lunedì 7 gennaio 2019

Dragon Art: inspiration, impact & technique in fantasy art di Graeme Aymer

Torno a parlarvi di un'opera a tema draghi: "Dragon Art: inspiration, impact & techique in fantasy art" di Graeme Aymer, con la prefazione di John Howe. Questo libro è una rassegna di artwork fantasy che trattano in particolare di draghi, una delle figure più iconiche e popolari dell'arte fantasy.

Sopra: Sulla copertina di "Dragon Art" compare un'illustrazione realizzata da Kerem Beyit intitolata "Red".

Questo volume inizia con una prefazione di John Howe (un illustratore canadese che ha realizzato le illustrazioni per la realizzazione visiva del film "Il signore degli anelli" di Peter Jackson e Alan Lee) in cui viene presentata al lettore una rassegna dei più famosi draghi della storia e delle loro differenti specie e razze, facendo riferimento a miti e leggende, fino ad arrivare ai draghi moderni, creati dagli autori fantasy nostri contemporanei. Come ci spiega Howe: "Artists have been fascinated (sono stati affascinati) with dragons for millennia, and modern fantasy illustrators are not immune (non sono immuni) to their baleful charms. (...) Dragons are irresestible."
Il primo capitolo si intitola quindi "Masters of dragon art" e in esso ci vengono presentati vari artisti fantasy particolarmente significativi come: John Howe, Don Maitz, Janny Wurts, Ciruelo, Bob Eggleton, Larry Elmore, Todd Lockwood, Matt Stawicki e Michael Whelan.
Il capitolo successivo ("Dragons e Fantasy Art") tratta dell'arte fantasy, di cui i draghi sono una delle bestie più iconiche e rappresentative. Verranno così affrontate le definizioni, le origini, la storia e le manifestazioni dell'arte fantasy e in particolare il ruolo giocato dai draghi, facendo riferimento agli scrittori (Tolkien, Robert E. Howard) e agli artisti più famosi e importanti, senza comunque trascurare i film ("Reign of fire", "Dragonheart", "La storia infinita", "Eragon" e "Il Signore degli Anelli").

Sopra: Un'immagine che mostra due pagine interne del libro che trattano dell'artista Don Maitz (le due illustrazioni che possiamo vedere sono infatti di questo artista).

Quest'opera contiene moltissime immagini realizzate da numerosi artisti, alcuni dei quali li ho già citati sopra in riferimento al capitolo "Masters of dragon art", mentre gli altri sono: Alan Lathwell, Jason Juta, Staney Morrison, Leonardo Borazio, Jon Hodgson, Scott Altmann, Mathias Kollros, Ignacio Bazàn Lazcano, Chuk Wadey, Kirsi Salonen, Daniel Lunddqvist, Andy Jones, Kerem Beyit, Krzysztof Madej, Engin Deniz Erbas, Minna Sunberg, Kris Eggleston, Anne Stokes, Sandra Staple, Jennifer Miller, Michele-Ice Phelan, Nathie, Varony Chay, Johann Bodin, Mario Veltri, Marissa Rivera, Tracy Trowbridge, Frank Berger, Fiona Hsich, Kuang Hong, Alvin Hew, Julia Tarasenko, Carlos Herrera Portilla, Garfield Chan, Tony Moy, Thmmasak Aueragsakul, Tiago da Silva, Angela Acquah, Keith DeCesare,  Radoslaw Walachnia, Victor Titov, Susan McKivergan, Rafal Hrynkiewicz, Todd Lockwood, Janny Wurts, Don Maitz, Sandra Staple e Kirsi Salonen.
Le illustrazioni inserite nel volume sono di diverse dimensioni ma sono tutte molto belle, sebbene ciascuna abbia un proprio stile che la differenzia dalle altre. Il bello di quest'opera è infatti proprio quello di permettere al lettore di poter vedere i disegni di differenti artisti e quindi di poter conoscere diversi stili e tipi rappresentazioni. All'inizio del capitolo viene infatti scritto: "The artists discussed over the following pages each have their own unique, distinctive style and have brought   a whole range of dragon characters to life" (Gli artisti discussi nelle seguenti pagine hanno ciascuno il proprio stile unico e distintivo e hanno dato vita a un'intera gamma di draghi).

    


 
 Sopra: Alcune illustrazioni presenti in questo libro. Qui sopra potete vedere, partendo da quella più in alto a sinistra, quelle realizzate da: John Howe (intitolata Icefyre & The stone dragon), Mathias Kollros (Dragonstyle), Ciruelo (The white dragon), Kirsi Salonen (The fallen Empire).

 

   

 
Sopra: Queste illustrazioni sono state realizzate (partendo sempre da quella in alto a sinistra) da: Kerem Beyt (l'illustrazione si intitola "Black"), Anne Stokes (Lunar Magic), Michele-Lee Phelan (Cernunnos), Marissa River (A breath of spirit), Kuang Hong (Relic of the dragon) e Stanley Morrison (Polar Princess).

All'interno di quest'opera sono inoltre presenti delle sezioni, intitolate "Techniques", in cui viene  analizzata un'illustrazione di un artista, mostrando al lettore le fasi che hanno portato alla sua realizzazione e al suo completamento.
Verso la fine del libro si parla inoltre proprio degli artisti, delle loro fonti di ispirazione, dei loro consigli, i loro approcci, di quali strumenti (soprattutto quelli tecnologici) si servono per disegnare.

Sopra: Questa immagine, che riprende due pagine del libro, fanno parte della sezione "Tecniques", in cui viene mostrato al lettore il procedimento e i vari passaggi che l'artista ha fatto per arrivare a creare una certa immagine. In questo caso l'immagine riportata in queste pagine è "Dragon Mountains" di Jason Juta.

"Dragon Art: inspiration, impact & techique in fantasy art" è una raccolta che permetterà ai lettori di scoprire l'esistenza di molti artisti  e di poter ammirare belle immagini fantasy sui draghi. Un'opera che potrà sicuramente essere apprezzata dagli amanti di queste bestie mitiche e dagli artisti in cerca di idee e di ispirazione.

Quest'opera è stata edita nel 2009 dalla Flame Tree Publishing Ltd; ha 206 pagine, misura 28,5 cm d'altezza e 29,5 cm di lunghezza e costa 19,99$ .

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

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