"Storie di unicorni" di Paolo Barbieri è un volume in cui l'artista porta avanti una lunga e impegnativa tradizione realizzando le
suggestive immagini contenute in questo volume (immagini che in realtà per la maggior parte riprendono quelle viste in "Unicorns" del 2018) e gli evocativi testi
che leggerete. Ai Draghi, agli Elfi, alle molte creature magiche che
popolano il regno incantato delle sue illustrazioni, si sono aggiunti
ora gli Unicorni, che volano talvolta leggeri, talvolta possenti,
talvolta inquietanti e paiono pronti a uscire dalle pagine del volume
per raggiungere il nostro mondo.
Sopra:
A sinistra la copertina che riprende una delle illustrazioni presenti
anche all'interno del volume "Unicorni" del 2018, così come l'immagine
scelta per la copertina a destra, che è la Variant, disponibile solo sul
sito Bonelli.
Il volume si apre con un'introduzione sulla figura dell'unicorno: sul fatto che la sua storia potrebbe essere nata a partire da un grosso erbivoro simile a un rinoceronte che è stato chiamato Elasmotherium, e che i nostri antenati potrebbero aver incotnrato milioni di anni fa, tramandandone un ricordo destinato a deformarsi nel corso dei millenni.
La storia vera e propria si apre con qualcuno (non viene detto chi perchè la storia è narrata in prima persona) che si risveglia, si alza e inizia a camminare, iniziando a incontrare tutta una serie di creature che assomiglino all'unicorno o che, semplicemente, richiamano la sua figura avendo un corno sulla fronte: un Fuocorno, un lampione, delle montagne, un unicorno fatto di neve, un unicorno con tre paia d'ali, un drago, un sasso, un centauro, delle Zucchecorno, un Cervo Unicorno, un Unicorno Oscuro, un unicorno fatto di foglie, un Giraffacorno (un unicorno-giraffa), un Barbaunicorno, un Pavocorno (pavone-unicorno), l'Alacorno, un unicorno fatto d'acqua, un Demonecorno, un Fiorecorno (jn fiore-unicorno), un Unicorno dei Laghi, un Unicorno delle Nevi, fate con in fronte un conro, lo Spirito della Foresta (una unicorno-tigre), ecc...
Il narratore (anzi, una narratrice, come apprendiamo successivamente) continua il suo viaggio incontrando tanti unicorni, ma solo alla fine intra il SUO unicorno, il suo amico, con cui può ricongiungersi.
Sopra: Le pagine che mostra il disegno del Fuocorno e del suo guardiano.
Le illustrazioni di Paolo Barbieri sono, come sempre, belle, molto
curate e ricche di particolari. In questo volume sono presenti 2 tipi di immagini immagini: a colori e a matita.
Nei disegni a colori le tinte scelte da Barbieri sono una vasta gamma, molto accese e brillanti, sebbene in ogni tavola ci siano dei colori che prevalgono: ad esempio in alcune c'è un contrasto tra tinte fredde e calde (quini ad esempio tra blu/azzurro e rosso/arancione), in altre l'artista ha preferito una palette di verdi, marroni e bianchi, in altre ancora invece prevalgono i blu (magari con un tocco di viola o di arancione)...
Nei disegni a colori le tinte scelte da Barbieri sono una vasta gamma, molto accese e brillanti, sebbene in ogni tavola ci siano dei colori che prevalgono: ad esempio in alcune c'è un contrasto tra tinte fredde e calde (quini ad esempio tra blu/azzurro e rosso/arancione), in altre l'artista ha preferito una palette di verdi, marroni e bianchi, in altre ancora invece prevalgono i blu (magari con un tocco di viola o di arancione)...
Nelle illustrazioni a matita il lettore potrà
apprezzare le varie sfumature che l'artista ha utilizzato per creare le
varie ombreggiature, sebbene alcune parti di questi disegni siano state colorate di giallo, il quale dona un tocco di colore e di calore alla scena.
Le immagini risultano comunque tutte molto suggestive ed è interessante
vedere come Barbieri ha reinterpretato l'aspetto di vari soggetti per
renderli in qualche modo simili a degli unicorni. In alcuni casi le
fattezze di questi soggetti si avvicinano molto a quelle dell'unicorno
classico, mentre in altri casi l'unica cosa che hanno in comune con
questa creature e la presenza di un corno sulla fronte(come nel caso delle zucchecorno).
Talvolta questi soggetti possono comparire nel disegno da soli oppure assieme ad altri soggetti, solitamente creature fantastiche dall'aspetto umanoide (come ad esempio elfi, sirene, fate o anche angeli o diavoli).
Talvolta questi soggetti possono comparire nel disegno da soli oppure assieme ad altri soggetti, solitamente creature fantastiche dall'aspetto umanoide (come ad esempio elfi, sirene, fate o anche angeli o diavoli).
Sopra: Alcune illustrazioni (di cui quelle più in alto a colori e quelle in basso a matita, con un tocco di giallo) delle creature disegnate da Barbieri: duue Zucchecorno, un Unicorno dei Laghi, un Alberocorno, un drago, un Giraffacorno e un e un Alacorno.
"Storie di unicorni" di Paolo Barbieri è un libro illustrato molto bello, ricco di immagini suggestive,
intriganti e meravigliose, così come lo erano quelle di "Unicorns", uscito nel 2018, anche se qui l'artista ha aggiunto delle tavole aggiuntive, ampliando l'opera precedente.
Con questo volume l'artista sembra aver ripreso i disegni creati per quel tomo, aggiungendone anche degli altri e ampliandolo, accompagnando questa volta il tutto anche da una storia che collegasse in qualche modo le varie immagini che avevano in comune solo il fatto di rappresentare soggetti simili a unicorni o che avessero un corno sulla fronte.
Come scritto nell'introduzione: "Paolo Barbieri, maestro internazionale dell'illustrazione fantastica ha portato avanti questa lunga e impegnativa tradizione realizzando le suggestive immagini che vi apprestate ad ammirare e gli evocativi testi che leggerete sorprendendovi."
Per il lettore può essere interessante scoprire
come l'artista ha interpretato artisticamente l'aspetto di vari soggetti
ed elementi per renderlo simile a quello di un unicorno, nonché
scoprire il contesto, il paesaggio, in cui li ha collocati e, finalmente, conoscere anche qualcosa su di loro, anche se la descrizione riservata ad ogni personaggio è così corta che purtroppo non riusciamo a sapere chissà cosa, giusto qualcosa che ci dia un'idea di chi siano.
Nonostante l'aggiunta dei testi anche per questo libro le protagoniste rimangono le illustrazioni, che sono molto belle, quindi se pensate di comprarlo fatelo se siete interessati puramente ai disegni, poiché la parte testuale è piuttosto misera e rimane in secondo piano, un semplice pretesto per cercare di dare un filo conduttore alla serie di disegni che Barbieri aveva realizzato nel 2018: una specie di viaggio dove la narratrice incontra tutta una serie di creature per poi ritrovare il suo amico unicorno da cui era stata separata (ma non sappiamo come, né perchè, né dove, né quando).
L'opera è stata pubblicata nel 2024 da SERGIO BONELLI Editore, è dotata
di una copertina rigida, ha 96 pagine, misura 30,3 cm d'altezza e 22,3 cm di lunghezza e costa 24,00 euro.
P.S Ecco un elenco degli altri volumi illustrati da Paolo Barbieri.
Sopra: Le copertine dei libri illustrati da Paolo Barbieri.
P.S Ecco un elenco degli altri volumi illustrati da Paolo Barbieri.
- "Cronache del Mondo Emerso" di Licia Troisi (2008)
- "Le guerre del Mondo Emerso. Guerrieri e creature" di Licia Troisi (2010)
- "Favole degli dei" (2011)
- "L'inferno di Dante" (2012)
- "Apocalisse" (2013)
- "Fiabe immortali" (2014)
- "Draghi e altri animali" (2017)
- "Fantasy cats" (2017)
- "Unicorns" (2018)
- "Star Dragons" (2019)
- "Night Fairies" (2020)
- "Alice in Wonderland" (2022)
- "The Wizard of Oz" (2023)
- "Storie di unicorni" (2024)
- "L'odissea" (2024)
Tutti
i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento
di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a
scopo puramente informativo.
Nessun commento:
Posta un commento