lunedì 6 giugno 2022

Curioso, se fosse vero di Elizabeth Gaskell a cura di Maria Chiaromonte

Ultimamente sto recuperando alcuni volumi della casa editrice Caravaggio Editore, che ha un catalogo con delle proposte molto interessanti, tra classici (alcuni famosi e altri dimenticati) e libri di paura illustrati.
Il libro di cui vi parlerò oggi, ad esempio, fa parte della collana dei "Frammenti d'autore" che propone brevi testi scritti da autori classici molto famosi. In questo caso si tratta ad esempio di "Curioso, se fosse vero" di Elizabeth Gaskell, una scrittrice britannica vissuta dal 1810 e il 1865, le cui opere più famose sono "Cranford" (costituito da racconti ambientati nella cittadina di Cranford) e il romanzo industriale "Nord e Sud".
 
  Sopra: La bella ed elegante copertina sui toni del blu e dell'azzurro, ricca di decori
 
Come ci viene spiegato nell'introduzione di questo libretto: "si tratta di una delle ultime short story gotiche di Elizabeth Cleghorn Gaskell, poi confluita -con alcune varianti interpuntive - nella raccolta The Grey Womand and Other Tales". E' un racconto ispirato al mondo delle fiabe, tra le quali "Pollicino", "Il gatto con gli stivali", "Cenerentola", "La bella e la bestia", "Dick Whittington e il suo gatto" e "Barbablù"; in cui ai personaggi della short story (realmente esistenti) si aggiungono quelli di fiabe popolari.
La vicenda che si svolge il 18 agosto ha per protagonista  un uomo che si è recato in Francia per far luce sulla sul suo albero genealogico. Durante una camminata egli imbocca un viottolo per cercare di tornare a casa prima, in quanto si era accorto che era divenuto più tardi del previsto. Il protagonista Whittingham si perde però nel bosco, continuando a camminare, finchè ad una certa ora della notte giunge ad un castello. Egli vi si avvicina sperando di trovare qualcuno che possa riportarlo al suo alloggio e, quando bussa, la persona che lo riceve, dopo aver sentito il suo nome, gli annuncia che era atteso da tempo.
Whittingham, contendo di avere trovato almeno un posto dove passare la notte al riparo, segue quindi il portiere all'interno del castello fino a giungere in una sala dove si sta svolgendo una festa, piena di persone piuttosto singolari, molte vestite con abiti antichi, se non strani, alcune con volti che ricordano musi di animale...
Il racconto è corredato da utili note a piè di pagina che aiutano il lettore a identificare i vari personaggi, sia reali che fiabeschi, che a comprendere alcuni termini utilizzati.
 
  Sopra: Due pagine interne del libro. Quella a sinistra mostra i testi corredati dalle note, mentre in quella a destra vediamo un'illustrazione del Castello Bourbon Busset.
 
Il racconto della Gaskell è accompagnato da alcune illustrazioni opera dell'artista Gustave Dorè, pittore e incisore francese dell'Ottocento. I suoi disegni in bianco e nero, molto suggestivi ed evocativi, mostrano una straordinaria ricchezza di dettagli e sfumature, con una rappresentazione della natura che fa trasparire stupore, ammirazione e grandiosità.
I corpi dei soggetti delle incisioni sono caratterizzati da una notevole plasticità e realismo anatomico, e anche i volti dei vari personaggi sono resi in maniera notevole, conferendo loro molta espressività.
In questo volume sono contenute 6 illustrazioni, alcune tratte da fiabe come "Cenerentola", "Barbablù" e "Cappuccetto Rosso", mentre alcune non sono riuscita a identificare da quale storia provenissero.
Purtroppo nel libro infatti non ho trovato nessun riferimento alle illustrazioni, in realtà non c'è neppure scritto chi ne sia l'autore ed è solo grazie alla mia conoscenza personale che ho riconosciuto alcune illustrazioni di Dorè.

 

 Sopra: Alcune immagini realizzate da Gustave Dorè presenti all'interno del volume, che si riferiscono alle fiabe di "Cenerentola", "Barbablù" e "Cappuccetto Rosso".
 
"Curioso, se fosse vero" di Elizabeth Gaskell è un volumetto delizioso che contiene un racconto che, seppur breve, devo dire che ho apprezzato molto. Sarà forse per il fatto che amo le fiabe, ma non ho potuto non apprezzare questa storia, raccontata dal punto di vista del protagonista, che si ritrova ignaro (scambiato a sua volta per il personaggio di una fiaba) a partecipare a quello che sembrerebbe un ballo per tutti i personaggi dei racconti fiabeschi. 
L'autrice mantiene viva l'attenzione insinuando nel racconto una vena ironica che fa sorridere il lettore durante la lettura, mentre segue le vicende e i pensieri del signor Whittingham, uomo reale, che nonostante tutti gli indizi che gli vengono forniti, non riesce a comprendere chi realmente siano le persone con cui sta avendo a che fare. Mi ha fatto particolarmente sorridere ad esempio Cenerentola che deve rimanere seduta senza poter ballare a causa dei piedi gonfi, che sono stati costretti per troppi anni (tempo addietro) a dover indossare scarpe troppo strette. Il racconto, inoltre, vuole raccontare e anche un po' criticare in modo ironico e pungente la società dell'epoca.
Come ho detto il racconto è corredato da una serie di note che aiutano il lettore a identificare i vari personaggi, sia reali che fiabeschi, e a comprendere alcuni termini utilizzati. Ho trovato particolarmente utili le note di Miriam Chiaromonte riguardanti i personaggi reali e le spiegazioni di termini particolari, mentre i personaggi delle fiabe credo che per la maggior parte siano abbastanza facilmente riconoscibili, grazie agli indizi forniti dalla scrittrice (anche se magari non tutti nell'immediato), anche se in effetti ce ne sono un paio che potrebbero essere difficilmente identificabili, in quanto appartenenti a storie poco note (come ad esempio il personaggio per cui il nostro protagonista viene scambiato).
Pur essendo un libretto piccolino esso si presenta con un'edizione molto bella e curata, sia dal punto di vista dei testi che grafico, con le solenni illustrazioni di Gustave Dorè. L'unica cosa che mi lascia perplessa è che non ci sia nessuna nota riguardante le illustrazioni, tipo chi ne è l'autore e da dove sono state tratte (in quanto appunto non sono state create appositamente per questo libro).
 
Tale libro illustrato è stato pubblicato nel 2021 dalla Caravaggio Editore, la quale si è basata su un testo intitolato "Curious, if true"  del 1865. L'opera ha una copertina flessibile, misura 20 cm d'altezza e 13 cm di lunghezza, ha 68 pagine e costa 8,90 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo. 

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