mercoledì 30 luglio 2025

SPECIALE BOOKHAUL: ottobre e novembre del 2022

Ecco un altro post dedicato ad un vecchio bookhaul, cioè un post in cui, invece di recensirvi un libro, vi mostrerò e vi parlerò brevemente, facendovi una sorta di presentazione, dei libri che mi è capitato di comprare. In questo caso, essendo un bookhaul di recupero vi parlerò di libri che sono entrati a far parte della mia libreria tra ottobre e novembre del 2022.
Settembre, Ottobre e novembre sono i mesi dove escono la maggior parte delle nuove pubblicazioni, oltre al fatto che ci sono diversi sconti sui libri per cui ogni anno faccio sempre tanti acquisti.
Questi sono i libri  che avevo comprato: dell'Ippocampo Edizioni c'erano tantissime uscite interessanti e ho dovuto selezionare, ho comprato diversi libri anche in edicola, poichè il 2022/2023 sono stati degli anni in cui la Rba, la Hachette e la EMSE avevano proposto davvero molte collane interessanti.
Come al solito dei libri che ho letto e di cui vi ho fatto anche la recensione vi lascio il link che vi porterà direttamente a questa, nel caso in cui vogliate saperne di più su un determinato volume.

  

I libri acquistati tra ottobre e novembre del 2022, anche se poi mi sono accorta di aver inserito dentro anche quello di Regine e Ribelli e delle Cronache di Excalibur che in realtà ho comprato a ottobre e novembre del 2021 e non del 2022.

Ecco l'elenco dei libri acquistati in quest'ultimo mese e mezzo e dei motivi per cui li ho presi. Subito vi metto le novità, cioè quei libri che sono usciti proprio a ottobre e novembre del 2022. Tra queste pubblicazioni ce ne sono anche diverse che sono uscite e che ho comprato in edicola. :
  • "UNA DOTE DI SANGUE" di Saint T. Gibson: la storia di una delle mogli di Dracula raccontata in prima persona. Nonostante il volume non sia illustrato ne ho sentito parlare in modo così entusiasta da una youtuber (che poi è anche la traduttrice del medesimo) che appena è uscito, il 1 novembre 2022, ho voluto comprarlo per leggerlo subito.
  • "LE STREGHE" di Cécile Roumiguière: un albo illustrato da Benjamin Lacombe che propone nove ritratti di streghe, sorelle di ribellione o di magia, i loro strumenti, i luoghi, gli abiti, i poteri e i loro animali... Amo Lacombe come artista e appena è uscito questo volume, il 26 novembre 2022,  ho voluto comprarlo, mentre la sua controparte sulle fate mi ispirava di meno e quindi niente.
  • "BIANCAVENE E ALTRE FIABE" di Jacob e Wilhelm Grimm: magnifica raccolta di fiabe dei Grimm illustrate dai MinaLima, comprato appena uscito il 22 ottobre 2022.
  • "NOTRE-DAME DE PARIS" di Victor Hugo e Benjamin LacombeIl più celebre dei romanzi di Victor Hugo, autentica icona del Romanticismo, viene presentato in una veste d’eccezione, sublimato dalla magistrale interpretazione di Benjamin Lacombe. Avevo già adocchiato questa edizione in francese e aspettavo con ansia che la pubblicassero in italiano, così quando è uscita il 27 ottobre del 2022 l'ho subito comprata.
  • "STRUWWELPETER: LA VERA STORIA DI PIERINO PORCOSPINO" di Heinrich Hoffmann e Stefano BessoniPierino, soprannominato il Porcospino per i suoi capelli irti e spettinati, è un bambino nato più di un secolo e mezzo fa dalla fantasia del dottor Heinrich Hoffmann, un medico tedesco che decise di addentrarsi nei fumosi e affascinanti misteri della mente.Amo i lavori di Bessoni e amo i testi in rima, così appena è uscito questo testo, il 17 ottobre 2022, l'ho dovuto prendere.
  • "RACCONTI MACABRI II" di Edgar Allan Poe: accoglie in una pregiata edizione alcuni racconti di Edgar Allan Poe, scritti tra il 1835 e il 1843, accompagnati dalle illustrazioni di Benjamin Lacombe. Possedevo già il primo volume, che avevo preso in inglese "Tales of Macabre", stavolta ho aspettato che il secondo venisse edito in italiano, ed è uscito il 25 ottobre 2022.
  • "L'ABC DELLA MAGIA" di Anne-Sophie Schlick: uscito in 9 novembre del 2022 un volume che farà scoprire al lettore tutti i segreti della magia... dalla A alla Z.
  • "STORIE MERAVIGLIOSE: SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZ'ESTATE" di Charles e Mary Lamb; "STORIE MERAVIGLIOSE: RAPUNZEL & OTHER STORIES" di Jacob e Wilhelm Grimm e "STORIE MERAVIGLIOSE: IL GIARDINO SEGRETO" di Frances Hogdson Burnett: la quinta, la settima e l'ottava uscita della collana della RBA uscita in edicola e che si intitola : STORIE MERAVIGLIOSE, una collana dedicata all'infanzia insomma, ma che propone quei libri che sono rimasti nel cuore da bambini e che continuano a farsi amare e apprezzare anche dagli adulti. Una splendida collana che ho amato e di cui ho comprato diverse uscite, di queste sono quelle dei mesi di ottobre e novembre.
  • "SHERLOCK HOLMES: L'ABITO DELLA REGINA": La serie comprende "tutti i casi dell’età dell’oro (1887-1927) che hanno trasformato Sherlock Holmes in un mito che supera la fama del suo autore", includerebbe inoltre anche episodi introvabili come appunto questo, che in realtà non è stat scritto da Doyle ma da altri autori tedeschi che hanno utilizzato il medesimo personaggio, un caso interessante che ho chiesto all'edicolante di tenermi.
  • "AMORI ETERNI: ANITA E GIUSEPPE GARIBALDI": coppie iconiche, indimenticabili, che con la loro passione hanno emozionato, incuriosito e fatto sognare un vasto pubblico di lettori. Per la prima volta in edicola un originale progetto editoriale dedicato ai grandi amori della storia. Racconti coinvolgenti ricostruiscono in modo romanzato la vita delle coppie più famose che hanno influenzato il corso della storia. Questa è l'uscita che mi sono fatta tenere del 29 ottobre 2022, visto che mi incuriosiva.
 
 
Ecco invece altri libri che ho preso tutti scontati: 
  • "BLACK BEAUTY" di Anna Sewell: Uno splendido cavallo nero con una stella bianca sulla fronte che in questo libro ci racconta la sua vita. Da spensierato puledro nella ridente campagna inglese a stanco cavallo da carrozza e da tiro nella fumosa Londra, Black Beauty finisce nelle mani di molti uomini. Un grande classico nonchè un bellissimo volume illustrato a colori da Fabio Pia Mancini comprato scontato del 25%.
  • "LE CREATURE DI MITOLOGIKA-DRAGHI" di Alessia Mainardisin dall’antichità, in tutto il mondo i draghi hanno accompagnato gli albori dell’umanità. E anche oggi questi incredibili esseri animano romanzi fantasy, film, videogiochi e cartoni animati. In questo primo volume de Le creature di Mitologika - Draghi l’autrice Alessia Mainardi ne esplora, affiancata dalle illustrazioni del collettivo di artisti Casa Ailus, l’origine e le loro varie sfaccettature. Un libro che mi ispirava poichè mi piacciono i libri dedicati ai draghi e questo era illustrato da molti artisti.
  • "IL LIBRO DELLE STAGIONI" di Charline Picard e Clementine Sourdais: Questo libro illustrato accompagna i bambini alla scoperta della natura e dei suoi mutamenti. Le meraviglie delle stagioni raccontate dal buffo professor Luminare e dal suo gatto parlante. Al centro, lo spettacolo della natura e i suoi cicli: gli animali, le piante, i prodotti della terra e le attività umane si susseguono in ampie tavole illustrate con i nomi di fiori, alberi, frutta e verdura di stagione, funghi, uccelli, insetti, pesci e molto altro ancora. Siccome insegnavo scienze in una seconda quando ho trovato questo libro scontato a 6,76 euro ho deciso di prenderlo, ed effettivamente poi l'ho usato anche in classe.
  • "AVATAR: FUMO E OMBRA" di Gene Luen Yang, Michael Dante Di Martino e  Bryan KonietzkoLa Nazione del Fuoco è minacciata da una profezia raccontata dai Kemurikage, figure misteriose che si pensa esistano solo nella leggenda: "rimuovi Zuko dal trono o il paese morirà!". I disordini aumentano mentre la New Ozai Society si prepara a fare la sua mossa contro la corona e i bambini iniziano a scomparire dalle loro case in circostanze misteriose. Quarto volume della serie di fumetti dedicato ad "Avatar: la leggenda di Aang", serie che ho amato e di cui ho voluto recuperare alcuni fumetti. Questo era uscito a marzo del 2022, ho aspettato novembre per poterlo prender scontato del 15%.
  • "FRA I BANCHIdi Gianni RodariI brani raccolti in questo volume, tutti ricavati dalle sue opere più significative, vogliono essere l’ideale antologia che lo scrittore avrebbe voluto “fra i banchi”. Raccolta di rime illustrate di Rodari, trovato scontato del 25% e che quindi ho deciso di prendere, anche per proporre qualche poesia a scuola.
  • "LE FIABE" di Charles Perrault: un volume che fa parte di una collana della casa editrice La Nuova Frontiera junior dedicata ai grandi classici. Io son appassionata di fiabe e amo collezionarne varie edizioni, così quando ho scoperto questa collana di questa casa editrice e ho visto che c'era questo libro di fiabe di Perrault illustrato dalla Gemma O' Callaghan ho deciso che dovevo prenderlo, ma ho aspettato gli sconti del 15%.
  • "LE PIù BELLE FIABE" a cura di Michael Morpurgo: una bellissima raccolta di fiabe, un'edizione pregiata uscita ad ottobre del 2021 e che avevo adocchiato da allora ma che ho voluto comprare con lo sconto del 15%.
  • "RIVOLTANTI ROMANI" di di Terry Deary: libro che fa parte della serie "Brutte storie" illustrate da Martin Brown. Comprato scontato del 20% pensando che avrebbe potuto essermi utile durante le ore di storia in classe quinta.
  • "LEONORE. OSSA & FRATTAGLIE" di Roman Dirge e F. AbbinanteLenore è sempre più piccola, tenera, macabra, smorfiosa, irrimediabilmente morta... e stavolta ne combina davvero di tutti i colori. Lenore ha mosso i suoi primi passettini in varie fanzine e pubblicazioni americane, e questi passettini sono qui raccolti in una nuova esplosione di colori cattivelli e dispettosi. Un fumetto macabro che mi ha incuriosito e ho deciso di prendere visto che l'ho trovato in sconto del 50%
 
 
 
Ecco qui invece libri che ho comprato soprattutto perchè mi servivano per la scuola. Alcuni sono libri in inglese che voglio usare per fare degli storytelling con le mie classi seconde, terze e quarte, mentre altri sono manuali che ho preso per le materie di studio. 
  • "WINNIE AND WILBURN: THE SPOOKY COLLECTION" di Valerie Thomas: una raccolta di sei storie considerate più spaventose (se così si può dire) della serie "Winnie and Wilbur", conosciuta in Italia come "La strega Sibilla e il gatto Serafino" grazie alla casa editrice IdeeAli che ne ha pubblicato le singole avventure. Una raccolta di 6 libri illustrati da Korky Paul che ho preso pensando di utilizzarli con i bambini di quarta o quinta come storytelling in inglese
  • "CLOTHESLINE CLUES TO JOBS PEOPLE DO" di Kathryn Heling: comprato per usarlo per lo storytelling con i bambini di quarta nelle ore di inglese per far loro ripassare i vestiti e insegnare loro i lavori in inglese.
  • "THE TWELVE DAYS OF HALLOWEEN" di Matai Maitre e Jade Maitre: un libro che contiene una variante della canzone "12 days of Christmas" su Halloween, presa da usare per inglese nelle classi quarte per insegnare ai bambini i numeri cardinali.
  • "LE QUATTRO STAGIONI: MUSICA A SCUOLA PER TUTTO L'ANNO" di Maestro libero: Preso scontato del 20% per usarlo durante le ore di musica.
  • "IMPARO COI LAPBOOK: INGLESE CLASSE 3" di Giuditta Gottardi e Ginevra Giorgia Gottardi: non un vero e proprio libro ma una sorta di manuale pratico per creare dei lapbook, preso scontato del 15% per usarlo con bambini in inglese.
  • "LE PIANTE. 10 IN SCIENZE" di Giuliano Menghini10 domande, 10 giochi, 10 argomenti per scoprire i segreti delle piante usando il metodo sperimentale. Un quaderno operativo innovativo e divertente, utile per avvicinare bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di 1° grado all'applicazione del metodo scientifico. Comprato al 15% di sconto per usarlo in scienze coi bambini di seconda.
  • "IL TESORO DEGLI EGIZI. AGENTI SPECIALI GEOFORCE" di Giuditta Gottardi e Ginevra Giorgia Gottardi: manuale con cui si può creare un lapbook sugli egizi. Preso al 15% di sconto per usarlo con i bambini di quarta in storia.
  • "CHE MISTERO MR. BRIT: INGLESE IN GIALLO. Vol 3 e 4"  di Michele Daloiso, Luciana Favaro e Francesca PanzicaI volumi trattano i principali contenuti di lingua inglese per la classe terza e quarta della scuola primaria, con attività divertenti arricchite da fumetti, illustrazioni e risorse audio in lingua, accessibili con QR code, per lo svolgimento di esercizi di lettura, scrittura, ascolto e pronuncia.Presi scontati del 15 % per usarli in inglese a scuola.


Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

lunedì 28 luglio 2025

L'ACCADEMIA DEL BENE E DEL MALE 3: L'utimo lieto fine di Soman Chainani

"L'ACCADEMIA DEL BENE E DEL MALE 3: L'ultimo lieto fine" è  il terzo romanzo scritto da Soman Chainani e illustrato da Iacopo Bruno, della saga de "L'accademia del Bene e del male" che ha avuto un discreto successo quando venne pubblicata tra 2015 e il 2022, tanto da portare l'autore a scrivere due trilogie e un prequel.
Protagoniste di questa saga sono Sophie ed Agatha, le quali sarebbero ormai al terzo anno nell'Accademia del Bene e del Male, dove i giovani vengono preparati a diventare eroi e cattivi delle fiabe, ma a causa di ciò che è successo nei capitoli precedenti ("L'Accademia del Bene e del Male " e "L'Accademia del Bene e del Male: un mondo senza eroi ") la questione è un po' complicata.
 
 
Sopra: A sinistra la copertina del primo volume, mentre a destra quella dell'edizione del 2024 che riunisce tutti i sei volumi della serie. In entrambe in alto si possono vedere le teste delle due protagoniste Agatha e Sophie.

Agatha passava per odiosa e prepotente, ma si è scoperta buona e gentile. Sophie era considerata la persona più dolce del mondo, ma nascondeva un animo egoista e altezzoso. Sono sempre state unite, ma l'amicizia di una vita si è sciolta come neve al sole. Tedros era un perfetto principe delle favole, ma nella vita di tutti i giorni si rivela capriccioso, pretenzioso e viziato. Il Gran Maestro era vecchio e potente, e all'improvviso si è trasformato in un sedicenne pallido, affascinante, impulsivo. Sarebbe bello che ciascuno di loro potesse vivere fino in fondo la propria storia, come in ogni fiaba che si rispetti. Ma nulla è come sembra, nulla va come ci si aspetta... Solo una cosa accomuna tutto e tutti: la disperata ricerca del Lieto Fine.  
Sophie è rinchiusa nella Torre del Gran Maestro, con quest'ultimo che ogni mattina le fa la proposta di fidanzamento con l'anello, proposta che per tre settimane Sophie ha rifiutato: "Per questo nelle ultime tre settimane lei aveva rifiutato il suo anello. Come poteva legarsi a un ragazzo che racchiudeva dentro di sé il Gran Maestro?
Eppure, più Sophie lo studiava e meno riusciva a cedere il Gran Maestro. A chiedere la sua mano era un giovanotto dall'aspetto fresco e delicato, con zigomi scolpiti e labbra piene - più bello di un principe, più potente di un principe e, al contrario del ben noto Principe, questo ragazzo era suo.
Intanto Agatha è tornata a casa a Galvadon, assieme a Tedros. I due però sono costretti a rimanere nascosti in casa della madre di Agatha, in quanto il Consiglio degli Anziani se li scoprisse li metterebbe al rogo e nel frattempo sperimentano le difficoltà del vivere insieme quotidianamente, tra l'altro in uno spazio ristretto senza possibilità di poter mai uscire. Inoltre sia lei che Tedros si sentono in colpa nei confronti di Sophie: "Sophie, ce lei aveva mato nel bene e nel Male. Sophie, che aveva amato a prescindere che fosse Ragazzo o Ragazza. Sophie, che lei aveva giurato di proteggere per sempre, giovane o vecchia, finché morte non le avesse separate.
Come si può voltare le spalle alla propria migliore amica? Come si può lasciarsela alle spalle?
"Per un ragazzo"."
La vergogna le imporporò le guance.
"Per un ragazzo che, ormai, a malapena riesce a sopportare la mia vista."
Il cuore di Agatha si strinse fino a  diventare piccolo e duro come un sassolino. per tutto quel tempo aveva creduto di dover scegliere tra Sophie Tedros per trovare il Lieto Fine Invece, ogni volta che aveva scelto uno piuttosto che l'altra la storia si era avvolta su se stessa e il mondo era caduto in un equilibrio ancora più instabile. ogni pensiero rivolto a Sophie, sola in quella torre con quel Cattivo micidiale, le procurava ancora più senso di colpa, ancora più paura, come se lei fosse intrappolata in un purgatorio che si era creata da sola, sbagliando a credere di dover scegliere un principe al posto della sua migliore amica. Sbagliando a credere di dover fare una scelta."
Agatha e Tedros decidono così di tornare nella selva e cercare di trovare Sophie e salvarla, la il percorso sarà lungo e tortuoso e, come al solito, irto di pericoli e difficoltà. 
 
Sopra: Due pagine in cui si vede l'inizio del secondo capitolo con un'illustrazione che mostra la libreria di Galvadon, dove tutti trovano e acquistano i nuovi libri di fiabe.

I testi sono accompagnati da alcune illustrazioni in bianco e nero di Iacopo Bruno, solitamente posizionate assieme ai testi all'inizio di ogni capitolo. I disegni non sono molto grandi, solitamente di medie dimensioni ed hanno un aspetto curato, ricco di dettagli e abbastanza realistico, con delle belle sfumature e ombreggiature che donano profondità alle immagini.
Queste rappresentano un elemento (un luogo, un oggetto o un personaggio) che avrà una particolare rilevanza nel capitolo (la casa di Biancaneve, degli animali, Sophie che si specchia, ...), oppure una scena che si svolge in quest'ultimo, come il disegno che mostra la strega di Biancaneve mentre legge un libro, o quello in cui il Gran Maestro si inginocchia per chiedere la mano di Sophie, ...
Come per i precedenti volumi le illustrazioni sono carine e aiutano i lettori ad individuare o a visualizzare meglio l'aspetto delle protagoniste o di alcuni luoghi, mentre altri personaggi non vengono quasi mai rappresentati, quando in realtà sarebbe stato carino vedere come sono fatti (tipo gli altri eroi delle fiabe), in compenso però sono stati disegnati con maggiore frequenza anche alcuni personaggi maschili come Tedros e il Gran Maestro. 
Sarebbe stato comunque carino vedere un maggior numero di disegni all'interno del volume, magari un po' più grandi, visto che quando il Narrastorie (una penna che scrive e narra le storie dei personaggi delle fiabe) contnua a scrivere la storia delle due ragazze lo fa aggiungendovi anche dei disegni e sarebbe stato carino se le medesime immagini fossero state create anche per questo volume.
 
  

  
 Sopra: Alcune delle immagini poste all'inizio di ciascun capitolo, le quali sono in bianco nero e dall'aspetto grazioso e curato, e mostrano  scene con le protagoniste o elementi citati nella vicenda come animali o ambienti particolari.
 
"L'accademia del bene e del male" di Soman Chainani è stata una lettura avvincente ed emozionante, ben congeniata, in cui i personaggi vengono ulteriormente esplorati ed approfonditi.
Ritroviamo ovviamente i personaggi che abbiamo conosciuto e a cui ci siamo affezionati nei precedenti capitoli, a partire da Agatha, la quale è ritornata a Galvadon questa volta con Tedros, ma a cui manca Sophie, su cui fa alcune riflessioni interessanti a riguardo del suo rapporto con lei: "Non le importava se l'intera cittadina la chiamava "stramba", "strega" o "vampira". Se avesse trovato quell'unica persona che l'amasse - una sola, misera anima - allora avrebbe avuto tutto quello che possedeva una principessa, tranne l'orrendo abito rosa, gli stucchevoli capelli biondi e il visetto tondo con gli occhioni sgranati..
Quando aveva incontrato Sophie, aveva trovato quell'anima: quell'amica che la faceva sentire normale, che la faceva sentire importante, che provava un affetto autentico nei suoi confronti, per quanto cercasse di dissimularlo. All'epoca, Agatha aveva fatto tutto il possibile per assicurarsi che loro due restassero insieme per sempre, ed evitare che la sua migliore amica fosse rubata da un ragazzo... fino a quando lei stessa non si era innamorata di quello stesso ragazzo. Così la storia si era ribaltata, e questa volta era stata Sophie a fare di tutti per tenere separati il ragazzo e la sua migliore amica. Era stato un triangolo amoroso disgraziato, di cui Sophie era il vertice che doveva essere cancellato, finché Agatha e Tedros non si erano finalmente liberati di lei, trasformando quel triangolo in una linea retta che collegava loro due: il principe e la sua principessa, finalmente riuniti come nei libri di fiabe sepolti sotto il suo letto. Ora, però, mentre sedeva al buio sentendosi sempre più simile alla ragazza del cimitero che era stata un tempo, Agatha si domandava se il motivo per cui provava nostalgia per la sua migliore amica non fosse il più semplice di tutti. E se Sophie non fosse stata la che teneva separati lei e Tedros? Se, al contrario, fosse stata la forza che li teneva uniti?
Senza Sophie, Agatha non sarebbe mai riuscita ad aprire il suo cuore.
Senza Sophie, non sarebbe mai esistita la coppia Tedros e Agatha.
In queste settimane lontane dalla Selva Agatha ha dovuto passare tutto il tempo assieme a Tedros, rinchiusi assieme nella casa della madre di Agatha costretti nascondersi dagli abitanti di Galvadon, e diciamo che Tedros non si è dimostrato proprio un perfetto cavaliere. L'autore ha cercato di renderlo molto umano, anche un po' egoista, uno che si mostra tanto sicuro di sè ma che, in fondo in fondo, è insicuro, uno a cui piace farsi vedere macho (soprattutto davanti alla sua principessa), ma che sotto sotto soffre ancora per l'abbandono materno e per il comportamento del padre, il che lo rende nell'intimo un personaggio piuttosto dolce e sensibile, anche se a volte anche un po' permalosetto.  
I due decidono quindi di tornare nella Selva per trovare Sophie ma scoprono che le cose si sono ulteriormente complicate ora che Il Gran Maestro ha trovato l'amore, come spiega loro la principessa Uma: "<<Per centinaia di anni, il Male ha perso ogni fiaba perché il Bene aveva l'amore dalla sua parte. L'amore davanti al Bene un potere e una motivazione che il Male non poteva eguagliare. Ma quella serie di Lieto Fine poteva esistere solo se il Male si dimostrava incapace di amare. Le cose sono cambiate, ragazzi. Il Gran Maestro ha trovato qualcuno che lo ama e che lui ama. Ha mostrato che il Male merita una possibilità di riscrivere le sue fiabe. Ora tutti i Vecchi Cattivi hanno l'occasione di modificare la propria favola. E tutti quelli che erano morti sono tornati in vita.>>"
La loro unica speranza è convincere Sophie è togliersi e distruggere con Exalibur l'anello che il Gran Maestro le ha donato, ma la ragazza sarà disposta a rinunciare al suo amore per il bene di tutti? Lei dice sempre di voler essere buona, ma dopotutto in fondo in fondo è una Mai (cioè una cattiva). 
De nel primo capitolo c'era la contrapposizione tra Bene e Male, nel secondo quella tra Maschi e Femmine in questo terzo volume troviamo invece quella tra Vecchio e Nuovo, anche l'ex Accademia del Bene e del Male ha nuovamente mutato aspetto e adesso entrambe le scuola appartengono al Male: una per il Nuovo Male (dove Sophie è stata resa un'insegnante, e insegnai ai suoi ex compagni do corso) e una per il Vecchio Male (dove insegna il Gran Maestro ai vecchi cattivi resuscitati delle vecchie fiabe).
Una cosa interessante di questo terzo libro è che, a differenza dei precedenti, esso non è ambientato principalmente all'interno della scuola, ma soprattutto all'esterno: prima a Galvadon e poi nella Selva. Questo ci darà la possibilità ad esempio di conoscere alcuni personaggi famosi delle fiabe che finora avevamo solo sentito nominare nei precedenti libri. Agatha e Tedros verranno infatti condotti dalla Principessa Uma a conoscere i membri della Lega dei Tredici, composta da: Yuba, Uma, Hanse e Gretel, Jack (quello della panta di fagioli magici), Cappuccetto Rosso, Cenerentola, la Bella Addormentata, Peter Pan e Campanellino, Pinocchio, il Coniglio Bianco e Mago Merlino. I membri della lega sono rappresentati come dei vecchietti, in quanto le loro storie sono accadute vario tempo fa e tutti sono invecchiati (anche Peter Pan e Campanellino) e qualcuno è pure ingrassato (tipo Cenerentola che adora abbuffarsi di qualunque cosa buona trovi a portata di mano). In realtà la maggior parte di loro non è che contribuisca più di tanto alla storia (tranne Cenerentola un po' verso la fine), in quanto se ne stanno per la maggior parte del tempo nascosti a lamentarsi, anche se è carino che l'autore ad un certo punto li abbia affiancati ai nostri eroi più giovani per addestrarli (anche solo per mantenere il trope di questo terzo volume del vecchio e del nuovo). Però mi è sembrato che l'unico che si dimostra fondamentale per lo sviluppo della trama è Merlino, che è stato come un padre per Tedros e che il ragazzo non vedeva da anni, credendolo morto. Tedros infatti non prenderà benissimo l'entrata in scena del vecchio mago, poiché si sente ancora tradito e abbandonato da lui, sebbe il mago gli spieghi le sue ragioni.
Nella trama comunque avranno un ruolo importante anche diversi personaggi secondari che abbiamo conosciuto nei precedenti capitoli: Hester, Abigail e Dot (le tre streghe compagne di stanza di Sophie ancora nel primo volume) si riveleranno delle alleate preziose per Agatha, tedros e per Merlino; anche Lady Pocus e Colombine (la fata madrina di Biancaneve) contribuiranno ciascuna modo suo alla realizzazione della missione; perfino il professore Tristus, nonostante fosse morto alla fine del primo libro riuscirà, grazie alle sue doti di veggente, a dare un suo contributo; il passato di Callis (la madre di Agatha) e di Vanessa (la madre di Sophie) verrà finalmente svelato; anche Aric, un cattivo introdotto nel secondo volume e che si era rivelato un Mai molto crudele e spietato avrà la sua evoluzione e la fine che si merita, dimostrando in questo libro di possedere dei lati più patetici di quanto non sembrasse (diciamo che sembrava tanto sicuro di sé, forte e sbruffone, pronto a punire e torturare gli altri ragazzi perchè diventassero più duri, però quando viene messo alle strette dimostra di essere un piagnucolone).  
Una menzione speciale va a Hort, il ragazzo Mai lupo mannaro dall'aspetto smilzo (che infatti tutti soprannominano Furetto), che nel primo libro si era preso una cotta per Sophie, nel secondo aveva cercato di diventare il migliore amico di Filip (Sophie con sembianze maschili), ma che entrambe le volte si era visto tradito. In questi terzo volume a quanto pare lo ritroviamo cresciuto e con un fisico muscoloso, tanto da attirare perfino l'interesse di Sophie, di cui lui si rivelerà essere ancora innamorato nonostante all'inizio sostenga il contrario. 
Una storia intrigante ma anche un po' intricata, con Agatha che sonderà a fondo il proprio cuore per cercare di capire i propri sentimenti e superare i suoi dubbi sul fatto di dover diventare regina di Camelot, se sposerà Tedros; quest'ultimo dal canto suo dovrà cercare di affrontare il trauma causato dall'abbandono della madre e far maturare la sua relazione con Agatha, oltretutto gli verrà offerta nuovamente la possibilità di scegliere se stare assieme ad Agatha oppure assieme a Sophie; anche Sophie dovrà fare chiarezza nel suo cuore e decidere cosa vuole veramente, in quanto sembrano esserci tanti ragazzi tra cui scegliere, ma chi vuole veramente? E come sarà disposta a raggiungere il proprio lieto fine? Perchè Sophie può cercare di credersi Buona e migliore, ma in fondo in fondo rimane una persona profondamente egoista, pronta a mettere il suo benessere sempre e comunque davanti a tutto e a tutti, ma a cosa la porterà tale scelta? E riuscirà a cambiarla alla fine scoprendo qual è il suo vero finale e il suo motivo di felicità?
Un buon volume conclusivo di questo primo arco narrativo di questa saga, in cui il Gran Maestro di conferma un antagonista interessante e ben costruito, dove si risponderanno a diverse domande lasciate irrisolte, dove si ha un climax ricco di tensione e di aspettative per i lettori e una conclusione degna di questa storia, soprattutto per quanto riguarda il destino di Agatha, Tedros e Sophie. 
 
 
ATTENZIONE: Segue una considerazione riguardo al finale su Sophie che però è uno SPOILER.
 
 
 
 
 
 
 
Ho apprezzato in particolare il finale che l'autore ha riservato a Sophie, la quale era ossessionata dal voler essere felice ed era convinta che avrebbe potuto raggiungere questa felicità solo trovando l'amore della sua vita, il che si concretizzava nell'idea di stare assieme a un ragazzo.
Alla fine invece la ragazza capisce che per essere felice non ha per forza bisogno di fidanzarsi con qualcuno, ma sono contenta che abbia realizzato che si può essere felici anche restando single (cosa che purtroppo molte donne, anche adulte, spesso fanno fatica a realizzare), tanto che, nonostante Hort le abbia confessato i propri sentimenti e abbia dimostrato quanto teneva a lei, lei gli fa capire che non ha bisogno di stare con lui, perchè in fondo non lo ama veramente, così come non ha mai amato veramente né Tedros né il Gran Maestro. 
Ciò comunque non implica che Sophie con nulla, anzi, ho apprezzato che l'autore l'abbia fatta diventare la preside della Scuola del Male, dandole comunque un ruolo importante, senza che fosse costretta a seguire Agatha e Tedros a Camelot, dove non avrebbe potuto ricoprire nessun ruolo fondamentale 
In questo modo anche Sophie ha ottenuto un certo riconoscimento e un proprio ruolo di prestigio all'interno del mondo delle fiabe, abbandonando la sua ossessione di dover per forza stare assieme a qualcuno per essere felice, ossessione che l'ha portata a commettere un sacco di errori, rendendosi conto che si può essere amati anche senza dover essere fidanzati o sposati. 
 
 
 
 
FINE SPOILER 
 
 
 
Un buon volume conclusivo (adatti a partire dagli 11/12 anni, ma si fa facilmente apprezzare anche da adolescenti e adulti) di questo primo arco narrativo di questa saga, in cui il Gran Maestro di conferma un antagonista interessante e ben costruito, dove si risponderanno a diverse domande lasciate irrisolte, dove si ha un climax ricco di tensione e di aspettative per i lettori e una conclusione degna di questa storia, soprattutto per quanto riguarda il destino di Agatha, Tedros e Sophie. 
 
Tale libro è stato edito originariamente nel 2015 col titolo "The school of good and evil: The last EverAfter".  Il romanzo è stato pubblicato dalla Mondadori nel 2017 con una copertina rigida con sovracopertina, ha 553 pagine e misura 19,5 cm d'altezza e 12,5 cm di lunghezza e costa 18,00 euro. 
Nel 2018 è stata edita un'edizione in copertina flessibile che costa 13,00 euro, mentre nel 2017 è stato pubblicato un volume in copertina rigida, che riunisce i primi tre libri della serie, con 1582 pagine al costo di 22 euro. Nel 2024 è stato edito un volume, in copertina rigida, che contiene i 6 libri della serie, con 1560 pagine e al costo di 25 euro.
 
 Ecco tutti i libri di questa saga, che comprende 6 volumi e un prequel:
  1. "L'Accademia del Bene e del Male " (2015): Ogni quattro anni nel villaggio di Galvadon, due bambini - uno bello e buono, l'altro brutto e sgraziato - vengono rapiti da una forza sconosciuta e portati all'Accademia del Bene e del Male, dove gli studenti sono addestrati per diventare gli eroi e i cattivi delle fiabe. Sophie, la più bella ragazzina del villaggio, non vede l'ora di essere rapita per entrare nell'Accademia e coronare il suo sogno di sposare il principe azzurro. Dolce e gentile, con i suoi eleganti abiti rosa e le scarpette di cristallo sa di essere la candidata migliore per la Scuola del Bene, al contrario dell'amica di sempre, Agatha, scontrosa e mal vestita, naturalmente destinata alla Scuola del Male. Ma, giunte all'Accademia, Sophie viene assegnata alla Scuola del Male a studiare Imbruttimento e Storia della Cattiveria, mentre Agatha finisce nella Scuola del Bene a lezione di Etichetta Principesca e Buone Azioni. Si tratta di un errore? Oppure la vera natura delle due amiche non è quella che tutti credono?
  2. "L'Accademia del Bene e del Male: un mondo senza eroi " (2016): Da quando Agatha e Sophie sono fuggite dall'Accademia del Bene e del Male sono diventate autentiche celebrità: hanno infranto le regole e vissuto la Fiaba fino in fondo, si sono conquistate il Lieto Fine che volevano e sono tornate, cosa mai successa. E ora fanno ciò che ci si aspetta da loro. Agatha si lascia imbellettare e vestire di rosa da Sophie che, ormai incapace di tenere a freno la cattiveria, è sempre più insopportabile. Finché l'amica, esasperata, si pente di avere scelto quel Lieto Fine e si rende conto di volere un principe per la sua storia. Basta quel piccolo momento di debolezza perché tutto ricominci da capo. Agatha e Sophie si ritrovano all'Accademia, dove però tutto è cambiato. Che fine hanno fatto le due scuole del Bene e del Male? E dove sono finiti tutti gli eroi, i principi, i maschi?
  3. "L'Accademia del Bene e del Male: l'ultimo lieto fine" (2018)
  4.  "L'Accademia del Bene e del Male: missione per la gloria " (2018): Gli studenti dell'Accademia del Bene e del Male pensavano di avere trovato il loro Lieto Fine quando hanno sconfitto il Gran Maestro. Ma sono al quarto anno, e per ottenere il diploma dovranno compiere una grande Missione per la gloria. Ognuno dovrà affrontare la sua, e ogni impresa sarà irta di pericoli e imprevisti. Non solo. La posta in gioco è altissima: il successo significa adorazione universale, il fallimento porta all'oscurità eterna. Agatha e Tedros decidono di riportare Camelot agli antichi splendori, mentre Sophie vuole modellare il Male a propria immagine. Ma quando le missioni dei loro compagni finiscono nel Caos, qualcuno dovrà pur prendersi la responsabilità di andare a salvarli. Perché se il Bene e il Male non trovano il modo di collaborare, sarà la fine per tutti.
  5. "L'Accademia del Bene e del Male: prima che sia per sempre" (2019): Rhian, falso sovrano, si è impadronito del trono di Camelot e ha condannato a morte il legittimo re, Tedros. Agatha, la sua regina, sfugge per un pelo allo stesso destino, invece Sophie cade nella trappola dell'usurpatore. Il suo matrimonio con Rhian è imminente, e lei si trova coinvolta in un gioco molto pericoloso, nel quale le vite dei due amici sono sempre più a rischio. Come se non bastasse, re Rhian ha in mente terribili progetti anche per Camelot. Mentre il passato torna a ossessionare il presente, segreti rimasti a lungo sepolti vengono riportati alla luce e si risvegliano i vecchi nemici. L'avversario più temibile, tuttavia, è il tempo. Gli studenti dell'Accademia del Bene e del Male devono trovare un modo per riportare subito Tedros sul trono, prima che le loro storie - e il futuro della Foresta Infinita - vengano riscritti... per sempre.
  6.  "L'Accademia del Bene e del Male: un solo vero re" (2021): La prima prova venne superata, Excalibur fu estratta dalla roccia e venne designato il nuovo re. Ora ben due pretendenti hanno la corona. La spada ritorna nella roccia poiché soltanto uno è il vero re. Quale? Il futuro che vedo ha molte vie... Dunque, per mio volere, nessuno avrà la corona fino al completamento del torneo. Il Torneo dei Re. Tre prove. Tre risposte da scoprire. Una corsa al traguardo. Ultima prova per la corona. Excalibur la consegnerà al vincitore e reclamerà la testa del vinto. La prima prova si avvicina. Preparatevi... Re Artù. Oltre il Bene e il Male. Oltre i Mai e i Sempre. La storia di Agatha e Sophie sta per concludersi. Sarà la Fine delle Fini?
  7. "L'ACCADEMIA DEL BENE E DEL MALE: L'inizio" (2022): Due fratelli. Uno buono. Uno cattivo. Insieme vegliano sul popolo, insieme scelgono gli studenti dell'Accademia del Bene e del Male, insieme li addestrano, li istruiscono e li preparano al loro destino. Così deve essere: Bene e Male devono sempre bilanciarsi, perché rovina e distruzione attendono chi spezza l'equilibrio. Ma questo è proprio ciò che travolgerà i due fratelli con l'arrivo di uno studente inaspettato... Il viaggio de "L'Accademia del Bene e del Male" inizia qui. Un viaggio in cui ogni passo è pieno di magia, sorprese e azioni audaci che metteranno alla prova il coraggio, la lealtà e perfino l'identità dei personaggi. La storia delle origini rivela tutti i retroscena della saga che ha catturato milioni di lettrici e lettori nel mondo.  
 
   
 
   
Sopra: Le copertine degli altri volumi della saga di "L'ACCADEMIA DEL BENE E DEL MALE", di cui l'ultima a destra è il prequel.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

venerdì 25 luglio 2025

TIGER TEAM: "L'enigma delle 7 mappe", "L'aereo fantasma" e "La maledizione del faraone" di Thomas Brezina

Oggi voglio parlarvi di un'altra serie di gialli per ragazzi: "TIGER TEAM" di Thomas Brezina, un autore austriaco noto per le sue storie avvincenti e divertenti con tanti misteri e mostri. L'autore ha infatti scritto diverse saghe come: "Tuttimostri" (1996-1998), "Tom Turbo" (1997), "Le avventure di Zero-Zero-Bau" (2002),"I miei amici mostri" (2004) e "La banda dei giovani detective" (2006).
Proprio grazie a questa serie l'autore ha ottenuto un grande successo a livello internazionale e soprattutto in Cina, superando persino "Harry Potter", anche se comunque, in totale, Thomas Brezina ha scritto oltre 550 libri, tradotti in oltre 35 lingue. Oltre 40 milioni di libri venduti lo rendono uno degli autori di lingua tedesca di maggior successo per bambini e ragazzi.
Questa serie è composta da diversi romanzi, ciascuno dei quali presenta un caso diverso da risolvere. Una serie di libri per ragazzi che segue le avventure di un gruppo di ragazzi che formano la squadra di detective chiamata "Tiger Team", i quali risolvono misteri e casi complicati, spesso legati a crimini o eventi strani.
In questo post in particolare mi soffermerò su questi tre romanzi della serie:  "L'enigama delle 7 mappe", "L'aereo fantasma" e "La maledizione del faraone".
  

"L'enigma delle 7 mappe" (2006):  Durante un'asta Beatrice finisce per acquistare per sbaglio dei pesci rinsecchiti, al cui interno però i ragazzi scoprono trovarsi sette mappe che segnalano un tesoro su un'isola vulcanica: è l'inizio di una nuova avventura per il Tiger-Team, ossia gli adolescenti Patrick, Bea e Luc, aspiranti detective. 
"Poiché nessuno dei ragazzi voleva trasportare il pacco, lo prese Bea brontolando: "O santo cielo, sono solo bestioline rinsecchite, e qui due hanno lo stesso paura che possano mordere. Tipico dei ragazzi, non essere buoni a nulla!"
Patrick fece un respiro profondo e ribatté: "Eh, adesso piantala,.superdonna! Sei tu che hai voluto rilanciare, chiaro?"
Il Tiger Team si trovava proprio davanti alla porta d'ingresso, quando ne uscì un uomo basso e chiaramente molto sbadato perché urtó Bea, facendole scivolare via dalle braccia i sette pesci che caddero a terra e andarono in frantumi, tintinnando come se fossero di vetro.
Bea stava per infuriarsi quando fece una scoperta interessante.
"Ehi, guardate!" esclamò. In ognuno dei pesci palla era nascosto un piccolo foglio di carta arrotolato .
I rotolini, così ingialliti da sembrare antichi erano tutti legati con un nastrino rosso fissati con un sigillo di cera. Le tigri raccolsero in fretta i sette foglietti. Lucas sciolse in nastro e stese la pergamena fino ad appiattirla. Poi gli scappò un lungo fischio. "Gente, questa è una mappa del tesoro" esclamò."
I ragazzi comunque non sembrano essere gli unci interessati a queste mappe, tanto che appena ne entrano in possesso iniziano a ricere offerte di uomini che vogliono comprargliele ad ogni costo,  avvertimenti da strane indovine che li mttono in guardi sul fatto che esse portano sfortuna e che devono disfarsene in fretta, gente che li pedina, il loro nascondiglio messo a soqquadro...
Fortunatamente sembrano esserci anche delle persone disposte ad aiutare inostri eroi a raggiungere il luogo indicato dalla mappa, che a quanto pare custodisce un enorme smeraldo dall'insetimabile valore e così l'avventura prosegue.
 
     
Sopra: A sinistra la copertina dell'edizione italia (del 2006), mentre al centro vediamo quella dell'edizione originale tedesca, e infine (a destra) la copertina di una riedizione del 2024.
 
"L'aereo fantasma" (2006): Un lago norvegese è sorvolato da un aereo fantasma che sembra porti sfortuna: un nuovo caso da risolvere per il Tiger-Team, ossia gli adolescenti Patrick, Bea e Luc, aspiranti detective: "Era appena passata la mezzanotte sulle rive del lago Lillebor in Norvegia. Mentre Bea e Patrick fissavano preoccupati il cielo, io loro amico Luc russava nel sacco a pelo, immerso in un sonno profondo.
Sulle teste dei ragazzi un piccolo aereoplano solcava silenzioso il cielo nero. Non era un aereo qualsiasi; dall'eolica al timone di profondità l'apparecchio risplendeva di una sinistra luce giallo-verdognola. [...]
"Guarda in alto piuttosto!" ansimò Parrick.
"Insomma, datti una mossa altrimenti scomparirà senza che riusciamo a fargli una foto!
Di botto Luc tornò in sé e si mise a frugare freneticamente nella sua borsa speciale alla ricerca della macchina fotografica.
"Quella roba lassù è Horror puro!" Bea ebbe un tremito. "Mi viene la pelle d'oca solo a guardarlo. Perché emana quella luce spettrale? Credete che ci sia a bordo qualcuno a pilotarlo o che voli da solo? Dire un po', ho le traveggole o quell'aeroplano è davvero trasparente?"
Anche i ragazzi erano sbalorditi e non sapevano dare una risposta alle domande di Bea."
Secondo quanto raccontato ai ragazzi dal proprietario dell'albergo dove alloggiano quasi un anno prima un piccolo aeroplano è precipitato e affondato nel lago. Non è stato possibile recuperare il veicolo a causa della profondità del lago e ai costi eccessivo. Un paio di giorni dopo sono iniziate le misteriose apparizioni e sembra che a chiunque lo veda capiti una disgrazia.

    
Sopra: A sinistra la copertina dell'edizione italia (del 2006), mentre al centro vediamo quella dell'edizione originale tedesca, e infine (a destra) la copertina di una riedizione del 2024.
 
"La maledizione del faraone" (2006): Luc, Patrick e Bea si recano in Egitto presso un sito archeologico scoperto da poco e a cui sta lavorando proprio lo zio di Luc. 
Quando i nostri ragazzi arrivano scoprono però che stanno accadendo fatti inquietanti: un nuovo caso da risolvere per il Tiger-Team, ossia gli adolescenti Patrick, Bea e Luc, aspiranti detective. Appena arrivati infatti il gruppo vede i lavoratori del campo uscire dalla tomba marciando e rigidi come delle marionette, per poi cadere a terra appena giunti fuori dalla piramide: "Ma per tutta risposta si udì un grido stridulo e, subito dopo, in fondo al corridoio comparve un gran numero di uomini che marciavano decisi verso l'uscita. Osservando il loro passo concitato e rigido e il modo in cui poi, giunti fuori dalla piramide, di botto si lasciavano cadere, ansimanti, nella sabbia rovente, i tre amici Tiger-Team, che se li videro passare davanti, per un attimo pensarono che si trattassero di bambole telecomandate.
"Cosa ... cos'è successo a questa gente?" chiese Patrick stupito [...]
Luc si precipitò dallo zio, gli si inginocchiò accanto e chiese: "Zio August, cos'è successo?"
Lo studioso non rispose, ma continuò a fissare il cielo con gli occhi spalancati. Poi, con estrema lentezza, le sue labbra cominciarono a muoversi e, ansimando, mormorò: "Amamum! Amamum! La maledizione... la sua maledizione!"
Subito dopo aver assistito a tale evento i tre decidono di entrare nella piramide e, giunti davanti alla tomba del faraone Amamum vedono aprirsi il sarcofago e uscire una mummia: "Come ipnotizzati, assistettero a uno spettacolo raccapricciante: dalla tomba era ormai uscita anche la seconda mano e lentamente la mummia si stava alzando in piedi, muovendosi come a rallentatore. Il faraone, morto da migliaia d'anni, sembrava essere tornato in vita!
I tre fuggono fuori dalla piramide scoprendo di esservi rimasti all'interno per tre ore, nonostante loro pensassero di avervi trascorso al massimo una decina di minuti. Nonostante lo zio di Lucas voglia rispedire indietro i ragazzi e interrompere le ricerche sulla tomba i ragazzi sentono puzza di bruciato e fanno partire le indagini.
 
    
Sopra: A sinistra la copertina dell'edizione italia (del 2006), mentre al centro vediamo quella dell'edizione originale tedesca, poi una del 2010 e infine (a destra) la copertina di una riedizione del 2024.
 
I testi sono accompagnati dalle illustrazioni in bianco e nero di Werner Heymann, le quali sono molto numerose all'interno della storia.
I disegni a volte possono essere a pagina intera, ma solitamente sono posti assieme ai testi, andando a occupare anche metà della pagina. Le immagini rappresentano scene della storia, con più personaggi che interagiscono tra loro e compiono delle azioni, si solito disegnati dentro un certo ambiente, ma non sempre. Come le immagini, nel primo volume, che mostrano Bea che viene urtata da un uomo che sta uscendo da una stanza lasciando cadere a terra dei pesci secchi che si rompono; oppure quella, sempre nel primo volume, con i ragazzi a bordo di un motoscafo che solca del acque del mare; nel sesto volume i ragazzi che inseguono la mummia; sempre nel sesto volume il disegno di una nave egizia; ...
Alla fine di ogni capitolo poi c'è il disegno di un computer (che assomiglia a una specie di cellulare) grazie al quale, posizionandovi sopra il decoder (una tessera attaccata al libro con un segnalibro), si può leggere la risposta a una domanda che viene posta alla fine di ogni capitolo. Come scritto all'inizio infatti: "Nel corso dell'indagine ti si porranno molte domande per mettere alla prova il tuo intuito e la tua intelligenza."
Questo aiuta sicuramente i lettori, anche quelli più deboli, nel seguire i testi e nel capire cosa sta succedendo, oltre ad alleggerirli durante la lettura, così che in pochissimo tempo si ritrovano ad aver finito un capitolo, rendendo la lettura piuttosto rapida.
Le illustrazioni sono abbastanza carine, con personaggi e ambienti tracciati con linee pulite e nette, sebbene nei disegni più piccoli (dove un elemento è ritratti da distante) le linee sono un po' abbozzate, soprattutto quelle dei volti, che non appaiono molto nitidi e precisi (con nasi e bocche quasi inesistenti e con occhi appen tracciati). 



 
 

  

Sopra: Alcune illustrazioni all'interno dei libri, di cui le prime due tratte da "L'enigma delle sette mappe", la terza e l'ultima a destra da "L'aereo fantasma", la penultima e l'ultima a sinistra da "La maledizione del faraone".

Una curiosità: in tedesco i libri (almeno quelli della nuova edizione del 2024) sono illustrati da Pablo Tambuscio, il quale sembra aver fatto una sorta di restyling dei personaggi e dei vecchi disegni, per cercare di svecchiarli, dandogli uno stile più giovanile e dalle linee più slanciate, dove i personaggi tra l'altro appaiono più magri.
 

Sopra: Le nuove illustrazioni di Tambuscio, di cui quella in basso riprende palesemente una di quelle vecchie (quella in cui vediamo il trio inseguire la mummia), anche se lo stile è cambiato.
 
I "TIGER TEAM" sono una serie di libri gialli per ragazzi abbastanza semplici, adatti a lettori di 7/8 anni anche non particolarmente forti. Ogni volume comunque è infatti piuttosto breve, con scritte grandi e ben distanziate tra loro e molte illustrazioni che alleggeriscono ulteriormente la lettura e supportano i lettori nella comprensione del testo.
Protagonisti di questa ennesima banda di giovani detective sono i Tiger Team (termine che viene usato per indicare un gruppo di esperti che viene formato per risolvere problemi specifici e complessi in modo rapido e mirato; inizialmente utilizzato in ambito militare per testare la sicurezza delle installazioni, il concetto si è esteso a vari settori) e cioè: Patrick, un ragazzino di 12 anni appassionato di palestra, anche se i suoi compagni non lo credono particolarmente sveglio ed è un po' fifone; Bea (diminutivo di Beatrice, che però suona troppo romantico), sempre di 12 anni, ha un'eccellente memoria, ma è molto testarda fino a poter risultare irritante; Luc (diminutivo di Lucas) ha 11 anni ed è il genietto del team, ama la storia, la scienza, gli esperimenti, la tecnologia, peccato sia moto disordinato.
A quanto pare si sono soprannominati Tiger Team perché: Bea è resistente come una tigre, Luc è astuto come una tigre e Patrick è forte come una tigre.
Nonostante "L'enigma delle 7 mappe" venga indicato come il primo volume della serie in realtà sembra che l'autore dia già per scontato che i lettori conoscano almeno parzialmente il Tiger Team, poiché si parla di loro come se li dovessimo già conoscere, di chi siano (ma riguardo a questo ci sono comunque delle schede di presentazione dei personaggi), di come si siano conosciuti e abbiamo formato questo gruppo, del perché lo hanno chiamato così e che abbiano pure un nascondiglio dove tenere le loro riunioni (nascondiglio che non viene spiegato come abbiano trovato o ottenuto). Insomma o l'autore è partito in quarta oppure forse in italiano hanno pubblicato i titoli in ordine sparso (ma non credo sia questo il caso). 
La cosa non costituisce un grosso problema, ma all'inizio i lettori possono sentirsi un po' spaesati in quanto l'autore sembra dare molte cose per scontate.
"L'enigma delle 7 mappe" è più un libro di avventura che un vero e proprio giallo, in quanto, nonostante ci siano alcuni indovinelli da risolvere, la maggior parte della storia racconta di come il gruppo viene minacciato o sabotato da una banda di complici criminali che vogliono trovare il tesoro che si trova sull'isola, oppure di come risolvere le pericolose trappole che proteggono il segreto che l'isola nasconde, in un'avventura un po' alla Indiana Jones.
"L'aereo fantasma" è l'avventura che ho trovato più solida, poiché la banda si mette a indagare su questo aereo fantasma che sembra portare sventura a chiunque lo veda, scoprendo che la storia dell'aereo era semplicemente una scusa per tenere lontano le persone da una certa zona in cui a quanto pare si trova un'antica tomba vichinga dove al suo interno sono custoditi dei ricchi tesori.
"La maledizione del faraone" è una storia ambientata in Egitto, perchè in praticamente ogni collana di libri gialli o horror deve essercene uno che ha a che fare con l'Egitto o con una mummia, solitamente una che torna in vita, ed è anche questo il caso. La vicenda non brilla per originalità, con i tre ragazzi che sembrano essere incappati in qualcuno che si finge una mummia maledetta per spaventare gli archeologi e far loro abbandonare il sito di scavo. Le cose si fanno più interessanti quando i tre ragazzi si ritrovano come tornati nell'antico Egitto e hanno a che fare con il vero faraone Amamum (o almeno qualcuno che si spaccia per lui). Per quanto anche qui la storia sia piuttosto semplice non mancano comunque l'azione e l'avventura, oltre a qualche enigma da risolvere. 
Una cosa che caratterizza però questa serie è che cerca di coinvolgere i lettori proponendo loro o dei giochi logica (tipo prova a risolvere il seguente enigma o codice cifrato), oppure facendo loro semplicemente delle domande alla fine di ogni capitolo, domande a cui spesso si può rispondere solo usando il segnalibro appoggiato sul "computer" disegnato alla fine dei capitoli. Anche questa è un'idea interessante, in quanto sia sul segnalibro che sul disegno ci sono tante lineette che, se sovrapposte nel modo corretto, mostrano una scritta segreta. Una trovata carina, che ho visto proporre in un altro libro, sempre per bambini, ma su giochi matematici, più recente rispetto a questa serie, che qui ha mostrato aver avuto un'idea innovativa. 
Una serie di libri gialli con enigmi da risolvere e tanta avventura da offrire, i quali si leggono tutti molto velocemente grazie all'interlinea notevole, alla scrittura grande e alle numerose illustrazioni che accompagnano i lettori man mano nella storia. Le storie sono leggere e veloci, con una minima caratterizzazione per i tre personaggi principali, che comunque si mantengono coerenti nel corso della serie, mentre tutti gli altri personaggi che si incontrano nelle varie avventure sono piuttosto dimenticabili e servono solo a scopo di trama; anche dei genitori o delle famiglie dei ragazzi non sappiamo nulla e nulla ci viene detto a riguardo. Scopriamo che Lucas ha uno zio che fa l'archeologo, ma anche questo è solo per esigenze di trama, perchè all'autore serviva un modo per far arrivare i ragazzi in Egitto (i due comunque non hanno mai un rapporto confidenziale), mentre non si parla mai di fratelli o sorelle e la presenza di genitori è appena accennata, così come quella della scuola (qualcuno ogni tanto dice che deve tornare a casa a fare i compiti) mentre anche eventuali compagni di classe non sono pervenuti. I Tiger Teams insomma vivono in una sorta di bolla, solo loro e le loro avventure, mentre tutto il resto del mondo (e della loro vita privata) è lasciato fuori.
Delle letture adatte per lettori a partire dai 7 anni, che vogliono staccare la mente dalla quotidianità e dai problemi ad essa legati, che vogliono immergersi in un modo avventuroso con indovinelli, trappole, rapimenti e cattivi da smascherare. 
 
Tali volumi sono stati pubblicati originariamente nel 1957 dalla Egmont Franz Schneider Verlag GmbH con i seguenti titoli: "Im Donner-Tempel", "Das Geisterflugzeug" e "Der Fluch des Pharaos". Sono poi stati editi in italiano nel 2006 dalla  DE AGOSTINI Editore, hanno 125 pagine ciascuno, una copertina rigida, e misurano 18,5 cm d'altezza e 12,5 cm di lunghezza e costavano 6,90 euro l'uno.

Ecco i titoli che fanno parte della
collana:
  1. "L'enigma delle sette mappe" (2006)
  2. "L'incredibile mossa del cavallo" (2006): Al maneggio sono sparite una cavalla e la sua cavallerizza, inoltre un cavallo presenta una misteriosa rasatura: un nuovo caso da risolvere per il Tiger-Team, ossia gli adolescenti Patrick, Bea e Luc, aspiranti detective.
  3. "L'aereo fantasma" (2006) 
  4. "Alla ricerca dei cavalieri-robot" (2006): A Londra un geniale inventore di robot viene derubato di quelli più pericolosi e occorre ritrovarli al più presto: un nuovo caso da risolvere per il Tiger-Team, ossia gli adolescenti Patrick, Bea e Luc, aspiranti detective.
  5. "Il mistero del faro" (2006)Il Tiger-Team è in vacanza. Ma sotto il mare blu dei Carabi si nasconde l'antico mistero di Barbanera. E tra messaggi cifrati, tunnel segreti e trappole mortali, il Tiger-Team inciampa nelle trame di «pirati» più moderni. Sono tenaci, coraggiosi, curiosi... e insieme formano una squadra capace di risolvere anche i misteri più complicati! Sono il Tiger-Team, tre amici inseparabili, protagonisti di tante avventure. Entra anche tu nel Tiger-Team e divertiti a risolvere ogni nuovo caso con il Tiger-Team decoder.
  6. "La maledizione del faraone(2006) 
  7. "Incubo in elicottero(2006): Un affiatato gruppo di amici, due ragazzi e una ragazza tra gli 11 e i 12 anni, che, scuola a parte, dedicano molto del loro tempo a coltivare la passione per i misteri. Con un decoder segnalibro.
  8. "Un terrore senza nome" (2006): Un affiatato gruppo di amici, due ragazzi e una ragazza tra gli 11 e i 12 anni, che, scuola a parte, dedicano molto del loro tempo a coltivare la passione per i misteri. Con un decoder segnalibro.
           
      
 
      
 Sopra: Le copertine italiane di tutti i volumi della serie "Tiger Team" il cui titolo spicca in grande nella parte superiore della copertina, mentre sotto è posta un'immagine che mostra il trio in azione durante le loro avventure.
 
      
 Sopra: Le copertina (tedesche) alcune più vecchia e poi man mano più recenti, di altri titoli inediti in italiano che sono stati pubblicati per questa serie.
  
 Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.