venerdì 9 dicembre 2022

Il giardino segreto di Frances Hogdson Burnett e Charles Heath Robinson

"Il giardino segreto" di Frances Hogdson Burnett con le illustrazioni di Charles Heath Robinson è l'ottavo libro della collana della RBA uscita in edicola e che si intitola : STORIE MERAVIGLIOSE. Una collana che riunisce classici "frutto di prestigiosi autori del calibro di Oscar Wilde, Lewis Carroll, Charles Dickens e William Shakespeare. Altri provengono dalla tradizione e sono stati magnificamente rielaborati dai fratelli Grimm, H. C. Andersen o Charles Perrault, ma tutti occupano un posto speciale nella tua memoria". Una collana dedicata all'infanzia insomma, ma che propone quei libri che sono rimasti nel cuore da bambini e che continuano a farsi amare e apprezzare anche dagli adulti.

 
Sopra: La splendida copertina dallo sfondo rosa con titolo e decori dorati, su cui vediamo un disegno che raffigura Mary mentre si dondola su un'altalena di fiori, circondata da rami e cespugli in fiore.
 
Questo è il romanzo più noto della scrittrice inglese Frances Hodgson Burnett e, come molti altri romanzi dell’epoca, fu pubblicato per la prima volta a puntate, in questo caso sulla prestigiosa rivista The American Magazine, tra novembre 1910 e agosto 1911. La prima edizione in un unico volume, qui presentata, fu pubblicata contemporaneamente a Londra e New York nel 1911. La Frederick A. Stokes Company si occupò dell’edizione americana, mentre l’edizione britannica fu curata da William Heinemann. 
I testi sono integrali e la traduzione dall'inglese è di Riccardo Reim su licenza Newton Compton. Vi metto a confronto l'inizio della storia tratto da questa edizione RBA con un'altra edizione (tradotta da Luca Lamberti) sempre di "Il giardino segreto", così potete confrontare le due traduzioni.

Ed. RBA (2022): "Quando Mary Mannox venne spedita a vivere presso lo zio a Misselthwaite Manor, tutti dissero di non aver mai visto una bambina più brutta di lei. E purtroppo era vero. Aveva un faccino scavato, un corpicino esile, i capelli sottilissimi di un biondo slavato e un'espressione decisamente scostante. Il colore giallastro dei capelli era simile a quello del viso, perché era nata in india e in un modo o nell'altro era sempre stata malata.
Suo padre aveva ricoperto una carica piuttosto importante nel governo inglese, e anche lui era sempre stato malato e molto occupato; sua madre, invece, una donna assai bella, aveva avuto come unico interesse quello di divertirsi, andare alle feste e stare in allegra compagnia: non aveva mai desiderato avere bambini, e quando era nata Mary l'aveva subito affidata alle cure di una ayah, una balia indiana, alla quale era stato fatto capre che se non voleva contrariare la Mem Sahib, ovvero la padrona, avrebbe dovuto fare in modo che la piccola restasse il più possibile lontano dalla sua vista ".
 
Ed. Ippocampo (1951): "Quando Mary Lennox fu mandata a vivere con lo zio a Misselthwaite Manor, tutti dissero che era la bambina più brutta che si fosse mai vista. Ed era proprio vero. Aveva un faccino piccolo e scavato, un corpicino esile e un'espressione scostante. I capelli, sottilissimi, erano d'un biondo giallastro, come giallastro era simile il viso, perché era nata in India e, per un motivo o per l'altro era sempre stata ammalata.
Suo padre aveva ricoperto un ruolo importante nel governo inglese, si ammalava spesso ed era molto occupato; sua madre, una donna bellissima, aveva avuto come unico interesse quello di divertirsi, andare alle feste e stare con persone allegre. Non aveva mai desiderato bambini e quando era nata Mary l'aveva affidata alle cure di una ayah, una balia indiana, alla quale aveva fatto capire che se non voleva contrariare la Mem Sahib, cioè la padrona, avrebbe dovuto tenere la piccola il più possibile lontano dalla sua vista ".

 Sopra: Due pagine interne iniziali del volume di Rapunzel edito dalla RBA; notate come nella pagina a sinistra si veda un'illustrazione di Robinson che raffigura Mary, mentre in quella a destra vi sono i tipici decori che accompagnano i volumi di questa collana, in questo caso di colore rosso (che richiama al rosa della copertina del volume).
 
Le illustrazioni di Charles Heath Robinson presenti in questo volume provengono dall'edizione britannica che fu curata da William Heinemann. Robinson (1870-1937) è stato un prolifico illustratore di libri britannico la cui arte si ispira al movimento Pre-Rafaelita e all'Art Nouveaux.
I suoi disegni per quest'opera sono molto raffinati e graziosi, ricchi di dettagli, soprattutto per quanto riguarda i paesaggi o i vestiti, mentre i volti umani sono ritratti con pochi tratti abbastanza essenziali.
I colori scelti dall'artista non sono allegri, anzi spesso le immagini risultano abbastanza cupe in quanto le tonalità utilizzate per le immagini sono piuttosto scure e mai accese o brillanti, al massimo possono risultare più chiare o delicate. Nelle varie immagini l'artista ha poi utilizzato molto il colore verde, il che conferisce ai disegni un'atmosfera piuttosto fredda. 

 
Sopra: Due raffinate illustrazioni a colori a pagina intera di Robinson, entrambe ambientate nel giardino segreto. Da notare la predilezione per il verde all'interno delle immagini e l'atmosfera piuttosto cupa che trasmettono.

Come è consuetudine nei libri di questa serie oltre alle immagini a colori a tutta pagina vi sono anche disegni più piccoli. Le prime raffigurano scene descritte nei testi e talvolta sono inserite all'interno di una cornice di foglie e sotto vi è una frase che fa riferimento al testo.
Le immagini del secondo tipo sono più piccole e monocromatiche, e la loro tinta riprende quella della copertina, in questo caso il rosso. 
Sono piccoli disegni inseriti in mezzo ai testi, opera di Cyla Costa (che si occupa del lettering dei titoli in copertina e degli elementi decorativi interni), che rappresentano elementi della storia come animali, oggetti, vegetazione, o personaggi inseriti all'interno di un'ambiente, solitamente però in solitaria, mentre interagiscono con piante e oggetti piuttosto che con altre persone.

 
Sopra: Qui sopra potete vedere due pagine in cui sono presenti le immagini più piccole e monocromatiche, la cui tinta riprende quella della copertina, in questo caso il rosso. Sono piccoli disegni inseriti in mezzo ai testi che rappresentano elementi della storia come personaggi oppure anche vere e proprie scene descritte nella trama.

"Il giardino segreto" di Frances Hogdson Burnett  è un libro molto bello, un classico della letteratura per l'infanzia che parla di amicizia, avventura e gesti di cura; basato sull'idea che i bambini e i ragazzi possono autoeducarsi e che lo stare all'aria aperta fin da giovani garantisce un corpo sano e favorisce un buon sviluppo psicologico (teorie ancora molto rivoluzionarie all'epoca, tanto che in effetti il romanzo diventò famoso e riconosciuto solo negli anni Settanta). Tutti i personaggi messi in scena sono molto interessanti (soprattutto per quanto riguarda quelli più giovani), a partire dalla protagonista, che non è la classica bambina buona, bella e brava, ma anzi inizialmente risulta piuttosto scorbutica e antipatica, con i suoi atteggiamenti infantili e viziati. In lei si può però percepire un effettivo processo di crescita e di trasformazione dato che inizialmente il suo carattere era frutto dell'ambiente in cui era cresciuta, colpa di due genitori molto negligenti e assenti nei suoi confronti. In questo modo l'autrice denuncia anche l'assenza e la negligenza, in questo caso non tanto materiale ma affettiva, degli adulti nei confronti dei bambini (in particolare quella dei genitori con i figli).
Tra i lati positivi invece di Mary vi è la sua determinazione, che si rivelerà essenziale per aiutare lei stessa e le altre persone con cui verrà in contatto.
Questo volume con le illustrazioni di Charles Heath Robinson è molto grazioso e dall'aspetto pregiato, e può rappresentare un buon compromesso per chi cerca un'edizione illustrata di questo classico ad un prezzo contenuto. In italiano infatti vi sono solo altre due edizioni integrali illustrate: quella illustrata da MinaLima edita dall'Ippocampo (questa) che costa 29,90 euro; oppure quella illustrata da Vanna Vinci per Rizzoli, in copertina flessibile e al costo di 16 euro.
Interessante la scelta delle illustrazioni di Robinson, dall'aspetto molto grazioso, raffinato, curato e ricche di dettagli (soprattutto per gli ambienti e l'abbigliamento), anche se un po' mesto e cupo, con una prevalenza di toni freddi; non so, forse visto la tematica del giardino mi ero aspettata immagini dai colori accesi e brillanti o comunque vivaci e chiari. Le immagini a colori a pagina intera all'interno del volume (uno tra i più corposi della collana) sono in tutto otto, per cui non sono molto frequenti; quelle in mezzo ai testi sono più presenti ma comunque non eccessivamente.

Questo volume è stato pubblicato nel 2022 dalla RBA Italia; ha una copertina rigida, ha 364 pagine, misura 18,5 cm d'altezza e 13,6 cm di lunghezza e costa 12 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

Nessun commento:

Posta un commento