giovedì 22 dicembre 2022

La Sirenetta & other stories di Hans Christian Andersen

"La Sirenetta & other stories" di Hans Christian Andersen e con le illustrazioni di Harry Clarke è il nono libro della collana della RBA uscita in edicola e che si intitola : STORIE MERAVIGLIOSE. Una collana che riunisce classici "frutto di prestigiosi autori del calibro di Oscar Wilde, Lewis Carroll, Charles Dickens e William Shakespeare. Altri provengono dalla tradizione e sono stati magnificamente rielaborati dai fratelli Grimm, H. C. Andersen o Charles Perrault, ma tutti occupano un posto speciale nella tua memoria". Una collana dedicata all'infanzia insomma, ma che propone quei libri che sono rimasti nel cuore da bambini e che continuano a farsi amare e apprezzare anche dagli adulti.
 
Sopra: La splendida copertina dallo sfondo verde scuro con titolo e decori dorati, su cui vediamo un disegno che raffigura la Sirenetta mentre osserva alcune alghe e pesci nuotando nel mare.

Questa antologia dei racconti di Hans Christian Andersen è ispirata a quella pubblicata dalla George Harrap & Company nel 1916, una straordinaria edizione limitata e numerata in sole 125 copie, che l’editore londinese fece illustrare all’irlandese Harry Clarke (1889-1931), uno degli artisti simbolo dell’Età d’Oro dell’illustrazione. 
Questo volume contiene i seguenti racconti: "La Sirenetta", "I vestiti nuovi dell'imperatore", "L'intrepido soldatino di stagno", "Il giardino del Paradiso", "La piccola fiammiferaia", "I cigni selvatici", "L'elfo della rosa", "La pastorella e lo spazzacamino", "Quel che fa i babbo è sempre ben fatto", "L'acciarino", "L'ago", "L'usignolo", "I fiori della piccola Ida", "Il compagno di viaggio", "Le cicogne", "Niccolino e Niccolone", "La driade".
Come potete leggere il volume contiene un buon numero di fiabe, sia molto famose che meno conosciute. La traduzione usata dalla RBA è opera di Kirsten Bech, Maria Pezzé Pascolato e Giuliana Pozzo, su licenza della Newton Compton Editori.
Ora vi metterò a confronto un paio di stralci di testo di due differenti fiabe provenienti da due differenti edizioni: quella RBA e quella della Donzelli, che è integrale (quindi non ha subito censure o rimaneggiamenti, ma è stata mantenuta fedele all'originale).

1. Versione "La sirenetta" (ed. Donzelli 2019): "In alto mare, l'acqua è azzurra come i petali del più bel fiordaliso e limpida come il cristallo più puro, ma è molto profonda, più profonda di quanto riesca a raggiungere qualsiasi cima d'ancora, molti campanili dovrebbero essere messi uno sopra l'altro per arrivare dal fondo sino al pelo dell'acqua. Laggiù vive il popolo del mare. 
[...] Nel punto più profondo sorge il castello del re del mare, le mura sono di corallo e le lunghe finestre a punta sono dell'ambra più limpida, ma il tetto è fatto di conchiglie che si aprono e si chiudono ai movimenti dell'acqua; è bello perché ciascuna contiene perle splendenti, ne basterebbe una sola per fare un grande ornamento sulla corona di una regina.
Laggiù il re del mare era vedovo da molti anni e la sua vecchia madre governava la casa; era una donna intelligente e fiera della sua nobiltà, perciò portava dodici ostriche sulla coda, mentre gli altri nobili potevano portarne solo sei. Per il resto meritava molte lodi, specialmente perché voleva molto bene alle piccole principesse del mare, le sue nipotine. Erano sei belle bambine, e la più giovane era la più bella di tutte, la sua pelle era luminosa e delicata come un petalo di rosa, i suoi occhi azzurri come il mare più profondo, ma come tutte le altre non aveva piedi, il loro corpo terminava in una coda di pesce."

1. Versione "La sirenetta" (ed. RBA 2022): "Lontano lontano, in alto mare, l'acqua è azzurra come i petali del più bel fiordaliso e limpida come il più puro cristallo. Ma è molto profonda, più profonda di ogni scandaglio, bisognerebbe mettere molti e molti campanili l'uno sopra l'altro per arrivare dal fondo sino alla superficie dell'acqua. Laggiù, sul fondo, vive il popolo del mare.
[...] Nel gorgo più profondo, c'è il castello del Re del mare: le muraglie sono di corallo e le alte finestre gotiche della più chiara ambra; il tetto è formato di conchiglie, che si aprono e si chiudono secondo la marea. E fanno un effetto bellissimo perché in ogni conchiglia ci sono perle così lucenti che una sola basterebbe a dar pregio alla corona d'una regina.
Il Re del mare era allora vedovo da molti anni, e gli  governava la casa la sua vecchia mamma; brava donna, ma superba della propria posizione, tanto che portava dodici ostriche attaccate alla coda, mentre agli altri grandi della corte non era consentito di portarne che sei. Eccettuata questa debolezza, era degna del resto di tutto il rispetto, specialmente per il gran bene che voleva alle sue nipotine. Le principesse del mare erano sei belle bambine; la più giovane, però, era la più bella di tutte: aveva la pelle chiara e liscia come le foglie di una rosa, e gli occhi azzurri come il mare più profondo; ma, al pari di tutte le altre, non aveva piedi, perché corpo finiva in una coda di pesce."

2. "I vestiti nuovi dell'Imperatore" (ed. Donzelli 2019): "Molti anni fa viveva un imperatore che amava così tanto i bei vestiti nuovi che spendeva tutti i suoi soldi per agghindarsi. Non gli interessavano i suoi soldati, non gli interessava la commedia nè andare in carrozza nel bosco, ma solo farsi vedere con i suoi vestiti nuovi. Aveva una marsina per ogni ora del giorno, e come di un re si dice sempre che è in consiglio, di lui si diceva <<l'imperatore è nel guardaroba!>>". 
 
2. "I vestiti nuovi dell'Imperatore" (ed. RBA 2022): "Molti anni or sono, viveva un Imperatore, il quale dava tanta importanza alla bellezza ed alla novità dei vestiti che spendeva per adornarsi la maggior parte de' suoi denari. Non si curava de' suoi soldati, non di teatri o di scampagnate, se non in quanto gli servissero di pretesto a far mostra di qualche nuovo vestito. Per ogni ora della giornata, aveva una foggia speciale, e, come degli altri re si dice ordinariamente : << è in consiglio>>, di lui si diceva sempre << è nello spogliatoio>>".  

Come potrete vedere i testi di questa edizione sono stati mantenuti fedeli alla versione integrale, addirittura la versione della RBA (con i testi della Newton Compton) presentano un linguaggio e un lessico anche più preciso e specifico rispetto all'edizione Donzelli; anche se talvolta la costruzione delle frasi risulta un po' macchinosa e non sempre super scorrevole.
 
Sopra: Due pagine interne iniziali del volume edito dalla RBA; notate come nella pagina a sinistra si veda un'illustrazione di Clarke che raffigura la Sirenetta in forma umana, mentre in quella a destra vi sono i tipici decori che accompagnano i volumi di questa collana, in questo caso di colore verde (che richiama al rosa della copertina del volume).

In questo volume le favole di Andersen prendono vita grazie alle incisioni di Clarke, che fu capace di catturare il meraviglioso universo dello scrittore danese reinterpretandolo con il gusto dell’Art Nouveau in voga a quel tempo e arricchendolo con disegni onirici e all’avanguardia, ricchi di dettagli magici.
Egli era uno dei migliori artisti di vetro piombato irlandesi; il suo primo incarico come illustratore riguardò proprio le fiabe di Hans Christian Andersen, per le quali realizzò una quarantina di illustrazioni, che vennero pubblicate nel 1916. Lo stile di Clarke ricorda quello di Aubrey Beardsley e Kay Nielsen, con illustrazioni dalle figure eleganti e ricche di mistero, tra il macabro e il fantastico, che erano capaci di deliziare e intrigare i lettori, spesso anche un po' orientaleggianti.
Le sue illustrazioni sono ben riprodotte in questo volume, e quelle a colori presentano tinte chiare, vivaci, brillanti, spesso anche piuttosto intense.

 

Sopra: Le illustrazioni di Clarke presentano figure eleganti e ricche di mistero, tra il macabro e il fantastico, capaci di deliziare e intrigare i lettori, spesso anche un po' orientaleggianti. Le sue illustrazioni sono ben riprodotte in questo volume, e quelle a colori presentano tinte chiare, vivaci, brillanti, spesso anche piuttosto intense. Qui in alto a sinistra potete vederne una tratta dalla fiaba "L'intrepido soldatino di stagno", a destra invece una di "I cigni selvatici" e più in basso una proveniente da "L'usignolo".

Come è consuetudine nei libri di questa serie, oltre alle immagini a colori a tutta pagina vi sono anche disegni più piccoli. Le prime raffigurano scene descritte nei testi e talvolta sono inserite all'interno di una cornice di foglie e sotto vi è una frase che fa riferimento al testo. Stavolta comunque vi sono illustrazioni a pagina intera anche in "bianco e nero", in questo caso bianco e verde, che rappresentano vere e proprie scene, con tanto di personaggi e sfondi.
Le immagini del secondo tipo sono più piccole e monocromatiche, e la loro tinta riprende quella della copertina, in questo caso il verde. 
Sono disegni inseriti in mezzo ai testi, talvolta neanche poi così piccoli, opera di Harry Clarke (l'artista che ha realizzato anche le immagini a colori) e di Cyla Costa (che si occupa del lettering dei titoli in copertina e degli elementi decorativi interni). Essi rappresentano elementi della storia come animali, oggetti, vegetazione, o personaggi che interagiscono tra loro.

Sopra: Qui sopra potete vedere due pagine, in quella a destra l'immagine pur essendo in bianco e verde è a pagina intera, mentre quella di destra è più piccola, con una tinta che riprende quella della copertina, in questo caso il verde. Sono piccoli disegni inseriti in mezzo ai testi che rappresentano elementi della storia come personaggi oppure anche vere e proprie scene, con più personaggi che interagiscono tra loro. Nell'immagine a sinistra vediamo una scena tratta ad esempio dalla fiaba di "La Sirenetta", mentre il disegno a destra proviene dalla storia "Il compagno di viaggio".

"La Sirenetta & other stories" di Hans Christian Andersen e con le illustrazioni di Harry Clarke è una valida raccolta di fiabe di questo scrittore, contenente 17 suoi racconti fiabeschi, alcuni molto famosi come "La sirenetta" (che dà anche il titolo alla raccolta), "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La piccola fiammiferaia" o "L'intrepido soldatino di stagno"; ma anche altre storie più inedite come "Il compagno di viaggio", "Le cicogne", "Niccolino e Niccolone", "La driade" ...
Come abbiamo visto tali fiabe sono tutte versioni integrali, non rimaneggiate nè censurate, anche se talvolta la struttura delle frasi è un po' complessa e il vocabolario utilizzato è abbastanza specifico, quindi non banale o troppo semplice.
Ad impreziosire la raccolta e a renderla speciale e raffinata sono le graziose illustrazioni di Harry Clarke, che fu capace di catturare il meraviglioso universo dello scrittore danese reinterpretandolo con il gusto dell’Art Nouveau in voga a quel tempo e arricchendolo con disegni onirici e all’avanguardia, ricchi di dettagli magici.

Questo volume è stato pubblicato nel 2022 dalla RBA Italia; ha una copertina rigida, ha 384 pagine, misura 18,5 cm d'altezza e 13,6 cm di lunghezza e costa 12 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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