In passato vi avevo parlato della saga "Nelle terre di Aurion", composta da 6 volumi, la storia tuttavia proseguiva ancora con un'altra saga di 4 libri: "Ai confini di Aurion" di Luca Azzolini e con le illustrazioni di Ivan Bigarella.
Ebbene, dopo un po' di tempo dalla fine della lettura della precedente parte, mi è venuta voglia di ritornare nelle terre di Aurion e affrontare anche la seconda parte, ambientata neppure un anno dopo gli avvenimenti terminati nel sesto titolo, in cui Mayra, convinta che sua madre sia ancora viva e prigioniera del Buio, decide di partire
sola per lo spaventoso Regno della Notte Eterna, e Dorian, anche se diventato da poco re, non può lasciarla andare da sola.
"Giunse dalle tenebre
in un regno senza passato,
vinto dal gelo e nel buio precipitato,
un tetro sovrano che portò il terrore,
e i suoi eserciti in marcia
oscurarono il sole.
Ali di nebbia, occhi di fuoco
e ghiaccio nel cuore,
nella sua mente vive solo l'orrore.
Persino la luna
è costretta a tramontare
il Buio, ormai, non si può più fermare."
1. "I cancelli del buio": Sono passati ormai otto mesi dalla grande battaglia con il Principe
della Notte e le Terre di Aurion stanno ricostruendo ciò che è andato
distrutto. La giovane maga Mayra sta approfondendo i suoi studi di magia per controllare la fiamma nera dentro di lei nel Tempio della Luce Suprema, peccato che gli altri studenti la isolino e abbiano paura di lei in quanto figlia del Signore della Notte. Nel frattempo Mayra non ha però dimenticato sua madre:
convinta che sia ancora viva e prigioniera del Buio, decide di partire
sola per lo spaventoso Regno della Notte Eterna. Per raggiungere i Cancelli della Notte Eterna Maura si unisce ad un circo.
Dorian, diventato da
poco re nonostante sia solo un ragazzo, non può abbandonarla e, quando scopre che lei è scappata, si getta al suo inseguimento …
Sopra: I libri di questa seconda saga dedicata al regno di Aurion ha i bordi rossi. Nella prima al centro vediamo la temibile Idra dei Vulcani Neri, con le sue sette teste.
2. "La città sepolta": Appena varcati i Cancelli della Notte Eterna, Mayra, Dorian e Kennard
sono stati attaccati dal terribile Lord Malagus, un potente servo del
Buio, e dalla sua mostruosa Idra dei Vulcani Neri. I ragazzi sono
riusciti a sconfiggerli solo grazie al provvidenziale intervento di una
misteriosa guerriera di nome Muna. La nuova compagnia che affronterà i
pericoli per salvare la madre di Mayra è pronta a mettersi in viaggio verso la Città Sepolta per parlare con la Veggente, la quale potrebbe essere l'unica a sapere qualcosa sulla madre di Mayra. Alla Città Sepolta i nostri eroi dovrannp però affrontare Lady Ruyna, una Consorella Nera, il suo esercito e la sua temibile Piovra degli Stagni Oscur.
Sopra: Sulla copertina del secondo volume compare la Piovra degli Stagni Oscuri.
3. "Il giardino delle illusioni": Mayra, Dorian, Kennard e la guerriera Muna: la nuova compagnia che affronterà i pericoli per salvare la madre di Mayra è in viaggio. Dopo
aver affrontato e sconfitto la mostruosa Idra dei Vulcani Neri di Lord
Malagus e la terribile Piovra degli Stagni Oscuri di Lady Ruyna, i
quattro eroi giungeranno alle porte del Giardino delle Illusioni, un labirinto pieno di trappole, con piante che prendono vita e fiori velenosi. Uno
dei luoghi più insidiosi e temibili del Regno della Notte Eterna, nel quale dimora il terribile Basilisco dei Fiori Notturni.
Sopra: Sulla terza copertina possiamo vedere il Basilisco dei Fiori Notturni, un'enorme serpente scarlatto in grado di pietrificare con lo sguardo.
4. "Le isole senza tempo": La compagnia formata da Mayra, Dorian, Kennard e dalla guerriera Muna ha
affrontato grandi prove e terrificanti mostri, ed è sempre più vicina a
Mirage, la madre di Mayra. A loro si sono uniti anche Liriel, una giovane maga dagli occhi rosa, Agrabas e Yoria, l'Arcimago di Aurion, provenienti da Aurion.
L’ultima tappa del viaggio dei sette eroi
sembra però una sfida impossibile… Riusciranno a superare incolumi le
insidie delle Isole Senza Tempo, dove passato, presente e futuro sono
governati dal più terribile degli emissari del Buio: la Regina dei
Ragni?
Sopra: Il mostro che si vede sull'ultimo volume è il Ragno Senza Tempo.
Come i volumi precedenti anche questi sono accompagnati tutti da delle
illustrazioni ad opera di Ivan Bigarella. Sono immagini in bianco e
nero ma comunque abbastanza carine (il loro stile mi ricorda un po'
quello dei manga) anche se niente di eccezionale, dal tratto e dallo stile semplici, senza
troppi fronzoli. Le immagini non sono grandissime (nessuna a doppia
pagina) in quanto devono poter stare dentro una sola pagina,
considerando inoltre che, come per la saga precedente, sopra deve
esserci lo spazio per la "cornice" e il titolo del capitolo.
Le
illustrazioni sono presenti solamente all'inizio di ogni capitolo,
dove non manca mai un disegno che lo introduce, assieme al titolo. Tali
disegni posizionati all'inizio di ogni capitolo rappresentano quanto
accadrà in quella parte del racconto, possono quindi servire come
stimolo per il lettore nel continuare la lettura, facendogli venire
voglia di sapere cosa accadrà in seguito. Spesso hanno anche lo scopo di
mostrare al lettore l'aspetto dei vari personaggi, tra cui appunto il
protagonista ed i suoi amici, ma mostrano anche avvenimenti (ad esempio
scene di battaglie),
personaggi e creature che gli eroi incontreranno in un certo capitolo,
oppure luoghi in cui i personaggi si imbatteranno.
L'unica immagine a colori è quella presente nelle pagine di guardia e controguardia, dai colori anche piuttosto accesi e brillanti, che mostra ai lettori la mappa del Regno della Notte Eterna, perchè in un fantasy non può mancare una mappa dei luoghi in cui i protagonisti si avventurano.
Sopra: Alcune illustrazioni di Bigarella, presenti all'inizio di ogni capitolo come potete vedere, potre sotto il titolo, in cui sono ritratti mostri, personaggi e scene narrate nella storia.
"Ai confini di Aurion" di Luca Azzolini è una buona saga fantasy per bambini e ragazzi a partire dai 9 anni.
All'inizio vediamo le nostre vecchie conoscenze Mayra e Dorian alle prese con le loro nuove vite, dopo che il Principe della Notte è stato sconfitto ed è iniziata la ricostruzione del Regno di Aurion. Dorian è completamente assorbito dagli impegni di corte e dalle sue incombenze da nuovo sovrano del regno, mentre Maya è occupata con i suoi studi di magia presso il Tempio della Luce Suprema, che è stato ricostruito dopo essere stato distrutto dal Principe della Notte. Purtroppo per Maya le cose per lei non vanno benissimo: oltre ai numerosi impegni che comportano gli studi di magia gli altri studenti della scuola la evitano come la peste, e la discriminano in quanto figlia del Principe della Notte.
"Una mezza dozzina di tuniche grigie, gialle e arancioni si fermarono sotto un piccolo arco di pietra che conduceva ai giardini interni del tempio. Quando videro Maya, la osservarono come facevano di solito.
- Ehi, guarda laggiù...
Ma è proprio lei? - chiese qualcuno Ci furono delle risatine.
- Pare di sì.
- La Principessa del Buio... mi fa quasi paura, sapete?
La ragazza avvertì un brivido lungo la schiena.
Quell'epiteto la perseguitava. Erano settimane che se lo sentiva ripetere dietro le spalle. Sussurrato, Mormorato. Bisbigliato. da tutti. Gli atri studenti del tempio si tenevano alla larga da lei.
<<La figlia di Auren. La figlia del Principe della Notte>> pensò.
Tutti diffidavano dei suoi poteri e la temevano. La fiamma nera, in fin dei conti, era ancora dentro di lei. MAya abbassò lo sguardo cercando di non ascoltare quelle voci che la tormentavano.
- Con che faccia si fa vedere in giro?
- In questo luogo sacro, per giunta. Dove tanti sono morti per colpa di suo padre!
- Miracol - disse un'altra voce. - Ho sentito che questo è il suo vero nome... Mette i brividi, non è ver? Miracol."
Come nella precedente saga è infatti Maya la più tormenta, quella con un lato oscuro più evidente, per cui è anche quella con più problemi da risolvere. D'altronde lei è la figlia del Principe delle Tenebre, nonostante abbia aiutato a sconfiggerlo, e tiene dentro di sé un potere oscuro che deve ancora imparare a controllare bene, e di cui gli altri sono intimoriti e spaventati.
Quando riceve la visione che sua madre è in pericolo prima si confida con Yoria, ora ritornato ad essere Arcimago, e Dorian. Peccato che nonostante l'aiuto richiesto, alla richiesta dei due di aspettare un attimo, Mayra si sia messa in viaggio da sola, decisa ad ogni costo a varcare i Cancelli della Notte Eterna per ritrovare la madre. Ovviamente questo crea un certo scompiglio a palazzo, il quale aumenta ancora di più quando anche Dorian scappa per andare in aiuto di Maura, ovviamente senza avvertire nessuno.
Durante il viaggio Mayra si unirà ad un gruppo di girovaghi e artisti del circo, dal quel apprenderà che molti del popolo non sono contenti della famiglia reale: dell'inettitudine della regina Aura, la quale, secondo un ragazzo giocoliere "non ha mosso un dito per difendere il suo regno. Si è limitata a scappare"; dell'inesperienza si Dorian, definito "un piccolo tiranno pronto a rovinarci tutti"... insomma dell'intera dinastia reale, che non è riuscita a proteggere il regno dell'avanzata delle Tenebre.
Un argomento interessante, in quanto effettivamente è realistico che un popolo non sia mai pienamente soddisfatto della famiglia reale che lo governa, ci sarà sempre qualcosa che non va, specialmente se il regno è appena uscito da un periodo piuttosto oscuro durato 15 anni.
A pronunciare le precedenti parole è stato Kennard, un ragazzo di 16 anni che lavora come giocoliere al circo, e che ha perso i suoi genitori nella guerra contro il Signore della Notte. Il ragazzo seguirà Mayra oltre i Cancelli della Notte Eterna, in quanto la ragazza ha rubato un cavallo del circo, mettendosi anche lui nei guai. Fortunatamente anche Dorian riuscirà a raggiungerli prima che i cancelli vengano posti sotto un incantesimo di protezione che li renderà impenetrabili.
I personaggi sono ben caratterizzati, alcuni li avevamo già conosciuti nella precedente saga, mentre altri si sono uniti a loro in questa. È il caso ad esempio Muna, una guerriera dei Nascosti, una società segreta che trama contro il Buio. Muna sarà la guida del gruppo durante il viaggio, nonché una valorosa combattente, assieme alla sua volpe del deserto di nome Kira.
Vi è poi Kennard, di cui vi ho già accennato prima, un ragazzo che lavora e vive in un circo che si fa chiamare I Giullari di Aurion. Maya proverà subito una certa simpatia per lui, arrivando ad innamorarsi del giovane, peccato che invece lui e Dorian non andranno per nulla d'accordo. Dorian proverà una certa gelosia nei suoi confronti e non riuscirà a fidarsi completamente di lui, a differenza di Maya che invece ha in Kennard piena fiducia... Ma chi dei due ha ragione?
I personaggi sono tutti piuttosto sfaccettati, e mostrano lati positivi ed altri più bui, nessuno (tranne forse l'Arcimago Yoria, che è il saggio e potente mago del regno) è perfetto e immune a sentimenti poco nobili: c'è Dorian che soffre di gelosia, e che prova sospetto e a volte anche odio nei confronti di Kennard; quest'ultimo a sua volta è ambizioso, agisce spesso di testa sua, non si fida dei suoi compagni di viaggio ed è geloso di Dorian; Mayra è concentrata sul l'obbiettivo di ritornare sia madre, a volte quasi in modo ossessivo, senza pensare ai pericolo che incontrerà e in cui incontreranno anche i suoi amici.
Per quanto riguarda la missione qui vediamo i nostri eroi avventurarsi nelle terre oltre Aurion, un po' come accadeva anche nei libri sequel della saga "Il magico mondo di Deltora" di Emily Rodda, da cui l'autore di questa serie aveva preso parecchio in prestito, in cui i protagonisti si spingono oltre i regni di Deltora per liberare il resto dei regno rimasti sotto il giogo del nemico, e per farlo dovevano ritrovare tre parti di un flauto magico.
Questa volta per quanto riguarda Aurion non c'è nessun oggetto da trovare, in realtà si tratta di trovare una persona: la madre di Mayra, Mirage, che la ragazza ha visto chiedere aiuto in sogno. In realtà nei libri di Deltora anche Jasmine vedeva una persona chiederle soccorso in sogno dalle terre del nemico, ma in quel caso ella non partiva da sola ma anche con gli altri compagni, decisi a intraprendere una missione ben precisa. In questo caso invece Mayra decide di partire da sola, con l'unico scopo di ritrovare sua madre, finendo per coinvolgere poi tutta una serie di altre persone come il fedele scoiattolo parlante Kiki, Dorian, Kenneth, Yoria, Liriel ...
Se la precedente saga presentava molti, forse anche troppi, punti in comune con quella scritta dalla Rodda, qui Luca Azzolini sembra un po' discostarsene, sebbene continuino ad esserci dei punti in comune. Per lo meno in questa nuova serie i nostri amici non devono mettersi alla ricerca di qualche oggetto, e non partono con la missione di salvare le terre di Iridion dal Buio. Anzi in realtà la missione comincia in modo piuttosto frettoloso e concitato, con Mayra che si butta a capofitto nell'impresa di andare a salvare sua madre, seguita poi dai suoi amici che si getteranno a loro volta al suo inseguimento per salvarla e aiutarla. Ne viene fuori un'avventura piacevole, intrigante, interessante e coinvolgente, con dei personaggi sfaccettati e non banali.
Questa volta Mayra non sarà l'unica maga del gruppo, infatti poi si unirà a loro anche Liriel, che si scoprirà avere un ruolo piuttosto importante nella faccenda, oltre ad essere dotata di straordinari poteri, pari a quelli di Mayra. Non mancheranno i contrasti ed i momenti di difficoltà, e neppure epiche battagli e gli scontri decisivi, fino ad arrivare a scoprire che fine ha fatto la madre di Mayra, un segreto che l'autore ha ben gestito, in quanto non è facile da indovinare.
Certo, la trama tende sempre un po' a procedere per tappe, con i nostri eroi che in ogni libro devono affrontare e sconfiggere un nemico, servo del buio, e una creatura diversa: Lord
Malagus e la sua Idra dei Vulcani Neri, Lady Ruyna con la sua Piovra degli Stagni Oscuri, il Marchese dei serpenti e il suo Basilisco dei Fiori Notturni, e infine la Regina dei Ragni col suo gigantesco Ragno Senza Tempo. Stavolta però la trama mi è sembrata più amalgamata e meno "precostruita", meno prevedibile. Una quadrilogia che si legge in tempi piuttosto brevi in quanto i libri non sono troppo lunghi e la storia è scorrevole e, per coloro a cui sono piaciuti i primi 6 libri, farà piacere ritornare nuovamente ad Aurion, anzi ai suoi confini, oltre i Cancelli della Notte Eterna.
I volumi sono stati tutti editi nel 2015 dalla Piemme, hanno sulle 185-190
pagine circa, una copertina rigida, misurano 20 cm d'altezza e 13 cm di
lunghezza e costano 13 euro.
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di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a
scopo puramente informativo.
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