giovedì 2 settembre 2021

Il mio primo atlante dei fantasmi e dei loro amici (streghe, folletti, mostri e creature fantastiche) di Patrik Antczak

Il volume di cui vi parlerò oggi si intitola: "Il mio primo atlante dei fantasmi e dei loro amici (streghe, folletti, mostri e creature fantastiche)" di Patrik Antczak. Come potete capire anche dal titolo si tratta di un atlante sui mostri e sulle creature fantastiche, molto bello e colorato.

Sopra: La copertina dallo sfondo bianco su cui spiccano le scritte del titolo (dalle lettere grandi e nere) e i disegni molto colorati dei mostri.

Come accennavo sopra questo volume di Patrik Antczak (anche se all'interno egli viene indicato come illustratore, mentre gli autori sono: Petra Bartìkovà, Stepànka Sekaninovà e Katarìna Belejovà) è un'enciclopedia sui mostri e le creature fantastiche di vario genere e natura.
"Ecco a voi le creature più strane del mondo! I fantasmi e i loro amici sono sempre esistiti ed esisteranno sempre. Se ti va di scoprire come sono fatti, sia in Europa che in Asia e negli altri continenti, ti basterà leggere questo atlante".
Essendo un atlante il volume ha infatti suddiviso i vari mostri e creature in base al loro continente d'origine, come si capisce subito dall'indice del libro:
  1. Europa: Melusina, Conte Dracula, Sirena, Diavolo, Dragone a tre teste, Dama nera, Ninfa del bosco....
  2. Asia: Re Dragone, Ginn, Fenice, Ghul, Baba Yaga, Dragone....
  3. Africa: Troll del deserto, Morte, Olandese volante, Basilisco, Mummia, Zombie, Spettro...
  4. Nod America: Fantasma, Angelo, Folletto del bosco, Dama del lago, Strega, Scheletro, Vampiro...
  5. Sud America: Spirito delle montagne, Fata dell'albero, Fantasma della principessa, Gnomo della foresta, Nani....
  6. Australia e Oceania: Gigante buono, Lupo mannaro, Strega dei Boschi, Mostro del mare, Spettro...
  7. Antartide: Drago di ghiaccio, Abominevole uomo delle nevi, Zombie di ghiaccio, Scheletro freddoloso....
Ogni capitolo è anticipato con una mappa che mostra i mostri che si possono trovare in un determinato continente: "Grazie alle sette grandi mappe che trovi nel libro, potrai scoprire quelli pericolosi e quelli docili come agnellini". Vicino a ogni creatura riportata sulla mappa troviamo anche un numero che indica il numero di pagina in cui il lettore troverà il rispettivo mostro.
Per ogni creatura è presente il nome e una breve descrizione. Ad esempio sul Conte Dracula viene scritto: "Un tipo pallido dai capelli corvini e i denti molto affilati. Tutte le notti gli viene una gran voglia di succo di lamponi e di fragola, e allora parte dal suo castello in Transilvania in cerca di qualcuno disposto a dargli un po' di queste leccornie". Oppure la Sirena viene descritta come: "Una splendida ragazza con la coda di pesce che seduce gli uomini. Una volta che si innamorano di lei, la Sirena li trascina nel suo regno in fondo al mare e li fa suoi schiavi per tutta la vita".
Il volume riunisce mostri e creature di differenti continenti provenienti da racconti popolari, fiabe, miti, leggende ma anche dalla letteratura (tipo il Conte Dracula). Finiscono così per comparire sia creature molto famose e conosciute come: la Sirena, la Strega, la Fata, il Dragone, lo Zombie, il Basilisco, il Vampiro... sia altre più particolari come: il Vodyanoy (spirito acquatico della mitologia slava con le sembianze di un vecchio dalla barba verdastra e il copro ricoperto da squame, alghe e fango), il Kongamato (una creatura alata simile a uno pterodattilo, descritto in un libro del 1932 di Frank Welland), la Dama del Lago, Il Ghul, il Ginn ecc... Tra questi, poi, ne rientrano alcuni di veramente particolari, inseriti probabilmente per far sorridere il lettore (a scopo quindi ironico o di divertimento), frutto della fantasia del (o degli) autore, come: la Raschiapiedi (una donna orribile e cattiva che raschia via il fango dai piedi sporchi),  il Maistichino (una pannocchia con gambe e braccia  che fa la guardia ai campi di mais), il Fantasma dell'esploratore congelato, il Re dei pinguini (un pinguino che regna sugli altri pinguini e che porta in testa una benda di tanti colori)...
Questo, in effetti, rispetta lo spirito generale del libro, che vuole mantenere dei toni leggeri e divertenti, spesso ironici, spingendo quindi il lettore a comprendere, se non simpatizzare e a volte anche compatire, questi mostri. Ad esempio, riguardo il Fantasma dell'esploratore congelato il libro dice: "Un uomo avvolto in strati di pelliccia, con la faccia rossa e un ghiacciolo al posto del naso. Cammina sempre lungo la riva, sperando di avvistare una nave che lo porti verso climi più caldi. Con un sospiro sconsolato ogni tanto scatena una tempesta polare. Per rincuorarlo, potresti proporgli di fare insieme un pupazzo di neve - la cosa gli scalderebbe il cuore per i prossimi 100 anni".

Sopra: Le pagine che mostrano la mappa dell'Europa, con i relativi mostri.

Le illustrazioni di Patrik Antczak sono molto belle e colorate, dall'aspetto sicuramente particolare. Esse, infatti hanno uno stile che gioca molto sulle forme e i colori.
Sono disegni dall'aspetto semplice, direi addirittura stilizzato, in cui i corpi dei vari personaggi si basano e richiamano semplici forme geometriche: le teste solitamente sono dei cerchi, i colli dei rettangoli o dei cilindri, le braccia e le gambe dei rettangoli, i piedi e i nasi dei triangoli.... Gli occhi, ad esempio, sono composti da due cerchi uno dentro l'altro.
Pur utilizzando forme piuttosto basiche le illustrazioni nell'insieme non risultano però semplici o essenziali, anzi alla fine ogni mostro ha un aspetto piuttosto particolareggiato, grazie, ad esempio, al suo vestiario, agli accessori, alla sua acconciatura.


Sopra:Le illustrazioni  hanno un aspetto semplice, direi addirittura stilizzato, in cui i corpi dei vari personaggi si basano e richiamano semplici forme geometriche.

A rendere particolari i disegni è sicuramente anche l'uso dei colori, che sono brillanti, accesi, intensi e molto vivaci, trasmettendo subito al lettore un'atmosfera allegra e vivace.
I colori inoltre sono stesi all'interno dei contorni delle illustrazioni in modo netto e deciso, quasi senza sfumature, anche se talvolta compare qualche ombra.
Sono stati utilizzate una gran varietà di tinte, anche se quelle che compaiono più spesso sono: il rosso, il blu, l'azzurro, il verde, l'arancione, il giallo.
Grazie allo sfondo bianco delle pagine tali colori spiccano ancora di più, attirando subito l'attenzione del lettore.


 
Sopra: A rendere particolari i disegni è sicuramente anche l'uso dei colori, che sono brillanti, accesi, intensi e molto vivaci. Sono stati utilizzate una gran varietà di tinte, anche se quelle che compaiono più spesso sono: il rosso, il blu, l'azzurro, il verde, l'arancione, il giallo.

"Il mio primo atlante dei fantasmi e dei loro amici (streghe, folletti, mostri e creature fantastiche)" di Patrik Antczak è un atlante molto carino che tratta di mostri e varie creature fantastiche, quindi diciamo che può risultare meno specifico rispetto ad altri che invece trattano solo dei primi o solo dei secondi.
Il volume presenta sicuramente una gran varietà di creature, che tuttavia sono trattate in modo molto veloce e leggero, non aspettatevi quindi descrizioni minuziose e precise. 
Mi pare inoltre utile precisare che tale libro non punta ad essere un atlante/enciclopedia "seria", nel senso che vuole fornire al lettore un'ampia panoramica di creature fantastiche presentandole però in modo molto leggero, ironico e divertente, anche a costo di far prevalere l'elemento ironico su quello "reale" e storicamente accurato. Ad esempio sul Conte Dracula viene detto che ama il succo di lamponi e di fragola e che di notte esce dal suo castello in cerca di qualcuno disposto a darglieli. Riguardo però la figura del Vampiro, di essa viene detto che è "un non vivente col viso pallido e i canini affilati" e che esce di notte in cerca di sangue umano.
Si vede infatti che tale volume è indirizzato a un target piuttosto giovane, direi di bambini a partire dai 3/4 anni, e devo dire che il libro prende diverse accortezze per permettere ai giovani lettori di usufruirne appieno: ha un formato piuttosto grande ma non ingombrante per un bambino; in ogni pagina ci sono molte figure gradi e colorate e i testi si limitano ad alcune frasi per ogni illustrazione; i testi, pur non essendo in maiuscolo, sono scritti con un formato molto leggibile, chiaro, grande e in grassetto; i numeri delle pagine non sono scritti piccoli in basso a destra, ma in grande in alto su un angolo di ciascuna pagina, all'interno di un bollino colorato, così che vengano subito notati.
Nonostante i testi semplici e non esattamente divulgativi, l'opera risulta comunque molto accattivante anche per bambini più grandi (8/9 anni), grazie alla grafica e alle illustrazioni belle e colorate, dall'aspetto sicuramente particolare, grazie a uno stile che gioca molto sulle forme e i colori.
L'ho trovato un atlante molto simpatico, con delle belle illustrazioni particolari ed accattivanti, capace di incuriosire i giovani lettori e strappargli qualche sorriso. Credo inoltre che svolga anche una funzione "rassicurante", volendo mostrare ai lettori che i mostri non sono poi così spaventosi (credo che sia dovuto a questo intento il taglio ironico/simpatico delle varie descrizioni), che a volte si può anche simpatizzare con loro, dispiacersi per loro, oppure trovarli simpatici, e per quelli che invece non lo sono esiste sempre qualche rimedio per scacciarli. Il volume fornisce infatti, nelle sue descrizioni, anche svariati suggerimenti su come "proteggersi" da queste creature, ad esempio riguardo ai fantasmi dice "Se ti copri anche tu con un lenzuolo, vedrai che se ne scappa a gambe levate per lo spavento", oppure sul Vampiro afferma "Se vuoi tenerlo alla larga, ti basta mettere qualche spicchio d'aglio fresco sotto il cuscino. I vampiri odiano l'aglio e non si avvicinerebbero mai e poi mai", se si ha a che fare con l'Olandese volante, che è sempre alla ricerca della giusta rotta, invece "per tenerlo alla larga, basta urlargli da lontano le coordinate GPS".

Tale libro illustrato è stato ideato originariamente nel 2019 dalla BAU Publishing ed è stato edito in italiano dalla Donzelli Editore nel 2019. L'opera ha una copertina rigida, ha 88 pagine e misura 34 cm d'altezza e 23,5 cm di lunghezza e costa 22 euro.
 
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