mercoledì 6 gennaio 2021

Vampiri: dove trovarli. Racconti di viaggio, appunti sparsi e lettere ritrovate.

Oggi torno a parlarvi di vampiri presentandovi un libro edito molto recentemente (marzo 2020): "Vampiri: dove trovarli. Racconti di viaggio, appunti sparsi e lettere ritrovate" di Michele Mingrone, Sara Vettori, Caterina Scardillo.

Sopra: La copertina di questa guida ha un aspetto molto elegante, con lo sfondo rosso scuro e le scritte e i decori dorati.

Nonostante il volume sia stato scritto da più autori (che nel libro vengono presentati con degli pseudonimi) l'autore fittizio sarebbe Mr. Jerome K. Adams, un gentiluomo inglese trasformato in vampiro per ordine della contessa di Karnstein (anche nota al pubblico col nome di Carmilla o Mircalla o Millarca).
Dopo aver infatti letto una guida che spingeva i turisti a visitare i luoghi citati da Lovercraft (così da essere mangiati dai mostri che vi abitano), la vampira ha avuto l'idea di far stilare agli stessi autori una guida simile ma sui vampiri, come lei stessa spiega: "Ora, vedete, la vita dei non morti può essere assai tediosa. Ho pensato, quindi, che sarebbe stato assai divertente fare un bel regalo a me stessa e a tutti gli altri Signori delle Tenebre, realizzando qualcosa di simile anche per loro. Un'agile guida che conducesse, come pecorelle al mattatoio, torme di visitatori presso le nostre tane, pronti a farci da nutrimento".
Dopo essere stato vampirizzato Mr. Adams ha quindi prima incontrato la vampira Carmilla, per poi mettersi in viaggio per stilare la guida, corredata dai suoi racconti di viaggio, appunti e lettere. Un manuale che raccoglie vari luoghi abitati dai vampiri o che hanno in qualche modo a che fare con loro. I luoghi citati sono in realtà un continuo riferimento e rimando ai luoghi menzionati in vari romanzi sui vampiri (da quello di Le Fanu a Bram Stoker ecc...). Tale opera è infatti piena di citazioni.
La guida è divisa in vari capitoli e paragrafi che fanno riferimento alla geografia. Tra i continenti citati ci sono: l'Europa (con Stiria, Inghilterra, Italia, Francia, Svizzera, Transilvania, Grecia...), l'Asia (India, Cina, Giappone...) e l'America (Louisiana, Exeter e Maine).

 
Sopra: In alto l'inizio del capitolo dedicato all'Europa (il più corposo) e in basso una carta geografica della Stiria.


L'opera è accompagnata anche da un ricco apparato di illustrazioni realizzate da Miss Abigail Harvey (Alias di Sara Vettori).
Le illustrazioni hanno un aspetto realistico, molto curato e dettagliato, ricco di fascino e mistero. L'illustratrice ha scelto di ritrarre principalmente luoghi come vecchi castelli, rovine, cripte o cimiteri (i luoghi solitamente citati nei testi insomma), oppure nature morte (che rappresentano principalmente dei cibi). Non mancano comunque anche alcuni ritratti, i quali solitamente mostrano l'aspetto di alcuni vampiri (come quello della stessa Carmilla, o di Elizabeth Siddal o di Eliszbet Bathory).
Segnalo, così come spiegato alla fine del libro, che alcune immagini sono ispirate ad altre presenti in altre opere: ad esempio il ritratto di Vlad Tepes è ispirato a un'incisione sassone del 1442 tratta da libelli tedeschi, il ritratto di Elisabeth Siddal è ripreso dal dipinto "Lady Lilith" di Rossetti, mentre nel capitolo sul Giappone l'artista ha reinterpretato la xilografia "Rokurokubi" ...
Nell'opera tuttavia non sono presenti solo illustrazioni, ma anche fotografie, alcune sono foto tratte da  fonti storiche, mentre altre sono fotografie originali scattate da alcuni fotografi.


Sopra: Le illustrazioni hanno un aspetto realistico, molto curato e dettagliato, ricco di fascino e mistero. L'illustratrice ha scelto di ritrarre solitamente luoghi (immagine in alto) oppure ritratti (immagine in basso, in cui è ritratta Carmilla).

Le illustrazioni sono tutte in bianco e nero, il che è una scelta che non sminuisce la bellezza dell'opera, ma che forse, al contrario, la risalta. I disegni in bianco e nero sono infatti perfetti per risaltare l'aspetto macabro e l'atmosfera spettrale di certi luoghi, o per donare un tocco di eleganza e maestosità alle figure dei vari vampiri e mostri ritratti.
La grandezza delle immagini varia molto all'interno della guida, in essa sono presenti sia immagini a tutta pagine, che a doppia pagina, che disegni inseriti in mezzo ai testi (che occupano non più di mezza facciata).



Sopra: I disegni in bianco e nero risaltano l'aspetto macabro e l'atmosfera spettrale di certi luoghi e di alcuni mostri o scene rappresentate, donando loro un tocco di eleganza e maestosità. La grandezza delle immagini varia molto all'interno della guida, alcune sono a  doppia pagina (come quella più in alto), altre a tutta pagine (immagine più in basso e centrale) oppure inserite nei testi (immagine centrale).

"Vampiri: dove trovarli. Racconti di viaggio, appunti sparsi e lettere ritrovate" di Michele  Mingrone, Sara Vettori e Caterina Scardillo (responsabile del progetto grafico, dell'impaginazione e della calligrafia), è un'opera molto piacevole da leggere. Ciò è merito anche del tono della guida, che non è macabro o spaventoso, ma prettamente ironico. Ne è una dimostrazione la presenza delle numerose citazioni a moltissima bibliografia vampiresca (il romanzo di "Dracula" di Stoker, il racconto di "Carmilla" di Le Fanu., ma anche opere più contemporanee come "La stirpe di Dracula" di Introvigne o "Dracula e io" di Morozzi...). Questo lo rende un volume adatto ad essere apprezzato ed amato prima di tutto dagli amanti dei vampiri, ma sicuramente anche i lettori vampireschi meno esperti potranno comunque apprezzarlo, anche non cogliendo eventualmente tutte le citazioni.
Le illustrazioni, molto dettagliate e realistiche, che accompagnano la guida, rendono l'opera ancora più preziosa e affascinante da leggere, donandole un aspetto molto curato e un'atmosfera macabra e misteriosa.

Quest'opera è stata pubblicata nel 2020 dalla Edizioni NPE-Nicola Pesce Editore; il volume ha 272 pagine e misura 23,7 cm d'altezza e 15,3 cm di lunghezza e costa 25 euro. 
 
P.S. Essendo questa un'opera ricchissima di citazioni a varie opere sui vampiri vi riporto qui di seguito alcune belle edizioni illustrate che hanno come protagonisti queste creature della notte.

  • "Dracula" di Bram Stoker ed. Mondadori (uscito per la collana Oscar Draghi) (pag.531; 2019; 25 euro)
  • "Dracula" di Bram Stoker ed. BUR (ill. di Wilfried Satty; pag. 416; 2020; 17,10 euro)
  • "Dracula" di Bram Stoker ed. RBA Italia (ill. di S. Arcas; pag. 342; 2021; 11,99 euro)
  • "Dracula" di Bram Stoker (versione ridotta) ed. White Star Kids (ill. ed intagli di Agnese Baruzzi; pag. 34; 2014; 22 euro)
  • "Il racconto di Dracula dal romanzo di Bram Stoker" di Serenella Quarello ed. Pelle d'Oca (ill. Fabiana Bocchi; pag. 100; 2020; 18 euro)
  • "Carmilla" di Sheridan Le Fanu ed. Logos (ill. di Ana Juan; pag. 104; 2015; 20 euro)
  • "Vampirologia: la vera storia degli angeli caduti" di Archibald Brooks ed. Rizzoli (ill. vari artisti; pag. 28; 2010; 27 euro)
  • "Vampiri: il mondo delle ombre" di Jessica Pires ed. Rizzoli Lizard (ill. vari artisti; pag. 66; 2010; 24 euro)
 
   

   
 
 
Sopra: Le copertine di alcune belle edizioni illustrate che hanno come protagonisti i vampiri.

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