lunedì 30 aprile 2018

The wizard, the ugly and the book of shame di Pablo Bernasconi

L'albo di cui vi parlerò oggi si intitola "The wizard, the ugly and the book of shame" di Pablo Bernasconi, un artista argentino nato a Buenos Aires nel 1973.

Sopra: La copertina di "The wizard, the ugly and the book of shame" ci mostra uno dei personaggi principali della storia: Chancery (detto anche The Ugly).

Chancery è un grosso omone blu sempre triste e di brutto aspetto che fa da assistente a Leitmeritz, un mago molto abile e potente che possiede un libro chiamato il Libro Rosso degli Incantesimi, in cui sono conservati tutti i segreti del mondo.
Leitmeritz aiuta con la sua magia moltissime creature (elfi, anziani, bambini, uomini, donne, animale, fate ecc...), ma non Chancery, il quale si vergogna del suo aspetto, poiché, come dice il mago "Your shame (vergogna) has nothig to do with magic (...) It's only the triumph of the mirror (specchio)!".
Chancery tuttavia non è soddisfatto delle parole del mago, così un giorno in cui Leitmeritz lascia il suo libro degli incantesimi incustodito l'assistente non resiste dall'aprirlo e dal chiedergli di essere bello. Il libro però, anziché avverare il desiderio, si mette a galleggiare in aria e tutte le lettere in esso contenute volano via, tanto che le sue pagine diventano bianche.
Chancery, visto il disastro, cerca di rimediare rimettendo le parole all'interno del libro. Quando però giunge dal mago un principe trasformato in ranocchio che chiede al saggio di ritrasformarlo ogni incantesimo che il mago prova non sembra funzionare e lo stesso accade anche con un drago col maldigola. Il mago, allora, convinto che la sua magia non funzioni più, si rinchiude nel suo castello giurando di non usare più i suoi poteri, almeno finché non giunge al castello del mago il re, che pretende i servigi di Leitmeritz, che è così costretto a utilizzare di nuovo la magia, combinando così un disastro. Il re, infuriato, ordina di far arrestare il mago, così Chancery confessa quello che aveva combinato. Per riparare il libro, tuttavia, ora Chancery dovrà riuscire a realizzare il desiderio che aveva espresso senza utilizzare la magia.
Mentre cerca di migliorare il suo aspetto Chancery comincia a non dare più peso ai suoi difetti fisici e, anzi, comincia a trovarli perfino buffi e divertenti, tanto da cominciare a riderci sopra. A questo punto le parole del Libro Rosso degli Incantesimi ritornano nel loro giusto ordine, così il mago può riparare ai suoi errori e realizzare finalmente i desideri che aveva sbagliato.
Per quanto riguarda Chancery ora, anziché nascondesi nel castello del mago e di vergognarsi del suo aspetto, va al villaggio ogni volta che può, con un grande sorriso sul volto.

Sopra: L'immagine finale del libro mostra Chacery felice, con un grande sorriso sul volto e, dietro di lui, alcuni personaggi che avevano chiesto aiuto al mago.

Le illustrazioni di Pablo Bernasconi sono alquanto particolari e peculiari, ma comunque belle. I disegni sembrano infatti dei collage, tanto che alcuni elementi delle figure sono fatti con dei veri e propri oggetti (ad esempio la faccia del mago Leitmeritz è costituita da una grattugia e una carota).
L'aspetto dei personaggi risulta comunque bizzarro, strampalato, ma molto simpatico.
Gli sfondi del libro, inoltre, sono tutti astratti e sono costituiti dalle più disparate fantasie (soprattutto quadretti, fogli di giornale ecc...).

   
Sopra: I due personaggi principali della storia: a sinistra vi è il mago Leitmeritz e a destra l'assistente di quest'ultimo Chancery. Notare come i personaggi di Bernasconi abbiano un aspetto alquanto bizzarro e strampalato, ma comunque simpatico. Notate inoltre come il viso del mago sia costituito da una grattugia e da una carota. In queste immagini potete inoltre osservare un paio di sfondi presenti nelle illustrazioni del libro, sfondi che, come vedete, sono più che altro astratti.

Sebbene le illustrazioni presentino una buona varietà di colori, quelli che maggiormente predominano nella storia sono il verde, il blu/azzurro e il viola; colori che contribuiscono a dare alle immagini dei toni freddi (anche se comunque in alcune illustrazioni sono presenti anche colori caldi come il rosso).

  
Sopra: Come potete vedere da queste due immagini i colori utilizzati nelle illustrazioni di questo albo sono principalmente il verde, il viola, il blu/azzurro e il bianco.

"The wizard, the ugly and the book of shame" è un albo con delle illustrazioni originali, bizzarre, divertenti e simpatiche da vedere e con una storia che tratta del perdono, dell'accettazione di se stessi (in particolare del proprio aspetto) e del fatto che, se si vuole realizzare un desiderio, è meglio non usare scorciatoie ma farcela con le proprie forze.

Questo albo illustrato è stato pubblicato dalla Random House Australia nel 2004 col titolo "El brujo, el horrible y el libro rojo de los hechizos", mentre l'edizione inglese che io ho recensito è stata edita nel 2005 dalla Bloomsbury Publishing Plc. L'opera ha 32 pagine, la copertina  rigida, misura 30,5 cm d'altezza e 24,5 cm di lunghezza e costa 10,99£.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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