venerdì 21 novembre 2025

SAGA: LE CRONACHE LUNARI Vol. I ("Cinder", "Scarlet" e "Cress") di Marissa Meyer

"LE CRONACHE LUNARI" di Marissa Meyer  è una saga composta da quattro libri principali a cui si si è aggiunto uno spin-off (altamente consigliato da leggere) e una raccolta di racconti brevi.
La serie si basa sulle rivisitazioni di fiabe classiche (ogni libro ha una diversa protagonista e si basa sulla rivisitazione di una vecchia fiaba classica) ambientate nel futuro dove la Luna è abitata da esseri umani e le fiabe sono realtà.
In Cinder, una cyborg adolescente (metà umana, metà macchina) deve vedersela con una matrigna malvagia, scatenare una ribellione contro la perfida regina Levana e decidere cosa prova per un bel principe. Nel corso della serie, Cinder stringe alleanze con: Scarlet, una pilota di astronave, determinata a risolvere il mistero della scomparsa di una persona cara con l'aiuto di un magnetico combattente di strada di nome Wolf; Cress, un'hacker imprigionata dalla regina Levana; Winter, una principessa innamorata di un popolano che scopre che Cinder, Scarlet e Cress potrebbero essere la chiave per salvare il suo regno e il mondo.
 
 Sopra: La splendida copertina, che sicuramente non passa inosservata con le sue tonalità di fucsia e viola acceso, mentre al centro, sotto al titolo, vediamo Cinder, la protagonista del primo romanzo.

1- "Cinder" (2012): Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Da quanto poi gli androidi hanno iniziato a venire usati come cavie per testare il vaccino contro il morbo della peste le cse sono ulteriormente peggiorate e anche Cinder corre il rischio di venire chiamata: "<<Io conosco un cyborg che potrebbe offrirsi volontaria per il test sulla peste>> disse Pearl. <<Perchè aspettare il reclutamento?>>
Cinder abbassò lo sguardo verso Pearl, che era quasi quindici centimetri più bassa di lei pur essendo di un anno più grande. <<Buona idea>> rispose <<E poi tu dovresti trovarti un lavoro per pagarti quel bel vestito.>>
Pearl ringhiò. <<Le famiglie dei volontari vengono rimborsate, testa di cavo.>>  
Il reclutamento dei cyborg era stato lanciato un anno prima da qualche team di ricerca imperiale. Ogni mattina, un nuovo numero di identificazione veniva pescato tra quelli dei tanti cyborg che risiedevano nel Commonwelth orientale. I soggetti erano prelevati da province fuori mano come  Mumbai o Singapore, e veniano usati come cavie per testare l'antidoto. Veniva fatto passare come un onore, dare la propria vita per il bene dell'umanità, ma in realtà era solo la dimostrazione che i cyborg non erano considerati come tutti gli altri. A molti di loro era stata concessa una seconda vita dalla mano generosa di qualche scienziato e quindi dovevano la loro stessa esistenza a coloro che li avevano creati. Erano fortunati ad aver vissuto così a lungo, pensavano in tanti. Era giusto che dovessero essere i primi a rinunciare alla propria vita per la ricerca do una cura."
Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai (venuto nella sua bancarella per farle aggiustare il suo vecchio robot tata), il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.
Un bel romanzo e una bella rivisitazione della fiaba di Cenerentola, molto originale, in cui si possono vedere dei chiari rimandi alla versione originale, ma completamente cambiati per essere inseriti all'interno del nuovo contesto fantascientifico: Cenerentola (alias Cinder) è succube della matrigna e deve lavorare per lei, ma qui non si limita a farle da serva, in quanto è riuscita ad ottenere un lavoro da meccanico essendo brava ad aggiustare le cose; ha due sorellastre di cui una la maltratta ma con l'altra è in buoni rapporti; c'è un principe (di cui però viene approfondita la personalità) che indice un ballo a cui la protagonista non potrebbe andare ma a cui andrà; la ragazza si recherà al ballo non in una carrozza trasformata con la magia ma con una vecchia automobile che lei stessa ha aggiustato; non c'è una scarpetta di cristallo ma un piede fatto di metallo e circuiti, essendo la protagonista un cyborg...
Mi è piaciuta la caratterizzazione di praticamente tutti i personaggi, dalla protagonista, ai personaggi secondari, all'antagonista.
Mi è piaciuta molto ad esempio la protagonista, Cinder, la quale riveste sì il ruolo di una moderna Cenerentola ma non è così sottomessa, anzi, è una ragazza intraprendente che ha le sue ragioni per rimanere e prendere ordini dalla sua matrigna. In primis c'è ad esempio il fatto che lei sia un cyborg, e quindi viene considerata una sorta di oggetto di proprietà della sua tutrice, a cui non può ribellarsi neanche secondo la legge, almeno fin quando non si presentano una serie di opportunità che le permetteranno di cambiare il suo destino. Nonostante sia una ragazza forte anche lei dimostra i suoi momenti di debolezza, il che porta il lettore a entrare in empatia con lei, vedendo ad esempio quanto tiene alla sorella Peony, a come si spaventa quando crede di poter essere infetta o quando sente che vogliono usarla come cavia per il vaccino della peste, a come si imbarazza e si agita quando parla col principe Kai. È una persona che, nonostante le ingiustizie che deve subire, ci tiene alle persone (o androidi) che le stanno intorno e che sono gentili con lei, ed è pronta a fare qualsiasi cosa pur di non deluderle. Cinder è sicuramente uno degli esempi meglio riusciti di ragazza forte e indipendente, senza scadere mai nell'essere aggressiva o maleducata senza motivo.
Anche il principe Kai è un personaggio molto piacevole, gentile e responsabile nonostante sia il futuro imperatore della Terra, che cerca di fare del suo meglio per affrontare le preoccupazioni che una posizione come la sua inevitabilmente procurano: la malattia del padre, l'imminente successione, l'arrivo e il confronto con la regina Levana, la quale sembra voler tramare qualcosa e nel suo piano è contemplato anche Kai. 
Come antagonisti abbiamo Adri, la matrigna di Cinder, la quale non è mai stata d'accordo con la decisione del marito di adottare la piccola androide, ma quando il marito è morto non ha avuto altra scelta che tenersela, fortunatamente Cinder è un'abile meccanica ed è l'unica che porta a casa dei soldi in famiglia. Adri ha infatti due figlie Pearl e Peony, le due sorellastre di Cinder. Fortunatamente in questa rivisitazione della fiaba non sono entrambe cattive con Cinder, ma solo Pearl, che come la madre disprezza l'androide senza però apprezzarne i vantaggi pratici che la sua presenza porta in famiglia, mentre Peony è abbastanza amichevole con Cinder, nonostante non osi mettersi contro il parere materno.
C'è poi la regina Levana, la regina dei Lunari, i quali in generale, non godono di buona reputazione e lei è la più mal vista di tutti: "I Lunari erano nati da una colonia terrestre, secoli prima, ma ormai non erano più nemmeno umani. Si diceva che potessero influire sulla mente delle persone, far vedere delle cose che non esistevano, far sentire cose che non c'erano, spingere a far cose che uno non avrebbe mai voluto fare. Questo potere innaturale li aveva resi una razza avida e violenta, e la regina Levana era la peggiore di tutti.
Si diceva che sapesse sempre quando le persone parlavano di lei, anche a chilometri di distanza. Persino sulla Terra.
Si diceva che avesse assassinato sua sorella maggiore, la regina Channary, per rubarle il trono. Si diceva che avesse fatto uccidere il suo stesso marito, per essere libera di formare un'unione più vantaggiosa. Si diceva che avesse costretto la sua figliastra a sfigurarsi perchè, a soli tredici anni, era più bella di quanto l'invidiosq regina potesse sopportare.
Si diceva che avesse ucciso sua nipote, l'unica minaccia al trono. La principessa Selene aveva solo tre anni quando il fuoco l'aveva sorpresa nella nursery, uccidendo lei e la tata." Questa è la prima volta che sentiremo parlare della regina Levana, personaggio che ritornerà spesso nella serie, essendo il nemico principale, tanto che, nel secondo volume, vi è un romanzo proprio dedicato a lei. Una donna senza scrupoli,  potente e che non esita ad usare questo potere per sottomettere gli altri alla propria volontà, una politica che vuole solamente ottenere più vantaggi possibili dalla propria posizione, assetata di potere e che non si ferma di fronte a nulla per ottenerlo, ma è anche una donna intelligente e furba, abile nella politica e nel controllo delle menti, e ogni mossa che fa è sempre ben studiata e calcolata.
Un bel romanzo e un'ottima rivisitazione della fiaba di Cenerentola, estremamente interessante e molto godibile anche per i lettori moderni, con degli ottimi personaggi caratterizzati e molto sfaccettati, mai banali. Mi è piaciuta anche l'ambientazione fantascientifica e futuristica,che io di solito non apprezzo particolarmente, perchè l'autrice le ha dato un senso, perchè è indissolubilmente legata alla storia. Ho apprezzato anche la storia della peste (e dopo il Covid viene quasi da chiedersi se il romanzo non sia stato scritto in quel periodo, mentre in realtà lo anticipa di 7/8 anni) perchè è funzionale alla sviluppo della trama ed è ben inserita all'interno del gioco politico tra Levana e il principe Kay.
 
    
 Sopra: A sinistra la copertina con cui il primo volume uscì in italiano nel 2012, al centro quella dell'edizione originale inglese e a destra quella della ristampa, inglese, del 2020.
  
2- "Scarlet" (2013): Anno 126, Terza Era. Androidi e umani popolano le strade di Nuova Pechino, sotto lo sguardo implacabile degli abitanti della Luna. Cinder, giovane cyborg e legittima erede al trono lunare, evade dalla prigione in cui è stata rinchiusa per partire alla volta di Parigi, alla ricerca della donna che in passato l'ha nascosta dalla malvagia Regina Levana. 
Il suo destino si intreccia a quello di Scarlet, giovane contadina francese costretta ad abbandonare la sua fattoria per ritrovare la nonna, scomparsa senza lasciare traccia da un paio di settimane, soprattutto quando capisce che la polizia è inutile, avendo classificato l'accaduto come una fuga o al massimo un suicidio: "Si aspettava un videomessaggio del detective assegnato al caso di sua nonna, ma tutto ciò che ricevette furono poche righe formali.
 
28 AGO 126 T.E.
RE: CASO N.#AIGOO155819, APERTO 11 AGOSTO 126 T.E.
Comunicazione per informare Scarlet Benoit di Rieux, 
Francia, FE, che alle 15:42 del 28 ago 126  il caso della persona scomparsa Michelle Benoit di Rieux, Francia, Fe, è stato archiviato a causa della mancanza di prove che attestino avvenuto crimine o violenza.
IPOTESI: il soggetto è scomparso di sua iniziativa e/o ha commesso suicidio.
Caso chiuso.
la ringraziamo per aver scelto di avvalersi dei nostri servizi investigativi.
 
Il messaggio era seguito da un video pubblicitario della polizia che ricordava a tutti i piloti di navicelle da consegna di guidare con prudenza e allacciare sempre l'imbracatura quando i motori erano in funzione.
Scarlet fissò lo schermo finché le parole si confusero in una macchia bianca e nera e il pavimento della navicella sembrò sprofondare. Il guscio di plastica sul retro dello schermo scricchiolò nella sua presa ferrea.
<<Idioti>> sibilò nella navicella vuota. [...]
Sarebbe andata alla stazione di polizia. Era troppo tardi, ormai - domani,  allora: di mattina, come prima cosa. sarebbe stata calma e logica e avrebbe spiegato perchè le loro supposizioni erano sbagliate. Avrebbe fatto riaprire il caso.
Scarlet passò il polso sotto lo scanner posto accanto al portellone della navicella e lo spalancò con più foga di quanta gli stantuffi potessero sopportare.
Avrebbe detto ai detective che dovevano continuare a cercare. Si sarebbe fatta ascoltare. Gli avrebbe fatto capire che la nonna non se n'era andata si sua spontanea volontà, e che sicuramente non si era uccisa.
Insieme, con l'aiuto dell'ambiguo Wolf, esperto di combattimenti clandestini, e dell'affascinante cadetto Carswell Thorne, Scarlet e Cinder scopriranno di dover combattere un nemico comune: la Regina Levana, pronta a scatenare la guerra per indurre il principe Kai a sposarla e affermare la supremazia dei Lunari sulla Terra. Vigilata da una luna ostile e minacciosa, Scarlet, moderna Cappuccetto Rosso, dovrà attraversare una città insidiosa come il profondo del bosco, e scoprire se dietro il conturbante Wolf si nasconde un alleato... o un predatore. 
Un altro bel romanzo in cui vediamo continuare la storia di Cinder, che si era interrotta nel precedente volume con lei che doveva fuggire di prigione. Cinder ci riuscirà con l'aiuto del cadetto disertore Throne, un giovane affascinante e chiacchierone, che qualche tempo prima di essere arrestato e imprigionato aveva rubato un'astronave, quella con cui lui e Cinder riusciranno a fuggire da Nuova Pechino.
In questo secondo capitolo della saga non seguiremo però solo le vicende di Cinder, ma anche quelle di Scarlet, la versione della Meyer di Cappuccetto Rosso, con i capelli rossi e che indossa sempre una felpa rossa. Ella vive assieme alla nonna in una fattoria, ma la donna è scomparsa da un paio di settimane in circostanze sospette e, visto che la polizia è inutile, sarà un ragazzo che lavora come combattente, e il cui nome da combattimento è Wolf, ad aiutarla, sebbene inizialmente Scarlet non si fidi di lui, tanto da crederlo un sospettato per via di un tatuaggio che ha sul braccio.
Continueremo a seguire anche ciò che accade a palazzo e al principe Kay, sebbene in questo secondo volume i capitoli a lui dedicati siano ovviamente molti meno, non interagendo più con Cinder che si trova in fuga. Kay si sente tradito da Cinder, ma sotto sotto non riesce veramente ad odiarla anche se gli ha mentito e tutto sommato non riesce a non pensare a lei, anche se deve darle la caccia per poterla consegnare alla regina Levana.
Volume anch'esso carino e avvincente, sebbene forse un po' meno coinvolgente del primo, soprattutto per quanto riguarda i POV di Scarlet nella prima parte, dove Scarlet cerca di ritrovare la nonna con l'aiuto di Wolf, iniziando a provare qualcosa per quest'ultimo. Una volta ritrovata la nonna diciamo che le cose finalmente si fanno un po' più movimentate e avvincenti, e si capirà meglio anche quale legame lega Scarlet, e soprattutto sua nonna, con Cinder. Questo è stato un po' un volume di passaggio, quello in cui Cinder accetta la sua eredità, le sue responsabilità e il proprio destino, oltre a confermarci comunque quanto la regina Levana sia temibile e senza scrupoli.
 
    
Sopra: A sinistra la copertina con cui il secondo volume uscì in italiano nel 2013, al centro  quella dell'edizione originale inglese e a destra quella della ristampa, inglese, del 2020.
 
 1- "Cress" (2014): Cress ha solo sedici anni e per gran parte della sua vita ha vissuto prigioniera o, come preferisce dire lei, "damigella in difficoltà" su un satellite in orbita nello spazio, dove gli unici contatti con l'esterno sono avvenuti tramite Internet: "Evitava di guardare la Luna. Certi giorni il suo satellite le passava così vicino che essa occupava l'intera visuale e lei poteva distinguere le enormi cupole scintillanti sulla sua superficie e, sotto, le città luminose dove vivevano i Lunari. Dove anche lei era vissuta, molti anni addietro. Prima di essere cacciata. [...] Il suo satellite le teneva compagnia. Il suo satellite eseguiva i suoi ordini. Il suo satellite non metteva mai in discussione la sua figura, nè disapprovava il suo operato, nè esprimeva pensieri troppo molesti.". 
Ed è proprio attraverso la Rete che viene contattata dalla Rampion, la nave spaziale del capitano Carswell Thorne, sulla quale viaggiano anche Cinder, Scarlet e Wolf. Cress, infatti, negli anni di isolamento forzato è diventata una hacker eccezionale, e proprio per questo motivo pare l'unica speranza per mettere in atto il piano di Cinder e sconfiggere una volta per tutte la regina Levana e il suo terribile esercito prima che invadano la Terra. Per farlo, però, Cinder e i suoi devono prima di tutto liberare Cress. Peccato che, una volta approdati sul satellite in cui è imprigionata, il piano non vada esattamente come previsto... Infatti il rientro inaspettato di Sybil, una delle più fedeli seguaci della regina Levana, compromette il piano: Scarlett viene catturata, Thorne e Cress vengono abbandona su un satellite che sta precipitando sulla Terra e Cinder si ritrova costretta a abbandonare gli amici per correre in Africa per trovare un dottore che possa curare Wolfe, ferito da Sybil nella lotta tra lei e Cinder.
Dopo "Cinder" e "Scarlet", Marissa Meyer ci regala il terzo romanzo della saga delle "Cronache lunari", dove i colpi di scena si succedono in un mix di azione, humour e romanticismo.
Questo terzo volume inizia introducendoci un nuovo personaggio: Cress, la quale è il corrispettivo di Raperonzolo. Anche se nel suo caso si tratta di una ragazzina dai capelli lunghissimi (poiché lei non possiede nulla di tagliente e la sua padrona Sybil non glieli ha mai tagliati) che da sette anni vive confinata non in una torre ma in satellite. Pur essendo un Guscio la regina Levana l'ha tenuta in vita in quanto la ragazzina è un'abile hacker. Cinder riesce a mettersi in contato con lei grazie a un cip lunare e, assieme a Thorne, Scarlett, Wolf e Ilo decidono di andare a salvarla, ma a causa di un imprevisto il piano finisce per andare in malora. Da lì inizia la parte emozionante del romanzo, oltre che piuttosto ansiogena, in quanto ci sono molte questioni lasciate in sospeso che io ho sentito subito l'urgenza che dovessero essere risolte: il rapimento di Scarlett, la ferita di Wolfe, Thorne e Cress che devono salvarsi, senza contare il matrimonio dell'imperatore Kay con la regina Levana, o il fatto che il virus della leutumosi sembra iniziare a contagiare anche i lunari...
Tutto il libro sarà un roller coster di emozioni che manterranno il lettore incollato alle pagine per sapere quale sarà la sorte dei vari personaggi. In questo volume oltre alle vicende di Cinder, Thorne, Cress, Scarlett e del principe Kay, la narrazione si arricchisce anche dei POV della regina Levana e del dottor Erland, colui che lavorava per il principe Kay col compito di trovare il vaccino per la leutomosi e che aveva aiutato Cinder a fuggire di prigione nel primo volume.
Devo dire che la parte che mi ha appassionato di meno è stato il POV di Cress e Thorne mentre camminano da soli nel deserto con lui che non ci vede, credo che l'autrice abbia dedicato un po' troppi capitoli a questo evento, fortunatamente poi i due incontrano, appena in tempo, un gruppo di mercanti nomadi e la situazione si fa un po' più vivace, perchè non avrei retto un altro capitolo con loro che non fanno altro che camminare soli e sperduti nel deserto e chiacchierano fra loro. Tra l'altro questo incontro con i mercanti nomadi porterà a degli interessanti sviluppi inaspettati, che permetterà ai vari personaggi di ricongiungersi.
Volume che inizia con la separazione dei vari personaggi (trope che io non apprezzo molto) che poi dovranno ricongiungersi per portare a termine il piano finale che riguarda l'Imperatore Kay e il suo matrimonio con Levana, nell'ultimo volume vedremo come si evolverà questa situazione, visto che ora a Cinder spetta la parte più difficile e importante se vuole salvare le sorti del pianeta Terra.
 
  
Sopra: A destra la copertina del terzo volume, per cui si è mantenuta la copertina inglese anche in italiano, mentre a destra quella della ristampa, inglese, del 2020.
 
Nel libro, nonostante sia un Oscar Draghi, sono presenti alcune illustrazioni a colori, cosa piuttosto anomala, visto che quasi mai i libri di questa collana sono illustrati (se non raramente qualche a volta in bianco e nero).
Le illustrazioni sono presenti all'inizio di ogni storia e poi viene inserito un ulteriore disegno verso la fine. Le prime, inserite all'inizio, sono praticamente le immagini delle copertine delle edizioni inglesi e americane e infatti ce ne sono due, fronte-retro. Quelle inserite sul davanti della pagina mostrano dei disegni dallo stile elegante, raffinato, ricco di dettagli ma con dei personaggi che ricordano un po' quelli dei fumetti, realizzati con linee sinuose ma nette e precise e tratti facciali semplici ma graziosi. Tali disegni mostrano i personaggi principali della storia inseriti in un preciso contesto e sopra di loro, in alto, compare il titolo del racconto che il lettore andrà a leggere. Queste immagini hanno dei colori brillanti, accesi e piuttosto saturi, sebbene ce ne siano sempre un paio che tendono a prevalere (il viola e il fucsia in "Cinder", il verde e l'arancione in "Scarlet", il blu e il giallo in "Cress").
Le immagini che si trovano invece sul retro sono anch'esse provenienti dalle copertine di un'edizione inglese/americana ma hanno uno stile differente, meno fumettistico e più "serio". In questo caso le scritte sono state tolte, per cui nell'intera pagina vediamo comparire un unico elemento che ha un valore significativo per la storia: una piede (in realtà meccanico) infilato in una scarpa rossa col tacco per "Cinder", un mantello di raso rosso in "Scarlet" e una lunga treccia in "Cress". Qui non compare quindi nessuna figura umana, e in particolare nessun volto, in quanto si vuole sottolineare maggiormente l'importanza di un determinato oggetto, il quale viene rappresentato con colori piuttosto accesi e brillanti (con alcuni punti particolarmente luminosi, come se brillassero) sopra uno sfondo invece scuro.
Verso la fine o a metà di ogni storia c'è poi un'altra illustrazione dallo stile elegante, raffinato, sempre fumettistico e un po' liberty, dai tratti precisi ma sinuosi. Queste immagini rappresentano un momento preciso e importante della storia: la fuga di Cinder dal ballo, Scarlett con Wolfe mentre saltano da un treno, Cress in compagnia di Thorne. La cosa più particolare di queste immagini è la scelta dei colori, in certi punti stesi in maniera più decisa e intensa mentre in altre più delicata. Comunque l'artista sembra aver deciso di utilizzare principalmente solo alcune tinte per ciascun disegno: nel primo il giallo, il fucsia e il blu, nel secondo il rosso e l'azzurro e nel terzo il verde e il fucsia.
 
    

  
 Sopra: Alcune delle immagini che si trovano all'interno di questo volume, di cui le prime due a sinistra in alto riprendono le copertine di una nuova edizione inglese, in alto a destra quella della vecchia edizione inglese/americana, mentre in basso due illustrazioni che mostrano delle scene della storia.
 
I singoli libri sono stati editi originariamente in inglese rispettivamente nel 2012, 2013 e nel 2014 con i seguenti titoli (che poi sono gli stessi mantenuti anche nell'edizione italiana): "The Lunar Chronicles: Cinder", "The Lunar Chronicles: Scarlet" e "The Lunar Chronicles: Cress".  
Il tomo che riunisce i primi tre volumi della saga è stato pubblicato dalla Mondadori nel 2023 con una copertina rigida, ha 912 pagine e misura 25,5 cm d'altezza e 18,00 cm di lunghezza e costa 30,00 euro. 
 
 Ecco gli altri libri della saga, che sono stati raccolti, sempre nel 2023 in un unico tomo: "Winter" (2017), "Fairest" (2017) e "Star Above" (2023), di cui vi parlerò successivamente.
 

    
Sopra: In altro la copertina del secondo volume, il quale raccoglie i racconti di cui sotto potete vedere le copertine.

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