lunedì 20 dicembre 2021

Dracula di Bram Stoker a cura di Franco Pezzini (edizioni Oscar Draghi)

Oggi vi parlerò di un classico della letteratura, diventato un caposaldo in particolare di quella vampiresca e gotica: "Dracula" di Bram Stoker. Il romanzo epistolare (cioè scritto sotto forma si lettere) venne scritto nel 1897, basandosi sulla figura del principe Vlad III, sovrano dela valacchia.
Essendo un classico della letteratura questo libro è stato stampato ed edito centinaia di volte e in molteplici formati ed edizioni (alcune ve le segnalo in fondo al post). Io voglio parlarvi di un'edizione, italiana, molto bella e particolare, cioè quella della collana "Oscar Draghi" della Mondadori: "saghe, romanzi, storie inedite e classici intramontabili. I libri di questa collana sono in edizioni illustrate realizzate in formati e materiali esclusivi di grande impatto: veri e propri libri di culto da collezionare". Questo quanto viene riportato sul sito Mondadori riguardo a questa collana, che si caratterizza per comprendere libri di grosse dimensioni, illustrati, con delle bellissime copertine e con i bordi delle pagine colorati, insomma delle edizioni da collezione.
 
Sopra: La copertina di questa edizione della collana "Oscar Draghi" ha uno sfondo grigetto con decori gialli, rossi e verdi.
 
Il volume si apre con un'introduzione di Franco Prezzini che spiega di come Bram Stoker sia arrivato a concepire il romanzo di "Dracula": "La fantasia di Bram è bulimica, registra tutto, assorbe e rielabora quantità incredibili di stimoli, spinge a declinare ogni spunto in tutte le variabili possibili: il Conte vampiro emerge insomma dal precipitato di mille suggestioni." Anche se una grande importanza è conferita al rapporto tra Stoker e Henry Irving (nome d'arte di Henry Brodribb), un attore di teatro.
Oltre a una parte dedicata all'autore del romanzo nell'introduzione ve n'è anche un'altra che parla invece della figura del vampiro: "Storicamente il vampiro nasce all'alba della modernità [...] e il suo sviluppo avviene nel Settecento in contemporanea all'affermarsi di una cultura laica, sia pure pervasa da sotterranee fascinazioni per l'esoterico". 
Oltre all'introduzione tale volume non comprende solo il romanzo di Dracula, ma anche altri scritti, tra cui il racconto "L'invitato di Dracula" uno stralcio delle pagine iniziali di una prima versione del romanzo, poi pubblicato postumo dalla vedova Stoker, e tradotto in questa versione da Franco Prezzini (colui che ha scritto anche l'introduzione).
In seguito a questo racconto è presente il romanzo di Bram Stoker, qui tradotto da Francesco Saba Sardi, "Dracula". Come accennavo all'inizio, si tratta di un romanzo epistolare, cioè narrato attraverso l'uso di lettere, diari, trascrizioni di registrazioni, ritagli di giornale... E' quindi un racconto narrato sempre in prima persona, ma a più voci, che si susseguono una dopo l'altra. La storia si apre con i diari di Jonathan Harker, un giovane avvocato inviato in Transilvania dal suo capo per lavorare per conto di un certo Conte Dracula, un nobile transilvano che desidera acquistare alcune proprietà in Inghilterra. Quello che sembra iniziare come un semplice viaggio d'affari si trasforma ben presto in qualcosa di molto più angoscioso, in quanto Harker inizia fin da subito a notare alcuni comportamenti e situazioni strane e inquietanti nel castello del Conte...
 
Ecco un'estratto del testo, proveniente dall'inizio del primo capitolo: "3 maggio, Bistrita. Lasciata Monaco alle 20.35 del 1 maggio, giunto a Vienna il mattino dopo presto; saremmo dovuti arrivare alle 6.46, ma il treno aveva un'ora di ritardo. Stando al poco che ho potuto vedere dal treno e percorrendone brevemente le strade, Budapest mi sembra una bellissima città. Non ho osato allontanarmi troppo dalla stazione, poiché giunti in ritardo, saremmo ripartiti quanto più possibile in orario. [...] 
Poiché a Londra avevo avuto un po' di tempo a disposizione, mi ero recata al British Museum, nella cui biblioteca avevo consultato libri e mappe sulla Transilvania: mi era balenata l'idea che avrebbe potuto essermi utile qualche informazione sul paese, visto che dovevo entrare in rapporti con un nobile del luogo. Ho scoperto che il distretto da questi indicato si trova ai limiti orientali del paese, proprio alla convergenza dei tre Stati, Transilvania, Moldavia e Bucovia, al centro della regione carpatica, una delle più selvagge e meno conosciute d'Europa."
 
Con la conclusione del romanzo di "Dracula" si conclude anche la PRIMA PARTE di questo volume. Nella SECONDA PARTE il lettore troverà altro materiale dedicato a Dracula e all'autore. Vi è ad esempio "Il Codice Dracula" (una breve panoramica sul canone) il quale "vede un ventaglio abbastanza ampio di testi di riferimento". Poi vi sono le note dell'autore (cioè il materiale preparatorio del romanzo): "in generale si tratta di una quantità di appunti presi dall'autore (sono quasi tutti di sua mano) su ogni tipo di carta a disposizione, più alcuni schizzi e fotografie".
Poi vi è la "Historiae personae", in cui vengono spiegati, uno ad uno, i vari personaggi del romanzo; e la "Historiae loci" che spiega invece le ambientazioni e i luoghi in cui si svolge la storia. L'ultimo capitolo di questa seconda parte è "La biblioteca dell'impresario", cioè una raccolta di fonti del "Dracula", che si chiude poi un elenco di ricette di cibi che compaiono nel romanzo.
Nella TERZA PARTE troviamo una galleria di "Dracula" apocrifi.
Infine troviamo in fondo l'appendice.
 
Sopra: Un'illustrazione che ritrae una scena del romanzo, in cui si vede il conte Dracula strisciare lungo il muro del suo castello (uno degli strani comportamenti che Harker nota una volta giunto al castello).
 
Tutto il volume è accompagnato da una serie di immagini, dallo stile anche piuttosto vario, in fondo al volume sono infatti presenti i crediti fotografici.
Tra le immagini presenti, tutte in bianco e nero, ne troviamo alcune che sembrano essere dei dipinti, dall'aspetto piuttosto realistico e corposo. Di aspetto sempre realistico, ma più delicato e fine, troviamo anche alcune incisioni che ritraggono persone, animali o paesaggi in modo molto particolareggiato e dettagliato. 
Un altro tipo di illustrazioni, stavolta bianche su sfondo nero, hanno dei tratti semplici e molto netti, spigolosi, con immagini circondate da parole scritte in grassetto. Questi disegni probabilmente richiamano la follia di uno dei personaggi del romanzo, ricoverato in un manicomio.
Infine sono presenti nel romanzo anche molte fotografie, di paesaggi, persone o edifici, oltre che carte geografiche.
La maggior parte delle illustrazioni e delle foto sono inserite in mezzo ai testi, ma ce ne sono anche alcune a tutta pagina  e altre che prendono una pagina e mezzo.

 
 
 
 

Sopra: Alcune immagini presenti all'interno del volume. In alto a sinistra vediamo un dipinto, in alto a destra le immagini dai tratti bianchi su sfondo nero, con disegni circondati da scritte. In posizione centrale vediamo un'altro dipinto e poi due incisioni dall'aspetto molto realistico e dettagliato (una di un paesaggio e una con delle persone).
 
"Dracula" di Bram Stoker è un romanzo molto bello, che letto anche ai giorni nostri riesce a tenere alto l'interesse del lettore. La struttura da romanzo epistolare e diario è intrigante e molto interessante, e permette al lettore di sentire le voci di vari personaggi, e quindi conoscere diverse personalità e punti di vista. 
Nonostante l'età la storia risulta ancora adesso molto attuale, intrigante e affascinante, anche se il lettore moderno ha già presente alcune informazioni che un lettore dell'epoca invece ignorava. Ad esempio chiunque si approcci a questo romanzo sa già che il Conte Dracula non è un essere umano ma un vampiro, per cui il lettore attuale è in qualche modo privato di questo mistero. Nonostante questo la storia è comunque molto interessante e avvincente, ricca di colpi di scena, con personaggi intriganti, peculiari e nella maggior parte dei casi ben approfonditi. Nel romanzo sono presenti infatti una gran varietà di personaggi, sia maschili che femminili (anche se soprattutto maschili, tuttavia sono spesso quelli femminili a risultare più coinvolgenti), tutti ben caratterizzati.
Questa edizione della Mondadori per la collana "Oscar Draghi" dona ancora più lustro a questo romanzo, donando al lettore un'edizione molto bella e curata esteticamente (con i bordi delle pagine neri) e anche dal punto di vista dei contenuti. All'interno di questa pubblicazione troviamo infatti anche altri materiali (tra cui anche delle analisi di alcuni aspetti della storia come i personaggi e le ambientazioni) oltre al romanzo di "Dracula", il quale è accompagnato da delle note. L'opera è inoltre corredata da un ricco apparato di immagini in bianco e nero.
Sempre riguardo all'edizione ho trovato che il volume sia facilmente leggibile, in quanto i caratteri sono stampati abbastanza grandi e non in doppia colonna (so di molte persone per esempio a cui infastidiscono i libri scritti in doppia colonna), inoltre il libro si apre e si tiene aperto con facilità nonostante la mole, il che facilita notevolmente la lettura e la fruizione dell'opera.
 
Tale romanzo illustrato è stato pubblicato dalla Mondadori nel 2019. L'opera ha una copertina rigida, ha 534 pagine e misura 24,7 cm d'altezza e 17,5 cm di lunghezza e costa 25 euro.
 
P.S. Essendo questo un classico della letteratura ovviamente ne esistono molte edizioni, vi riporto qui di seguito alcune di quelle più belle e particolari (le prime due e le ultime due sono in italiano, le altre in inglese e l'ottava e la nona in spagnolo):

  • "Dracula" di Bram Stoker ed. BUR per la collana "Classici BUR delux" (illustrazioni di Wilfried Satty; pag. 416; 2020; 17,10 euro)
  • "Dracula" di Bram Stoker ed. RBA Italia per la collana "I primi maestri del fantastico" (ill. di S. Arcas; pag. 342; 2021; 11,99 euro)
  • "Dracula and other horror classics" di Bram Stoker ed. Sterling (pag. 768; 2013; 47,55 euro)
  • "Dracula" di Bram Stoker ed. Barnes Noble per la collana "Barnes Noble Flexibound Editions" (pag. 408; 2015; 20,56 euro) 
  •  "Dracula" di Bram Stoker ed. Puffin classics per la collanan "Puffin clothbound classics" (pag. 624; 2019; 18,47 euro)
  • "Dracula" di Bram Stoker ed. Sterling Pub Co Inc (illustrazioni di Edward Gorey; pag. 427; 2021; 45 euro) 
  •  "Dracula" di Bram Stoker ed. Thomas Nelson Inc per la collana "Season Edition: Summer" (pag. 501; 2021; 34,99$)
  • "Dracula" di Bram Stoker ed. Alma Editor per la collanan "Alma clasicos ilustrastrados" (ill. di John Coulthart; pag. 483; 2019; 15,95 euro)
  •  "Dracula" di Bram Stoker ed. Pluton Ediciones per la collanan "Colleccion Oro" (ill. di Alejandro Diaz; pag. 540; 2019; 16,95 euro)
  •  "Dracula" di Bram Stoker (versione ridotta) ed. White Star Kids (ill. ed intagli di Agnese Baruzzi; pag. 34; 2014; 22 euro)
  • "Il racconto di Dracula dal romanzo di Bram Stoker" di Serenella Quarello ed. Pelle d'Oca (ill. Fabiana Bocchi; pag. 100; 2020; 18 euro)
  
      
 
     
  
   
Sopra: Le copertine di alcune belle edizioni di "Dracula", le prime 9 integrali, mentre la penultima e l'ultima riadattate.
 
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