lunedì 15 aprile 2024

DRAGONOLOGY CHRONICLES: L'occhio del Drago e Il diario dei draghi di Dougald A. Steer

Le "DRAGONOLOGY CHRONICLES" è una serie di quattro libri scritta da Dougald A. Steer che, per chi se lo ricorda, è anche l'autore dietro la maggior parte dei volumi della collana delle Ologie, di cui il primo uscito fu proprio "Dragologia". Tale volume riscosse, soprattutto in Inghilterra, un enorme successo tanto che nel corso degli anni sono stati rilasciati molti materiali ad esso correlato, dai quaderni di esercizi, ai modellini, ai set di scrittura ad una serie di romanzi. Questi ultimi hanno come protagonisti due fratelli, Daniel e Beatrice, che verranno mandati a apprendere l'arte della dragologia da uno dei massimi esperti del settore: il Dott. Ernest Drake, che noi conosciamo in quanto autore del manuale di "Dragologia" e di "Dragologia: quaderno di esercizi".
 
I. "L'occhio del Drago" (2007): Daniel e sua sorella Beatrice sono apprendisti dragologi alla scuola del Maestro Ernest Drake. Purtroppo lo storico nemico di Drake, il malvagio Ignatius Crook, è deciso a rubare la leggendaria gemma chiamata l'Occhio del Drago. Riusciranno i due ragazzi a risolvere l'enigma che circonda la gemma e a impossessarsene prima del nemico? Il destino dei draghi è nelle loro mani...
 
   
  
 Sopra: In alto tre copertine del primo volume, di cui quella più a sinistra è quella italiana e le altre due inglesi, di cui quella più a destra è l' edizione più recente in flessibile. Le copertine della prima edizione avevano un disegno centrale circondato dal disegno di un drago metallizzato. Sotto invece la fine e l'inizio del primo e del secondo capitolo del primo libro. Come potete notare prima di ogni capitolo c'è un piccolo disegno nero in stile silhouette.
 
II. "Il diario dei draghi" (2010): Foresta di Saint Leonard, Inghilterra, 1882. Daniel Cook, dodici anni, e sua sorella Beatrice continuano il loro apprendistato alla Scuola di Dragologia del Maestro Ernest Drake. Aspettano con ansia che l'uovo di drago di cui si stanno prendendo cura si schiuda. Ma ben presto comincia a diffondersi la notizia che una terribile malattia sta colpendo i draghi, e il sospetto è che dietro ci sia la mano della perfida Alexandra Gorynytchka, una dragologa che in realtà si è autoinvestita di questo titolo contro l'opinione della Società Ufficiale dei Dragologi. La soluzione al flagello è racchiusa nel Liber Draconis, un antico diario scritto secoli addietro. Daniel e Beatrice partiranno alla ricerca del prezioso manoscritto. Ma riusciranno a riportarlo in tempo al loro maestro?
 
 
 Sopra: A sinistra la copertina italiana di questo secondo volume (che è sui toni del blu, mentre il primo era rosso); al centro una riedizione inglese e a destra un'altra edizione inglese più recente.
 
III. "The Dragon's apprentice": Daniel e Beatrice Cook, insieme ai loro genitori e al loro cucciolo di drago, Torcia, si stanno preparando ad aprire un santuario per draghi orfani nella foresta di St. Leonard. Finalmente possono vivere come una famiglia! Ma la loro gioia è di breve durata quando il Dr. Drake porta notizie inquietanti: diversi draghi membri della Società dei Draghi sono stati attaccati, e sembra che sia opera dei Dragonsbane Knights, una società segreta di ammazzadraghi che si pensava fossero stati sradicati secoli fa. Poi il povero Torcia viene rapito e Daniel e Beatrice, con l'aiuto di un drago adolescente di nome Erasmus, decidono di salvarlo. Lungo la strada, scoprono un traditore all'interno della stessa  Antica e Segreta Società dei Dragologi, la più grande minaccia che il gruppo ha dovuto affrontare negli ultimi centinaia di anni! Riusciranno Daniel e Beatrice a trovare un modo per abbattere il traditore e contrastare il ritorno dei Dragonsbane Knights?

   
 Sopra: A sinistra la copertina dell'edizione inglese, con un drago dei ghiacci e uno sfondo verde questa volta, in centro una successiva ristampa e a destra un'edizione ancora più recente, del 2013, sempre del terzo volume.
 
IV. "The dragon prophecy": Daniel e Beatrice Cook, fratello e sorella, sono studenti di dragologia che non vedono l'ora di tornare ai loro studi con il dottor Ernest Drake ed Erasmus, il loro tutore mezzo drago. Ma quello che scoprono è che la malvagia dragologa Alexandra Gorynitchka, decisa a controllare (o distruggere!) tutti i draghi del mondo, è alla ricerca del temibile Martello dei Draghi, un'antica arma che può uccidere centinaia di draghi in un attimo con un colpo singolo. Quindi spetta al dottor Drake e ai bambini inseguirla sull'Isola Perduta, dove Alexandra sta ammassando un grande esercito di draghi ridotti in schiavitù. Lì i fratelli vengono a conoscenza della Profezia del Drago, che dice che il ritorno del Martello dei Draghi può essere fermato solo da due bambini "saggi oltre la loro età nelle vie dei draghi". Potrebbero Daniele e Beatrice essere i bambini nella profezia?

   
 Sopra: A sinistra la copertina, con un Amphitere e dallo sfondo viola questa volta, dell'edizione inglese, in centro una successiva ristampa e a destra un'edizione ancora più recente, del 2013, sempre del quarto volume.
 
Ogni libro contiene al proprio interno alcune illustrazioni in bianco e nero realizzate dall'artista Douglas Carrel, che avevamo già conosciuto perchè egli è stato anche il primo disegnatore (assieme ad altri) del volume "Dragologia: il libro completo dei draghi" nonchè anche il "Drake's comprehensive compendium of Dragonology".
Le illustrazioni presenti all'interno del libro sono molto belle ed accattivanti, anche se in bianco e nero, poichè molto dettagliate e curate, ricche di particolari. Esse possono essere utili ai lettori per comprendere cosa accade nei testi, in quanto i disegni rappresentano scene descritte appunto nella storia: come quando Daniel vede per la prima volta Fiamma (un cucciolo di drago europeo); la partita a palla tra Daniel, Alicia, Beatrice, Darcy e Billy con Jamal (un dragone africano adolescente); o quando un'idra (un drago a tre teste) rompe uno specchio... 
In effetti le immagini sono molto utili, oltre che per vedere l'aspetto dei vari personaggi (tra cui quello dei fratelli Daniel e Beatrice e del Dott. Drake), anche per mostrare al lettore l'aspetto delle varie specie di drago che possono comparire durante il corso della vicenda. D'altronde questa serie di libri è connessa con il primo volume della serie delle Ologie, il quale era un manuale che spiegava e mostrava ai lettori diversi tipi di queste creature. Nel primo volume della serie ad esempio vedremo alcuni draghi europei (di diverse età), un Knucker e un naga, mentre nel secondo compariranno un drago gargoyle, un'idra, un naga e un Lung asiatico.
Vi sono due tipi di immagini all'interno dei libri: alcune sono a pagina intera altre invece sono di dimensioni più piccole e inserite in mezzo ai testi. Queste ultime possono rappresentare solamente oggetti particolari oppure anche delle piccole scene con un paio di personaggi (umani o animali che siano) che interagiscono tra loro.

 
 
 
 
 
  Sopra: Alcune illustrazioni provenienti dal primo e dal secondo volume, opera di Douglas Carrel. In quelle più in alto potete vedere Daniel alle prese con Fiamma (a sinistra) e con Jamal ( a destra); al centro i due fratelli in groppa a Jamal e un'idra; in basso due immagini in mezzo ai testi, di cui quella a destra rappresenta un naga.
 
 Le "DRAGONOLOGY CHRONICLES" di Dougald A. Steer è una bella quadrilogia adatta a tutti quei lettori dagli 8 anni che amano i draghi, soprattutto se si sono interessati ad essi proprio tramite la collana delle Ologie, da cui questa serie deriva. Anche se non dovessero comunque conoscere il manuale di "Dragologia: il libro completo dei draghi" o quello "Dragologia applicata: quaderno di esercizi" credo che qualsiasi lettore sarebbe in grado di apprezzare comunque questa serie di romanzi ricchi di avventura e con delle belle illustrazioni opera di Douglas Carrel. I disegni, seppur in bianco e nero, sono belli, dettagliati, curati e ricchi di particolari e sono anche piuttosto numerosi durante la storia, per cui rendono la lettura più leggera e piacevole anche per quei lettori non troppo forti.
Questa saga segue le vicende che accadono a due fratelli nel 1842: Daniel e Beatrice Cook, i quali vengono spediti dai genitori presso un certo Dott. Ernest Drake poiché loro non possono raggiungerli per le vacanze estive poiché è sopraggiunta un'emergenza molto grave sul posto di lavoro. I due fratelli inizialmente non so per niente entusiasti della faccenda, in quanto sono già quattro anni che non vedono i loro genitori (anche l'estate precedente non si erano potuti incontrare per un'emergenza) e non conoscono il Dott. Drake, che sanno solo essere un amico dei loro genitori. Ciò che ragazzini non sanno è che questo anziano signore è in realtà un vero dragologo e durante l'estate impartirà loro delle lezioni, assieme ad altri ragazzi della loro età, di dragologia, affinché possano imparare tutto sui draghi. Peccato che le cose si complicheranno perchè uno storico nemico del dottore, Ignatius Cook, ha deciso di rubare una preziosa pietra, chiamata l'Occhio del Drago. Coloro che se ne impossessano e vi imprimono all'interno la loro immagine tramite il fuoco di un drago possono diventare Maestri Dragologi, cioè il membro più importante della società dei dragologi, detentore anche dei tesori della Società dei Draghi, molti dei quali hanno il potere di piegare la volontà di tali creature, con ovviamente conseguenze catastrofiche se cadessero nelle mani sbagliate.
Nel secondo volume ritroviamo nuovamente i due fratelli mentre, sempre durante l'estate, continuano a seguire le lezioni di dragologia assieme al Dott. Drake e agli altri suoi allievi, oltre che assieme ad alcuni giovani esemplari di draghi. Aad interrompere le lezioni è l'arrivo di Panthéon, un drago gargouille arrivato da Parigi per comunicare che Ignatius Cook si è rifatto vivo, con nuovi alleati, tra cui la dragologa Alexandra Gorynytchka che ha giurato di dominare e eliminare i draghi selvatici. Ad allietare la visita vi è però anche l'arrivo di un'altra ragazzina che sta studiando la dragologia, proveniente dagli Stati Uniti. I tre ragazzini, assieme a Darcy, un altro apprendista dragologo, ma più grande rispetto agli altri, dovranno partire per una missione: recuperare due importanti manufatti che permetterebbero di curare la malattia che affligge i naga.
In seguito ci sarebbero anche i volumi tre e quattro da leggere, ma purtroppo la pubblicazione in italiano si è fermata al secondo,  peccato, perchè la serie era molto carina, ricca di avventure in compagnia dei draghi. 
I personaggi maggiormente approfonditi sono i due fratelli, in particolare Daniel, visto che è anche la voce narrante: un ragazzino dodicenne un po' pasticcione ma determinato a diventare un bravo dragologo, anche se più di qualche volta gli capita di combinare qualche piccolo inconveniente, facendo indispettire il dott. Drake. Sua sorella Beatrice invece è più posata e precisa, pur rimanendo anche lei forte e intraprendente si dimostra più matura e coscienziosa. Il Dott. Drake invece è un saggio mentore ed esperto dragologo che sa essere anche simpatico ma al contempo severo quando si tratta di impartire lezioni importanti, soprattutto se riguardano i draghi, un personaggio che ha già una storia e diverse avventure alle spalle, avventure che i protagonisti (e i lettori con loro) scopriranno un po' alla volta con l'evolversi della trama. I cattivi non sono particolarmente approfonditi, anche se ciascuno di loro ha i suoi motivi per odiare i draghi o la Società dei Draghi, rimanendo dei personaggi abbastanza piatti ma che svolgono comunque egregiamente il loro ruolo di antagonisti. Magari Alexandra Gorynytchka si sarebbe fatta un personaggio più interessante con il procedere dei libri (visto che anche i successivi vedono lei come antagonista).
Una bella saga intrigante e ricca di avventura, adatta a tutti coloro ( a partire dagli 8/9 anni) che amano i draghi e le società segrete, peccato che non siano stati tradotti tutti i volumi (che messi gli uni vicino agli altri avrebbero formato l'immagine di un drago sulla costa), tuttavia è possibile leggere anche solo i primi due senza necessariamente il bisogno di affrontare anche gli altri, essendo che ogni libro è comunque dotato a suo modo di una storia indipendente.
 
Quest'opera è stata edita in originale dalla Templar Publishing con i titoli "The dragon's eye" (2006) e"The dragon diary" (2009) ed è stata pubblicata in italiano prima dalla Fabbri Editore e poi dalla Rizzoli. Il primo volume ha 276 pagine, il secondo 310, il terzo 238 e il quarto ha 213 pagine. I volumi sono stati editi originariamente in copertine rigida (ma in inglese esistono anche in flessibile), misurano 22,5 cm d'altezza e 14 cm di lunghezza e costavano 16 euro il primo volume e 14 euro il secondo.

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