lunedì 15 gennaio 2018

The evil garden di Edward Gorey

Questa volta vi parlerò di un'opera di un illustratore, Edward Gorey, di cui in passato avevo già recensito un'opera: "I piccini di Gashlycrumb" (che potete trovare qui), un libro dai toni macabri e ironici. L'albo illustrato che vi recensirò questa volta è invece "The evil garden".


Sopra: La copertina verde di "The evil garden" ci mostra alcune delle pericolose piante che abitano questo giardino.

La storia che ci viene narrata in questo libro è quella di alcune famiglie felici che entrano in un giardino per passare un pomeriggio di un'assolata giornata in questo luogo pieno di piante e fiori esotici.
Le sfortunate famiglie realizzeranno ben presto però quale sbaglio hanno commesso, tale giardino è infatti popolato da creature spaventose (insetti giganti, orsi feroci, serpenti, piante carnivore…) che cominceranno a decimare gli sfortunati visitatori. Quando si rendono conto del loro errore è troppo tardi, perché l'uscita è ormai introvabile.
L'opera è composta interamente da versi in rima baciata:
"There is a sound of falling tears (lacrime); A
It comes from nowhere to the ears (orecchie). (…) A
A foot inside a striped sock (casino a strisce)  B
Protrudes (sporge) from underneath a rock…"  B
I versi sono suddivisi in distici (strofa composta da due versi in genere uguali metricamente), a ciascuno dei quali è associato un disegno che rappresenta quanto descritto nella strofa :
"Alexa watches while her aunt (zia)
Is pulled  feet first inside a plant."

Sopra: La scena associata alla strofa "Alexa watches while her aunt
Is pulled  feet first inside a plant."

Le illustrazioni di Gorey sono originali e particolari, semplici ma efficaci, realizzate completamente in bianco e nero per rappresentare ciò che viene descritto nei versi della storia.
In particolare l'artista sfrutta il contrasto fra bianco e nero per creare le scene del libro: l'illustratore, nella maggior parte delle tavole, lascia infatti bianche le persone e lo sfondo, dipingendo invece di nero gli elementi che appartengono al giardino (come le piante, la frutta, gli stagni, gli insetti e gli orsi che vi abitano). Quando l'artista vuole invece rappresentare una scena notturna dipinge lo sfondo di un nero intenso e totale, che si differenzia da quello di piante e animali poiché il nero con cui sono stati riempiti questi elementi non è pieno (al suo interno l'artista ha lasciato infatti dei piccoli spazietti bianchi).

Sopra: Le illustrazioni di Gorey sono semplici ma efficaci, realizzate completamente in bianco e nero.

  
Sopra: Le illustrazioni di Gorey presentano sfondi e personaggi bianchi ed elementi del parco scuri, come nell'immagine a sinistra. Nelle scene notturne (immagine a destra) l'artista dipinge lo sfondo di un nero intenso e totale.

"The evil garden" è un bell'albo accompagnato da illustrazioni semplici ma efficaci, un libro dai toni macabri ed ironici (i quali contraddistinguono le opere di Edward Gorey), in cui quella che poteva essere una semplice visita ad un giardino si trasforma in una strage, tanto per ricordarci che non sempre le cose sono quelle che appaiono e che anche quello che inizialmente poteva apparire come uno splendido giardino si può rivelare una mortale trappola.

Questo libro illustrato è stato pubblicato dalla Promegranate Commnications. Inc. nel 2011 (anche se la prima edizione risale al 1966). Quest'opera ha 32 pagine e misura 16 cm d'altezza e 17 cm di lunghezza, ha la copertina rigida dotata di sovracopertina, e costa circa 9 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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