lunedì 14 marzo 2022

Magia! Fiabe da tutto il mondo e una guida alle creature fantastiche di Francesca Lazzarato e Desideria Guicciardini

Oggi vi parlo di un'altra raccolta di fiabe, questa volta però non le solite classiche, ma provenienti da tutto il mondo, raccolte nel tomo: "Magia! fiabe da tutto il mondo e una guida alle creature fantastiche" raccolte e scritte da Francesca Lazzarato e illustrate da Desideria Guicciardini.

Sopra: La copertina di questo (grosso) libro mostra una strega disegnata da Desideria Guicciardini per la fiaba "L'insalata magica".
 
Questo massiccio volume contiene 80 fiabe tratte dal folklore di tutto il mondo. All'interno esso è diviso in varie parti, ognuna dedicata a una diversa creatura fantastica. Questo perché inizialmente queste singole parti erano state pubblicate (tra il 1981 e il 1994) separatamente come volumi a sè, prima di essere poi riunite nel suddetto libro.
Le varie creature di cui tratta il libro sono: streghe, fate, gnomi, folletti, elfi, nani, orchi, giganti, troll, sirene ed altri abitanti delle acque. Come scritto nell'introduzione: "Fate, streghe , folletti, orchi, gnomi, nani, giganti, sirene, elfi e troll sono dunque i protagonisti delle ottanta antiche fiabe riunite in questo libro e raccontate ai bambini in modo semplice, ma fedele alla tradizione orale raccolta dagli studiosi."
Tra i racconti proposti troviamo: "Madame Trude", "La ragazza che non invecchiava mai", "La bella Vassilissa", "Sotto il noce di Benevento", "La capretta bianca", "La collina delle fate", "Le tre principesse", "La terra degli gnomi", "Il tesoro del Leprecauno", "Il burro migliore", "L'oro degli Elfi", "I Nani del bosco", "La figlia del nano", "Nung Guama", "I sette giganti e la ragazza serpe", "La birra dei Troll", "Il bosco di Hedal", "La Sirena", "Lo spirito dell'acqua"....
E' inoltre presente un'ulteriore parte, la quale è una guida (basata sulle notizie derivanti dal folklore) che tratta ciascuna delle precedenti creature fantastiche descrivendone notizie, caratteristiche, tipologie (alla fine di ogni capitolo dedicato a una certa creatura vi è sempre una parte che elenca le varie specie della suddetta creatura provenienti dalle varie parti del mondo), abitudini, capacità, attività, comportamenti....
Ad esempio delle streghe viene spiegato: "Non tutti lo sanno, ma raramente si nasce Streghe: più spesso lo si diventa. La strega è infatti una donna qualsiasi, che è riuscita a ottenere poteri magici più o meno grandi e una vita molto lunga. Ci sono, però, donne che sembrano più predisposte di altre alla stregoneria e che possiedono dei poteri innati...".
Tra i tipi di streghe provenienti da vari paesi troviamo ad esempio Baba Jaga (Russia), Black Annis (Inghilterra), Dogai (Malesia), Donaze (Belluno), Janara (Campania), Mama Puduril (Romania), masciara (Basilicata), Mulukwansi (isole tribriand), Pagana (Veneto), Stempa (Trentino), Surale (tartaro), Trentacanne (Toscana), Yamauba (Giappone). Come potete notare l'autrice riporta informazioni di creature tipiche proprio di alcune regioni dell'Italia. In questo caso streghe, ma questo vale anche con tutti gli altri esseri magici, ci sono ad esempio: le Donne di Fuora che sono fate siciliane; le Fade, che sono fate di Vicenza; la Diale, fata delle Alpi Lepontine; Salighe, fate dell'Alto Adige; la Samblana, fata delle Dolomiti; la Bella M'briana, una fata di Napoli; l'Orchin, un folletto della Valle d'Aosta; il Linchetto, un folletto della provincia di Lucca; l'Orgen, un folletto delle Alpi; i Pelendrons, nani maligni del Trentino; le Bregostane, orchesse trentine...
 
Sopra: In queste pagine (tratte dalla seconda parte del libro, quella della guida) potete vedere alcune fate (in questo caso di quelle buone), provenienti da alcuni racconti del folcklore (come Diale, Grogach, Huldra, Viviene, Salighe).
 
L'intero volume è riccamente corredato dalle illustrazioni di Desideria Guicciardini, un'artista che ha illustrato numerosi libri per bambini ("I viaggi di Giovannino Perdigiorno" di Gianni Rodari (2012), "Zannette rosse" di Beatrice Masini (2011), "Le avventure di Pinocchio" riscritte da Roberto Piumini per la collana "I classicini" (2014), "La bambina che mangiava i lupi" di Vivian Lamarque (2014), "Capelli di strega, fagioli magici & alito di drago" di E.D Baker (2011)", "Polvere di fata"  di Gwynett Rees (2021) e tantissimi altri); collaborando con diversi autori italiani (e non) come Gianni Rodari, Roberto PIumini, Beatrice Masini, Ferdinando Albertazzi, Vivian Lamrque, Stefano Bordiglioni, Lia Levi, Silvia Roncaglia...
I suoi disegni hanno dei tratti e dei contorni sottili, che creano personaggi spesso dall'aspetto simpatico e buffo, talvolta quasi caricaturale e perfino un po' spaventoso (nel caso di alcune streghe o di mostri), ma anche grazioso e delicato, con corpi e volti magri, snelli e affusolati (soprattutto nel caso di fanciulle, elfi o fate). Tutto dipende da cosa l'artista sta rappresentando, anche se solitamente i suoi disegni, per quanto dal tratto semplice e genuino, sono spesso piuttosto dettagliati e abbastanza ricchi di particolari.


 
 
Sopra: I disegni hanno dei tratti e dei contorni sottili, che creano personaggi spesso dall'aspetto simpatico e buffo, talvolta quasi caricaturale (come nel caso di alcune streghe che potete vedere in queste pagine qui sopra), ma anche grazioso e delicato (soprattutto nel caso di fanciulle, elfi o fate, alcune delle quali potete vederle anche qui).
 
L'artista quindi rappresenta i personaggi delle varie fiabe in modi molto diversi e con tanti tipi di fisicità e tratti facciali. I suoi personaggi risultano infatti anche molto espressivi (belle ad esempio le streghe che, anche quando non sono brutte, hanno comunque un'espressione un po' malvagia e furbetta).
Tutte le illustrazioni risultano inoltre molto colorate, in quanto l'artista ha utilizzato una gran varietà di tinte, nella maggior parte dei casi vivaci, dai toni accesi e brillanti.
I disegni rappresentano personaggi e scene narrate nei testi, per cui possono essere un supporto per il lettore nella comprensione. Sono particolarmente utili poi nella seconda parte, quella della guida, dove hanno il compito di mostrare l'aspetto delle varie creature fantastiche e le loro abitudini. Direi addirittura che nella seconda parte (quella della guida) le immagini prevalgono addirittura sui testi.
 

Sopra: I personaggi risultano molto espressivi e tutte le illustrazioni risultano inoltre molto colorate, come potete vedere da queste immagini, che hanno colori vivaci, dai toni accesi e brillanti. L'immagine più in alto, inoltre, rapprresenta una scena di un racconto, mentre quella in basso (tratta dalla guida) ci mostra vari tipi di fate.
 
"Magia! fiabe da tutto il mondo e una guida alle creature fantastiche" è una bella raccolta di fiabe raccolte e scritte da Francesca Lazzarato. La raccolta propone infatti una gran quantità di racconti fiabeschi diversi da quelli classici, fornendo al lettore una proposta piuttosto variegata di fiabe del folklore provenienti da vari paesi. Come elemento di suddivisione e classificazione delle varie storie viene considerata la creatura fantastica predominante in esse presenti: fate streghe, elfi, folletti, nani, giganti...
Interessante anche il fatto che la seconda parte del libro sia una vera e propria guida che approfondisce le conoscenze del lettore riguardo le varie creature di cui fino a quel momento egli ha letto le leggende.
Le illustrazioni di Desideria Guicciardini che accompagnano tutta l'opera sono molto graziose, e aiutano il lettore a figurarsi le varie scene e i vari personaggi descritti nelle leggende o nella guida. Personaggi che presentano una gran varietà di aspetti, visi e corporature: da quelli grossi, sgraziati e caricaturali a quelli delicati, slanciati e raffinati. I disegni risultano poi tutti molto colorati, donando un tocco di allegria anche al volume, che (per il gran numero di pagine) rischierebbe di apparire una noiosa enciclopedia. 
Grazie alla presenza delle immagini esso diventa invece approcciabile facilmente anche dai lettori più giovani, a partire dai 7/8 anni per la lettura autonoma. Il volume si presta all'ascolto anche prima, soprattutto la parte riguardante le fiabe (quella della guida la ritengo pensata maggiormente per la lettura autonoma), a partire dai 4/5 anni. Per proporre le fiabe leggetele comunque prima, in quanto, essendo racconti popolari, non sono racconti edulcorati, ma assomigliano alle fiabe dei Grimm (con svariate morti assieme al lieto fine).
 
L'opera è stata pubblicata nel 2002 dallaMondadori Editore. Il volume è dotato di una copertina rigida, ha 426 pagine, misura 22 cm d'altezza e 16,5 cm di lunghezza e costa 18,80 euro.
 
Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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