lunedì 13 febbraio 2023

Dall'ape alla zucca di Maria Vago e Francesca di Chiara

"Dall'ape alla zucca" di Maria Vago è una raccolta di filastrocche sulle lettere dell'alfabeto, una tipologia di libro che mi era già capitato di incontrare ad esempio con "Alfabeto delle fiabe" di Bruno Tognolini, "Alfabetiere delle fiabe" di Fabian Negrin, "A come... grande alfabeto illustrato" di Roberto Piumini e "Filastrocche dell'alfabeto" di Jo Hoestland.
 
Sopra: La copertina, abbastanza semplice, presenta due disegni (un'ape e una zucca) che rimandano al titolo della raccolta.

Il libro è una raccolta di 26 filastrocche di Maria Vago, una per ciascuna lettera dell'alfabeto. Ogni filastrocca è scritta in modo che ci siano all'interno molte allitterazioni, per cui in un'unica poesia vi possono essere più parole che iniziano con una determinata lettera dell'alfabeto. Ad esempio per la B c'è bambino, ma anche bicicletta; per la C c'è coniglio, ma anche contadino, carretto e carote; per la F c'è un folletto fifone e poi fungo, fiocchi e freddo...
Tutte le filastrocche presentano 5 versi ciascuna, brevi e con uno schema di rime baciate (AA BB). Siccome i versi sono 5 gli schemi di rime sono variabili e possono essere: AA A BB, AA B CC, A BB CC, AA BB C...
Eccovi alcune filastrocche come esempi:
 
 A
"Vola l'ape in mezzo ai fiori
sopra e sotto dentro e fuori.
Fa raccolta di colori
per tracciare nel sereno
il suo mini-arcobaleno.

 C
"Un coniglio contadino
su un carretto con le ruote
trasportava le carote.
Ma siccome era affamato
tutto quanto ha divorato!."
 
 S
"Il serpente sopra il sasso
prende il sole e si rilassa.
Sotto il sasso quel serpente
si riposa e non fa niente:
ma che bestia inconcludente!.
 
Sopra: Il disegno della prima filastrocca, che raffigura un campo di fiori con tante api, in quanto la prima poesia è dedicata alla lettera A di ape.

Le brevi filastrocche sono accompagnate dalle illustrazioni di Francesca di Chiara che hanno un aspetto semplice e simpatico, molto esagerato, stilizzato e non realistico. Sono disegni tracciati con poche linee nette e decise, riempite con colori dai toni vivaci, accesi e brillanti.
Le immagini servono a rappresentare quanto riportato nei testi, offrendo ai lettori quindi anche un supporto visivo. La cosa interessante è che in un'illustrazione vengono rappresentate due filastrocche, in quanto ve n'è una in ogni facciata. Così, ad esempio, nelle filastrocche delle lettere M e N vediamo una Mela con delle mosche in mezzo al mare assieme a una nave, oppure in quelle della G e dell'H vediamo un gatto ghiotto che si lecca le labbra in compagnia di un bambino col mal di pancia perché ha l'hobby di divorare hamburger ed Hot dog. In certi casi le abbinate sono sensate, mentre in altri risultano più bizzarre



Sopra: Alcune pagine sulle filastrocche delle lettere M, N G, H, Q e R, che presentano illustrazioni dall'aspetto semplice e simpatico, molto esagerato, stilizzato e non realistico. Sono disegni tracciati con poche linee nette e decise, riempite con colori dai toni vivaci, accesi e brillanti. Sono disegni che rappresentano quanto raccontato nei testi, ad esempio nell'ultima immagine una bambina che trova un quadrifoglio sta affrontando una quaglia, mentre c'è una rana che sorseggia rugiada sulla riva di un ruscello.

"Dall'ape alla zucca" di Maria Vago è una graziosa raccolta di semplici filastrocche scritte, tra l'altro, in stampato maiuscolo, per cui possono risultare anche un buon esercizio per le prime letture.
La presenza delle illustrazioni di Francesca di Chiara può essere utile nella decifrazione dei testi, inoltre rendono il libretto piacevole da guardare e sfogliare, grazie al loro stile semplice e stilizzato, ma simpatico e molto colorato.
Ne risulta un libretto breve e grazioso, con delle filastrocche sulle lettere dell'alfabeto molto semplici (nulla a che vedere con la complessità, anche concettuale, di abecedari in rima quali "Alfabeto delle fiabe" o "Alfabetiere delle fiabe"), ma comunque orecchiabili e graziose.

Il libro illustrato è stato pubblicato nel 2007 dalle Edizioni PIEMME; ha una copertina flessibile, misura 19 cm d'altezza e 12 cm di lunghezza, ha 44 pagine e costa 6,50 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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