martedì 24 ottobre 2017

Angeli e fate di Iain Zaczek

"Angeli e fate" di Iain Zaczek è una raccolta di immagini di fate e di angeli del XIX secolo realizzati da famosi artisti e illustratori dell'epoca.

Sopra: La copertina di "Angeli e fate", edito in italiano dalla Logos, mostra l'olio di John Atkinson Grimshaw intitolato "Spirito della notte".

Quest'opera si apre con una prefazione di George P. Londow riguardante i dipinti che hanno come soggetti angeli, fate e cupidi, che hanno caratterizzato fortemente l'età vittoriana. Segue poi un'introduzione di Zaczek che parla dell'evoluzione di questi soggetti nell'arte nel corso della storia e nelle varie culture (ad esempio come venivano descritti gli angeli nel Vecchio testamento, come la loro raffigurazione è stata influenzata da quella dei precursori ebrei dei cherubini, la contaminazione tra arte cristiana e classica che hanno subito nel Rinascimento e così via…).
Dopo l'introduzione seguono una serie di immagini di dipinti e illustrazioni che hanno come soggetti angeli e abitanti del piccolo popolo. Ogni immagine è accompagnata da una scheda che riporta il nome dell'artista che ha realizzato il dipinto o il disegno, il titolo di dell'opera, i crediti fotografici, delle informazioni sull'opera e sull'ambiente in cui è stata creata, il luogo e la tecnica con cui è stata realizzata, i nomi di altre opere dell'artista menzionato (o di un altro artista del periodo), il nome e cognome dell'artista, il luogo e la data di nascita e quella di morte.
Questa raccolta di immagini è stata suddivisa in tre capitoli: lo "Sguardo d'insieme" è un'introduzione ad artisti, stili e soggetti su cui ci si soffermerà maggiormente nel resto del libro; in "Società" si prendono in esame le influenza dell'ambiente sull'opera degli artisti e le diverse interpretazioni della critica; in "Influenze letterarie" si tiene conto delle fonti letterarie che ispirano gli artisti (Shakespeare, la mitologia classica, i racconti fantastici e cavallereschi, temi biblici); nell'ultima parte intitolata "Altre influenze" si considera invece una più vasta gamma di fonti di ispirazione, soffermandosi sulla storia delle idee, il mondo naturale, la letteratura per l'infanzia, i libri di illustrazione e l'immaginario di ogni artista.

Questo volume contiene un'ampia varietà di immagini di opere dell'Ottocento e degli inizi del Novecento i cui soggetti sono angeli o fate. Gli artisti le cui opere sono state inserite in questo volume sono più di un centinaio, tra cui: Sophie Anderson, Walter Crane, Richard Doyle, John Anster Fitzgerald, Gustave Doré, Brian Froud, Arthur Rackham ….
Sebbene i soggetti e le scene rappresentate siano molte e molto diverse, nel volume sono presenti una buona quantità di opere che presentano anche soggetti comuni (o comunque tratti dalle medesime fonti): diverse immagini riprendono l'opera di Shakespear "Sogno di una notte di mezza estate", oppure ritraggono il momento dell'Annunciazione, altri invece presentano soggetti e scene tratte dalla mitologia o dai racconti cavallereschi.
Anche i materiali e le tecniche utilizzate per realizzare le opere riportate in questo libro sono molto varie: acquerello, olio (su tela, su pannello, su cartone pressato o su tavola), xilografia a colori, penna con inchiostro e acquerello, matita e acquerello, acquerello con colore a corpo, acquerello e gouache, acquerello con inchiostro seppia e gouache su carta colorata, penna e inchiostro, tempera, pannello in gesso con intarsi in madreperla, arazzo.
Come si può facilmente immaginare i dipinti e le illustrazioni riportati in questa raccolta  presentano una gran varietà.
Ecco un po' di immagini presenti nel volume che hanno per soggetto le fate...

  
Sopra: A sinistra un dipinto di Dadd Richard; a destra troviamo l'olio di Sir Joseph Noel Paton, tratto sempre da "Sogno di una notte d'estate", intitolato "Il litigio di Oberon e Titania".


  
Sopra: In alto troviamo l'acquerello di John Anster Fitzgerald "Crepuscolo incantato"; in basso a sinistra vi è l'olio di Sophie Anderson dal titolo "Ecco la tua fata nasce dalle cose più belle"; i  basso a destra troviamo l'opera di Hans Zatzka dal titolo "Le fate della notte".

  
Sopra: A sinistra possiamo vedere l'opera di Brian Froud del 1993 intitolata "Gwenhwyfar", a destra troviamo in vece l'acquerello con colore a corpo del 1908 di Edward Robert Hughes dal titolo "Solstizio d'estate".

  

  
Sopra: In alto a sinistra vi è l'olio del 1904 di Guillaume Seignac intitolato "Il risveglio di Psiche"; in alto a destra l'illustrazione realizzata a penna, inchiostro ed acquerello di Charles Altamont Doyle dal titolo "Danza intorno alla luna". In basso a sinistra vi è il dipinto di Daphne Allen Constance dal titolo "Fate dei fiori: estate"; in basso a destra abbiamo invece il dipinto ad acquerello di Walter Jenks Morgan intitolato "Dove dimorano gli spiriti delle campagne e le fate".

Ed ora qualche immagine presente nella raccolta che ha come soggetto gli angeli invece…

  

  
Sopra: In alto a sinistra troviamo l'opera di Burns Robert del 1891 "Sir Galahad", in alto a destra vi è l'olio di Edward Fellowes Prynne dal titolo "Ecce Ancilla Domini". In basso a sinistra c'è il quadro ad olio di Emile Munier, che ha per soggetto due cherubini, intitolato "Il salvataggio"; in basso a destra troviamo il dipinto realizzato con tempera con pittura dorata e foglia d'oro di John Roddam Spencer Stanhope del 1877 intitolata "Amore e la fanciulla".

  
Sopra: Due opere che hanno come soggetti gli angeli custodi: a sinistra possiamo vedere il dipinto di Frederic James Shields realizzato tra il 1851 e il 1853 intitolato "La luce del mondo" e a destra troviamo l'olio di Gabriel-Joseph-Marie- Augustin Ferrier "L'angelo custode".

"Angeli e fate" di Zaczek è una bella raccolta di illustrazioni e dipinti dell'800 e degli inizi del '900 accomunate dai medesimi soggetti: gli angeli e le fate, entrambi soggetti molto presenti nell'arte. La cosa interessante di questa raccolta è che permette al lettore di poter vedere come medesimi soggetti possano essere stati rappresentati in maniere molto diverse nel corso del tempo in base agli artisti e alle fonti d'ispirazione di quest'ultimi.

Quest'opera è stata edita nel 2005 dalla Flame Tree Publishing col titolo "The World's Greatest Art: Angels and Fairies" ed è poi stata pubblicata nel 2006 dalla Logos col titolo "Angeli e fate".  Il libro ha 384 pagine, la copertina flessibile, misura 16 cm d'altezza e 17 cm di lunghezza e costa 14,95 euro.

P.S. Iain Zaczek ha curato la pubblicazione di altri due volumi, di cui uno ha come soggetto esclusivamente le fate e l'altro gli angeli. Il primo testo, del 2005, si intitola "Fairy Art: Artists & inspirations", mentre il secondo, del 2007, si intitola "Angels: Artists & inspirations". Quest'ultimo è inoltre anche stato pubblicato in italiano, sempre dalla Logos, nel 2009 col titolo "Angeli. Artisti e ispirazioni".

  
Sopra: Le copertine degli altri due volumi, curati sempre da Zaczek che hanno come soggetti le fate e gli angeli.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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