lunedì 30 dicembre 2024

Il villaggio dai 13 segreti d iMadine Debertolis

"Il villaggio dai 13 segreti" di Nadine Debertolis è il seguito di "La casa dalle 36 chiavi", un escape game in forma di libro che permette di immedesimarsi nei protagonisti alla ricerca della soluzione a tutti gli enigmi del racconto. Una storia di misteri perfetta per i lettori curiosi che vogliono immergersi in un racconto ricco di avventura e colpi di scena. Un libro che parla di amicizia, famiglia, crescere, avventura, gioco.
In questo secondo titolo i fratelli Tessa e Dimitri, di 10 e 12 anni, tornano al villaggio per le vacanze estive e stavolta si mettono a esplorare un vecchio mulino a vento.
 
Sopra: La copertina presenta dei colori accesi e brillanti, con lo sfondo giallo, i decori floreali e vegetali ai lati e al centro il disegno del mulino abbandonato.
 
Tessa e Dimitri sono felici di passare le vacanze nella villa del vecchio zio Eustache e non immaginano neanche lontanamente che li attende una grande avventura. Dopo aver trovato in un libro una leggenda sul passato del villaggio dove si trova la casa dello zio, insieme alle amiche Daphné e Ornella decidono di mettersi alla ricerca di prove che dimostrino l’autenticità del misterioso racconto. 
A quanto pare una nobildonna che abitava nei pressi del villaggio del Pausa des Pierres Dorées (chiamato così per il colore delle sue rocce) era rimasta incinta del suo insegnante di musica, mentre il marito era da tempo via in guerra. L'amante, saputa la notizia scappò, abbandonando la donna che decise di nascondere la gravidanza e di dare in adozione il bambino a una donna del villaggio che fosse in dolce attesa, e che avrebbe detto di aver partorito due gemelli, in cambio di soldi e di alcuni lavori al mulino (la donna era la moglie del mugnaio). Purtroppo però la nobildonna partorì due gemelli, così uno venne affidato al mugnaio, e un altro alla moglie di un fattore. Triste per il fatto di essersi dovuta separare dai figli, la donna, che si chiamava Laure, quando passeggiava vicino alla fattoria e al mulino cantava per cullare i suoi bambini, per cui il posto fu chiamato Chanteloube, "canto della lupa".
Secondo la storia, l’antico mulino del borgo, perduto nel cuore del bosco e ormai in rovina, nasconderebbe un segreto. Mentre i ragazzi cercano la pietra con inciso l'anno dell'inizio dei lavori di ristrutturazione del mulino, dietro di essa vi scopriranno un messaggio celato, una lettera che li porterà da indizio in indizio in un’incredibile caccia al tesoro… 
"Ho spalancato gli occhi perché effettivamente entrava nel muro molto meno di quanto credessi. Dim si è ritrovato con la pietra incisa in mano e, davanti a noi, ora c'era una nicchia.
Una nicchia con dentro una busta!
Tutti e tre avevamo allo stesso tempo molta paura e molta voglia di aprire la busta. Sopra non c'era scritto niente, la superficie bianco panna era assolutamente immacolata, e dallo spessore si capiva che c'era qualcosa dentro."
Ma quale sarà la verità celata dietro ai 13 segreti che li attendono? Un libro di narrativa illustrato in bianco e nero per bambini e ragazzi dai 10 anni. Una caccia al tesoro in forma di libro che permette di immedesimarsi nei protagonisti alla ricerca della soluzione a tutti gli enigmi del racconto. Una storia di misteri perfetta per i lettori curiosi che vogliono immergersi in un racconto ricco di avventura e colpi di scena.
 
Sopra: Le pagine che segnano l'inizio del secondo capitolo, dove, all'inizio, vediamo in disegno dei protagonisti mentre stanno esplorando il mulino.
 
Alcuni capitoli sono preceduti da delle illustrazioni in bianco e nero di Maud Riemann, le quali sono di tre tipi: le prime sono le più semplici e consistono in una decorazione di foglie di vite, di quercia, spighe di grano e lamponi che si avvolgono attorno al numero del capitolo, scritto al centro di una busta da lettere.
Le seconde sono piccole illustrazioni in bianco e nero poste all'inizio di un capitolo, che mostrano una scena che si verificherà nel capitolo, la quale solitamente mostra i personaggi in bicicletta in diversi ambienti e in diversi momenti della giornata, oppure alcuni dei personaggi che cercano di risolvere qualche indizio o uscire da qualche guaio.
Il terzo tipo di disegni si trova insieme ai testi, all'interno dei capitoli, ma sono pochi, e consistono solamente in illustrazioni di carte o mappe.
Lo stile dei disegni è semplice e non eccessivamente realistico, con personaggi dai volti tondeggianti e poche linee semplici per tracciare il naso, la bocca e gli occhi, i quali sono degli ovali con un pallino nero.


   
 
 Sopra: In queste pagine si possono vedere alcuni dei disegni posti prima di ciascuna capitolo, più altri disehni in mezzo ai testi che però raffigurano sempre delle mappe.
 
"Il villaggio dai 13 segreti" di Nadine Debertolis è il seguito di un altro titolo, in cui i due fratelli Dimitri e Tessa, durante le vacanze di aprile avevano passato del tempo in una villa di campagna lasciata loro in eredità da un vecchio zio, che hanno scoperto essere poena di segreti da scoprire. La villa aveva infatti molte porte chiuse, che i due fratelli, assieme alle nuova amica Daphne si sono impegnati ad aprire, svelando un mistero nascosto a lungo.
La storia riparte quindi con i due fratelli che stanno ritornando nella villa si campagna, ora trasformata in un Bed and Breakfast, per le vacanze estive. I due vanno a trovare la loro amica Ornella, conosciuta nella precedente avventura, e anche la sorella gemella di quest'ultima: Daphne che, come spiega Tessa, non avevano conosciuto "assieme a sua sorella, perché era stata molto male e qualche mese prima era stata operata al cuore. Mentre noi frugavano in casa dello zio Eustache, ad aprile, lei era in ospedale...".
Mentre cercano un pietra incisa del mulino Tessa, Ornella e Dimitri vi scoprono, nascosta dietro, una busta contenente una sorta di indovinello: "... non era previsto che qualcuno trovasse la busta. Quando il mulino non era ancora ricoperto da tutte queste piante, la data doveva attirare l'attenzione e probabilmente non si notava l'assenza di stucco intorno alla pietra. Noi l'abbiamo estratta involontariamente grazie all'edera, ma la persone che ha nascosto qui questa lettera...
- ... non voleva che venisse scoperta per caso, - ho concluso. - Voleva soltanto che il vero destinatario capisse dove si trovava esattamente la busta."
La busta contiene un indovinello che fa riferimento ai mesi dell'anno e i bambini capiscono che ogni verso fornisce indizi riguardo al luogo dove si trova una busta che contiene testi scritti da una misteriosa donna che dice che Chanteloube le ha fatto da prigione per 8 mesi, e che cita spesso la leggenda di Laure e dei suoi gemelli, ma chi sarà mai questa donna e qual è il suo legame con la leggenda che risale a secoli prima?
Una storia intrigante e molto avvincente, in cui il gruppo di bambini deve risolvere giorno dopo giorno i 13 misteri dell'indovinello iniziale. La vicenda quindi alterna parti più riflessive, in cui il gruppo deve fare delle ricerche e pensare agli indizi per decifrarli, ad altre più d'azione, in cui i ragazzini si spostano da un posto ad un altro in cerca dei vari indizi, cercandoli in diversi luoghi: il mulino, la fattoria, la quercia. Alcuni degli indizi inoltre si trovano in posti non immediatamente facili da raggiungere, o scontati da trovare, per cui spesso i bambini devono ragionare su come raggiungere un certo luogo o aprire un certo pertugio.
Dietro vi poi la storia della leggenda e della donna che ha lasciato gli indizi, la "prigioniera di Chantdeloupe", come la chiamano i protagonisti, vicende che si di sveleranno pian piano davanti ai personaggi, permettendo loro di indagare su questi misteri. 
Il tutto è poi condito con la vicenda che riguarda il fratello di Tessa e la sorella di Daphne, i quali sembrano piacersi, e durante la caccia al tesoro avranno modo di chiarire i loro sentimenti. Fortunatamente, essendo il gruppo formato da 4 persone, anche se Dimitri e Ornella ogni tanto fanno un po' i piccioncini, Tessa non rischierà di sentirsi sola o esclusa, in quanto c'è sempre anche Daphne, che in compenso ha il problema di non poter seguire gli altri nelle loro avventure a causa della recente operazione al cuore che ha subito. I genitori infatti le hanno proibito di uscire di casa almeno per un'altra settimana, e dovrà aspettarne almeno un paio prima di poter andare in bicicletta. La bambina inganna il tempo in cui gli altri sono via cucinando, ma non può negare che le manchi poter uscire assieme agli altri e trovare le buste con gli indizi tutti assieme.
Una storia abbastanza breve ma intensa e avvincente, molto carina, adatta a partire dagli 8/9 anni, che tiene impegnato e sempre alto l'interesse del lettore su più fronti.

Il volume è stato edito nel 2021 dalle Editions Magnard Jeunesse col titolo "Le village aux 13 asecrets", ed è stato pubblicato nel 2023 dalle Edizioni El, ha 224 pagine, una copertina rigida, misura 22,3 cm d'altezza e 14 cm di lunghezza e costa 13,50 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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