domenica 13 dicembre 2020

L'infinito di Giacomo Leopardi e Marco Somà

"L'infinito" è una delle poesie più amate e apprezzate del poeta Giacomo Leopardi (1798-1837) e in questo albo l'artista Marco Somà ha deciso di illustrarla verso per verso.
 
Sopra: La copertina mostra una delle illustrazioni di Marco Somà, la quale però non è inclusa nel volume.
 
I testi del libro sono, niente di più e niente di meno, che la poesia "L'infinito" di Giacomo Leopardi, scritta da quest'ultimo nel 1819, all'età di 21 anni.
Come viene spiegato da Daniele Aristarco alla fine del libro la siepe di cui l'autore parla nella sua poesia si trovava sulla sommità di un colle, in cui "nei giorni privi di foschia, da lì riusciva a vedere il mare. I momenti che prediligeva, li aveva provati seduto di fronte a quella siepe, perso a immaginare."
Ad ogni verso della poesia è stata dedicata un'intera pagina e, quindi, un'illustrazione, con cui l'artista ha cercato di interpretare quel verso. 
Parallelamente ai versi della poesia c'è la storia di questo cervo (probabile personificazione del poeta), che vediamo partire da casa assieme a un blocco di fogli per recarsi sopra una collina, da cui spicca il volo verso il cielo.
Alla fine del volume è presente la parafrasi della poesia: "Mi è sempre stato caro questo colle solitario e questa siepe che impedisce allo sguardo gran parte dell'orizzonte..."
 
Sopra: La prima immagine, quella che accompagna anche il primo verso della poesia "Sempre caro mi fu quest'ermo colle,".
 
Marco Somà è un'illustratore contemporaneo che ha gia pubblicato alcuni libri illustrati(ad esempio "Il richiamo della palude" del 2016, "Il venditore di felicità" del 2018 oppure "Essere me" del 2020) e che si sta rivelando uno degli artisti contemporanei più apprezzati.
Lo stile di questo artista è molto bello, delicato e poetico, molto adatto per interpretare una poesia.
Interessante il fatto che l'artista abbia deciso di rappresentare i personaggi di questa poesia come degli animali antropomorfi, ad esempio lo stesso Giacomo Leopardi è stato rappresentato da Somà come un cervo, le cui corna sono dei rami capaci di crescere e fiorire. Man mano che il cervo procede nella storia (e che quindi Leopardi procede nello scrivere la sua poesia) il lettore vede le sue corna crescere, come i rami di un albero, per poi riempirsi di foglie e infine di fiori (probabilmente un modo per rappresentare il processo creativo del poeta mentre scrive). 
Il cervo è simbolo di forza, sia fisica che spirituale, della sessualità, della calma e della fecondità e le sue corna, che cadono e ricrescono annualmente, esprimono il rinnovo continuo della vita, l'aumento della forza e dell'età.
 

Sopra: Lo stile di questo artista è molto bello, delicato e poetico, molto adatto per interpretare una poesia.Interessante il fatto che l'artista abbia deciso di rappresentare i personaggi di questa poesia come degli animali antropomorfi, ad esempio lo stesso Giacomo Leopardi è stato rappresentato da Somà come un cervo
 
Le illustrazioni di Somà sono belle e poetiche, dai tratti eleganti, raffinati e delicati, nonché ricche di dettagli e particolari, molto curate.
Molto bello anche l'uso dei colori, che risultano brillanti e vivaci. Nell'insieme sembrano prevalere inoltre alcuni colori quali: l'azzurro (usato per il cielo e per l'abito del protagonista), il bianco (delle nuvole), il marrone (degli alberi, della terra e delle foglie), il verde (delle foglie) e il fucsia (dei fiori).
Sono colori che trasmettono una sensazione di calma, di quiete, di gioia, di spensieratezza e di serenità.
 

Sopra: Le illustrazioni di Somà sono belle e poetiche, dai tratti eleganti, raffinati e delicati, nonché ricche di dettagli e particolari, molto curate. Molto bello anche l'uso dei colori, che risultano brillanti e vivaci, capaci di trasmettere una sensazione di calma, di quiete, di gioia, di spensieratezza e di serenità. Nell'insieme sembrano prevalere inoltre alcuni colori quali: l'azzurro, il bianco, il marrone, il verde e il fucsia.
 
 "L'infinito" di Giacomo Leopardi illustrato da Marco Somà è un albo illustrato molto bello, che rappresenta in modo originale e innovativo la famosa poesia de "L'infinito", che probabilmente conosciamo tutti, avendola molto probabilmente incontrata sui banchi di scuola. Grazie a questo volume finalmente avremo la possibilità di riscoprirla però in un modo nuovo, grazie anche alle magnifiche e deliziose illustrazioni di Marco Somà.
Illustrazioni fantasiose, poetiche e delicate, ricche di significati simbolici (oltre alla simbologia del cervo si vedono ad esempio delle farfalle che trasportano delle pagine e tali animali sono simbolo dell'immortalità dell'anima; oppure il fiore di dalia simboleggia la gratitudine e l'ammirazione) e di dettagli che il lettore potrà scoprire, assaporando con calma i versi della poesia.
Ne risulta un'opera tanto poetica nei testi quanto nelle immagini, le quali, così come i versi della poesia, vanno interpretate. Un volume che può aiutare i più giovani ad avvicinarsi alla poesia (come quelle di Leopardi, considerate principalmente testi per gli adulti e che solo costoro possono apprezzare) e, magari, avvicinare gli adulti all'illustrazione (spesso ancora considerata cosa di cui solo i bambini possono godere).
 
Quest'opera è stata pubblicata nel 2019 dalla Einaudi ragazzi per le Edizioni EL, ha 32 pagine, la copertina rigida e misura 32,8 cm d'altezza e 24,6 cm di lunghezza e costa 15 euro (l'edizione con la copertina flessibile costa invece 9,90 euro).

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