Sopra: Sulla copertina di "The twelve days of Christmas" possiamo vedere, posta al centro, la pernice nell'albero di pere di cui parla la prima strofa, sopra quest'ultima è stata posta inoltre la scritta del titolo, dorata e in rilievo.
Il testo presenta una struttura cumulativa tipica delle filastrocche, per cui, ogni volta che si aggiunge alla canzone un nuovo verso bisogna ripetere tutti quelli precedenti (come nella canzone "Alla fiera dell'Est" di Angelo Branduardi).
In questa canzone il/la protagonista narratore/trice riceve in regalo, dal proprio "vero amore", ogni giorno un dono diverso. Si comincia quindi con un verso iniziale che introduce l'ascoltatore nella situazione: "On the first day of Christmas my true love gave to me…." (il numero dei giorni viene cambiato mano a mano si prosegue con la canzone e quindi mano a mano che i giorni passano), dopodiché a ogni strofa si aggiunge un dono, elencando successivamente anche tutti gli altri detti in precedenza.
Alla fine il/la protagonista riceve questi doni:
"On the twelfth day of Christmas,
my true love gave to me
Twelve drummers drumming (tamburini che battono il tamburo)
Eleven pipers piping (pifferai che suonano)
Ten lord a-leaping (signori che saltano)
Nine ladies dancing
Eight maids a-milking (serve che mungono)
Seven swan a-swimming
Six geese a-laying (oche che covano)
Five golden rings
Four collie birds (uccelli neri come il carbone)
Three French hens (galline francesi)
Two turtle doves (tortore)
and a partridge (pernice) in a pear tree"
"On the twelfth day of Christmas,
my true love gave to me
Twelve drummers drumming (tamburini che battono il tamburo)
Eleven pipers piping (pifferai che suonano)
Ten lord a-leaping (signori che saltano)
Nine ladies dancing
Eight maids a-milking (serve che mungono)
Seven swan a-swimming
Six geese a-laying (oche che covano)
Five golden rings
Four collie birds (uccelli neri come il carbone)
Three French hens (galline francesi)
Two turtle doves (tortore)
and a partridge (pernice) in a pear tree"
Una nota interessante riguardo al verso "Four collie birds", è che questo testo (quello all'interno nel libro) riporta il dono presente in originale nella canzone, infatti attualmente tale verso è stato modificato in "Four calling birds" cioè "quattro uccelli che chiamano".
Alla fine del libro è stato inoltre riportato uno spartito musicale della canzone e, infine, una nota dell'artista riguardo alle origini della stessa e le interpretazioni artistiche che ne sono state date.
Passando invece a parlare del pezzo forte del libro, cioè le illustrazioni, posso dire che queste sono semplicemente splendide: ricchissime di particolari e curate in ogni dettaglio, con magnifici colori.
Nella nota presente a fine libro, l'artista spiega che la sua interpretazione della canzone "is a visual story with as many hidden images as there are meanings". Per lei questa è una storia che descrive un viaggio attraverso il tempo e il luogo: i dodici giorni le ricordano i dodici mesi e le dodici ore di un orologio, e la ripetizione delle strofe sembra essere in relazione col ciclo delle stagioni, le fasi della luna attorno al sole e il susseguirsi, giorno dopo giorno, dell'alba e del tramonto.
Come vi dicevo poco sopra, queste immagini che descrivono quanto viene detto dai vari versi, sono ricchissime di dettagli, sebbene il contenuto del testo sia piuttosto conciso. La cosa interessante è che ogni illustrazione contiene continui rimandi alle precedenti: ad esempio nell'immagine associata alla prima strofa vediamo, in basso a destra, una ragazza girata di schiena, ebbene, questa fanciulla la ritroveremo, sempre con gli stessi abiti e nella medesima posizione, anche nell'illustrazione successiva (quella del secondo giorno), nella nona e poi nella decima.
Sopra: Nell'immagine in alto vediamo una ragazza (che ho cerchiato di rosso) in abito rosso voltata di spalle nell'angolo destro; la stessa fanciulla ricompare nell'immagine in alto a destra mentre cammina su un sentiero, accanto alla chioma di un albero; e la rivediamo pure in quella in basso al centro, tra il fiume e i cespugli. La suddetta ragazza compare anche in un'altra immagine, quella dell'undicesimo giorno, in basso, come decorazione ai lati della torre dell'orologio, ma non vi ho neanche riportato questa illustrazione in quanto il dettaglio è troppo piccolo e non sareste riusciti a vederlo. Oltre alla ragazza, in queste tavole compaiono anche moltissimi altri riferimenti (che vi ho contornato di giallo): ad esempio in quella in altro a destra vi è l'albero di pere con la pernice del primo giorno; oppure nell'immagine in alto al centro i cespugli nell'angolo in basso a destra hanno le forme di animali presenti in altre illustrazioni del libro; la stessa cosa vale anche per alcuni dei cespugli dell'immagine in basso. I riferimenti sono ancora moltissimi, anche se non posso elencarveli tutti altrimenti dovrei scrivere un papiro.
Naturalmente i vari riferimenti e rimandi tra elementi contenuti in diverse pagine sono moltissimi. Comunque, se temete di non riuscire a trovarli tutti, non preoccupatevi, perché sul retro della sovracopertina sono state riportate, in bianco e nero, undici tavole su tredici (mancano la prima e l'ultima), ciascuna con dei numeri: l'elemento di quell'immagine contrassegnato col numerino corrisponde a un rimando con un elemento presente in un'altra tavola.
In realtà l'osservatore, volendo, potrebbe trovare anche ulteriori somiglianze tra alcuni elementi delle immagini: ad esempio il riferimento della ragazza che vi ho fatto sopra non era segnalato sul retro della sovracopertina.
Sopra: Per farvi capire la quantità di rimandi e di elementi somiglianti contenuti in ciascuna immagine vi farò l'elenco di quelli presenti in quella qui sopra: gli uccelli che si vedono all'interno dei rombi della cornice intorno all'illustrazione (1) sono le oche che covano del sesto giorno; una delle onde sopra al pulcino posto più in basso rispetto a tutti gli altri (2) ha la forma della pernice del primo giorno; le rocce vicine alla pianta di fiori al centro dell'immagine (3), hanno le forme delle teste delle galline del terzo giorno; le foglie dalla forma allungata (4) che girano tutt'intorno all'arbusto in basso a destra, vicino al fiume, rappresentano gli uccelli neri del quarto giorno; nei cespugli sullo sfondo (5), prima degli alberi, a desta dell'immagine, si possono vedere gli anelli del quinto giorno; infine, alcune foglie nella chioma di uno degli alberi (6), hanno la forma delle tortore del secondo giorno.
Un discorso in particolare va fatto per quanto riguarda l'ultima immagine, la tredicesima del libro, in quanto questa racchiude al suo interno tutti gli elementi presenti nelle dodici precedenti, andando così a chiudere l'opera:
- La pernice nell'albero di pere (nell'angolo in basso a destra)
- Le due tortore (in alto a destra, all'interno della luna sopra gli angeli)
- Le tre galline francesi (nella parte centrale dell'immagine, sotto l'albero)
- Gli uccelli neri (raffigurati sulla vela dorata della barca)
- Gli anelli doro (in alto nella metà sinistra dell'immagine, accanto agli angeli)
- Le oche che covano (tra la barca e le galline)
- I cigni (in basso al centro, sotto le oche e le galline)
- Le donne che mungono, che si stanno allontanando con in mano ciascuna un secchio pieno di latte (sullo sfondo, dietro ai cavalieri che saltano)
- Le nove danzatrici (dietro le oche e alla barca)
- I dieci signori che saltano il fiume a cavallo (nella parte sinistra dell'immagine, al centro)
- Gli undici angeli pifferai che suonano (nella fascia in alto)
- I dodici tamburini, posti a mo' di cornice ai lati dell'immagine.
Inoltre, anche se nell'immagine qui sotto non si vede, all'interno della cornice sono stati scritti i versi della canzone, che parlano dei vari doni ricevuti dal primo al dodicesimo giorno.
Sopra: Ecco l'immagine finale del libro, che, come ho detto sopra, contiene tutti i doni rappresentati nelle illustrazioni precedenti, riuscite a vederli tutti?
Oltre ai vari riferimenti tra le immagini, che ne dimostrano la complessità e la ricchezza, non si può non notare l'uso e la scelta dei colori: le illustrazioni sono tutte molto colorate, sebbene alcune presentino tinte più scure e fredde e altre più luminose e calde. L'artista ha impiegato una gran quantità di colori (bianco, nero, rosso, marrone, verde chiaro e scuro, arancione, azzurro, blu, giallo, oro, viola…) con diverse gradazioni, nell'insieme tutte le tavole presentano comunque tinte brillanti.
Queste illustrazioni sono una vera gioia per gli occhi: ricchissime di dettagli, con splendidi colori e con paesaggi, elementi e atmosfere capaci di trasportare l'osservatore in un mondo incantato.
Sopra: L'immagine più in alto, che rappresenta i quattro uccelli neri dono del quarto giorno, ha per la maggior parte colori caldi e brillanti (che mettono in risalto il nero dei volatili), mentre quella in basso, che ritrae le nove fanciulle danzanti del nono giorno, ha tinte più scure e fredde, sebbene l'atmosfera sia comunque rischiarata dalla luce bianca della luna. Notare inoltre come anche queste illustrazioni, così come le altre, siano inserite all'interno di cornici, anche queste altrettanto decorate e curate.
Il libro è stato pubblicato in inglese nel 2011 dalla Dial Books (che fa parte del Penguin Group Inc), ha 36 pagine e misura 29,8 cm d'altezza e 23,5 cm di lunghezza. L'opera ha la copertina rigida, ed è dotata anche di una sovracopertina, il suo costo è di 15,54 euro; è disponibile anche un'edizione con la copertina flessibile, che costa 8,25 euro.
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