"Le fate dei fiori", scritto e illustrato da Cicely Mary Barker, è il trentunesimo libro della collana della RBA uscita in edicola e che si intitola : STORIE MERAVIGLIOSE. Una collana che riunisce classici "frutto di prestigiosi autori del calibro di Oscar Wilde, Lewis Carroll, Charles Dickens e William Shakespeare. Altri provengono dalla tradizione e sono stati magnificamente rielaborati dai fratelli Grimm, H. C. Andersen o Charles Perrault,
ma tutti occupano un posto speciale nella tua memoria". Una collana
dedicata all'infanzia insomma, ma che propone quei libri che sono
rimasti nel cuore da bambini e che continuano a farsi amare e apprezzare
anche dagli adulti.
Sopra: La copertina di questo volume della RBA è di colore rosa e
mostra scritte e decori dorati, con una fata vestita con abiti verdi e gialli e dei fiori gialli.
Questo volume raccoglie le illustrazioni e le poesie di una serie di
libri della Barker che inizialmente erano stati pubblicati singolarmente "dall'editore britannico Blackie & Son a partire dal 1923 con Flower Fairies of the Spring, fino al 1985 con Flower fairies of the Winter, apparso postumo a oltre dieci anni dalla morte dell'autrice".
L'opera è suddivisa in 6 parti:
- Le Fate dei Fiori di primavera
- Le Fate dei Fiori dell'estate
- Le Fate dei Fiori dell'autunno
- Le Fate dei Fiori dell'inverno
- Le Fate dei Fiori del giardino
- Le Fate dei Fiori degli alberi
Ogni parte comprende delle
illustrazioni e delle poesie scritte dalla stessa Barker, e tradotte in
italiano da Roberto Piumini, riguardo un determinato fiore e la sua
corrispondente fata. Ogni poesia, che mette in risalto le qualità e la
bellezza di una certa pianta (fiore o albero), è scritta con rime che
seguono vari schemi: baciato (AA BB), alternato (AB AB), incrociato
(ABBA) o libero. Vi riporto qualche poesia come esempio:
CANZONE DELLA FATA PAPAVERO
"Il grano verde cresce,
l'allodola è lassù.
Nella mia seta rossa,
ecco, sono quaggiù.
Il grano si fa giallo,
pronto per i covoni.
Il bambino spaventa
uccellini ladroni.
Il raccolto è finito,
il grano è stato preso.
Ma io, rosso e splendente,
rimango qui, illeso."
CANZONE DELLA FATA CROCO
"Croco allegro, nuovo e d'oro,
malva e porpora, in gran coro,
croco, coppa luminosa,
schiera che ride festosa,
con la fiamma che s'accende
quando il caldo sole splende:
Primavera è cominciata.
Canta e danza ogni Fata:
Primavera è ritornata!"
CANZONE DELLA FATA ROSA
"Il più bello e caro dei fiori esistenti,
perfetta da vedere e da annusare,
e le parole sono insufficienti
se della Rosa vogliamo parlare.
Germogli che si aprono per dare
falda su falda un bianco splendore,
o quel rosa, quel rosso, che compare,
intenso, dolce, profumato fiore!
E non c'è cosa più meravigliosa
che essere la Fata della Rosa!"
perfetta da vedere e da annusare,
e le parole sono insufficienti
se della Rosa vogliamo parlare.
Germogli che si aprono per dare
falda su falda un bianco splendore,
o quel rosa, quel rosso, che compare,
intenso, dolce, profumato fiore!
E non c'è cosa più meravigliosa
che essere la Fata della Rosa!"
Sopra: Due pagine interne iniziali del volume edito dalla
RBA; notate come nella pagina a sinistra si veda un'illustrazione della Barker che rappresenta la fata primula, mentre in quella a destra vi sono i tipici decori che
accompagnano i volumi di questa collana, in questo caso di colore rosso per richiamare la tinta della copertina.
Ogni poesia è accompagnata da
un'illustrazione della Cicely Mary Barker, il cui lavoro fu molto
influenzato da Kate Greenaway (una scrittrice e illustratrice di libri
per bambini) e dallo stile preraffaellita.
Le sue illustrazioni sono molto belle e colpiscono subito il lettore per la ricchezza dei dettagli e per il realismo con cui l'artista ha riprodotto ogni fiore. I suoi disegni sono infatti ritratti dal vivo, e questo non vale solo per le piante, ma anche per le fate, in quanto queste sono i ritratti delle bambine e dei bambini che frequentavano la scuola della sorella. Nell'introduzione viene infatti scritto: "Le illustrazioni della Barker si distinguono non solo per la grande attenzione per i dettagli botanici, ma anche per la dolcezza riflessa nei volti delle fate. Per realizzarle, l'autrice prese come modelli i figli di alcuni parenti e bambini che frequentavano l'asilo che la sorella aveva aperto nella casa di famiglia. L'artista disegnò per loro dei costumi basati sulle foglie e sui fiori delle piante che desiderava rappresentare, realizzando le ali e gli abiti con garza e ramoscelli".
Le sue illustrazioni sono molto belle e colpiscono subito il lettore per la ricchezza dei dettagli e per il realismo con cui l'artista ha riprodotto ogni fiore. I suoi disegni sono infatti ritratti dal vivo, e questo non vale solo per le piante, ma anche per le fate, in quanto queste sono i ritratti delle bambine e dei bambini che frequentavano la scuola della sorella. Nell'introduzione viene infatti scritto: "Le illustrazioni della Barker si distinguono non solo per la grande attenzione per i dettagli botanici, ma anche per la dolcezza riflessa nei volti delle fate. Per realizzarle, l'autrice prese come modelli i figli di alcuni parenti e bambini che frequentavano l'asilo che la sorella aveva aperto nella casa di famiglia. L'artista disegnò per loro dei costumi basati sulle foglie e sui fiori delle piante che desiderava rappresentare, realizzando le ali e gli abiti con garza e ramoscelli".
Lo stile della Barker risulta essere molto delicato e curato, ricco di
dettagli e attento a ogni particolare. Per questo è molto interessante
vedere come l'artista ha deciso di rappresentare ogni fata, realizzando
per lei dei vestiti e delle ali che si abbinassero al suo fiore o al suo
albero.
Sopra: A sinistra l'illustrazione della Fata Papavero, vestita di rosso, mentre a destra la fata Rosa Selvatica. Da notare la ricchezza dei dettagli e per il realismo con cui l'artista ha
riprodotto ogni fiore, nonchè la dolcezza dei volti delle fate.
I colori utilizzati dalla Barker risultano avere delle tonalità allegre,
accese e brillanti; essi, inoltre, sono stati stesi a volte in maniera
più corposa e intensa, mentre altre in maniera più delicata,
mantenendosi su delle tonalità pastello.
L'artista ha utilizzato un gran quantità di colori, anche se sicuramente uno di quelli che compare più spesso è il verde. In ogni immagine, infatti, tendono a prevalere due o tre colori, i quali si basano su quelli del fiore o della pianta a cui l'immagine è dedicata. Ad esempio, quindi, nella tavola della fata papavero spiccano colori quali il nero, il rosso e il verde; in quella della Fata Rosa di Campo il verde. il giallo e il rosa; in quelle della Fata Primula Gialla e del Ginestrone il giallo e il verde....
L'artista ha utilizzato un gran quantità di colori, anche se sicuramente uno di quelli che compare più spesso è il verde. In ogni immagine, infatti, tendono a prevalere due o tre colori, i quali si basano su quelli del fiore o della pianta a cui l'immagine è dedicata. Ad esempio, quindi, nella tavola della fata papavero spiccano colori quali il nero, il rosso e il verde; in quella della Fata Rosa di Campo il verde. il giallo e il rosa; in quelle della Fata Primula Gialla e del Ginestrone il giallo e il verde....
Come è consuetudine nei libri di questa
serie oltre alle immagini a colori a tutta pagina, che talvolta
sono inserite all'interno di una cornice di
foglie e sotto vi è una frase che fa riferimento al testo, vi sono anche disegni
più piccoli. Questi ultimi sono immagini più piccole e monocromatiche, ma
comunque molto accurate e dettagliate, e la loro
tinta riprende quella della
copertina, in questo caso il rosso. Nel caso di questo volume questi disegni monocromatici sono presenti solamente all'inizio di ogni parte, in quanto poi ogni singola poesia è accompagnata solamente dalla sua illustrazione a tutta pagina.
Sopra: In alto le pagine dedicate alla poesia della Fata Croco, di cui possiamo vederne due giovani esemplari nella pagina a destra; in basso la Fata Primula, che compare disegnata nella pagina a destra mentre stringe in mano proprio un fiore di primula. Da notare la cornice decorativa attorno all'immagine delle fate Croco e i capilettera di ogni poesia decorati.
"Le fate dei fiori", scritto e illustrato da Cicely Mary Barker, è un volume molto bello e grazioso, che contiene veramente tante immagini a colori (più di un centinaio): "Con il suo tocco personale e unico, Barker crea un mondo segreto
fatto di delicati colori e profumi, capace di incantare tanto i bambini
quanto gli adulti".
In effetti credo che questo sia il volume della collana con il più alto numero di illustrazioni a colori, in quanto ad ogni poesia dedicata a una fata dei fiori è associata la sua immagine, che ha il compito di ritrarre l'aspetto di quella determinata creatura. Le illustrazioni della Barker sono molto belle, ricche di particolari e
molto fedeli al materiale di partenza (i fiori e le piante a cui le
poesie di ispirano). Si vede infatti che l'artista ha posto molta
attenzione nell'osservare i vari fiori (e alberi) in modo da poterli
riprodurre e rappresentare al meglio sotto forma di fata. Si potrebbe
dire, in effetti, che le sue illustrazioni uniscono il realismo, tipico
delle immagini botaniche, alla fantasia che l'artista ha utilizzato per
associare ad ogni vegetale la sua fatina.
Le poesie contenute all'interno del volume sono molto belle e
piacevoli da ascoltare. Sono inoltre alquanto interessanti in quanto
finiscono per far conoscere al lettore una gran quantità di fiori e di
piante, per cui, in un certo senso, finiscono per svolgere anche una
funzione un po' divulgativa, fornendo al lettore diversi spunti e
piccole conoscenze riguardo la flora. Tali poesie aiutano poi i lettori a imparare a soffermarsi anche su quei piccoli vegetali a
cui di solito non si presta molta attenzione, come ad esempio i fiori di
campo e quelli che crescono lungo i sentieri, a cui magari siamo
abituati a passare davanti in continuazione senza mai notarli veramente.
Tale volume edito dalla RBA è anche piuttosto completo, anche se "Il libro completo delle fate dei fiori" credo sia il libro più completo per quanto riguarda le poesie sulle fate scritte dalla Barker in quanto: "Comprende tutti i suoi libri delle Fate dei Fiori, con i materiali delle
edizioni correnti, e include anche un racconto per bambini in versione
integrale". Questa raccolta, oltre alle sei parti del volume della RBA, contiene anche "Le Fate dei Fiori del
sentiero" e "L'alfabeto delle Fate dei Fiori". Tale opera, pubblicata nel 1998 e che costava 25 euro (quindi il doppio rispetto al libro di "Storie Meravigliose"), attualmente non è più disponibile, se non al mercato dell'usato (con un prezzo di 60-70 euro). Questo volume della RBA quindi può essere un buon affare per coloro che desiderano avere una bella copia delle poesie sulle fate dei fiori della Barker, ad un prezzo anche piuttosto conveniente.
Sopra: La romantica copertina de "Il libro completo delle fate dei
fiori", sui toni del rosa, mostra, al centro, l'immagine della Fata
Aquilegia.
Questo volume è stato stampato nel 2022 ma pubblicato (nel senso di distribuito nelle edicole) nel 2023 dalla RBA Italia; ha una copertina rigida, ha 270 pagine, misura 18,5 cm d'altezza e 13,6 cm di lunghezza e costa 12 euro.
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i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento
di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a
scopo puramente informativo.
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