Anche quest'anno ritorna l'appuntamento (ormai annuale) con l'opera illustrata da Paolo Barbieri, che questa volta è: "Night Fairies".
Sopra: Sulla copertina del nuovo volume illustrato da Paolo Barbieri vediamo la fata dell'ape, il cui abito è fatto con petali di fiore.
"Il vento è come un sussurro. [...]
La luna, con la sua pallida luce, prende il sopravvento sulle timide stelle. [...]
Questa notte, qualcosa nell'aria porta sussurri di risvegli.
I fiori riaprono i loro petali.
Gi animali si destano incuriositi.
Occhi che dormivano da tempo si dischiudono, portando l'incanto di un passato colmo di racconti.
Strane creature tornano a palpitare nel buio tra cielo e terra, tra Beltane e Lytha.
Le Fate sono qui.
La natura prende forma e sentimento in queste creature, la cui origine è perduta in tempi dimenticati.
Queste creature sono sfuggenti: non si mostrano agli esseri umani tranne che per loro volontà.
Gli animali riescono però a vedere oltre l'incanto e si avvicinano incuriositi, riuscendo quasi a comprendere quelle voci così strane."
Con queste parole si apre il nuovo libro illustrato di Paolo Barbieri, in cui troveremo numerosi ritratti di fate in compagnia di vari animali (principalmente notturni), sia reali (come l'ape, l'aquila, il cavallo, il serpente, il lupo, la civetta...) che immaginari (come il drago, l'unicorno o il grifone).
Ogni immagine è accompagnata da una frase che inizia in questo modo: "Di notte una Fata si sveglia....", a cui poi segueno un verbo ("e rinasce, e scopre"...), oppure un complemento di luogo (tra le ninfee, tra il fuoco dei suoi capelli, in una foresta di funghi, vicino a un ruscello...). Solitamente le frasi si riferiscono a cosa compie la fata assieme all'animale che l'accompagna e con cui è rappresentata.
Alla fine del volume l'autore ci spiega come: "Animali, uccelli, insetti - tutti hanno un legame con le Fate, e la verità infinita della natura fatata si rispecchi in essi. Ogni Fata è attratta dalla creatura che ne condivide l'energia e l'essenza". Per questo motivo alla fine è presente un elenco in cui viene spiegata la natura associata ad ogni animale e la sua energia. Ad esempio la natura del colibrì è veloce, precisa e determinata e la sua energia è irrequieta; quella del cavallo è risoluta, tollerante e sincera e la sua energia amorevole; la natura del cigno è pacifica, fedele e poetica e la sua energia è serena....
Sopra: Due delle fate presenti all'interno del volume. A sinistra la fata colibrì (dall'energia irrequieta) e a destra quella del cavallo (dall'energia amorevole).
Le fate sono state rappresentate con un aspetto sensuale e affascinante, con abiti (quando presenti) fatti da elementi naturali (foglie, petali, arbusti...).
Sebbene ogni fata sia rappresentata assieme ad un animale questa assume l'aspetto più di un elemento naturale della flora piuttosto che quello dell'animale. Ad esempio la fata dell'Ape ha un aspetto che richiama quello di un fiore bianco, la fata del cervo riprende quello delle foglie autunnali, la fata assieme al serpente ha il corpo ricoperto di edera...
Questo perché, come scritto alla fine del volume: "Il mondo magico e il mondo naturale non sono regni separati: sono intrecciati e coesistono attraverso alleanze di animali fatati".
Sopra: Le fate sono state rappresentate con un aspetto sensuale e affascinante. Sebbene ogni fata sia rappresentata assieme ad un animale questa assume
l'aspetto più di un elemento naturale della flora piuttosto che quello dell'animale. Ad esempio l'aspetto della fata del cervo (a destra) riprende quello
delle foglie autunnali, quello della fata assieme al serpente (sinistra) ha il corpo
ricoperto di edera...
Le illustrazioni di Barbieri hanno uno stile delicato,
accattivante, coinvolgente, affascinante e intrigante, con disegni poetici
ricchi di dettagli che incantano e meravigliano, trasmettendo fascino e
mistero.
A contribuire a creare questo forte impatto visivo è anche l'uso del colore, che nelle tavole di Barbieri mantiene dei toni carichi, intensi, accesi, brillanti e vibranti. In questo volume l'artista sembra sfruttare in particolare l'utilizzo dei chiari scuri, di punti di luce e di ombra.
A contribuire a creare questo forte impatto visivo è anche l'uso del colore, che nelle tavole di Barbieri mantiene dei toni carichi, intensi, accesi, brillanti e vibranti. In questo volume l'artista sembra sfruttare in particolare l'utilizzo dei chiari scuri, di punti di luce e di ombra.
Vi sono comunque anche delle illustrazioni in bianco e nero a matita, alcune delle quali realizzate in modo più semplice, come se fossero degli schizzi, mentre altre sono veri e propri disegni completi e dettagliati.
Sopra: Le illustrazioni di Barbieri hanno colori dai toni carichi, intensi,
accesi, brillanti e vibranti (in alto). Vi
sono comunque anche delle illustrazioni in bianco e nero a matita,
alcune delle quali realizzate in modo più semplice, come se fossero
degli schizzi (in basso a destra), mentre altre sono veri e propri disegni completi e
dettagliati (in basso a sinistra).
"Night Fairies" di Paolo Barbieri è un'opera che contiene molte belle illustrazioni, la maggior parte delle quali a colori, per cui è un volume che i fan di questo
artista apprezzeranno sicuramente, ma che potrebbe essere interessante
anche agli amanti del fantasy in generale, oppure
semplicemente per gli amanti delle belle illustrazioni.
Rispetto agli altri volumi trovo che il concetto sviluppato in questo libro sia meno esplicito o evidente, specialmente per quanto riguarda il titolo. Sembrerebbe infatti che l'artista abbia voluto associare ad ogni animale una fata che rappresenta un elemento naturale (della flora in particolare, ma questo non vale sempre per tutti gli animali), come per voler sottolineare il legame speciale che c'è tra la natura e gli animali. Le creature inserite però nel libro non sono solo notturne (come il titolo potrebbe far supporre), ma anche animali attivi di giorno oppure animali fantastici. Probabilmente il titolo del libro si riferisce più in generale al fatto che queste fate si sarebbero risvegliate durante la notte (le illustrazioni sembrano essere ambientate tutte di notte infatti), anche se il concetto rimane un po' generico.
L'opera rimane comunque molto bella da guardare e piacevole da leggere (anche se all'apparenza concettualmente meno solida delle altre), specialmente se siete dei fan di Barbieri.
L'opera è stata pubblicata nel 2020 da Lo Scarabeo, è dotata
di una copertina rigida, ha 96 pagine, misura 29,3 cm d'altezza e 20,5 cm di lunghezza e costa 19,50 euro.
P.S Ecco un elenco degli altri volumi illustrati da Paolo Barbieri.
Sopra: Le copertine dei libri illustrati da Paolo Barbieri.
P.S Ecco un elenco degli altri volumi illustrati da Paolo Barbieri.
- "Cronache del Mondo Emerso" di Licia Troisi (2008)
- "Le guerre del Mondo Emerso. Guerrieri e creature" di Licia Torisi (2010)
- "Favole degli dei" (2011)
- "L'inferno di Dante" (2012)
- "Apocalisse" (2013)
- "Fiabe immortali" (2014)
- "Zodiac" di Gero (2016)
- "Draghi e altri animali" (2017)
- "Fantasy cats" (2017)
- "Unicorns" (2018)
- "Star Dragons" (2019)
- "Night Fairies" (2020)
- "Alice in Wonderland" (2022)
- "The Wizard of Oz" (2023)
- "Storie di unicorni" (2024)
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