lunedì 27 maggio 2024

13 racconti da brividi di Dan Poblocki

"13 racconti da brividi" di Dan Poblocki è una raccolta di racconti di paura legati insieme da una cornice narrativa comune, che vede come protagonista Amanda, una bambina che trova nella soffitta della nonna scomparsa un vecchio libro della biblioteca che si intitola proprio "13 racconti da brividi".
 
Sopra: Una copertina sui toni del verde e del giallo, dove al centro si vede la protagonista Amelia mentre sta leggendo il libro con i 13 racconti da brividi trovato in soffitta della nonna.
 
Amelia trova uno strano libro dal titolo "13 racconti da brividi" nella soffitta della nonna dopo la sua misteriosa scomparsa. Il libro sembra essere appartenuto a una biblioteca, ma non a quella del paese e a quanto pare sulla prima pagina c'è un avvertimento: "Non leggere questo libro!". 
Ma la curiosità è troppo grande: Amelia comincia a leggere, e trova storie paurose e terrificanti. Inquietanti incidenti accaduti nella cittadina vicina, pagine di diario che raccontano di terribili zucche di Halloween, feste di compleanno finite in tragedia. Presto Amelia si rende conto che tutti i racconti sono collegati fra loro, ma soprattutto che hanno un inspiegabile legame con la sua vita reale...
Nel volume sono contenuto per l'appunto 13 racconti di paura:
Il pozzo di Moll: Moll Bowen è una donna che sa praticare sortilegi (curare le persone con tinture e pozioni) e nella sua tenuta vi è un pozzo da cui si può attingere l'acqua più pura e pulita della regione. Col tempo le voci su di lei peggiorano, accusandola di essere una fattucchiera finché in città non arriva un giudice che la accusa di stregoneria...
La babysitter e il campanello: Lucy si reca a casa dei signori Frederick per fare da baby sitter per la prima volta alla loro figlia di cinque anni: Lucy. Tutto procede bene fin quando la bambina non va a letto per dormire, allora Lucy sente il suono di un campanello provenire dall'interno della casa... Lucy dice che è la nonnina che vuole farsi portare un bicchiere d'acqua. Ma perchè i Frederick non le hanno accennato al fatto che ci fosse anche un'altra persona in casa?
Il passaggio: Per andare a nuoto Ephraim si fa dare un passaggio, assieme ad altre compagne del nuoto, dal signor Eubanks, ma un giorno il ragazzo nota un comportamento strano da parte del suo accompagnatore: egli si mette a guidare come un pazzo ad alta velocità, tagliando curve e passando sopra i prati, inoltre la città sembra deserta, poiché non si vede nessun'altra macchina in strada...
Fagiolini: Lloyd è un bambino di 6 anni che i genitori hanno lasciato a casa della prozia LaRue, la quale gli lascia una certa libertà e lo accontenta piuttosto spesso, anche se ci sono alcune regole su cui non transige (lavarsi le mani dopo aver giocato al parco, tenere la cintura allacciata, non guardare la tv...). A cena la zia serve a Lloyd dei fagioli che però il bambino si rifiuta di mangiare, così la signora gli fa una promessa "Finirai quei fagiolini prima di alzarti da questa tavola", perchè se non li avesse finiti sarebbe rimasto seduto a tavola anche durante la notte fin quando non sarebbe arrivato l'uomo con la testa capovolta.
Gas di palude: Willa ha organizzato per la notte di Halloween un pigiama party a casa sua, durante il quale lei e le sue amiche guarderanno film horror e si racconteranno storie di paura. Quest'anno Willa ha invitato anche una nuova ragazza: Martha, la quale racconta una storia che lei afferma esserle successa veramente. Prima di trasferirsi ella abitava in una casa vicino a una palude, dalla quale di notte si potevano vedere delle strane luci verdi e blu tra gli alberi... qualcuno dice che erano gli spettri dei bambini scomparsi nella palude.
La casa nuova: un padre, una madre e due figlie si trasferiscono in una nuova casa, anche se i vicini dicono loro che è infestata, ma il padre non crede in queste cose. La terza notte una delle sorelle viene però svegliata dal tocco gelido di una ragazza con i capelli scuri e un vestito bianco, che fa nascondere le sorelle sotto il letto.
La strega bambina: Bethany si trova a casa di alcune ragazze del gruppo di ballo per provare la coreografia di una filastrocca sulla Strega Bambina. Peccato che il canto evochi veramente la strega e Bethany è l'unica ragazza rimasta fuori in giardino, visto che le altre sono tutte corse dentro chiudendo la porta per farle uno scherzo.
Le urlatrici: Kelly e Dawn sono due ragazze che amano creare problemi e andarsene in giro per le strade a spaventare le persone. Se ne vanno in giro con pick-up arrugginito di Kelly e quando vedono qualcuno che cammina per strada una di loro si sporge e tira un urlo per sorprendere il malcapitato. Un giorno, mentre cercano nuove vittime, finiscono fuori città e spaventano una donna che sta piantando dei fiori, la quale ha una reazione strana: strabuzza gli occhi, spalanca la bocca e cade all'indietro... morta.
I tarocchi dello psicopatico: Tre amiche sono giunte in una baita appartenente alla famiglia di una di loro (Tae). Subito decidono di giocare a qualche gioco di carte o da tavolo, mentre stanno ancora decidendo una di loro, Kylie, trova nella libreria della baita un mazzo di tarocchi tra cui trovano una carta strana: la sagoma di una figura in piedi in un bosco scuro, che stringe qualcosa di affilato contro la gamba. man mano che le ragazze estraggono carte dal mazzo si rendono conto che sono tutte strane... cosa vorranno dire?
Il campo del compleanno dell'uomo del buon compleanno: Mentre sta andando in bici in un umido pomeriggio di fine estate James imbocca una strada nuova, che non aveva mai notato prima. Una strada i cui rami creano un tunnel ombreggiato e su uno dei tronchi James vede piantato un coltello che sorregge un cartello bianco con sopra scritto "Il campo di compleanno dell'uomo del buon compleanno". Il compleanno di James è stato proprio il giorno precedente, ed è stato piuttosto deludente per lui, così decide di proseguire nella direzione indicata dal cartello, senza sapere a cosa sta andando realmente incontro.
La strana creta: Incoraggiato dalla madre Isaac esce di casa ed incontra altri ragazzini del quartiere, uno di loro, Gavin, li guida verso uno strano masso che ha trovato in fondo a un burrone e che vuole mostrare a tutti.
Piante spontanee: La famiglia Martin trova sulla loro veranda quattro grandi e strane zucche, una per ciascuno di loro, da intagliare per Halloween, chissà chi Ke ha lasciate?
Lombrichi: Vera è appassionata di pesca e presto parteciperà a una gara a cui desidera vincere con tutta se stessa. Per la gra però Vera può permettersi solo dei lombrichi come esca. Un giorno, mentre sono a pesca, Vera e suo fratello Roy vedono un uomo pescare un pesce lungo 80 cm, incuriositi gli chiedono come abbia fatto e l'uomo, un po' strano, gli dice che è grazie alle sue esche, che sono sempre dei lombrichi, ma che lui afferma essere ... speciali.
 
 Sopra: Le pagine che mostrano l'inizio del primo racconto di paura, con il piccolo disegno in bianco e nero di un pozzo piazzato prima del titolo. Le pagine in cui sono scritti i racconti hanno un colore più grigio rispetto alle altre, così da poterle identificare.
 
Nel libro ogni capitolo e racconto è accompagnato da delle piccole illustrazioni in bianco e nero opera di Marie Bergeron.
Come dicevo i disegni, di piccole dimensioni, sono posti prima di ogni capitolo e ve ne sono di due tipi: quelli dedicati ai racconti di paura e quelli invece dedicati ai capitoli "normali" in cui si seguono le vicende di Amanda, la lettrice del libro dei 13 racconti da brividi.
Questi ultimi disegni rappresentano un foto di Amanda incorniciata in una cornice ovale, inizialmente il ritratto sta bene, ma man mano che la storia procede ci si può accorgere che su di esso iniziano a comparire delle crepe, finché non si arriva al punto che alcuni pezzi di esso iniziano a staccarsi. È un modo per segnalare subito ai lettori lo stato mentale di Amanda, che man mano che proseguirà nei racconti inizierà a stare sempre peggio, e a sospettare che le storie che sta leggendo non siano semplici racconti.
Vi sono poi i disegni posti all'inizio di ciascun racconto di paura, in questo caso essi raffigurano un elemento particolare della storia che il lettore andrà a leggere, qualcosa che può fornire un indizio al lettore sulla storia: un campanello per "La babysitter e il campanello", il tendone di un circo per "Il campo del compleanno dell'uomo del buon compleanno", un teschio avvolto in un gas per "Gas di palude", una macchina avvolta in un fumo nero per "Il passaggio", ecc...
 
  

 
 
 Sopra: In alto due capitoli dela storia che funge da cornice ai racconti da brivido, in cui vediamo in alto un ritratto di Amelia incorniciato, il quale all'inizio (immagine a sinistra) è normale mentre poi è rotto e crepato. In centro e in basso invece gli inizi di alcuni capitoli, dove, sopra il titolo del racconto, si possono vedere dei piccoli disegni in bianco e nero che mostrano un oggetto della storia che si andrà a leggere.
 
"13 racconti da brividi" di Dan Poblocki è una raccolta di tredici racconti di paura inseriti all'interno di una storia che funge da cornice, come è accaduto anche nel libro "Il treno della paura: otto storie da incubo" di Jeremy de Quidt.
La storia che funge da cornice narrativa è quella di Amanda, che mentre si trova a casa della nonna ritrova un vecchio libro intitolato "13 racconti da brividi" e decide di iniziare a leggerlo, sebbene all'inizio le fosse sembrato di vedere sulla pagina iniziale del volume una scritta: "Non leggere questo libro", scritta che però poi non ritrova più. Man mano che Amelia legge le storie nota come esse siano in qualche modo collegate e inizia a temere che esse possano iniziare a prendere vita, anche perchè alcuni personaggi di questi racconti hanno il suo stesso cognome, mentre altri personaggi hanno cognomi delle famiglie che avevano cacciato via la vecchia Moll (la protagonista del primo racconto, accusata di stregoneria) dalla sua casa.
Parlando invece dei racconti del terrore essi sono abbastanza spaventosi, adatti a lettori di 10 anni, con un finale a sorpresa che ha lo scopo di sorprendere i lettori e lasciarli un po' angosciati nel domandarsi cosa accadrà ai protagonisti dei vari racconti.
I racconti sono tutti piuttosto carini, anche se quello che ho preferito sono stati: "Fagiolini", in cui un bambino deve vedersela con uno strano e pericolo essere con la testa al contrario che esce dal camino; "Piante spontanee", dove una famiglia scompare dopo aver ricevuto delle starne piante di zucca che ad un certo punto iniziano a crescere a dismisura, invadendo tutta la casa e cercando di prendere anche le persone che vi vivono; "Lombrichi", in cui una ragazza vuole vincere a tutti i costi una gara di pesca, arrivando a rubare dei soldi alla madre e ad entrare senza permesso in una casa per trovare dei vermi che a quanto pare sarebbero delle esche infallibili, peccato che questi vermi non siano come gli altri lombrichi, ma si nutrono di sangue, e il prossimo sangue di cui si nutriranno sarà proprio quello di Vera.
Vi è poi la storia "La strega bambina" che funge un po' da collegamento con le altre, in quanto in essa compare una giovane strega che racconta alla protagonista: "La mia famiglia ed io facciamo qualunque genere di cose per le persone di questa cittadina. Mio padre offre passaggio a chi ne ha bisogno sulla sua grande e bela Pontiac. Mia madre ha dato un mezzo di carte a una nostra vicina perché i suoi ospiti possano divertirsi. Abbiamo organizzato delle feste di compleanno terribilmente eccitanti per dei perfetti sconosciuti. [...] E i miei fratelli hanno messo insieme un libro... Un libro molto speciale... se leggi le storie che contiene, queste prendono vita. [...] Ooh, la mia famiglia ha un bel caratterino. Rimarresti sconvolta se ti dicessi cosa tiene mia zia nel seminterrato. Mia nonna può essere davvero malvagia se la fai aspettare quando ha sete. Se senti il suo campanello,  faresti meglio ad arrivare in fretta. E l'altra mia zia? Ha fatto in modo di vendicarsi di quelle ragazze che l'avevano quasi spaventata a morte. Hanno proprio un talento nel fare sparire le persone."
La cosa interessante di questo libro è che alla fine è proprio la storia che funge da cornice quella ad essere la più spaventosa, poiché si capisce che la protagonista Amelia è finita all'interno di una sorta complotto tessuto dalla famiglia Bowen, una famiglia di streghe. Il finale è un po' amaro, ma lascia intravedere una possibilità di rivalsa.
Un libro intrigante, dove ai racconti di paura si lega anche un certo sentimento sull'importanza della famiglia, d'altronde i famigliari di Moll Bowen sono ancora piuttosto vendicativi cotto i discendenti delle famiglie che avevano fatto incriminare Moll per stregoneria, cacciandola dalla propria casa... e purtroppo per lei anche Amelia è una discendente di costoro, anzi è proprio la discendente del giudice che voleva far impiccare la vecchia Moll.
 
Quest'opera è stata edita originariamente in inglese nel 2022 dalla Penguin Workshop (marchio Penguin Random House LLC) col titolo "Tales to keep you up at Night". È stata pubblicata in italiano nel 2023 dalla Editrice Il Castoro, ha 272 pagine, la copertina rigida e misura 21 cm d'altezza e 14,3 cm di lunghezza e costa 16,50 euro.
 
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