"E' così che sono nate le stelle" di Poonam Mistry è un bell'albo illustrato che racconta di come sono comparse le stelle in cielo e di come si è formata la Via Lattea.
Sopra: La magnificenza e la bellezza delle immagini interne traspaiono già dalla copertina, che risulta molto ricca, elegante e sfavillante.
"In un tempo molto lontano, esistevano soltanto la luce del Sole e della Luna", per questo motivo la figlia di un pescatore nelle notti in cui la Luna è assente si preoccupa molto per il padre, che pesca in alto mare guidato solo dalla luce della Luna.
Una mattina il Sole trova la ragazza in lacrime e lei gli spiega che è triste e preoccupata per suo padre, che una volta al mese rimane nella più completa oscurità senza riuscire a trovare la strada di casa. Dopo averci pensato un attimo il Sole scaglia sulla Terra un suo raggio dorato, che si infrange in mille frammenti luminosi. Spiega quindi alla ragazza di raccoglierli e di iniziare a sistemarli nel cielo, così che le diano luce anche nelle notti più buie e profonde.
La ragazza inizia così il suo lavoro, disponendo le stelle realizzando dei disegni di animali (creando così le costellazioni), tuttavia i frammenti sono ancora tantissimi. Una notte, però, una scimmia le ruba il cesto contenente le stelle e, contendendosi la cesta con la ragazza, le stelle escono dal contenitore creando un'enorme striscia in mezzo al cielo.
La scia di stelle è però così luminosa da permettere al padre della ragazza di vedere la strada anche di notte e di poter tornare a casa sano e salvo.
Sopra: In queste pagine è rappresentato il momento in cui il sole, commosso, dalle lacrime della fanciulla, le chiede come mai sia così triste.
A incantare il lettore saranno sicuramente le splendide e incantevoli illustrazioni di Mistry, le quali possiedono uno stile particolare e immediatamente riconoscibile. Uno stile dal quale traspaiono l'amore dell'artista per la natura e le sue radici indiane, che l'hanno portata a studiare con particolare attenzione i motivi, i forme e i colori e la loro combinazione.
Le figure ritratte nelle immagini risultano bidimensionali, appiattite, infatti i personaggi umani non vengono quasi mai mostrati frontalmente, ma sempre con il viso rivolto di lato, nonostante il corpo sia mostrato in posizione frontale rispetto all'osservatore.
I personaggi e i vari elementi della scena sono creati attraverso linee nette che delimitano dei contorni precisi, nei quali l'artista ha steso i colori.
Nonostante i contorni dei personaggi e degli elementi dell'illustrazione siano tracciati con delle linee nette essi risultano molto ricchi di dettagli, in quanto in ogni elemento sono presenti vari pattern e motivi geometrici che svolgono una funzione decorativa.
Sopra: Da queste immagini potete già notare come sia particolare lo stile dell'illustratrice, i cui disegni sono influenzati dall'arte indiana, con figure bidimensionali, dai contorni netti e ben definiti.
Un'altra cosa che caratterizza queste illustrazioni sono proprio i colori. Come ho detto prima essi sono stesi dentro i bordi dei contorni in modo netto, senza sfumature o ombre, attraverso delle campiture di colore.
I colori risultano essere sempre brillanti e accesi, con delle tinte vivaci e intense. L'artista ha inoltre deciso di utilizzare solo alcuni colori, e di renderne alcuni particolarmente predominanti all'interno delle tavole. I colori che risultano più presenti sono il blu (in tutte le sue sfumature, fino ad arrivare agli azzurri) e i gialli (compreso il dorato). Altri due colori molto presenti sono il nero e il bianco, che sono utilizzati soprattutto per i contorni. Il nero inoltre è servito per dipingere i capelli della protagonista ed è stato usato, assieme al blu, per gli sfondi.
Oltre a questi quattro colori sono presenti anche un marrone/arancione utilizzato per la carnagione degli umani, il marrone (tendente al vinaccia) e il rosso.
Sopra: I colori risultano essere sempre brillanti e accesi, con delle tinte
vivaci e intense. L'artista ha inoltre deciso di utilizzare solo alcuni
colori, il blu e i gialli, assieme al bianco e al nero, risultano quelli predominanti all'interno
delle tavole.
"E' così che sono nate le stelle" di Poonam Mistry è un albo che racconta, tramite una leggenda, come sono nate le stelle. La storia è semplice ma molto carina e piacevole da ascoltare, adatta a partire dai 4 anni.
Ciò che fa rimanere però il lettore senza fiato sono sicuramente le illustrazioni, bellissime, eleganti, particolari e raffinate, con degli splendidi colori. Tavole in cui dominano i gialli (e l'oro) e i blu (e l'azzurro), capaci di incantare il lettore e di trasmettergli un senso di incanto e meraviglia.
Nell'insieme le immagini risultano un
tripudio di colori e di forme, senza però risultare mai confusionarie o
esagerate, anzi l'utilizzo di contorni netti e definiti e di varie
figure geometriche conferiscono alle immagini un aspetto comunque
ordinato.
Questo libro è stato edito in inglese nel 2019 dalla tate Publishing col titolo "How the stars came to be" ed è stato poi pubblicato in italiano nel 2020 dalla Gallucci editore. L'opera ha 43 pagine, una copertina rigida, misura 32 cm
d'altezza e 24,5 cm di lunghezza e costa 16,70 euro.
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.
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