giovedì 9 dicembre 2021

Manuale delle piante carnivore per giovani esploratori di Elena Fin e Rossella Trionetti

Di libri illustrati sulle piante e vegetali vari ve ne ho già presentati parecchi, ma quello di cui vi parlerò oggi è un po' particolare, in quanto incentrato interamente su un particolare tipo di piante. Il libro che vi presenterò oggi è infatti: "Manuale delle piante carnivore per giovani esploratori" scritto da Elena Fin e illustrato da Rossella Trionetti.
 
Sopra: Sulla copertina, dallo sfondo azzurro, predominano i verdi e i rossi delle piante carnivore su cui si incentra il manuale.
 
"Qui comincia un viaggio truculento e meraviglioso nel mondo delle piante assassine...".
Così inizia questo manuale completamente dedicato alle così dette "piante carnivore": "Piante che usavano le loro foglie per rapire insetti e piccoli animali, restituendoli morti stecchiti. Piante che sembravano affamate!
Questo libro racconta di come innocue creature si siano evolute in infaticabili cacciatrici per sopravvivere in ambienti ostili, ricoprendosi di luci e profumi per ingannare e attrarre le loro vittime."
Il volume è suddiviso in vari capitoli che seguono un ordine logico, partendo, ad esempio dalle "leggende" legate a queste piante, quando si raccontava di piante succhia sangue, capaci di intrappolare le vittime e di "succhiare il loro sangue attraverso delle bocche a ventosa". Infatti i primi tentativi di studiare queste creature così particolari non è andata subito a buon fine, complice anche un'idea religiosa secondo cui Dio ha creato le piante affinchè fungessero da nutrimento per uomini e animali, per cui delle piante che invece si nutrivano di animali era vista come una cosa assurda e contro natura.
I tentativi di studio finirono miseramente finché non comparve sulla scena Charles Darwin, medico ed esploratore che a metà dell'Ottocento diventerà famoso per la sua teoria sull'evoluzione delle specie. Darwin rimase affascinato dalle piante carnivore, iniziando a studiarle, pubblicando nel 1875 il libro "Piante insettivore". 
Dopo questa introduzione storico-sociale il volume comincia a spiegare al lettore perché alcune piante sono "carnivore", non capaci di prodursi il nutrimento di cui hanno bisogno in modo completamente autonomo, come gli altri tipi di piante autotrofe. La risposta è nel terreno in cui esse vivono, il quale è povero di azoto, sostanza che quindi hanno dovuto imparare a procurarsi in altri modi.
In seguito il manuale elenca e spiega i metodi con cui le piante carnivore imbrogliano gli insetti, nonché le loro diverse tipologie e specie esistenti sulla terra.
Tra le piante carnivore spiegate nel manuale troviamo: la Dionea (conosciuta anche come "venere acchiappamosche"), la Pinguicole, la Drosera, la Heliamphora, la Nepente, la Sarracenia, l'Utricularia.
Della Dionea, ad esempio, il manuale scrive: "La trappola della Dionea è collocata in cima alla foglia ed è composta da due lobi simmetrici coronati da ciglia (i famosi denti). All'interno di entrambi i lobi ci sono 3 peli sensibili che, se sfregati, fanno richiudere i lobi su sè stessi."
Alla fine vi è una mappa dove poter trovare le diverse piante, nonché dei consigli su come coltivarle in casa.
 
Sopra: Le prime pagine introduttive del manuale, in cui possiamo già vedere un esploratore e alcune piante carnivore.

 
I testi sono accompagnati dalle illustrazioni di Rossella Trionetti, le quali sono molto utili al lettore per aiutarlo a comprendere le informazioni descritte nei testi. Esse inoltre servono a mostrargli l'aspetto delle varie specie di piante carnivore, che possono essere anche molto differenti tra di loro.
I disegni della Trionetti sono carini e graziosi; le piante sono rappresentate in maniera realistica, con le loro foglie, le radici, i fiori, le "bocche"...
Oltre alle piante nelle immagini compaiono spesso anche persone ed animali, questi sono ritratti in maniera meno realistica, più stilizzata, simpatica e buffa. Ad esempio la figura di Charles Darwin, che accompagna il lettore nel corso del manuale assieme ad un altro esploratore, più giovane, è stato ritratto come una sorta di super eroe con un costume blu con sopra scritto "Evolution power".
 




Sopra: I disegni della Trionetti sono carini e graziosi; le piante sono rappresentate in maniera realistica (come potete vedere nell'immagine più in alto). Le persone e gli animali, invece, sono ritratti in maniera meno realistica, più stilizzata, simpatica e buffa. Ad esempio la figura di Charles Darwin, che accompagna il lettore nel corso del manuale assieme ad un altro esploratore, più giovane, è stato ritratto come una sorta di super eroe (come potete vedere nell'imagine centrale e più in basso).
 
Lo stile della Trionetti è comunque abbastanza semplice e stilizzato, con figure dai contorni netti, definiti e dal tratto moderno.  
Anche il numero di colori utilizzati è piuttosto ridotto, se non quasi minimo: in particolare predominano soprattutto i verdi e i rossi/arancioni, i quali, assieme, creano una sensazione visiva di contrasto, che fa risaltare ancora di più le figure. Oltre ai verdi e ai rossi la pelle dei personaggi è dipinta di rosa ed i loro capelli di marrone, spesso indossano abiti blu.
I colori presentano dei toni allegri, chiari, vivaci e brillanti, che spiccano sullo sfondo bianco delle pagine.
 

Sopra: Lo stile della Trionetti è abbastanza semplice e stilizzato, con figure dai contorni netti  e definiti e dal tratto moderno.  Anche il numero di colori utilizzati è piuttosto ridotto, in particolare predominano soprattutto i verdi e i rossi/arancioni.
 
"Manuale delle piante carnivore per giovani esploratori" di Elena Fin e illustrato da Rossella Trionetti è un buon manuale sulle piante carnivore, adatto ai lettori di 5/6 anni (7/8 per la lettura autonoma), in quanto il volume utilizza un lessico comunque abbastanza preciso, anche se ci sono le immagini a supportare i testi ed aiutare il lettore a comprenderli.
Ogni pianta è descritta con accuratezza, utilizzando anche termini specifici, inoltre è apprezzabile che, oltre a descrivere le piante, i loro meccanismi e abitudini, l'autore ricordi al lettore di rispettarle, spiegandogli anche alcuni comportamenti da evitare con le piante carnivore. Ad esempio con la Dionea viene spiegato di "non fare mai chiudere inutilmente le bocche della Dionea, perché per la pianta rappresenta un'enorme fatica. [...] La pianta, affaticata inutilmente, può avvizzire e morire". Oppure di non mettere insetti morti nelle sue bocche, in quanto, non muovendosi, essi non verrebbero digeriti e marcirebbero al suo interno.
Le immagini della Rossella Trinetti sono carine e graziose, anche se non eccezionali (non sono di quelle immagini che ti fanno incantare quando le vedi insomma), dallo stile semplice, chiaro, moderno e un po' stilizzato, anche se comunque preciso e accurato (soprattutto per quanto riguarda la rappresentazione delle piante, in quanto quella delle persone è più simpatica e buffa). Sono comunque dei disegni funzionali ai testi e utili al lettore per comprendere al meglio l'argomento trattato nel manuale.
 
Tale manuale è stato pubblicato nel 2019 dalla White Star Kids. L'opera ha una copertina rigida, misura 30,5 cm d'altezza e 21,5 cm di lunghezza, ha 45 pagine e costa 14,90 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo. 

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