lunedì 12 settembre 2022

La balada de Mulan di Monica Rodriguez e Francesca dell'Orto

Mulan è una leggendaria eroina cinese le cui gesta sono giunte a noi grazie a una ballata intitolata "La ballata di Mulan". Sicuramente la maggior parte di noi conosce questa figura leggendaria grazie al film del 1998 della Disney "Mulan", ma questa volta voglio presentarvi un libro su questa eroina che non ha alcuna connessione col lungometraggio animato. Vi voglio infatti parlare di: "La balada de Mulan" scritta da Monica Rodriguez e con le illustrazioni di Francesca dell'Orto.
In passato vi avevo anche gia recensito un altro albo illustrato su Mulan, anche quello molto bello, "Mulan: la leggenda della donna guerriera" di Faye-Lynn Wu, che ha tradotto i testi della ballata dal cinese, e Joy Ang, che ha curato invece le illustrazioni.

Sopra: La copertina mostra la protagonista in due versioni, a sinistra quella femminile, mentre a destra quella maschile, mentre si guardano condividendo un fiore di loto giallo..

La storia, scritta da Monica Rodriguez narra le vicende di Mulan, una ragazza che viveva con i suoi genitori, la sorella e il fratellino in un villaggio nel nord della Cina. Un giorno però la ragazza, leggendo i rotoli con la lista delle leve, scopre che tra i nomi dei soldato convocati per far parte dell'esercito dell'Imperatore vi è anche quello di suo padre. 
"Nadie puede acudir (può andare) en su lugar. El padre non tiene hijos en edad de luchar (età da combattimento). Mulàn no tiene hermanos en edad de luchar. El hijo varon (maschio) es aun muy pequeno".
Mulan allora non esita un istante e decide di travestirsi da uomo e di andare lei ad arruolarsi nell'esercito, al posto del padre, ormai non più in ottima salute, e del fratellino, ancora troppo piccolo.
All'inizio ovviamente i genitori, preoccupati, si oppongono, esclamando: 
"- Come vas a ir tu? Eres una mujer, qasi una nina - se opone su madre. Pero la determinacion de Mulan es firme. Resistente como las cordas de junco trenzado. Comprarà un caballo y una montura, y lucharà en lugar de su padre."
E sarà così che la giovane si unirà all'esercito, nascondendo la propria vera identità e sperando di non venire mai scoperta, resiste alle fatiche della guerra, combatte valorosamente e vince numerose battaglie, per proteggere i suoi familiari e il suo Paese.
Il suo coraggio e la sua bravura la faranno diventare un valente soldato, ma dovrà stare via di casa per 12 anni, fin quando, conclusa la guerra, giungerà al cospetto dell'Imperatore, che convoca i soldati per ricompensarli.
Quando il sovrano le chiede che cosa desidera più di ogni cosa, come ricompensa per il suo lavoro in battaglia, ella richiede di avere un cavallo robusto che la possa riportare velocemente a casa. Tornata a casa Mulan si veste nuovamente con abiti femminili e quando i suoi compagni di battaglia la vengono a fare visita non possono che rimanere sorpresi della scoperta: "Durante doce anos hemo convivido con ella y nuncas supimos que era una mujer!".

Sopra: Un'immagine che ritrae la protagonista mentre si trova ancora a casa del padre, intenta a finale nel giardino.

Ad accompagnare i testi vi sono le illustrazioni di Francesca dell'Orto, la quale ha uno stile abbastanza particolare. Essendo un albo illustrato le immagini sono quasi tutte a pagina intera o doppia pagina e svolgono un ruolo prevalente rispetto a quello dei testi.
I disegni rappresentano scene della vita di Mulan da quando si trova ancora a casa dei genitori (dove la vediamo seduta in giardino intenta a filare) a quando va in battaglia (vestita da uomo e armata di arco e frecce), fin quando riesce a ritornare a casa (e può finalmente togliersi gli abiti da soldato e indossare nuovamente quelli femminili).
Le illustrazioni non hanno uno stile propriamente realistico, sebbene le persone abbiano proporzioni corrette che conferiscono loro un aspetto grazioso e quasi delicato. Sono soprattutto i paesaggi ad avere un aspetto un po' astratto e psichedelico (questo a causa dei colori).

 
Sopra: Queste illustrazioni di Francesca dell'Orto sono entrambe a doppia pagina e rappresentano scene della vita di Mulan. Sopra il momento in cui lascia la sua famiglia per andare a combattere, mentre sotto quando ritorna a casa.

Nell'insieme le scene si rivelano ricche di dettagli e di particolari e spesso offrono ai lettori un'ampia visuale della scena, inquadrando ambienti domestici o campi dove si svolgono scene di battaglia. Non mancano comunque illustrazioni in cui il focus è sulla protagonista, che rivela tratti molto graziosi e delicati, con la sua pelle bianca, i folti capelli neri, le guance e le piccole labbra rosse.
La cosa più particolare dello stile della dell'Orto è l'uso dei colori. Tutte le immagini risultano infatti estremamente colorate, con tinte dai toni chiari, brillanti e vivaci.
Gli stessi abiti dei personaggi non presentano mai solo un unico colore, ma sono formati da un insieme di stoffe di diversi colori e fantasie. Anche gli sfondi non sono dipinti in modo realistico, per cui abbiamo scene in cui prevale il giallo, il verde, l'azzurro oppure il rosso (che sono poi anche i quattro colori prevalenti all'interno delle immagini di questo albo). Abbiamo quindi campi di erba tutta rossa, montagne azzurre, alberi blu o gialli

 
Sopra:A sinistra una scena, in cui prevale il colore rosso, che mostra Mulan sul campo di battaglia, mentre a destra, dove prevale soprattutto il giallo, la ragazza è tornata a casa e si sta abbigliando nuovamente con abiti femminili.

"La balada de Mulan" di Monica Rodriguez è un altro albo illustrato su questa eroina leggendaria, a cui sono dedicate ancora troppe poche opere, molto bello. La particolarità di questo libro risiede sicuramente nelle illustrazioni di Francesca dell'Orto che ritraggono scene ricche di dettagli e che spesso offrono ai lettori un'ampia visuale della scena,  sebbene non manchino comunque illustrazioni in cui il focus è sulla protagonista. Quest'ultima è stata dipinta dalla dell'Orto con dei tratti molto graziosi e delicati, con la sua pelle bianca, i folti capelli neri, le guance e le piccole labbra rosse, anche se il suo volto risulta meno espressivo rispetto alla versione di Joy Ang. Quest'ultima metteva infatti maggiormete in risalto gli stati d'animo della protagonista, primo fra tutti il desiderio di tornare a casa e la mancanza dei proprio familiari; cosa che comunque emerge anche dai testi della Rodriguez, ma è meno evidente nelle illustrazioni.
La cosa più particolare dello stile della dell'Orto è l'uso dei colori dai toni chiari, brillanti e vivaci, che rendono ogni scena estremamente colorata, in particolare con tonalità di giallo, verde, azzurro e rosso.
La storia riprende quella della Ballata di Mulan, e infatti presenta molti tratti in comune con la versione scritta da Faye-Lynn Wu. Ad esempio in entrambe le versioni l'ultima cosa citata è una riflessione riguardo due lepri che corrono assieme e di cui non si può capire quale sia il maschio e quale la femmina: 
"Los conejos saltan desde (da) pequenos,
la conejas tienen ojos risuenos (ridono).
Cuando los dos escapan entre (attraverso) la hierba,
quién distingur al macho de la hembra (femmina)?"

Un bell'albo illustrato con delle splendide e coloratissime immagini che racconta una storia che può sempre fornire uno spunto di riflessione sulle figure maschili e femminili, sui loro ruoli nella società e di come questo ruoli non debbano per forza sempre rimanere fissi e cristallizzati.
 
Questo albo illustrato è stato edito nel 2022 dalla Luis Vives Editorial; l'opera ha la copertina rigida, ha 44 pagine, misura 32,5 cm d'altezza e 25 cm di lunghezza e costa 18,95 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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