venerdì 4 ottobre 2024

MALVINA MOORWOOD: Il mistero dello scheletro maledetto di Christian Loeffelbein

"MALVINA MOORWOOD: Il mistero dello scheletro maledetto" di Christian Loeffelbein e illustrato da Julia Christians è la seconda avventura dedicata a Malvina Moorwood, una bambina intelligente, impertinente e soprattutto molto veloce - e non solo quando si tratta di divorare il dessert! Nel primo caso che l'ha riguardata si è buttata a capofitto in un'avventura mozzafiato pur di salvare il castello di Moorwood, con grande intuito, abilità e una buona dose di coraggio, insieme al suo amico Tom. Tra mille peripezie non solo si era imbattuta in un autentico fantasma e in una vecchia maledizione di famiglia, ma anche in una pergamena misteriosa che nasconde un tesoro. 
In questo secondo capitolo la protagonista si imbatte in uno scheletro e in un nuovo caso da risolvere.

Sopra: In alto la copertina dalla sfondo viola malva mostra in alto al centro i due protagonisti investigatori in erba (Malvina e Tom) e in basso, sotto la scritta gialla della serie e quella, più piccola, del titolo, vediamo lo scheletro ritrovato in una buca nel giardino del castello.

Nubi oscure si addensano su casa Moorwood: il misterioso scheletro ritrovato nel giardino del castello mette in agitazione la famiglia di Malvina. "Naturalmente corsi subito alla fossa di scavo, preparata al peggio. Ma non mi aspettavo che fosse così orribilmente terribile. In fondo alla fossa c'era un altro operaio. Sembrava che fosse paralizzato dallo shock, a parte un leggero ondeggiamento. Nella mano sinistra teneva un teschio.
Un cranio con parte delle vertebre ancora penzolanti. Il resto delle scheletro si alzava minaccioso dalla terra umida accanto a lui. Uno scheletro pallido... e direi completo, tranne il braccio sinistro, che mancava."
Il nonno è addirittura sospettato di omicidio! Il cadavere infatti sembra essere sotto terra da una quarantina d'anni e, all'epoca, il nonno viveva da solo al castello, come insinua il il capo della polizia Barxter: "<< Non sono un esperto, naturalmente, ma direi che questo scheletro è stato nel terreno per circa quarant'anni, o meglio che qualcuno ha seppellito un corpo qui nel giardino del castello circa quarant'anni fa. A tre metri di profondità. Per quanto ne so, allora vivevi qui da solo, George, non è così?>>"
E non è tutto: invece di rispondere alle domande della polizia, anche lui scompare senza lasciare traccia. È evidente che Malvina deve agire subito e prendere in mano la situazione. Scopre ad esempio che, tra delle antiche pergamene scritte settecento anni prima da un suo antenato, il Vecchio Lord (considerato il capostipite della famiglia, si trova una poesia piuttosto inquietante che sembra parlare degli avvenimenti che stanno accadendo al castello Moorwood: 
"Quando dalla notte e dalla terra scure 
le ossa verranno riportate alla luce,
la misura sarà colma.
Quando gli orologi si fermeranno,
arriverà l'Uomo magro.
Con dita di morte afferrerà
chi disonora la nostra casa,
e lo porterà nella tomba nera..."
Dopo un'intrepida indagine, dove Malvina e Tom scoprono nella stanza del nonno una vecchia foto che lo ritrae in compagnia di altri due uomini, i ragazzi sveleranno i piani di una società segreta, anzi segretissima, e una terrificante scoperta farà vacillare anche la nostra temeraria eroina...

 
Sopra: In alto le pagine che mostrano l'inizio del terzo capitolo, il cui titolo è accompagnato da alcuni libri.
 
I testi sono accompagnati dalle illustrazioni in bianco e nero Julia Christians, le quali sono carine e piuttosto graziose, con personaggi tracciati con linee mettere ben definite, con le teste tondeggianti, i nasi piccoli e appuntiti, e gli occhi grandi, tondi, bianchi e con all'interno un pallino nero per la pupilla.
Le immagini raffigurano scene descritte nei testi e sono solitamente a pagina intera, per cui, oltre ai personaggi, si possono vedere anche gli ambienti circostanti (tipo le stanze del castello, il giardino, ecc...)
Alcune immagini sono invece in mezzo ai testi, per cui in questi casi l'ambiente è solo accennato e il focus si sposta maggiormente solo sui personaggi che interagisco e compiono azioni.
Ogni capitolo inoltre è accompagnato da un piccolo disegno che rappresenta un singolo oggetto che sarà poi presente nel capitolo che si andrà a leggere. Ad esempio nel primo capitolo dove viene scoperto lo scheletro c'è il disegno di un teschio e di un mucchio d'ossa; nel secondo capitolo, in cui arriva la polizia per interrogare la famiglia, c'è il berretto di un poliziotto, ecc...

 


Sopra: In alto alcune pagine interne in cui sono presenti delle illustrazioni, alcune a tutta pagina 8come le due più in alto) e altre invece in mezzo ai testi.

"MALVINA MOORWOOD: Il mistero dello scheletro maledetto" di Christian Loeffelbein è il secondo caso di cui si occupa Malvina, la protagonista della saga, di cui per ora in italiano sono stati tradotti solo i primi due titoli.
La storia riprende dalla fine della precedente, con i lavori di ristrutturazione del castello di Moorwood in corso: "Mi piaceva il trambusto del cantiere ed ero felice che i miei genitori non dovessero pagare nulla per la ristrutturazione del castello e per la costruzione della piscina. Non avrebbero potuto permetterselo."
Il padre di Malvina ha una scuola di equitazione proprio nel castello, ma a quanto pare non ci sono allievi che vengono, mentre la madre è una dentista, ma anche lei non ha molti clienti, e nessuno capisce il perchè, così in realtà nessuno dei due guadagna granché. A quanto spiega Malvina: "In realtà vivevamo tutti con la pensione del nonno, un ex militare della Marina. Aveva comandato una vera nave da guerra, con cannoni e soldati a bordo. Non sparò mai a nessuno, perlomeno non credo, ma ricevette comunque una medaglia. In senso di gratitudine per i suoi servigi, la Regina gli inviava ogni mese un bel po' di soldini. Ma quando si deve sfamare una famiglia numerosa con uno zio Bob, una zia Frida, un ragazzo alto e goloso (Tristan), una coppia di gemelle bisbetiche (Amelia e Giorgina), un cane di nome Poldi e una Malvina di undici anni insieme ai suoi genitori, i soldi finiscono abbastanza rapidamente,...". 
Per questo motivo nel precedente libro il nonno voleva vendere il castello: poiché non potevano permettersi la ristrutturazione, ma poi Malvina e Tom, il suo amico, hanno scoperto che il castello di Moorwood era un'enfiteusi e che la Regina "doveva pagare non solo la pensione del nonno, ma anche tutto ciò che serviva alla vecchia stamberga, compresa la costruzione di una piscina, che ovviamente serviva più che altro agli abitanti della vecchia stamberga."
Devo dire che leggendo il primo capitolo del libro l'idea che mi sono subito fatta della famiglia di Malvina è che siano un bel gruppo di scrocconi, tutti a vivere sulle spalle del nonno e con la sua pensione, tutti a vivere nella sua casa, senza pagare un centesimo per tenerla in piedi e riuscendo a farsi pagare i lavori di ristrutturazione dalla Regina. Che poi... almeno fossero veri e propri lavori di ristrutturazione per mantenere in piedi un edificio storicamente importante, invece qui si parla di lavori per costruire una piscina, non so, non credo che tra tutti i lavori da fare questo fosse esattamente quello più urgente e di cui necessitava un antico castello.
Comunque è proprio grazie ai lavori per la piscina che iniziano i guai, in quanto durante gli scavi gli operai trovano lo scheletro di una persona. Il capo della polizia, padre di Tom, viene chiamato a indagare, ma il nonno di Malvina risponde in modo vago alle sue domande, o non risponde affatto, fuggendo di colpo e sparendo in un attimo.
È qui che Malvina inizia a indagare, preoccupata anche per le parole di una profezia trovata dalla zia in un'antica pergamena scritta dal fondatore della famiglia Moorwood. Frugando nella camera del nonno lei e Tom trovano una vecchia foto del nonno di Melvina assieme ad altri due uomini, e si scopre che i tre facevano parte di una società segreta.
Intanto Malvina scopre di essere seguita da un uomo dall'aspetto inquietante che lei crede essere l'Uomo Magro di cui si parla nella profezia, e che Tom soprannomina l'Innominato: "La sua figura alta e spigolosa. Il volto pallido da teschio. I capelli neri opachi. Gli occhi oscuri e penetranti. L'Uomo Magro! Direttamente dalla maledizione del Vecchio Lord."
Come se non bastasse la sua famiglia riceve una lettera da parte del segretario della regina che revoca loro l'enfiteusi a causa del presunto coinvolgimento del nonno nel caso dello scheletro ritrovato nel giardino del castello.
Insomma, la protagonista avrà un bel daffare per risolvere il caso e scagionare suo nonno dai sospetti e per farlo dovrà scavare nel suo passato. 
All'inizio i ragazzi non capiranno molto di cosa sta succedendo, finché verso la fine del volume Malvina avrà una brillante intuizione che le farà unire e comprendere i vari indizi raccolti per svelare finalmente il segreto che nasconde il nonno.
Storia carina e abbastanza avvincente, non banale, che ha a che fare con segreti governativi, di stampo investigativo e con un pizzico di avventura (ad esempio quando i ragazzini devono entrare dentro case abbandonate o sono seguiti da uomini sospetti).
Una lettura adatta dai 9 anni in su, con una protagonista coraggiosa, tenace ed ironica (anche se non priva di difetti) che narra le vicende in prima persona mettendo a conoscenza il lettore dei propri pensieri e delle proprie emozioni, tra cui il fatto di stare iniziando a capire quanto il suo amico Tom sia importante per lei e per le sue indagini, nonostante a volte sia un po' pasticcione.

Questo volume è stato edito originariamente nel 2021 dalla Coppenrath Verlag col titolo "Malvina Morwood- Das Skelett im Schlssgarten"; ed è stato pubblicato nel 2022 dalla EdiCart, ha una copertina rigida, ha 315 pagine, misura 21,6 cm d'altezza e 14,5 cm di lunghezza e costa 15,90 euro.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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