martedì 24 novembre 2015

Homunculus di Stefano Bessoni

Questa volta vi parlerò nuovamente di Stefano Bessoni recensendo il suo primo libro illustrato: "Homunculus", edito nel 2011 dalla Logos.

Sopra: La copertina del libro illustrato "Homunculus" di Stefano Bessoni.

Quest'opera narra, in rima, la storia di un uomo chiamato Lazarus Zendak appassionato di anatomia e imbalsamazione. Quando in una notte di tempesta la sua unica figlia muore cadendo da una scogliera, il protagonista diventa ossessionato dall'idea di costruirsi un nuovo erede, così decide di fabbricarsi un homunculus, un essere "artificiale" creato grazie a rituali alchemici.
Il testo continua narrando dei tentativi di Zendak, e dei procedimenti da lui seguiti, per creare questa creatura servendosi della scienza alchemica. Alla fine, dopo numerosi fallimenti, l'uomo riesce a far sopravvivere uno di questi omunculi e scappa lontano con esso per sfuggire agli sguardi indiscreti.

Sopra: La raffigurazione, in bianco e nero, di Lazarus Zendak

Questo libro contiene sia il testo italiano che quello in inglese, ed entrambi narrano tutta la vicenda in rima baciata. Ad esempio:
Testo italiano: "Lazarus Zendak, così si chiamava,
e l'anatomia lo affascinava.
Lui conosceva l'imbalsamazione
e serbava i corpi alla perfezione."
Testo inglese: "Lazarus Zendak was his name,
anatomy his claim (richiesta, pretesa) to fame.
Elbalming was his predilection,
preserving corpses to perfection."
Alla fine dell'opera sono inoltre riportate le ricette (realmente scritte) di alcuni alchimisti per la fabbricazione degli omuncoli. La prima è quella di Paracelso per la creazione di omuncoli nelle zucche, la seconda è quella di Dubuffet per la costruzione di questi esseri nelle uova, l'ultima è infine quella di Zendak che utilizza come ingrediente principale la mandragola.

Le illustrazioni in questo libro, a differenza di quelle dell'opera che ho recensito precedentemente ("I canti della forca"), sono tutte in bianco e nero, ma nonostante ciò rimangono comunque molto affascinanti, originali, suggestive, sgangherate e un po' macabre.

  

Sopra: Immagini di vari omunculi creati attraverso differenti procedimenti. Il primo in alto a sinistra con la ricetta di Paracelsus, quello in alto a destra invece è nato dalle uova col metodo di Dubuffet. L'ultimo al centro, infine, è quello creato col metodo di Zendak utilizzando radice di mandragola, linfa di fragola, sangue e sperma umani.

Sopra: Anche il celebre Pinocchio di Collodi, secondo Bessoni, era stato in realtà originariamente creato grazie alla radice di mandragola ed era, quindi, un homunculus. Tuttavia, come recita il testo: "L'editore temendo un insuccesso, cambiare gli fece tutto il processo."

Questo libro è stato pubblicato dalla Logos nel 2011, misura 21,7 cm d'altezza e 15,5 di lunghezza e ha una copertina rigida e pagine all'interno piuttosto spesse, anche se non patinate. Il prezzo è di 15 euro, tuttavia è facilmente reperibile su internet (Amazon, ibs) scontato a 12,75 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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