice). Di tale rischio comunque se ne parla anche nell'introduzione, in cui viene proprio detto: "Ti accorgerai inoltre che molte eroine rispecchiano più di un tipo... [...] Questo è normale: i tipi servono a semplificare, ma tutti i personaggi più interessanti sono tali proprio perchè nascono da un mix di caratteristiche diverse". Il rischio di semplificare o appiattire un determinato personaggio è comunque superato dall'attenta descrizione di ognuno di esse, che dura anche diverse pagine, andando anche a citare episodi successi nel romanzo, portati come esempi (un altro difetto che aveva "Storie di grandi libri" era invece che la presentazione dedicata a ciascun personaggio era decisamente troppo breve e affrettata).
Si vede come le autrici si siano impegnate nel descrivere ogni personaggio, perchè, come scritto sul retro del libro: "Conoscere le loro storie ti può aiutare non solo a esplorare nuove realtà, ma a capire qualcosa in più su te stessa, e a trovare nel cuore risorse che non immaginavi di avere, cominciando a cercare il tuo posto nel mondo", in quanto, soprattutto per i bambini, il processo di identificazione può essere molto intenso e molto utile.
Non scordiamo poi che i testi sono accompagnati dalle illustrazioni di Rachele Aragno, le quali sono originali, graziose, sbarazzine, abbastanza simpatiche senza mai risultare esagerate o caricaturali. 
Esse possono essere utili per capire l'aspetto di un'eroina, anche se in realtà la maggior parte delle ragazzine non sono state ritratte. Se da un lato la cosa inizialmente un po' mi ha indispettito, dall'altro posso capire che ciò dà diritto ai giovani lettori, che magari non hanno ancora letto la storia di un certo personaggio, di immaginarselo da soli, attraverso le descrizioni che poi leggeranno, senza venire influenzati dall'immaginazione di qualcun altro. 
Ho trovato comunque interessante come le eroine rappresentate a volte hanno un aspetto che riprende quello classico, con cui vengono disegnate solitamente, mentre in certi casi l'artista si è presa qualche libertà in più, senza farsi condizionare dai suoi predecessori, conferendo ad alcune bambine un aspetto un po' diverso da quello dell'immaginario collettivo, pur rispettando quando riportato nei romanzi.
Peccato che i disegni siano in bianco e nero e non a colori, in quanto con delle tinte (magari billanti e vivici) avrebbero reso molto di più e sarebbero state più piacevoli da guardare.
Questo è un libro che può fornire degli ottimi spunti di lettura per le bambine (e bambini), ma anche per adulti. E' una lettura leggera (che comunque consiglio per la lettura autonoma a partire dagli 8/9 anni poichè la parte scritta è preponderante), per conoscere ed approfondire alcuni personaggi più o meno famosi, che abbiamo già incontrato o che potremmo farci venire la voglia di conoscere. Segnalo comunque che, sebbene si parli di classici, nel volume non sono presentate solo protagoniste di libri "vecchi" (tipo dai primi del novecento e indietro), ma anche di edizioni più recenti come: Calpurnia, che viene da "L'evoluzione di Calpurnia" del 2009, Ginny Wisley ed Hermione Granger dalla saga di Harry Potter (1997-2007), oppure Pervinca e Vaniglia che provengono dalla saga di Fairy Oak (2005-2021) ecc...
E' una lettura che comunque non si limita a descrivere qualcuno, ma vuole offrire anche degli spunti di riflessione, ed è per questo che ogni eroina viene descritta con i propri pregi, ma anche con i suoi punti di debolezza, proprio per far capire ai lettori che nessuno è perfetto, e che anzi sono proprio i personaggi più sfaccettati quelli che hanno finito per entrare maggiormente nei cuori delle persone, e a continuare a risiedervi per tanto tempo.
 
Questo libro è stato pubblicato dalla De Agostini nel 2021; ha 233 pagine, una copertina flessibile, misura 20 cm d'altezza e 14,5 cm di lunghezza e costa 12,90 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

Nessun commento:

Posta un commento